Scommesse Tennis Eurobet

Scommesse Tennis: scopri le migliori quote

Tra gli sport più amati e seguiti a livello mondiale il tennis merita sicuramente un posto di rilievo. Racchetta e pallina da tennis sono gli elementi fondamentali per giocare a questa una disciplina avvincente ma ancora più importanti sono le qualità richieste agli atleti che la praticano a livello professionistico che devono avere ottime capacità fisiche e al tempo stesso mentali.

Nel tennis si sfidano due (uno contro uno, nel singolo) o quattro (due contro due, nel doppio) giocatori, in un campo diviso in due metà da una rete alta circa un metro dal terreno, utilizzando una racchetta per colpire la palla. Lo scopo del gioco è appunto colpire la palla per far sì che l'avversario, posto nell'altra metà del campo da gioco, non possa ribatterla dopo il primo rimbalzo (l'obbligo del primo rimbalzo è solo in risposta alla palla messa in gioco dalla battuta dell'avversario, nelle altre fasi del gioco è consentito ribatterla anche al volo).

Oltre ad attributi come forza fisica, precisione, destrezza, coordinazione e resistenza, nel tennis professionistico sono fondamentali qualità come l’acume tattico e il fattore mentale. Non a caso, la maggior parte dei giocatori che fanno parte delle prime posizioni nel ranking mondiale è seguita da uno staff completo. Oltre che dal coach, gli atleti vengono seguiti da uno psicologo, un nutrizionista, allenatori specializzati che si occupano dei vari colpi e dell'impostazione tattica in campo, un preparatore atletico e un manager.

Per essere ritenuto un buon tennista, l’atleta deve essere preparato sotto diversi piani: fisico, tecnico, tattico e mentale. Di questi, il fattore psicologico è indubbiamente il più complicato da allenare: solo con l’esperienza, infatti, si arrivano a gestire tensione ed emozioni nei momenti più difficili sportivamente parlando. 

Storia del tennis

Gli studiosi nel corso degli anni hanno maturato la convinzione che il tennis potrebbe avere origini molto antiche, risalenti addirittura alla cultura greco-romana, tuttavia, la sua variante più simile era un gioco praticato dai Longobardi, successivamente noto con il nome di "pallacorda". Tale gioco consisteva inizialmente nel colpire la palla con il palmo della mano coperto da un guanto, ma già nel XV secolo fu adottata una racchetta (un rudimentale piattocorde munito di un manico della lunghezza di un avambraccio.

Le prime tracce della parola "tennis", nella sua forma antiquata "Tenes", si ritrovano nella "Cronica di Firenze" di Donato Velluti: il contesto è la visita nel 1325 di alcuni cavalieri francesi a Firenze. Giocando una versione evoluta della pallacorda italiana, avvisavano colui che riceveva la palla al grido di "Tenez!" (in francese, "Tenete!"). Altri invece ritengono che il termine altro non sia che una derivazione del latino "Tenus" (corda tesa, in riferimento alle corde della racchetta).

Con il passare dei secoli il gioco andava via via perfezionandosi: nel 1875 il gallese Walter Clopton Wingfield stilò un primo regolamento rinominando il gioco "sphairistike". Successivamente il tennis iniziò a prendere piede negli Stati Uniti. Il regolamento definitivo risale al 1888 quando fu costituita l'associazione tennistica inglese. Nel nostro Paese il tennis fu introdotto contemporaneamente al calcio, intorno al 1880 in Liguria. Nel 1894 vide la luce la Federazione italiana sebbene il tennis si connotò come uno sport d'élite almeno fino al dopoguerra (anche oggi resiste questa condizione).

A dare un impulso decisivo al gioco fu nel 1883 la decisione di dimezzare l'altezza della rete e nel 1896 il tennis venne inserito nel programma delle prime Olimpiadi moderne, e vi rimase fino al 1924, quando fu eliminato, per poi essere riproposto nel 1988. Nel 1900, invece, si disputò la prima Coppa Davis, trofeo riservato alle nazionali maschili (la nazionale italiana lo vinse nel 1976). Per le nazionali femminili, invece, l'equivalente è la Fed Cup, vinta dalle azzurre nel 2006, nel 2009, nel 2010 e nel 2013.

