Quote Manchester United-Arsenal

Scommesse Manchester United-Arsenal

Domenica 12 maggio 2024 alle ore 17:30 all’Old Trafford Stadium di Manchester andrà in scena Manchester United-Arsenal, gara valida per la 37ª giornata della Premier League 2023-2024. Si tratta di un match attesissimo tra gli appassionati per la serrata lotta in testa alla graduatoria tra i londinesi e il Manchester City. L’Arsenal, attualmente primo in classifica con 83 punti, ha una lunghezza di vantaggio sui Citizens che però, di contro, hanno una partita da recuperare. Dall’altra parte il Manchester United sta vivendo una delle peggiori stagioni degli ultimi anni, all’ottavo posto con soli 54 punti ma ancora con la possibilità di agganciare una posizione utile per la prossima Conference League. Le forze in campo sono di differente livello ed è per questo che secondo i pronostici sulla Premier League i Gunners sono favoriti per la vittoria di questa gara rispetto ai Red Devils.

E infatti osservando le quote di Manchester United-Arsenal tra le quote sulla Premier League proposte su Eurobet il segno 2 della possibile vittoria dell’Arsenal viene offerto a 1.38, decisamente meno rispetto alla quota dell’1, che indica un eventuale successo della squadra guidata da Erik ten Hag, dato a 6.40. Ultimo dei risultati fissi è la X del pareggio, proposta a 5.20. Per quel che riguarda le scommesse di Manchester United-Arsenal relative al numero totale di gol che verranno segnati durante la partita, si nota come l'esito Over 2,5 (più di due reti), con una quota di 1.35 sia nettamente più basso rispetto all'Under 2,5 (da 0 a 2 marcature) che paga 3.00. Altrettanto concreta è la possibilità che entrambe le squadre segnino, così come indicato dalla quota del Gol-Gol, data a 1.50, rispetto al No Gol offerto a 2.40.

Pronostico Manchester United-Arsenal 12/5/2024

Per mettere a punto un pronostico di Manchester United-Arsenal, è molto utile analizzare i dati e le statistiche delle due squadre che si apprestano ad affrontarsi.

PRONOSTICO MANCHESTER UNITED – Il Manchester United si trova all’ottavo posto della Premier League, con 54 punti conquistati in 16 vittorie e 6 pareggi ma incontrando anche 13 sconfitte. Risultati trovati per mezzo di 52 reti fatte a fronte di 55 subite. Non esaltante il ruolino di marcia delle ultime cinque gare che hanno visto i Red Devils vincere in una sola occasione, contro lo Sheffield United, prendendo solo tre pareggi e venendo sconfitti un’altra volta, nell’ultima gara di campionato contro il Crystal Palace, per 4-0.

PRONOSTICO ARSENAL – Tutt’altro campionato è quello dell'Arsenal, attualmente primo in classifica con 83 punti, grazie a 26 vittorie e 5 pareggi, a fronte di sole 5 sconfitte. Inoltre fortissimo il reparto offensivo che ha messo a segno 88 reti, con la squadra che ha subito solo 28 gol, risultando la migliore difesa della Premier. Nelle ultime cinque gare, invece, i Gunners hanno inanellato quattro vittorie consecutive, cogliendo una sconfitta, il 14 aprile scorso, per 2-0 contro l’Aston Villa.

Statistiche Manchester United-Arsenal

Per poter analizzare la gara risulta interessante e utile dare un’occhiata alle statistiche di Manchester United-Arsenal. Tra le due squadre ci sono 161 precedenti in Premier, tenendo conto anche delle sfide disputate nella vecchia First Division. Nel testa a testa sono in vantaggio i Red Devils, con 64 confronti vinti, a fronte delle 56 dei londinesi, mentre 41 sono le partite terminate in parità. Se si prendono in esame solo gli incontri disputati nello stadio di Manchester la tendenza non cambia, con i 43 match vinti dai Red Devils, rispetto ai 13 in favore dei Gunners.

L’ultima partita in Premier League tra Manchester United e Arsenal risale al 3 settembre 2023, alla gara della 4ª giornata del campionato 2023-2024 disputata all’Emirates Stadium di Londra. Il punteggio finale fu di 3-1 per i Gunners grazie ai gol di Martin Odegaard, Declan Rice e Gabriel Jesus per i londinesi e di Marcus Rashford per i Red Devils.

 

Risale alla stagione 2020-2021, invece, l'ultima vittoria dell’Arsenal in casa del Manchester United. Si disputava la 7ª giornata di Premier League e ai Gunners bastò un calcio di rigore trasformato da Pierre-Emerick Aubameyang al 69’ minuto per sconfiggere i Red Devils.

Più recente l'ultimo pareggio tra Manchester e Arsenal all’Old Trafford, risultato che a Londra non si verifica dallo 0-0 del 30 gennaio 2021, alla 21ª giornata della stagione 2020-2021.

