Il campionato francese 2024-2025 deve ancora iniziare ma ha già la sua grande favorita, la squadra più celebre e vittoriosa della storia del calcio transalpino: il Paris Saint-Germain. Nel panorama delle quote scommesse sulla Ligue 1 la vittoria del titolo 2024-2025 da parte del PSG, che è anche il club campione in carica, viene offerta a 1.25. Subito dopo nella griglia dei favoriti di inizio stagione ci sono il Marsiglia di Roberto De Zerbi, bancato a 8.00, il Monaco, il cui successo finale viene dato a 10.00 e il Lione, il cui trionfo nella massima serie può valere 21.00 volte la posta iniziale.
È piuttosto ampio il margine di distacco con tutte le avversarie. Il Lille e il Rennes vengono offerti a 61.00, il Brest, il Lens e il Nizza a 91.00. Dopo Nantes e Reims a 201.00 ci sono il Montpellier a 401.00, il Saint-Étienne, lo Strasburgo, il Tolosa a 451.00 e l'Angers a 501.00. L'elenco delle quote sulla Ligue 1 si chiude con Auxerre e Le Havre, indicate a 601.00.
Inizio: venerdì 16 agosto 2024
Fine: sabato 17 maggio 2025
La stagione 2024-2025 di Ligue 1 è la numero 87 nella storia del torneo di massima serie transalpino. Il campionato avrà inizio venerdì 16 agosto 2024 e si concluderà nel weekend del 17 maggio 2025. Campione uscente è il Paris Saint-Germain che l'anno scorso ha vinto il dodicesimo titolo della sua storia. Auxerre, Angers e Saint-Étienne sono le squadre promosse dalla Ligue 2, che hanno preso il posto delle retrocesse Metz, Lorient e Clermont Foot. Al termine della stagione, 7 squadre si qualificheranno alle coppe europee: le prime tre avranno diritto a partecipare alla UEFA Champions League 2025-2026, e la quarta al terzo turno preliminare (percorso piazzate). La quinta in classifica e la vincitrice della Coupe de France 2024-2025 si qualificheranno alla fase a gironi di UEFA Europa League 2025-2026, mentre la sesta classificata accederà ai play-off della UEFA Conference League 2025-2026. Qualora la vincitrice della Coupe de France sia già ammessa alla Champions League, il posto europeo della coppa viene attribuito alla sesta classificata in campionato, mentre la settima si qualifica per la Conference League. Le ultime due classificate retrocedono in Ligue 2, mentre la terzultima classificata disputa invece uno spareggio contro la vincitrice dei play-off di Ligue 2, per decretare quale squadra parteciperà alla massima divisione nella stagione successiva.
Ricapitoliamo ora i movimenti di mercato più importanti registrati finora durante la sessione estiva di mercato di questa nuova stagione per commisurare anche l’impatto che questi possono aver avuto sui rapporti di forza del campionato francese.
Il PSG, che ha perso a zero Kylian Mbappé, volato al Real Madrid, al momento ha speso 20 milioni di euro per acquistare un nuovo portiere, il 25enne russo Matvey Safonov dal Krasnodar. Ceduto Hugo Ekitiké al Francoforte per 16,5 milioni, si sono svincolati Sergio Rico, Layvin Kurzawa e Keylor Navas.
Il Monaco ha comprato il centrale difensivo Thilo Keher dal West Ham pagandolo 11 milioni di euro e ha lasciato andar via da svincolato l’attaccante Wissam Ben Yedder.
Il Lens ha comprato il terzino sinistro Jhoanner Chávez dal Bahia per 4,5 milioni e il portiere Hervé Koffi dal Charleroi per 2,5 milioni. Ceduti la punta Adam Buksa ai danesi del FC Midtjylland per 4 milioni, il centrale Julien Le Cardinal allo Stade Brestois e il centrocampista Lukasz Poreba all’Amburgo per 300mila euro.
