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Scommesse Eurolega Basket

Quote vincente Eurolega Basket 2023-2024

Chi vincerà la prossima edizione dell’Eurolega di basket che sta per iniziare? Ovviamente una chiara indicazione sui favoriti arriva dalle quote scommesse e in particolare dalla sezione delle quote sul basket dedicata a tutti gli eventi nazionali e internazionali di pallacanestro. Ebbene, le quote sulla vincente dell’Eurolega di Eurobet indicano come principale favorita per la vittoria della competizione 2023-2024 il Real Madrid. Il successo finale nel torneo della compagine spagnola viene indicato a 5,50. Alle spalle dei campioni in carica i pronostici sul basket tengono in grande considerazione Monaco e Panathinaikos, la cui vittoria viene quotata a 7,00. A quota 9,00 si trovano invece il Fenerbahce e l’Olympiacos. Il Barcellona è bancato a 11,00, mentre sia l’Anadolu Efes sia Milano sono proposte a 13,00. A seguire poi nell’elenco delle favorite ci sono Maccabi Tel Aviv e Partizan a 16,00, dunque la Stella Rossa a 21,00. Il panorama delle cifre per le scommesse sull’Eurolega attribuisce molto meno probabilità a Baskonia, Bayern Monaco, Valencia e Zalgiris, che presentano una quota pari a 51,00. La lista delle quote sulla vincente dell’Eurolega continua con Virtus Bologna a 71,00, ASVEL Lyon-Villeurbanne a 201,00 e Alba Berlino a 301,00.

Eurolega 2023-2024: calendario e date della stagione

Inizio: 5 ottobre 2023
Fine: maggio 2024

L'Eurolega 2023-2024 (che per il 14° anno di fila si chiama Turkish Airlines Euroleague per motivi di sponsor) rappresenta la 24ª edizione del più prestigioso e importante campionato tra club europei organizzato dall'Euroleague Basketball, nonché la 67ª stagione della principale competizione europea per club di pallacanestro. La squadra campione in carica è il Real Madrid che ha vinto per l’undicesima volta nella sua storia.

 

La stagione regolare dell’Eurolega 2023-2024 avrà inizio mercoledì 5 ottobre 2023 e si concluderà venerdì 12 aprile 2024. In seguito prenderanno il via i playoff e le Final Four, che si completeranno entro fine maggio. In particolare da martedì 16 a venerdì 19 aprile verrà disputato il Play-in che coinvolge le squadre tra il settimo e il decimo posto. Il playoff andrà in scena da mercoledì 25 aprile fino mercoledì 8 maggio. La Final Four è in programma da giovedì 23 a domenica 26 maggio.

Eurolega: il format, il regolamento

Contrariamente a quanto avviene nella Champions League di calcio, dove a partecipare sono le società che nella stagione precedente si sono qualificate al torneo tramite i piazzamenti in classifica nei rispettivi campionati, l’Eurolega è una competizione semichiusa, cui partecipano solo alcuni club affiliati alla FIBA Europe. Il regolamento prevede che ogni squadra giochi contro le altre 17 squadre avversarie in gare di andata e ritorno, scendendo in campo per 34 partite.

Ben 11 formazioni detengono una licenza A pluriennale, mentre 2 compagini godono di una licenza biennale rinnovabile; a queste si aggiungono le compagini vincitrici della Lega Adriatica, la prima in classifica della VTB league che non possieda la licenza A, la vincitrice dell'Eurocup, una squadra dell’albo d’oro meglio piazzata ai playoff e un ultimo team mediante wild card.

Disputate le 34 giornate, le prime 8 squadre classificate accedono ai playoff, che si giocano al meglio delle 5 gare, partendo dai quarti di finale. In questa fase si stabiliscono i team che si qualificano alle Final Four, che decreteranno la vittoria dell’intera competizione.

