Mercoledì 1° giugno 2022 alle ore 21:00 lo stadio di Wembley di Londra ospiterà la finale della Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA 2022, Italia-Argentina, partita nota anche come La Finalissima. Si tratta della terza edizione della Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA (conosciuta come Coppa Artemio Franchi nelle due edizioni precedenti) che vedrà misurarsi le nazionali vincitrici del campionato europeo 2020 e della Copa América 2021, rispettivamente quella italiana e quella argentina. Osservando le quote della finalissima Italia-Argentina disponibili su Eurobet, emerge un pronostico tutto sommato equilibrato: i sudamericani sono di poco favoriti, come dimostra la quota del 2 offerta a 2,50, poco meno rispetto alla quota dell’esito 1 che indica un successo degli Azzurri, bancato a 2,85. La X invece ha una quota di 3,15. Per quel che riguarda il numero di gol, dalle cifre per le scommesse su Italia-Argentina emerge che ci sono buone probabilità di assistere a un match con poche marcature. L’esito under 2,5 (meno di 3 reti complessive) viene indicato a quota 1,57. L’esito no gol (nessuna o solo una squadra a segno) viene proposto a 1,80. L’over 2,5 (3 o più reti) è bancato a 2,25, mentre il gol-gol (entrambe le formazioni a segno) a 1,90.
Per elaborare al meglio un pronostico sulla finalissima Italia-Argentina vale la pena analizzare lo stato di forma e gli ultimi risultati delle due rappresentative nazionali.
PRONOSTICO ITALIA - Le ultime uscite dell’Italia, purtroppo per i tifosi degli Azzurri, sono state tutt’altro che felici. L’ultimo impegno in assoluto è rappresentato dall’amichevole con la Turchia a Konya, vinta 2-3, ma arrivata subito dopo il mancato accesso alla finale playoff che metteva in palio la possibilità di qualificarsi ai Mondiali di Qatar 2022. Dopo aver fallito la qualificazione attraverso il gruppo di qualificazione, arrivando al secondo posto alle spalle della Svizzera, la nazionale guidata da Roberto Mancini, che soltanto pochi mesi prima si era laureata campione d’Europa, è stata eliminata per mano della Macedonia del Nord, vittoriosa 0-1 nella semifinale playoff disputata a Palermo. Una sconfitta che ha gettato ombre sull’intero movimento italiano, dato che dopo il disastro del 2018 targato Ventura, si tratta del secondo mondiale di fila a cui non partecipano gli Azzurri.
PRONOSTICO ARGENTINA - Vincitrice della Copa America nell'estate 2021, l'Argentina ha staccato senza problemi il pass per la Coppa del Mondo 2022 in Qatar classificandosi al secondo posto del Gruppo A delle Qualificazioni Mondiali Conmebol, alle spalle del Brasile con 39 punti. Nelle quattro uscite del 2022, l'Albiceleste ha vinto in trasferta contro il Cile (1-2), e poi ha battuto in casa la Colombia (1-) e il Venezuela (3-0), prima di pareggiare in trasferta contro l'Ecuador (1-1).
Dalle statistiche di Italia-Argentina, emerge che le due gli Azzurri e l'Albiceleste finora si sono affrontati 15 volte: il bilancio, seppur equilibrato, è a favore della nazionale tricolore, vincitrice in 6 partite, contro i 5 successi sudamericani, mentre 4 confronti sono terminati con un risultato di parità.
L'ultima partita tra Italia e Argentina risale al 23 marzo 2018. Si tratta di un'amichevole disputata a Manchester, vinta 2-0 dall'Albiceleste grazie a reti di Ever Banega e Manuel Lanzini, entrambi a segno nell'ultimo quarto d'ora del match.
Gli argentini l'avevano spuntata anche nell'ultima amichevole disputata in Italia, nel 2013, all'Olimpico di Roma. In quel caso segnarono Gonzalo Higuain ed Ever Banega, mentre per gli Azzurri il gol della bandiera fu di Lorenzo Insigne.
Per trovare l'ultima vittoria in assoluto dell'Italia contro l'Argentina bisogna andare indietro addirittura fino a un'amichevole del 1987 giocata a Zurigo: gli uomini guidati dal ct Azeglio Vicini riuscirono a prevalere 1-3 con una rete di Fernando De Napoli, un'autorete di Oscar Garré e un gol di Gianluca Vialli. Per l'Argentina a segnare il gol del parziale 1-2 fu Diego Armando Maradona.
Italia e Argentina si sono incontrate soprattutto ai Mondiali. Risale al 1974 il primo confronto nella massima competizione per nazionali, nel Girone 4: a Stoccarda finì 1-1 con gol di René Houseman e autorete di Roberto Perfumo. Ai Mondiali del 1978 in Argentina, invece, a prevalere nel match della fase a gironi furono gli Azzurri 1-0 con il gol partita di Roberto Bettega al 67'. L'Italia che poi si laureò campione del mondo a Spagna 1982, durante la fase a gironi, nel Gruppo C, sconfisse 2-1 l'Argentina con una prestazione memorabile. La partita del Sarrià fu decisa dalle reti di Marco Tardelli e Antonio Cabrini, mentre per i sudamericani segnò il capitano, Daniel Passarella. Nel tabellino non ne troverete traccia, ma di quella partita resta soprattutto l'asfissiante marcatura di Claudio Gentile su Diego Armando Maradona.
