quote serie c | scommesse lega pro,quote serie c | scommesse lega pro

Scommesse Serie C

Quote Serie C 2023-2024

Un altro campionato di Serie C sta per iniziare. Il torneo di terza divisione, dal quale lo scorso anno sono state promosse Feralpisalò, Reggiana e Catanzaro, vincitrici dei rispettivi gironi, e il Lecco, vincitore dei playoff, si preannuncia come al solito molto combattuto.

 

Attualmente non sono ancora disponibili le quote sulla vincente della Serie C, ad ogni modo, si può provare a ipotizzare quali siano alcune delle potenziali candidate per la vittoria del campionato dei rispettivi gironi, risultato che decreta la promozione in cadetteria.

 

I tre gironi sono stati delineati (il criterio è geografico ma spesso intervengono decisioni volte a tutelare l'ordine pubblico) sebbene ancora non siano definitivi in virtù delle società che hanno fatto ricorso per essere ammesse. In quello che dovrebbe essere il Girone A, vanno sicuramente tenute in considerazione le candidature di Padova, Pro Sesto, Novara e Vicenza, senza dimenticare potenziali outsider come la Virtus Verona.

 

Nel Girone B le squadre da tenere d'occhio con maggiore attenzione nelle quote Serie C potrebbero essere il Cesena e Virtus Entella e nel caso non fossero riammesse in B, sia il Perugia che la Spal, entrambe retrocesse dai cadetti nella passata stagione, con la Carrarese come potenziale mina vagante.

 

Il Girone C, come spesso avviene, è quello più difficile da leggere dal punto di vista delle scommesse sulla Lega Pro, vista la presenza di tante nobili decadute. Come ogni anno c'è una vera e propria pletora di pretendenti alla promozione, le più accreditate sono indubbiamente Avellino, Crotone, Foggia, e Pescara. C’è curiosità per capire come si comporterà il neopromosso Catania, e una potenziale sorpresa come l’Audace Cerignola.

 

Oltre alle quote di tipo antepost, per ogni giornata del torneo, nel palinsesto delle scommesse online di Eurobet sarà possibile trovare quote costantemente aggiornate per le scommesse sulla Serie C.

Serie C 2023-2024: date e numeri del torneo

Prima giornata: 27 agosto 2023

Ultima giornata: 28 aprile 2024

 

La Serie C 2023-2024 sarà la 50ª edizione del campionato di terza divisione italiano, la decima da quando il campionato è organizzato in una divisione unica. Il campionato inizierà il 27 agosto. L’ultima giornata della stagione regolare è fissata per il 28 aprile 2024. I play-off inizieranno il 5 maggio, mentre i play-out sono previsti l’11 e il 18 maggio. Anche per questa stagione è confermato il format a 60 squadre suddivise in tre gironi da 20 squadre.

 

Fra le 60 squadre aventi diritto a partecipare al campionato italiano di Serie C sono confluite le quattro squadre retrocesse dalla Serie B, ossia Benevento, Brescia, Perugia e Spal, oltre alle promosse dalla Serie D, Sestri Levante, Lumezzane, Legnago, Giana Erminio, Arezzo, Pineto, Sorrento, Brindisi, Catania e Casertana.

 

Serie C 2023-2024, la composizione dei gironi

I tre gironi anche quest’anno sono stati delineati con criterio geografico, ma come sempre vi sono alcuni cambiamenti decisi per evitare incroci tra tifoserie che potrebbero mettere a rischio l’ordine pubblico. Brescia e Perugia, entrambe squadre retrocesse dalla serie B, sono in attesa dell'esito dei ricorsi per essere riammesse in cadetteria al posto di Lecco e Reggina. In tal caso sarebbero riammesse in Serie C Casertana e Piacenza, prime nella graduatoria per i ripescaggi. Anche il Siena, escluso dal girone B, attende l'esito del ricorso al TAR: nel caso non fosse reintegrata in serie C, al posto dei toscani rientrerebbe l’Atalanta U-23.

 

Girone A

AlbinoLeffe, Arzignano, Brescia, Giana Erminio (Vincitore Serie D Gruppo D), Juventus Next Gen, Legnago (Vincitore Serie D Gruppo C). Lumezzane (Vincitore Serie D Gruppo B), Mantova (riammesso in Serie C al posto del Pordenone), Novara, Padova, Pergolettese, Pro Patria, P. Sesto, Pro Vercelli, Renate, Sestri Levante (Vincitore Serie D Gruppo A), Trento, Triestina, Vicenza, Virtus Verona.

 

Girone B

Alessandria, Ancona, Arezzo (Vincitore Serie D Gruppo E), Carrarese, Cesena, Fermana, Fiorenzuola. Gubbio, Lucchese, Olbia, Perugia, Pineto (Vincitore Serie D Gruppo F), Pontedera, Recanatese, Rimini, SPAL, Torres, Virtus Entella, Vis Pesaro.

 

Girone C

Audace Cerignola, Avellino, Benevento (Retrocesso dalla Serie B), Brindisi (Vincitore Serie D Gruppo H), Catania (Vincitore Serie D Gruppo I), Crotone, Foggia, Giugliano, Juve Stabia, Latina, Messina, Monopoli, Monterosi Tuscia. Pescara, Picerno, Potenza, Sorrento (Vincitore Serie D Gruppo G), Taranto, Turris, Virtus Francavilla.

 

Dove vedere le partite di Serie C

Se per le partite di Serie A e Serie B, tutti siamo abituati a servirci delle rinomate pay-tv e piattaforme digitali per lo streaming, non tutti sanno che esiste anche la possibilità di guardare le partite della Serie C. Fino allo scorso anno la terza divisione veniva trasmessa dal broadcaster ufficiale Eleven Sports, che aveva inglobato il vecchio canale SportTube. Dal 2023-2024 i match del campionato di Serie C verranno trasmessi da Dazn e da Sky Sport, mentre RaiSport avrà una gara in chiaro a settimana.

