Il Blackjack, che in Italia è noto anche come il gioco di carte del 21, è tra i giochi da casinò più amati e diffusi in tutto il mondo. Per giocare a Blackjack non serve chissà quale esperienza con i giochi di carte o con l'universo dei casinò e delle sale da gioco, questo perché si tratta di un gioco di carte abbastanza semplice. Le regole del Blackjack, che sono le stesse sia per il gioco vero e proprio, sia per la sua riproduzione digitale, il Blackjack online, sono facili da imparare, tuttavia, non bisogna credere che si tratti di un gioco in cui conta solo la fortuna, poiché esistono diverse strategie (più o meno ortodosse) e alcuni segreti che se applicate al momento giusto possono fare la differenza. Come si gioca a blackjack lo scopriremo nei paragrafi successivi, dedicando ampio spazio a tutte le curiosità su questo gioco di carte, dalle regole, ai punteggi, fino alle strategie e ai consigli.

Le regole del Blackjack

Se vi state chiedendo come funziona il Blackjack, la prima cosa che dovete sapere è che lo scopo principale del gioco è battere il banco, rappresentato dal dealer, cercando di avvicinarsi il più possibile a 21 punti senza sballare.

Per giocare a Blackjack vengono utilizzati 2 mazzi di carte francesi, per un totale di 104 carte (esistono anche carte specifiche per questo gioco, contraddistinte dalla presenza di due soli indici, uno per ogni lato orizzontale, stampati in caratteri più grossi del normale). Per giocare a Blackjack, inoltre, è necessario un apposito tappeto verde con i riquadri stampati a forma di carte e una casella rettangolare dove vengono collocate le puntate e l'eventuale assicurazione di ciascun giocatore.

Le regole del Blackjack stabiliscono che l'asso possa valere 11, o 1, mentre le figure (Jack, Donna e Re) hanno un valore di 10. Le altre carte da gioco valgono il loro valore nominale. I semi, invece, non hanno alcuna influenza sul gioco. La somma dei punti, al fine del calcolo del punteggio, avviene per semplice calcolo aritmetico.

Come si gioca a Blackjack: i punteggi

Nel caso l’uscita di una figura sia accompagnata da un asso, si vince automaticamente la mano con un punto imbattibile. Se si realizza un Blackjack si ottiene un premio maggiore rispetto ad un 21 realizzato da più carte (pagato 1:1). Il 21 totalizzato con due sole carte (asso più figura o 10) viene pagato 3:2.

Come funziona il Blackjack

Scopriamo ora come si gioca a blackjack esaminando lo svolgimento della mano che inizia con la distribuzione delle carte a tutti i partecipanti da parte del banco. Il dealer distribuisce due carte ciascuno e poi ne serve altrettante a sé stesso con una che rimane però coperta. Distribuite le carte, in base al punteggio dei partecipanti, e a quello parziale ottenuto dal banco, i giocatori scelgono quale strategia adottare, scegliendo tra le varie azioni consentite dal gioco.

I giocatori possono scegliere se:

● Chiamare carta, di modo tale che venga assegnata un’ulteriore carta al giocatore oltre a quelle già in suo possesso.

● Stare, senza chiedere altre carte al banco accontentandosi del proprio punteggio attuale.

● Dividere, nel caso si ricevano due carte uguali. Quando ciò avviene la puntata raddoppia e si giocano due mani distinte potendo chiedere carte e restare in maniera indipendente tra le due puntate.

● Raddoppiare, se una mano sembra particolarmente vantaggiosa. In questo caso il giocatore può provare a moltiplicare per due la puntata sulla sua giocata pescando solo un’altra carta, dopodiché il punteggio sarà definitivo.

Blackjack: le regole per il banco

Vediamo ora quali sono nel Blackjack le regole per il banco. In questo gioco, infatti anche il banco deve sottostare a regole precise scandite da un set di mosse prestabilito in base al punteggio che ottiene ed a quello dei giocatori. La regola basilare prevede che il banco si fermi quando totalizza 17. Generalmente questa disposizione è presente nella maggioranza dei casinò, ad eccezione delle case da gioco che danno la possibilità al banco di continuare in caso di "soft 17", ossia un punteggio ottenuto con un asso (ad esempio A-6).

Giocare a Blackjack: le strategie da usare

Come detto in precedenza, nel Blackjack l'aspetto strategico ha un peso importante se si vogliono massimizzare le possibilità di battere il banco, anche perché è davvero uno dei pochi giochi da casinò in cui il vantaggio della casa può essere diminuito proprio grazie a una buona strategia.

