L’ultima edizione dell’UEFA Europa League è stata vinta dall’Atalanta che in finale a Dublino ha battuto i tedeschi del Bayer Leverkusen. La squadra di Gian Piero Gasperini si è imposta con un netto 3-0 ad opera di Ademola Lookman, autore di una partita a dir poco perfetta, che ha fatto letteralmente impazzire la difesa tedesca, a cui non ha saputo rispondere per gran parte della gara. Per l’Atalanta si è trattato del primo trofeo internazionale nella sua storia, una grande soddisfazione dopo anni di investimenti e di calcio giocato ad alti livelli.
Per questa nuova edizione 2024-2025, che sta per concludersi con la finale di Bilbao del 21 maggio tra due squadre inglesi, i pronostici sulla vittoria finale dicono che una delle due formazioni è chiaramente favorita sull’altra. Dalle quote per le scommesse sull’Europa League di Eurobet di Eurobet si scopre che il favorito nelle quote antepost è il Manchester United offerto a 1.72, mentre un eventuale trionfo del Tottenham è dato a 2.10. In sostanza le quote vincente Europa League sorridono ai Red Devils in maniera evidente sugli Spurs, ma l’incontro è sicuramente aperto ad ogni scenario. Per quel che riguarda poi il pronostico sulla partita: l’esito 1 in favore del Tottenham è dato a 2.70, la X nei 90’ di gioco regolamentari a 3.30 e il 2 dei Red Devils a 2.50. Under 2.5 e Over 2.5 sono invece proposti a 1.85 e a 1.87, mentre il Gol Gol a 1.67 appare nettamente più probabile del No Gol a 2.10. Ovviamente i pronostici sulla finale di Europa League si concentrano anche sulle modalità di vittoria delle due squadre: un successo ai tempi supplementari del Tottenham di Ange Postecoglou è dato a 11.00, mentre per il Manchester United di Ruben Amorim è offerto a 9.40. Per quanto riguarda un eventuale successo ai calci di rigore, i londinesi vengono offerti a 10.50, mentre lo United è dato a 10.00.
L’Europa League 2024-2025 ha segnato l’introduzione del format con il girone unico a 36 squadre. Le italiane inizialmente presenti nel torneo erano Lazio e Roma. I biancocelesti avevano ottenuto il passaggio agli ottavi classificandosi al primo posto, mentre i giallorossi, già finalisti ma perdenti dell’edizione 2023, si sono dovuti giocare l’accesso agli ottavi passando dagli spareggi contro il Porto (poi superato con il punteggio di 1-1 all’andata in trasferta e 3-2 al ritorno in casa). La Roma, che era alla terza partecipazione consecutiva nella ormai ex Coppa Uefa e l’ottava nella sua storia, ha dovuto però salutare la competizione proprio agli ottavi di finale, in seguito al doppio confronto contro l’Athletic Bilbao (vittoriosa all’andata per 2-1 in casa e poi battuta con il risultato di 3-1 al ritorno in Spagna). Un risultato certo deludente che non fa seguito all’ottimo cammino in Europa fatto dai giallorossi negli ultimi anni quando vinsero nel 2022 la prima edizione della Conference League, raggiunsero senza però vincere la finale di Europa League nel 2023 contro il Siviglia, e poi salutando in semifinale la competizione nell’ultima stagione 2023-2024.
La Lazio, invece, conta dodici partecipazioni all’Europa League/Coppa Uefa. L’ultima risale alla stagione 2022/2023 abbandonando la competizione europea già nella fase a gironi. Nella sua storia si ricordano però la finale, purtroppo persa, contro l’Inter nel 1998 e nella nuova edizione della Coppa l’uscita ai quarti di finale contro il Salisburgo nel 2018 e contro il Fenerbahce nel 2013. Quest’anno la Lazio ha sorpreso tutti conquistando il primo posto nella fase campionato (con 19 punti in 8 match, in virtù di 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta), per poi passare il turno degli ottavi contro il Viktoria Plzeň (successo per 1-2 in trasferta all’andata e pareggio per 1-1 in casa al ritorno), ma poi è uscita ai quarti di finale dopo il doppio confronto contro i norvegesi del Bødo/Glimt (battuta ai rigori dopo una sconfitta per 2-0 in trasferta nel primo round e un successo per 3 a 1 in casa al ritorno).
Alla fine nessuna delle due italiane è rimasta in gioco e a contendersi il trofeo saranno due formazioni inglesi, Tottenham e Manchester United. Entrambe hanno già vinto questo trofeo: gli Spurs ci sono riusciti due volte nel 1971-1972 e nel 1983-1984, mentre i Red Devils hanno trionfato nel 2016-2017.
L’UEFA Europa League è una delle tre competizioni calcistiche per club organizzate dall'UEFA, ossia l’Unione delle Federazioni Calcistiche Europee, nonché organo di governo del calcio del Vecchio Continente. Per prestigio, l’Europa League si può definire la ‘sorella minore’ della Champions League. Il torneo fino al 2009, anno in cui è stato riformato anche nel format, era chiamato con la denominazione Coppa UEFA.