Serie C: la storia del campionato

La Serie C rappresenta il terzo ed ultimo livello del calcio professionistico in Italia. Nei tre gironi che la compongono è prevista la promozione in Serie B per la vincitrice di ciascun girone e per la vincente dei play-off (a cui prendono parte le classificate dal secondo al decimo posto di ogni girone). Il sistema di retrocessioni, invece, prevede la discesa in Serie D dell’ultima classificata di ogni girone più le sconfitte nei play-out (disputati dalle penultime e terzultime di ogni girone).

 

A partire dal 2014 è l'unico campionato organizzato dalla Lega Italiana Calcio Professionistico in seguito all’unificazione tra Prima e Seconda Divisione in un’unica divisione che si è chiamata Lega Pro fino al 2017. Il format attuale riprende quello esistito fra il 1935 e il 1978 (anno in cui la Serie C si scisse in Serie C1 e Serie C2). Dal 25 maggio 2017 l'assemblea di Lega ha deliberato all'unanimità l’approvazione del ritorno alla denominazione originaria di Serie C, poiché essa identifica al meglio la categoria per i tifosi e gli appassionati.

 

Per quanto possa sembrare dispersivo a causa del grande numero di squadre che vi partecipano, la Serie C è un torneo assolutamente affascinante poiché in esso, a differenza di Serie A e Serie B, sono rappresentate la quasi totalità delle realtà calcistiche italiane. La terza divisione è inoltre una palestra molto importante per centinaia di calciatori, giovani e più o meno giovani, che attraverso le loro prestazioni riescono a mettersi in luce nella loro avventura all’interno del mondo del calcio professionistico, andando poi a costituire un ricco bacino dal quale attingono le squadre militanti in cadetteria.

 

La prima edizione del campionato di Serie C italiano si tenne nella stagione 1935/36. In seguito a un programma di riforme federali, la nuova formula sostituì quella della Prima Divisione, dando così vita ad una competizione in cui si fronteggiavano 64 squadre, organizzate in 4 gironi. Il campionato si concluse con la vittoria del Venezia, della Cremonese, dello Spezia e della Catanzarese nei rispettivi gironi e con la conseguente promozione di queste quattro squadre in Serie B. Con il trascorrere degli anni, il numero delle squadre partecipanti alla terza divisione fu sottoposto a più variazioni, così come il numero dei gironi, che nel dopoguerra raggiunsero per due stagioni addirittura il numero record di 18.

 

Fatta eccezione per le stagioni 1943/44 e 1944/45, quando il regolare svolgimento dei tornei fu interrotto a causa della Seconda Guerra Mondiale, la Serie C si svolse senza interruzioni per 41 edizioni. Dalla stagione 1978/79, la Serie C subì la scissione in due categorie, la Serie C1 e la Serie C2. Furono ammesse al neonato campionato di Serie C1 le squadre classificate a partire dalla seconda alla dodicesima posizione nei tre gironi della stagione precedente, a cui si sommarono i tre club retrocessi dalla Serie B, per un totale di 36 formazioni, suddivise alla pari nei due nuovi gironi.

 

Dalla stagione 1993/94 i punti guadagnati dalle squadre in caso di vittoria salirono a tre (la stessa regola in seguito fu poi estesa anche alla Serie B e alla Serie A) e fecero il loro esordio i play-off promozione e i play-out salvezza. La Serie C1 continuò a rappresentare il terzo livello del campionato italiano per 30 stagioni fino alla stagione 2007/08 che vide l'ultima edizione prima del cambio di denominazione in Lega Pro Prima Divisione (con la conseguente nascita della Lega Pro Seconda Divisione al posto della Serie C2).

 

I due campionati sono rimasti divisi per altre sei stagioni fino all’annata 2014/15, in cui sono tornati ad essere un unico torneo, conosciuto con la denominazione di Lega Pro e l’adozione di un Format a 60 squadre suddivise in 3 gironi. In occasione dell’inizio della stagione 2017/18, la Lega Italiana Calcio Professionistico, dopo un referendum, è tornata alla denominazione originaria di Serie C.

 

Curiosità, record e statistiche della Serie C

Le società calcistiche che hanno preso parte alle Serie C nelle sue varie forme e denominazioni dal 1935 a oggi sono 335. Da questo conteggio vanno escluse le partecipazioni alle edizioni del 1945-46, 1946-47 e 1947-48. Questi campionati, infatti, a causa della Seconda Guerra Mondiale che si era conclusa da poco, furono eccezionalmente suddivisi in due leghe completamente indipendenti. Tra le squadre più presenti nella storia della Serie C comanda il Piacenza con 37 partecipazioni. A seguire ci sono Lecce (35) e Cosenza (31).

 

Le squadre che hanno vinto il maggior numero di campionati di Serie C sono il Prato e la Reggiana, vincitori di 6 edizioni. Seguono Bari, Catania, Monza, Ternana, Salernitana e SPAL con 4 titoli. Poi Catanzaro, Lecce, Modena, Novara, Parma e Perugia con 3 vittorie. Hanno vinto due volte Anconitana, Arezzo, Ascoli, Cagliari, Como, Cremonese, Fanfulla, Foggia, Piacenza, Taranto, Udinese, Varese, Venezia e Virtus Entella.

 

Il Foggia è l'unica squadra ad aver vinto la Serie C a distanza di due stagioni l'una dall'altra (nelle stagioni 1959-1960 e 1961-1962). La Salernitana è invece il club che detiene il maggior numero di partecipazioni consecutive alla terza divisione.