Chi vincerà la prossima edizione dell’Eurolega di basket? Indicazioni utili sui favoriti della competizione possono essere ricavate nella sezione delle quote scommesse sul basket di Eurobet dedicata a tutti gli eventi nazionali e internazionali di pallacanestro, dove oltre alle singole partite si può piazzare un pronostico anche sull’esito dei campionati. Ebbene, a pochi giorni dall’inzio del torneo le quote sulla vincente dell’Eurolega 2024-2025 indicano come grandi favorite due squadre greche, l’Olympiacos e i campioni in carica del Panathinaikos, entrambe quotate a 4.25. Si tratta di due delle formazioni molto spesso protagoniste nell’ambito dei pronostici sul basket. Subito dopo gli ellenici c’è il Real Madrid, finalista della scorsa edizione, nonché società più titolata della competizione, il cui successo alla vigilia del torneo può valere 6.00 volte la posta. Il Fenerbahce, quarto della lista, viene dato a 9.00, seguito da Monaco a 10.00 e Barcellona a 11.00. L’elenco delle favorite dell’Eurolega 2024-2025 prosegue con Anadolu Efes e Partizan, entrambi a 21.00, poi Olimpia Milano a 26.00, Stella Rossa a 31.00, Baskonia, Maccabi Tel Aviv e Virtus Bologna a 51.00. Dopo il Bayern Monaco a 67.00, ci sono Paris e Zalgiris a 101.00. La lista delle quote scommesse sulla vincente in Eurolega viene chiusa, infine, da ASVEL a 151.00 e ALBA Berlino a 251.00.
Inizio: giovedì 3 ottobre 2024
Fine: domenica 25 maggio 2025
L'Eurolega 2024-2025 (per il 15° anno denominata Turkish Airlines Euroleague per motivi di sponsor) è la 25ª edizione del più prestigioso e importante campionato tra club europei organizzato dall'Euroleague Basketball, nonché la 68ª stagione della principale competizione europea per club di pallacanestro. La squadra campione in carica è il Panathinaikos che nell’edizione dello scorso anno ha vinto la competizione per la settima volta nella sua storia battendo in finale il Real Madrid.
La stagione regolare dell’Eurolega 2024-2025 inizierà giovedì 3 ottobre 2024 e si è concluderà venerdì 11 aprile 2025. Seguiranno un torneo Play-in che coinvolgerà le squadre tra il settimo e il decimo posto, in programma da martedì 15 a venerdì 18 aprile, e i play-off da martedì 22 aprile a mercoledì 7 maggio. Le Final Four sono in programma da venerdì 23 a domenica 25 maggio. La sede al momento non è ancora stata determinata: in lizza per ospitarle ci sono Barcellona, Belgrado, Atene e Dubai.
Contrariamente a quanto avviene nella Champions League di calcio, dove a partecipare sono le società che nella stagione precedente si sono qualificate al torneo tramite i piazzamenti in classifica nei rispettivi campionati, l’Eurolega è una competizione semichiusa, cui partecipano solo alcuni club affiliati alla FIBA Europe. Il regolamento prevede che ogni squadra giochi contro le altre 17 squadre avversarie in gare di andata e ritorno, scendendo in campo per 34 partite.
Ben 11 formazioni detengono una licenza A pluriennale, mentre 2 compagini godono di una licenza biennale rinnovabile; a queste si aggiungono le compagini vincitrici della Lega Adriatica, la prima in classifica della VTB league che non possieda la licenza A, la vincitrice dell'Eurocup, una squadra dell’albo d’oro meglio piazzata ai playoff e un ultimo team mediante wild card.
Disputate le 34 giornate, le prime 8 squadre classificate accedono ai playoff, che si giocano al meglio delle 5 gare, partendo dai quarti di finale. In questa fase si stabiliscono i team che si qualificano alle Final Four, che decreteranno la vittoria dell’intera competizione.