Manchester United

Nella scorsa stagione, il Manchester United ha chiuso al terzo posto in campionato conquistando la qualificazione alla fase a gironi della Champions League. Inoltre i Red Devils sono arrivati in finale di FA Cup, perdendo però per 2-1 contro il Manchester City. Una annata che ha portato nella bacheca dei Red Devils un solo trofeo, la Coppa di Lega inglese conquistata battendo due a zero il Newcastle nella finale di Wembley. Diversa sorte invece in Europa League, dove l’avventura si è interrotta ai quarti di finale con l'eliminazione subita per mano del Siviglia, poi laureatosi campione. Una stagione che era terminata con l’amaro addio di Cristiano Ronaldo dalla squadra dopo il suo ritorno allo United dopo vent’anni. Un saluto tra le polemiche, con il portoghese arrivato ai ferri corti con il nuovo manager per via del suo scarso impiego.

La sessione di calciomercato estivo è stata molto dispendiosa per il Manchester United, con un esborso di più di 200 milioni di euro, tutti quasi investiti in soli tre giocatori: Mason Mount, trequartista 24enne prelevato dal Chelsea, per 64,2 milioni di euro; il portiere dell'Inter Andre Onana, per il quale sono stati necessari 50 milioni per portarlo in Inghilterra; e poi ancora dalla Serie A è arrivato Rasmus Højlund attaccante che lo United ha prelevato dall'Atalanta per una cifra superiore agli 80 milioni di euro comprensiva di bonus. Acquisti impreziositi poi dal parametro zero del nordirlandese Jonny Evans, tornato Old Trafford dopo la fine del suo contratto con il retrocesso a Leicester. Tutto questo a fronte delle uscite di Anthony Elanga (Nottingham Forest), Fred (Fenerbahce), Alex Telles (Al-Nassr), Zidan Iqbal (Utrecht) e Matej Kovar (Bayer Leverkusen). Una campagna acquisti faraonica che però non è bastata per portare qualità alla rosa dei Red Devils. A causa di ciò la sessione di mercato invernale è passata in silenzio senza che lo United facesse alcuna operazione. Un disastro, o quasi, si è rivelato Onana in porta, protagonista in diverse occasioni di prestazioni non certo da giocatore top. E anche Højlund non ha rispettato le aspettative, segnando solo otto reti in 22 presenze in campionato.

Arsenal

Diversa è la situazione dell'Arsenal, squadra che era andato già vicinissima alla vittoria del titolo inglese nella passata stagione di Premier League. La compagine allenata da Mikel Arteta si è trovata per diverse giornate in testa alla classifica, con un affascinante duello a distanza con il Manchester City. Nel finale di campionato però i Gunners hanno avuto una improvvisa quanto inaspettata flessione, perdendo due gare di fila nelle ultime tre giornate, e spianando così la strada al terzo titolo di fila dei Citizens. Per i Gunners invece la stagione non ha portato alcun trofeo in bacheca, a causa delle eliminazioni al terzo turno in FA Cup e al quarto turno in League Cup. Il cammino invece in Europa League si è interrotto agli ottavi di finale, con l'eliminazione patita ai calci di rigore per mano dello Sporting Lisbona.

Per competere anche in questa stagione l’Arsenal si è impegnata tanto nella sessione di calciomercato estiva, arrivando a spendere in totale 235 milioni di euro. Innanzitutto con l’acquisto di Declan Rice, centrocampista della nazionale inglese che è stato comprato per ben 116,6 milioni di euro dal West Ham. Inoltre i Gunners si sono impegnati ad acquistare anche Kai Havertz, attaccante di nazionalità tedesca prelevato dal Chelsea per 75 milioni di euro. Altri 40 milioni di euro sono stati versati nelle casse dell'Ajax per l'acquisto di Jurrien Timber, giocatore sfortunato poiché a metà agosto ha subito un gravissimo infortunio per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. In porta invece è arrivato un secondo portiere di livello, David Raya, prelevato in prestito oneroso dal Brentford. Sul fronte delle cessioni, la cifra più alta è stata incassata dalla vendita di Granit Xhaka, 30enne centrocampista che era il capitano dei Gunners e che ha detto addio dopo 7 stagioni in biancorosso, firmando con il Bayer Leverkusen per 15 milioni di euro. Oltre a Xhaka sono stati ceduti il portiere Matt Turner al Nottingham Forest per 8,15 milioni di euro, e il centrale difensivo Auston Trusty allo Sheffield United. Pablo Marí si è trasferito a titolo definitivo al Monza per poco meno di 5 milioni di euro. Kieran Tierney è andato in prestito oneroso alla Real Sociedad, mentre Marquinhos si è trasferito con la stessa formula al Nantes. Mentre il portiere islandese Runar Alex Runarsson si è trasferito in prestito all'Arsenal, Ainsley Maitland-Niles è stato lasciato andar via a parametro zero e ha firmato con l'Olympique Lione. Operazioni che non hanno visto necessario proseguire nella sessione di mercato invernale. Una compagine già forte che sta inseguendo il sogno in campionato, proseguendo la propria strada anche nella propria gara, proprio come rivelano i pronostici di Manchester United-Arsenal che vedono i Gunners in netto vantaggio rispetto ai Red Devils.