Le prime sfide tra professionisti risalgono al 1883. Inizialmente si trattava di in esibizioni, successivamente furono organizzati con regolarità dei tornei professionistici che poi annualmente culminavano nei campionati professionali di tennis. Nel 1968 la federazione internazionale di tennis si aprì definitivamente al professionismo, mentre nel 1971 fu introdotto il tie-break (gioco decisivo) sul punteggio di 8-8, ridotto a 6-6 nel 1979. 

Nel 1973 si ricorse all'uso dell'elaboratore elettronico per l’aggiornamento quotidiano delle classifiche dei tennisti professionisti: sino allora le classifiche erano compilate da esperti per essere pubblicate su giornali e riviste specializzate. In Italia il primo campo da tennis fu realizzato a Bordighera (in Liguria), il Lawn Tennis Club.

A partire dal 1986 i tennisti professionisti iniziarono ad essere sottoposti a controlli antidoping. Nel frattempo si era evoluto anche il materiale dei telai delle racchette, passate dal legno a leghe di metallo, per arrivare all'odierno materiale sintetico. Negli anni le corde intrecciate una volta composte dal budello animale hanno fatto spazio al nylon ed altri materiali sintetici.

Quote Tennis Eurobet

I più grandi campioni del tennis

Stabilire chi sia il più grande tennista di tutti i tempi è un’impresa per nulla semplice. Risulta più semplice stilare una lista dei grandi campioni del tennis di sempre tenendo in considerazione i loro trionfi, record e tornei vinti. 

Uno dei più grandi artisti della racchetta degli anni 60 fu Rod Laver, tennista australiano che in carriera ha conquistato oltre 200 titoli. Laver è stato l’unico giocatore nella storia del tennis ad aver vinto due Grande Slam in singolare. Il suo asso nella manica era la sua battuta mancina da fondo campo che tendeva ad ingannare gli avversari. 

Nel 1974 Bjorn Borg divenne il più giovane giocatore a vincere un Grande Slam e quindi ad aggiudicarsi il famoso Roland Garros. Lo svedese fu inoltre il primo tennista a introdurre il rovescio a due mani (sebbene all’epoca non fosse considerato elegante) e a utilizzare la tecnica del “top-spin”. Nonostante il suo talento, Borg decise di chiudere la sua carriera a soli 25 anni dopo aver vinto 63 titoli.

Gli Anni ’90 hanno visto salire alla ribalta Andre Agassi, tennista americano in grado di vincere 60 titoli ATP, una medaglia d’oro alle Olimpiadi del ’96, e 4 titoli Slam, risultati che ne fanno una leggenda di questo sport. Non gli è da meno il connazionale Pete Sampras, vincitore di 7 tornei di Wimbledon e 14 titoli del Grande Slam. Sampras era famoso per la sua tecnica di gioco, considerata molto offensiva e caratterizzata da servizi precisi, potenti e con un dritto senza eguali.

Gli anni 2000, invece, hanno visto prendersi la scena il tennista svizzero Roger Federer, un atleta incredibile, in grado di stabilire numerosi record. In possesso di una tecnica sopraffina in ogni tipo di colpo, l’elvetico si contraddistingue per un gioco molto offensivo e un dritto praticamente perfetto. Oggi, purtroppo, ripetuti infortuni lo hanno fatto scivolare al 96° posto del ranking ma è un’assoluta leggenda di questo sport. Uno dei suoi maggiori antagonisti è lo spagnolo Rafael Nadal, tennista estremamente dotato dal punto di vista fisico e in possesso di una capacità di gioco strategica contraddistinta da colpi precisi e potenti Nadal è stato inoltre il giocatore più giovane a vincere in tutti gli Slam ed è anche il tennista che ne detiene il maggior numero, avendone vinti ben 22 nel corso della sua fantastica carriera. Oggi è soprattutto il numero uno al mondo Novak Djokovic, altro tennista sensazionale, a monopolizzare la scena tennistica professionistica nel singolare maschile.