Anche a questa stagione di Eurolega partecipano 18 squadre, 12 con licenza a lungo termine, 6 con licenza annuale (una con wild card di due anni, tre con wild card di un anno, e le due finaliste di EuroCup) raggruppate in un unico girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Rispetto alla scorsa stagione non confermato il Valencia Basket Club, sostituito dalla vincente dell'EuroCup della stagione precedente, il Paris Basketball. Sono due le formazioni italiane, ovvero Olimpia Milano e Virtus Bologna. Per il quarto anno di fila, le formazioni russe non potranno prendere parte alla stagione di Eurolega. Qui l’elenco delle squadre partecipanti:
● Alba Berlino (WC)
● Anadolu Efes (LC)
● ASVEL (LC)
● Barcellona (LC)
● Bayern Monaco (LC)
● Fenerbahce (LC)
● Maccabi Tel Aviv (LC)
● Monaco (WC)
● Olimpia Milano (LC)
● Olympiacos (LC)
● Panathinaikos (LC)
● Paris (EC)
● Partizan (ABA)
● Real Madrid (LC)
● Saski Baskonia (LC)
● Stella Rossa (WC)
● Virtus Bologna (WC)
● Zalgiris Kaunas (LC)
Legenda: (LC) squadre con licenza; (WC) wild card; (EC) finaliste Eurocup; (ABA) vincitrice ABA League
A livello individuale il cestista con la miglior media punti in Eurolega è l'americano Alphonso Ford con una media punti di 22,22 a partita, mentre il miglior realizzatore assoluto nella storia del torneo è il greco Vasilīs Spanoulīs autore di 4.455 punti.
La miglior media rimbalzi è di Joseph Blair (10,05), mentre il maggior numero di rimbalzi è di Paulius Jankunas con 2.010 rimbalzi. Il re degli assist è il greco Nick Calathes con 1.660 passaggi vincenti, mentre la miglior media di palle rubate appartiene ancora a Manu Ginóbili (2,77 a gara). La miglior media delle stoppate è del capoverdiano Walter Tavares (1,74) mentre il maggior numero di stoppate è dello statunitense Bryant Dunston con 302 punti.
La Coppa dei Campioni europei di basket fu fondata nel 1958 dalla FIBA (Fédération internationale de basket-ball). Sulla scorta di quanto avvenuto nel 1954, quando il giornalista francese de L'Équipe Gabriel Hanot aveva dato impulso alla Coppa dei Campioni di calcio, poco tempo dopo i campionati europei di basket del 1957, il segretario generale FIBA Renato William Jones, assieme ai membri della Commissione, avanzò la proposta alle diverse federazioni europee di mandare i propri campioni nazionali per giocare una nuova manifestazione, con L'Équipe che avrebbe patrocinato la Coppa.
La prima edizione della Coppa dei Campioni di Basket ebbe luogo nel 1958 e vide la partecipazione di 22 società. A trionfare nell'edizione del debutto furono i sovietici dell'ASK Riga. Le prime edizioni del torneo furono dominate dalle formazioni sovietiche che vinsero ben 6 titoli: 3 l'ASK Riga, 2 il CSKA Mosca, e 1 la Dinamo Tbilisi.
A partire dall'inizio degli anni '60, tuttavia, la crescente popolarità del basket in Spagna e Italia iniziò a decretare il successo delle formazioni di questi Paesi: nel 1963-1964 il Real Madrid vinse il suo primo titolo contro i cecoslovacchi dello Spartak ZJŠ Brno, per poi ripetersi anche l'anno successivo (a questo contribuì anche l'assenza delle formazioni sovietiche che non parteciparono al torneo poiché i giocatori furono preventivamente convocati dalla nazionale per partecipare ai Giochi Olimpici di Tokyo del 1964).
La stagione 1965-1966 vide il primo trionfo di un team italiano, la Simmenthal Milano trascinata da un giovane Bill Bradley (poi futura star NBA con i New York Knicks) ma negli anni successivi i successi furono ancora del Real e del CSKA Mosca.
Negli anni ’70 a dominare fu la Pallacanestro Varese del leggendario Dino Meneghin che raggiunse 10 finali di fila (un primato ancora oggi imbattuto) vincendone 5. Anni ’80 e anni ’90 videro alternarsi alla vittoria soprattutto formazioni italiane e slave, e sul finire della decade emersero le squadre greche.
Il torneo è stato organizzato e si è svolto sotto l'egida della FIBA Europe dalla sua fondazione fino all'estate del 2000 (ultima stagione 1999-2000). Dalla stagione successiva è nata la Euroleague così come la conosciamo oggi. La FIBA non aveva mai registrato il marchio Euroleague, sebbene lo avesse usato come nome per la competizione dal 1996.