Eurolega 2023-2024: le squadre partecipanti

Anche a questa stagione di Eurolega partecipano 18 squadre, 12 con licenza a lungo termine, 6 con licenza annuale (una con wild card di due anni, tre con wild card di un anno, e le due finaliste di EuroCup) raggruppate in un unico girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Sono due le formazioni italiane, ovvero Olimpia Milano e Virtus Bologna. Per la terza volta di fila, le formazioni russe non potranno prendere parte alla stagione di Eurolega. Qui l’elenco delle squadre partecipanti:

 

  • Alba Berlino (LC)

  • Anadolu Efes (LC)

  • ASVEL (LC)

  • Barcellona (LC)

  • Bayern Monaco (LC)

  • Fenerbahce (LC)

  • Maccabi Tel Aviv (LC)

  • Monaco (EC)

  • Olimpia Milano (LC)

  • Olympiacos (LC)

  • Panathinaikos (LC)

  • Partizan (ABA)

  • Real Madrid (LC)

  • Saski Baskonia (LC)

  • Stella Rossa (WC)

  • Valencia (EC)

  • Virtus Bologna (WC)

  • Zalgiris Kaunas (LC)

 

Legenda: (LC) squadre con licenza; (WC) wild card; (EC) finaliste Eurocup; (ABA) vincitrice ABA League

Euroleague: l’albo d’oro

Tenere conto dell'intera storia di una competizione è importante non solo per tifosi e appassionati, ma anche per chi vuole capire come scommettere sul basket. Non sempre, però, le formazioni più vincenti sono le più favorite. In questo caso l’albo d’oro dell’Eurolega vede come squadra più titolata il Real Madrid, che ha vinto ben 11 edizioni del torneo.

La seconda formazione più vincente è il CSKA Mosca, che ha vinto 8 edizioni. Subito dopo si piazzano Maccabi Tel Aviv e Panathinaikos con 6 successi cadauno. Al quarto posto troviamo Varese che ha vinto 5 edizioni dell'Eurolega ed è la formazione italiana più titolata. Sono 3 i successi dell'Olimpia Milano, così come quelli di Olympiacos, ASK Riga e Spalato. Solo 2 edizioni vinte per il Barcellona, le stesse di Cantù e Virtus Bologna, così come il Cibona Zagabria e Anadolu Efes. Una sola edizione vinta per Dinamo Tbilisi, Joventut Badalona, Zalgiris Kaunas, Bosna, Virtus Roma, Partizan, CSP Limoges e Fenerbahce.

La Spagna è la nazione più vincente con 14 titoli, seguita a ruota dall’Italia ferma a 13. La Grecia conta 9 successi, mentre la Russia/Unione Sovietica si trova a quota 8.

 

L’albo d’oro recente dell’Eurolega (ultimi 10 vincitori)

Stagione         Squadra vincitrice         Nazione

2013-2014         Maccabi Tel Aviv         Israele

2014-2015         Real Madrid                 Spagna

2015-2016         CSKA Mosca                Russia

2016-2017         Fenerbahce                 Turchia

2017-2018         Real Madrid                 Spagna

2018-2019         CSKA Mosca                Russia

2019-2020     - non assegnato -

2020-2021        Anadolu Efes                Turchia

2021-2022        Anadolu Efes                Turchia
2022-2023        Real Madrid                 Spagna

 

Euroleague: i record individuali

A livello individuale il cestista con la miglior media punti in Eurolega è l'americano Alphonso Ford con una media punti di 22,22 a partita, mentre il miglior realizzatore assoluto nella storia del torneo è il greco Vasilīs Spanoulīs autore di 4.455 punti.

La miglior media rimbalzi è di Joseph Blair (10,05), mentre il maggior numero di rimbalzi è di Paulius Jankunas con 2.010 rimbalzi. Il re degli assist è il greco Nick Calathes con 1.660 passaggi vincenti, mentre la miglior media di palle rubate appartiene ancora a Manu Ginóbili (2,77 a gara). La miglior media delle stoppate è del capoverdiano Walter Tavares (1,74) mentre il maggior numero di stoppate è dello statunitense Bryant Dunston con 302 punti.

Eurolega: la storia del torneo

La Coppa dei Campioni europei di basket fu fondata nel 1958 dalla FIBA (Fédération internationale de basket-ball). Sulla scorta di quanto avvenuto nel 1954, quando il giornalista francese de L'Équipe Gabriel Hanot aveva dato impulso alla Coppa dei Campioni di calcio, poco tempo dopo i campionati europei di basket del 1957, il segretario generale FIBA Renato William Jones, assieme ai membri della Commissione, avanzò la proposta alle diverse federazioni europee di mandare i propri campioni nazionali per giocare una nuova manifestazione, con L'Équipe che avrebbe patrocinato la Coppa.