Ai Mondiali del 1986 in Messico, invece, il match del girone A tra Azzurri e Albiceleste terminò con un pareggio, dopo i gol di Alessandro Altobelli su rigore e Diego Armando Maradona. L'ultima volta in una Coppa del Mondo tra Italia e Argentina, risale ai Mondiali 1990 disputati proprio in Italia: le due nazionali si affrontarono in una celebre semifinale al San Paolo di Napoli. Dopo l'1-1 maturato nei tempi regolamentari in virtù delle reti siglate da Totò Schillaci e Claudio Caniggia, gli Azzurri dovettero arrendersi all'Argentina 4-5 dopo i calci di rigore, rinunciando alla possibilità di accedere alla finale.
Passare dalla gioia incontenibile alla delusione e all'impotenza. È proprio quello che è accaduto nel giro di pochi mesi alla nazionale italiana di calcio. Dopo aver gioito per la conquista di Euro 2020 a luglio 2021, battendo l'Inghilterra ai calci di rigore nella finale di Wembley, la nazionale azzurra guidata dal commissario tecnico Roberto Mancini, a fine marzo è rimasta fuori dai mondiali per la seconda volta consecutiva. Era già successo a novembre 2017, quando gli Azzurri - che nel loro palmares possono vantare 4 campionati del mondo, 2 edizioni degli europei e 1 oro olimpico - avevano perso la possibilità di staccare il pass per i mondiali in Russia del 2018, soccombendo nel doppio confronto del playoff contro la Svezia (1-0 a Solna, 0-0 a San Siro). Allora però era una nazionale molto diversa, con una guida tecnica, quella dell'allora c.t. Gian Piero Ventura, che non aveva mai convinto a pieno, quindi in un certo senso si trattava di un epilogo non del tutto impossibile. All'epoca, il mancato accesso ai mondiali generò enormi polemiche (visto che non capitava da 60 anni), tanto da parlare di azzeramento e rifondazione dell'intero movimento, a partire dalle scuole calcio, ma questa volta, dopo aver vinto gli europei, se possibile lo shock è stato ancora più forte. Nessuno, tuttavia, avrebbe potuto immaginare che la squadra guidata da Mancini, capace di condurre un cammino trionfale nella manifestazione che celebrava i 60 anni del campionato d'Europa, potesse nuovamente restare al palo in vista dei mondiali. E invece, dopo l'acuto di luglio 2021, sono arrivati risultati deludenti, soprattutto i pareggi con Bulgaria e Svizzera, che hanno poi compromesso la possibilità di qualificarsi direttamente a Qatar 2022. L'ultima possibilità era rappresentata dai playoff qualificazione, dove l'Italia ha incontrato la Macedonia del Nord. In caso di vittoria, avrebbe trovato in finale la vincente di Turchia-Portogallo, ma l'Italia non è riuscita neanche a superare la semifinale, arrendendosi 0-1 ai macedoni, dicendo immediatamente addio al mondiale.
Indissolubilmente legata ai nomi di fuoriclasse planetari del pallone come il compianto ma eterno Diego Armando Maradona, e Lionel Messi, da molti definito proprio l'erede del Pibe de Oro, se non considerato addirittura più forte, l'Argentina è una delle nazionali di calcio più forti e ricche di tradizione dell'intero panorama mondiale. Amministrata dall'AFA (Asociación del Fútbol Argentino), la Selección o Albiceleste, come viene soprannominata la squadra, nel suo palmarès può contare ben 15 edizioni vinte della Coppa America (e 14 finali perse), un record che condivide con l'Uruguay, e 2 edizioni dei campionati del mondo (Argentina 1978 e Messico 1986). A livello olimpico, la Selección vanta anche 2 medaglie d'oro conquistate alle Olimpiadi nel 2004 e nel 2008, e due medaglie d'argento. Nella bacheca Albiceleste, ci sono anche la prima edizione della Confederations Cup (1992), e cinque edizioni dei Giochi panamericani (1951, 1955, 1959, 1971, 1995). Attualmente la nazionale di calcio maschile dell'Argentina è allenata da Lionel Scaloni, ex calciatore che i più attenti ricorderanno in Italia con le maglie di Lazio e Atalanta. Diventato assistente di Jorge Sampaoli, sin dai tempi in cui quest'ultimo allenava il Siviglia, Scaloni ha seguito Sampaoli anche nella sua avventura da commissario tecnico dell'Argentina. Una volta esonerato Sampaoli ad agosto 2018, la Federcalcio argentina ha affidato a Scaloni il ruolo di c.t. ad interim e dopo aver ottenuto buoni risultati gli ha rinnovato la fiducia confermandolo fino al mondiale 2022. Nel frattempo, trascinato da una nazionale fortissima, ma che negli anni ha sicuramente raccolto meno di quello che poteva (basti pensare alla finale di Coppa del Mondo 2014 persa contro la Germania, o alle due finali continentali perse col Cile nel 2015 e 2016) ha vinto meritatamente la Coppa America 2021 battendo il Brasile in finale a Rio de Janeiro. Dopo la Finalissima contro l'Italia, in programma a inizio giugno, nel mirino dell'Argentina c'è la Coppa del Mondo in Qatar, un torneo che Messi e compagni faranno di tutto per vincere.