Così Euroleague Basket, una compagnia privata nata su impulso della ULEB, si appropriò del nome senza che la FIBA potesse presentare alcun ricorso. Questo scenario costrinse la federazione ad utilizzare un nuovo nome per la sua competizione.
In conseguenza a questa situazione nella stagione 2000-2001 ci furono due tornei d'elite europei di basket, la FIBA Suproleague (precedentemente chiamata FIBA Euroleague) e la Eurolega.
Lo strappo tra le due leghe inizialmente sembrava essere insanabile. Anche i top club erano divisi tra le due leghe: Panathinaikos, Maccabi Elite Tel Aviv, CSKA Moscow ed Efes Pilsen rimasero con la FIBA mentre Olympiacos, Kinder Bologna, Real Madrid, FC Barcelona, Paf Wennington Bologna, Benetton Treviso, AEK e Tau Cerámica si unirono alla neonata Euroleague Basketball.
A maggio del 2001 l'Europa aveva due campioni continentali, il Maccabi per la FIBA SuproLeague e la Kinder Bologna per l'Eurolega di basket. I leader di entrambe le organizzazioni, in un secondo momento, si resero conto della necessità di avere un'unica competizione.
Sebbene esistesse da soltanto un anno, l'Euroleague Basketball negoziò assumendo una posizione di forza e dettò le condizioni: alla FIBA non rimase che accettare i termini proposti da Euroleague Basketball. Come risultato le due competizioni furono unite, allo stesso modo delle squadre.
L'autorità del basket professionistico in un certo senso, da quel momento è stata divisa con compiti diversi: la FIBA è rimasta in controllo delle competizioni nazionali (come EuroBasket, Coppa del Mondo e Olimpiadi estive), mentre l'Euroleague Basketball si è occupata delle competizioni di basket professionistico.
Da quel momento in poi, la Coppa Korać e la Saporta Cup, competizioni organizzate dalla FIBA, durarono un solo anno prima di essere soppresse. In quel momento l'Euroleague Basketball lanciò la ULEB Cup, oggi conosciuta come EuroCup. Nel novembre 2015 l'Euroleague Basketball ha firmato un accordo decennale con IMG, una delle più grandi compagnie di management sportivo mondiali.
Entrambe si occupano di gestire le operazioni commerciali e le questioni inerenti la vendita dei diritti televisivi e del marketing. Un accordo da 630 milioni di euro, che dovrebbe fruttare ricavi di circa 900 milioni di euro.
Tenere conto dell'intera storia di una competizione è importante non solo per tifosi e appassionati, ma anche per chi vuole capire come scommettere sul basket. Non sempre, però, le formazioni più vincenti sono le più favorite. In questo caso l’albo d’oro dell’Eurolega vede come squadra più titolata il Real Madrid, che ha vinto ben 11 edizioni del torneo.
La seconda formazione più vincente è il CSKA Mosca, che ha vinto 8 edizioni, terzo il Panathinaikos a quota 7, seguito da Maccabi Tel Aviv con 6 successi. L’elenco prosegue con Varese che ha vinto 5 edizioni dell'Eurolega ed è la formazione italiana più titolata. Sono 3 i successi dell'Olimpia Milano, così come quelli di Olympiacos, ASK Riga e Spalato. Solo 2 edizioni vinte per il Barcellona, le stesse di Cantù e Virtus Bologna, così come il Cibona Zagabria e Anadolu Efes. Una sola edizione vinta per Dinamo Tbilisi, Joventut Badalona, Zalgiris Kaunas, Bosna, Virtus Roma, Partizan, CSP Limoges e Fenerbahce.
La Spagna è la nazione più vincente con 14 titoli, seguita a ruota dall’Italia a quota 13. La Grecia conta 10 successi, mentre la Russia/Unione Sovietica si trova a quota 8.
L’albo d’oro recente dell’Eurolega (ultimi 10 vincitori)
Stagione Squadra vincitrice Nazione
2013-2014 Maccabi Tel Aviv Israele
2014-2015 Real Madrid Spagna
2015-2016 CSKA Mosca Russia
2016-2017 Fenerbahce Turchia
2017-2018 Real Madrid Spagna
2018-2019 CSKA Mosca Russia
2019-2020 - non assegnato -
2020-2021 Anadolu Efes Turchia
2021-2022 Anadolu Efes Turchia
2022-2023 Real Madrid Spagna
2023-2024 Panathinaikos Grecia