La prima edizione della Coppa dei Campioni di Basket ebbe luogo nel 1958 e vide la partecipazione di 22 società. A trionfare nell'edizione del debutto furono i sovietici dell'ASK Riga. Le prime edizioni del torneo furono dominate dalle formazioni sovietiche che vinsero ben 6 titoli: 3 l'ASK Riga, 2 il CSKA Mosca, e 1 la Dinamo Tbilisi.

A partire dall'inizio degli anni '60, tuttavia, la crescente popolarità del basket in Spagna e Italia iniziò a decretare il successo delle formazioni di questi Paesi: nel 1963-1964 il Real Madrid vinse il suo primo titolo contro i cecoslovacchi dello Spartak ZJŠ Brno, per poi ripetersi anche l'anno successivo (a questo contribuì anche l'assenza delle formazioni sovietiche che non parteciparono al torneo poiché i giocatori furono preventivamente convocati dalla nazionale per partecipare ai Giochi Olimpici di Tokyo del 1964).

La stagione 1965-1966 vide il primo trionfo di un team italiano, la Simmenthal Milano trascinata da un giovane Bill Bradley (poi futura star NBA con i New York Knicks) ma negli anni successivi i successi furono ancora del Real e del CSKA Mosca.

Negli anni ’70 a dominare fu la Pallacanestro Varese del leggendario Dino Meneghin che raggiunse 10 finali di fila (un primato ancora oggi imbattuto) vincendone 5. Anni ’80 e anni ’90 videro alternarsi alla vittoria soprattutto formazioni italiane e slave, e sul finire della decade emersero le squadre greche.

Il torneo è stato organizzato e si è svolto sotto l'egida della FIBA Europe dalla sua fondazione fino all'estate del 2000 (ultima stagione 1999-2000). Dalla stagione successiva è nata la Euroleague così come la conosciamo oggi. La FIBA non aveva mai registrato il marchio Euroleague, sebbene lo avesse usato come nome per la competizione dal 1996.

Così Euroleague Basket, una compagnia privata nata su impulso della ULEB, si appropriò del nome senza che la FIBA potesse presentare alcun ricorso. Questo scenario costrinse la federazione ad utilizzare un nuovo nome per la sua competizione.

In conseguenza a questa situazione nella stagione 2000-2001 ci furono due tornei d'elite europei di basket, la FIBA Suproleague (precedentemente chiamata FIBA Euroleague) e la Eurolega.

Lo strappo tra le due leghe inizialmente sembrava essere insanabile. Anche i top club erano divisi tra le due leghe: Panathinaikos, Maccabi Elite Tel Aviv, CSKA Moscow ed Efes Pilsen rimasero con la FIBA mentre Olympiacos, Kinder Bologna, Real Madrid, FC Barcelona, Paf Wennington Bologna, Benetton Treviso, AEK e Tau Cerámica si unirono alla neonata Euroleague Basketball.

A maggio del 2001 l'Europa aveva due campioni continentali, il Maccabi per la FIBA SuproLeague e la Kinder Bologna per l'Eurolega di basket. I leader di entrambe le organizzazioni, in un secondo momento, si resero conto della necessità di avere un'unica competizione.

Sebbene esistesse da soltanto un anno, l'Euroleague Basketball negoziò assumendo una posizione di forza e dettò le condizioni: alla FIBA non rimase che accettare i termini proposti da Euroleague Basketball. Come risultato le due competizioni furono unite, allo stesso modo delle squadre.

L'autorità del basket professionistico in un certo senso, da quel momento è stata divisa con compiti diversi: la FIBA è rimasta in controllo delle competizioni nazionali (come EuroBasket, Coppa del Mondo e Olimpiadi estive), mentre l'Euroleague Basketball si è occupata delle competizioni di basket professionistico.

Da quel momento in poi, la Coppa Korać e la Saporta Cup, competizioni organizzate dalla FIBA, durarono un solo anno prima di essere soppresse. In quel momento l'Euroleague Basketball lanciò la ULEB Cup, oggi conosciuta come EuroCup. Nel novembre 2015 l'Euroleague Basketball ha firmato un accordo decennale con IMG, una delle più grandi compagnie di management sportivo mondiali.

Entrambe si occupano di gestire le operazioni commerciali e le questioni inerenti la vendita dei diritti televisivi e del marketing. Un accordo da 630 milioni di euro, che dovrebbe fruttare ricavi di circa 900 milioni di euro.