La Coppa UEFA fu istituita nel 1971 e prese il posto della Coppa delle Fiere. All’inizio si accedeva alla Coppa UEFA solo su invito e non per diritto acquisito da rappresentative di grandi città europee che ospitavano fiere commerciali. L'UEFA ha ammesso che la Coppa delle Fiere è in qualche modo un’antenata della Coppa UEFA/Europa League ma non essendone stata l'organizzatrice non ha mai potuto riconoscerla come manifestazione ufficiale. Per questo motivo la Coppa delle Fiere non viene inclusa neanche nelle statistiche Europa League. Alla UEFA Europa League partecipano le compagini che si sono classificate subito dopo le aventi diritto a disputare la Champions League nei rispettivi campionati nazionali. Dal 1999, anno in cui è stata abolita la Coppa delle Coppe, l’Europa League ha inglobato anche le partecipanti di quella competizione che erano le vincitrici delle diverse coppe nazionali.
Come detto in precedenza, dal 2009, dopo 38 edizioni, il format della manifestazione è radicalmente cambiato per effetto dell'abolizione dell'Intertoto. È nata così la nuova Europa League, una competizione che segue un modello più vicino a quello della Champions League. Una mossa resa necessaria anche dall’esigenza di rendere più attraente e spettacolare anche per ciò che concerne la vendita dei diritti tv e sponsor. Dal 2000, la squadra vincitrice dell’UEFA Europa League acquisisce il diritto di partecipare alla Supercoppa UEFA contro la detentrice della Champions League (prima spettava alla vincitrice della Coppa delle Coppe. Dall’edizione 2021-2022 l’UEFA Europa League presenta alcune novità. La scorsa, infatti, è stata la prima annata dal 1998-99 (l'ultima stagione della Coppa delle Coppe UEFA) in cui si sono svolte tre competizioni europee per club organizzate dalla UEFA (UEFA Champions League, UEFA Europa League e la neonata UEFA Europa Conference League), e la prima assoluta in cui l'Europa League (in passato chiamata Coppa UEFA) è stata la competizione secondaria delle tre.
Tutto ciò ha comportato anche alcune modifiche al format in vigore fino alla stagione 2020-2021: il numero di squadre partecipanti alla fase a gironi è stato ridotto da 48 a 32 e anche il numero di squadre che partecipano alle qualificazioni è diminuito in modo significativo. Anche il primo turno della fase a eliminazione diretta riguarda adesso solo le seconde della fase a gironi e le terze classificate della Champions League, con le vincitrici dei gironi che passano direttamente agli ottavi.
Sempre l’UEFA, inoltre, ha deciso l’abolizione della regola dei gol in trasferta in tutte le competizioni UEFA per club a partire dalla stagione 2021-2022 (era in vigore dal 1965), dunque, se in una doppia sfida due squadre segnano lo stesso numero di gol totali, il passaggio del turno non sarà sancito dal numero di gol segnati in trasferta da ciascuna formazione, ma sempre dai tempi supplementari, e se le due squadre segneranno lo stesso numero di reti nei tempi supplementari, il confronto verrà deciso ai calci di rigore.
Il format della competizione cambia ancora proprio a partire dall’edizione 2024-2025 con la fase preliminare nei mesi di luglio e agosto che resta la stessa degli anni precedenti ma con la fase a gironi che cambia totalmente. A partire da questa edizione infatti non si assisterà più alla classica divisione in otto gironi da quattro squadre, ma ci sarà un girone unico per tutte le 36 squadre partecipanti. Ogni squadra, poi, sarà chiamata a sfidare otto diverse avversarie, due per ciascuna fascia di ranking, con quattro sfide in casa e quattro in trasferta. Le formazioni giunte fino all’ottavo posto passano così direttamente agli ottavi mentre le squadre arrivate dalla nona alla ventiquattresima posizione si sfidano in gare di playoff. Le vincenti sono poi le altre otto squadre che compongono gli ottavi di finale della manifestazione.
La Coppa UEFA, poi UEFA Europa League conta nel suo albo ben 29 vincitori diversi. Di questi, 14 squadre sono state in grado di vincere il trofeo due o più volte. Com’è abbastanza risaputo, il club più titolato nella storia dell’UEFA Europa League è il Siviglia. La società spagnola nella sua bacheca dei trofei può contare su ben sette edizioni vinte (di cui tre edizioni consecutive 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, un’impresa mai riuscita a nessuno). Il club andaluso è anche la formazione che ha disputato anche il maggior numero di finali (7), senza mai perdere. Subito dopo il Siviglia ci sono quattro squadre con 3 successi ciascuna, di cui due italiane: Juventus, Inter, Liverpool e Atletico Madrid. Tra le squadre italiane che hanno vinto il trofeo bisogna assolutamente ricordare anche il Parma, vincitore in 2 edizioni (è una delle poche squadre al mondo ad aver vinto una competizione internazionale senza mai aver vinto un titolo nazionale) e il Napoli con un trionfo. Il tecnico più vincente nella storia della competizione è Unai Emery, che ha vinto la sua quarta Europa League nel 2020-2021 con il Villarreal staccando un altro mito come Giovanni Trapattoni, vincitore di tre edizioni della Coppa UEFA/UEFA Europa League per tre volte ciascuno.
Eurobet offre agli scommettitori un palinsesto molto ampio di quote per creare la propria schedina sull’Europa League. Le cifre per mettere a punto il proprio pronostico sull’Europa League sono continuamente aggiornate e di facile consultazione sia per scommettitori abituali che non. Il palinsesto sulla seconda competizione europea per club comprende sia le tradizionali quote sull’esito di ogni singola partita che quote antepost sul vincitore del torneo. I mercati scommesse passano dal tradizionale 1X2 o Under/Over sul numero di gol al risultato esatto, al risultato Parziale/Finale, a scommesse speciali che riguardano l’arbitraggio (si può puntare sulla consultazione del VAR da parte del direttore di gara o sull’assegnazione di un calcio di rigore).