Quote tennis Eurobet

Tennis e scommesse

Le grandi competizioni di tennis sono in grado di regalare moltissime emozioni agli appassionati di questo sport tenendoli incollati ai teleschermi. Nell’arco di un anno solare esistono numerosissimi tornei organizzati nei diversi continenti che mettono in palio ricchi premi e punti. Tennisti e tenniste professionisti provenienti da ogni angolo del mondo si danno battaglia per scalare posizioni nei rispettivi ranking ATP e WTA

Chi segue attentamente questo nobile sport ha imparato a conoscere molto bene quali sono le dinamiche che possono portare al successo o determinare la sconfitta di un tennista. Chi cerca consigli sulle scommesse tennis deve sapere che ad avvantaggiare o svantaggiare alcuni giocatori, oltre alla propria bravura tecnica e tattica, infatti, contribuiscono in maniera significativa alcuni elementi come la superficie del campo sulla quale si gioca (cemento, terra, erba), la condizione fisica (non è raro che i tennisti soffrano di acciacchi dovuti al fitto calendario di impegni tra tornei e allenamenti) e psicologica del giocatore.

Se vi state chiedendo qual è il miglior metodo per le scommesse sul tennis, uno dei consigli – analogamente ad altri sport – è quello di rimanere sempre aggiornati seguendo i vari tornei e le notizie sui tennisti, così da intercettare utili informazioni sulla condizione fisica e mentale degli atleti. Per chi vuole piazzare puntate, Eurobet nella sua sezione “Tennis” offre un palinsesto ampio di quote per le scommesse continuamente aggiornate. Naturalmente è possibile scommettere sia sui singoli incontri (approfittando di molteplici opzioni di giocata, dall’esito finale agli under/over sul numero di game), sia sul vincitore finale di una competizione. Le quote antepost sul trionfatore dei tornei rappresentano una chiara indicazione per elaborare pronostici sul tennis

In questo momento metà della stagione tennistica 2022 è già andata in archivio: Australian Open e Roland Garros, sono stati vinti da Rafa Nadal che ha sconfitto in finale Daniil Medvedev e Casper Ruud. Nei Masters 1000, si è assistito ai successi del giovanissimo Carlos Alcaraz a Miami e a Madrid, mentre Stefanos Tsitsipas ha trionfato a Monte Carlo. L’unico acuto stagionale per Novak Djokovic si è avuto agli Internazionali di Roma. Quali tornei restano per chi vuole giocare scommesse sul tennis oggi? La stagione dell’ATP Tour prevede ancora altri due slam da giocare, Wimbledon e gli U.S. Open, oltre ai Masters 1000 di Toronto e Cincinnati. Come avrete capito, per tutti gli appassionati esistono ancora numerosissime opportunità di giocare emozionanti scommesse sul tennis

I principali tornei di tennis

Tra i tornei di tennis internazionali di maggiore importanza al mondo vi sono quelli che costituiscono il Grande Slam (termine, mutuato dal gioco del bridge, che designa il colpo massimo realizzabile), ossia la vittoria dei quattro tornei di tennis più importanti e premiati disputati annualmente. I quattro tornei in questione sono:

·         Australian Open

·         Roland Garros

·         Wimbledon

·         U.S. Open

Per ognuno di questi tornei, sul web sono presenti innumerevoli previsioni per le scommesse tennis (qui si possono consultare le quote Wimbledon), che possono fungere da aiuto a coloro che intendono effettuare delle puntate. Oltre a questi che sono i principali, esiste tutta una serie di tornei per professionisti organizzati dall’ATP (Association of Tennis Professionals) e dalla WTA (per le donne) che mettono in palio punti preziosi ai fini del ranking. Tra di essi vi è anche un torneo organizzato a Roma, al Foro Italico, che ogni anno guadagna maggiore popolarità.

Per ciò che concerne i tornei dedicati alle nazionali, il più importante è la Coppa Davis, torneo maschile che ha il suo equivalente femminile nella Fed Cup. Per i tennisti l'importanza dei tornei corrisponde, dopo i tornei del Grande Slam e le Olimpiadi, a categorie definite così in lingua inglese:

  • ATP Finals
  • ATP World Tour Masters 1000
  • ATP World Tour 500 series
  • ATP World Tour 250 series
  • ATP Challenger Tour
  • ITF Men's Circuit (dal montepremi di 10.000 o 15.000 USD) - Gestiti esclusivamente dall'ITF

montepremi dei principali tornei di tennis del grand slam  

Torneo Premio Vincitore Premio 2° classificato
Australian Open $ 2.430.000 $ 1.215.000
Wimbledon $ 2.700.600 $ 1.350.288
French Open $ 2.042.100 $ 1.021.050
US Open $ 2.600.000 $ 1.300.000