La prima raccomandazione, sebbene alcuni potrebbero trovarla scontata, è di osservare bene le carte senza commettere l'errore di concentrarsi solo sulle proprie. In questo gioco, l’esito di una mano è deciso sia dalle carte in nostro possesso, sia dalla carta mostrata dal banco. Proprio sul valore della carta scoperta del banco si fonda la strategia di base del Blackjack. Le regole del Blackjack, infatti, prevedano che il banco sia costretto a pescare fin quando non raggiunge almeno quota 17 punti.

Per il giocatore è molto più vantaggioso se il banco ha una carta bassa, rispetto ad una carta alta, poiché più carte il banco sarà costretto a pescare, più alte saranno le chance che sballi (e viceversa). Ad esempio, se il dealer mostrasse un 5, pescare una figura sarebbe per il banco un’opzione negativa, poiché arrivando a 15 sarebbe costretto a prendere un’altra carta, rischiando seriamente di superare il 21. Al contrario, se il banco dovesse avere come carta scoperta un re, qualsiasi figura (compresi gli assi) o carta di valore elevato, avrebbe possibilità di realizzare un buon punteggio.

Generalmente vale il discorso fatto poco fa, secondo cui più bassa è la carta scoperta del banco, più alte sono le probabilità che questi possa sballare. Attraverso un altro specchietto, è possibile stabilire le percentuali con cui il banco sballa nel blackjack:

● Asso - 11,5%
● Re, Donne, jack o 10 - 21,2%
● 9 - 22,8%
● 8 - 24,5%
● 7 - 26,2%
● 6 - 42,3%
● 5 - 41,5%
● 4 - 39%
● 3 - 37%
● 2 - 35%

A un occhio attento non sarà sfuggito che in realtà la progressione non è poi così lineare, poiché per il banco avere come prima carta un 2, un 3 o un 4, è uno scenario sempre più auspicabile rispetto a un 5 o un 6, che sono invece le peggiori carte possibili.

Contare le carte nel blackjack

Attorno al conteggio delle carte nel Blackjack per stabilire se le prossime carte servite saranno alte o basse c'è una sorta di alone mitico. In molti credono si tratti di una strategia illegale, mentre in realtà è un espediente legale che non viene visto di buon occhio dai casinò ma per cui nessuno potrebbe denunciarvi per truffa. Ovviamente ciò vale solo se il conteggio avviene mnemonicamente, qualora venisse utilizzato un qualsiasi dispositivo per contare le carte, allora sì che potreste essere in guai seri.

Si potrebbe pensare che contare le carte sia difficile, tuttavia, esistono alcune valide tecniche per farlo.

La tecnica più rinomata è quella del “+1” “-1”. Vediamo come funziona:

● Nel caso in cui esca una carta bassa (dal 2 al 6) viene conteggiato un +1
● Nel caso in cui esca una carta alta (dal 10 all’asso) si conteggia un -1

In tal modo, in presenza di un risultato evidente, come ad esempio un +13, sappiamo che sono uscite fino a quel momento carte basse, quindi è molto più probabile che arriveranno carte di valore elevato tra quelle che verranno successivamente servite.

Altro stratagemma famoso è la tabella del blackjack (a dire il vero in circolazione se ne trova di più di una). Così viene chiamato questa sorta di specchietto strategico che suggerisce al giocatore la mossa migliore da fare in base alla carta scoperta del banco.

Vediamo cosa dice la più famosa tabella del blackjack:

● Nel caso in cui si abbia un 12 e il banco mostri un 3: chiamare carta
● Nel caso in cui si abbia un 16 e il banco mostri un 7: chiamare carta
● Nel caso in cui si abbia un 11 e il banco mostri un 10: raddoppiare
● Nel caso in cui si abbia A/3 e il banco mostri un 3: chiamare carta
● Nel caso in cui si abbia A/7 e il banco mostri un 9: raddoppiare
● Nel caso in cui si abbia 9/9 e il banco mostri un 9: dividere
● Nel caso in cui si abbia 8/8 e il banco mostri un 10: splitta
● Nel caso in cui si abbia un blackjack e il banco mostri un asso: non accontentarsi del pagamento 1:1

Consigli utili per giocare a Blackjack

Il principale consiglio per giocare a blackjack è quello di avere un’adeguata conoscenza del gioco, delle sue regole e dinamiche. Ad esempio prima di giocare vale la pena appurare se è in vigore il "soft 17" o l’"hard 17", quanto paga il Blackjack (poiché non tutti pagano 3:2) e fino a quante volte sono consentiti raddoppio o split. Parlando di blackjack online nello specifico, invece, bisogna verificare che la piattaforma da utilizzare rispetti tutti i requisiti di legge, che sia insomma legale e autorizzato dagli enti pubblici che regolamentano e vigilano su tutto il comparto del gioco a distanza.