L'Olympique Marsiglia, da quest’anno guidato dall’italiano Roberto De Zerbi, ha preso a titolo definitivo Ismaël Kone dal Watford per 12 milioni e Bamo Meïté dal Lorient per 10,5 milioni mentre dallo Stade Brestois è arrivato Lilian Brassier. Sono stati ceduti Iliman Ndiaye all’Everton per 15 milioni, Vitinha al Genoa per 16 milioni e Mattéo Guendozi alla Lazio per 13 milioni, mentre Pape Gueye si è svincolato firmando col Villarreal.
Il Lille ha comprato il mediano Ngal'ayel Mukau dal Mechelen per 5 milioni e ha tesserato Ethan Mbappé svincolatosi dal PSG. Si sono svincolati Adam Ounas, Yusuf Yazici, Ivan Cavaleiro e Adam Jakubech.
L'Olympique Lione ha speso quasi 32 milioni per comprare il centrale difensivo Moussa Niakhaté dal Nottingham Forest, altri 28,5 milioni per l’ala ghanese Ernest Nuamah dal Molenbeek, 23,4 milioni per Orel Mangala, anche lui dal Forest, e 14,4 milioni per Saïd Benrahma dal West Ham. Abner, terzino sinistro brasiliano proveniente dal Real Betis è costato 8 milioni, Mama Baldé, punta presa dal Troyes altri 6 milioni, infine, Duje Caleta-Car, 3,6 milioni dal Southampton. Ceduto Skelly Alvero al Werder Brema, via gratis Tino Kadewere (Nantes) ed Henrique Silva,
Il Nizza ha comprato il centrocampista Morgan Sanson dall’Aston Villa per 4 milioni di euro e ha tesserato da svincolato Tanguy Ndombele dal Tottenham. Ceduti Khéphren Thuram alla Juve per 20,6 milioni e Robson Bambu al Braga per 1,2 milioni.
La Ligue 1 (o Ligue 1 Conforama per ragioni di sponsor), conosciuta col nome di Division 1 fino al 2002, costituisce il campionato di massima serie nella piramide del calcio professionistico in Francia. Amministrato dalla LFP (Ligue de Football Professionelle) il torneo di vertice francese viene giocato da 20 squadre e funziona con un sistema di promozioni (2 squadre) e retrocessioni (2 squadre) dalla Ligue 2, la seconda divisione nazionale.
La stagione agonistica generalmente incomincia ad agosto e finisce maggio e in questo arco di tempo le squadre giocano 38 partite a testa affrontandosi per due volte in un classico girone all’italiana. La maggior parte delle gare si giocano di sabato e domenica con poche gare giocate in serale nel corso della settimana. Il campionato francese viene regolarmente sospeso la settimana precedente il Natale. La sosta dura due settimane, con il campionato che riprende la seconda settimana di gennaio.
La Ligue 1 è considerata uno dei principali tornei di calcio in Europa e nel ranking UEFA per campionati si piazza al quinto posto dietro la Premier League inglese, la Liga spagnola, la Serie A italiana e la Bundesliga tedesca.
Il professionismo nel calcio francese non è esistito fino al luglio del 1930 quando il Consiglio Nazionale della Federcalcio francese si espresse con 120 voti a favore e 20 contrari sulla sua adozione. I padri fondatori del professionismo francese, che entrò in vigore dal 1932, sono Georges Bayrou, Emmanuel Gambardella e Gabriel Hanot.
Al fine di creare un campionato professionistico di calcio la federazione limitò la partecipazione al torneo a 20 squadre. Per potervi accedere, i club dovevano rispondere a tre criteri, ossia aver ottenuto risultati positivi in passato, dimostrare di essere capaci di generare profitti tali da poter bilanciare le proprie finanze e tesserare almeno 8 calciatori professionisti.
La Ligue 1 fu fondata l’11 settembre del 1932 con il nome di National e ad essa presero parte Antibes, CA Paris, Cannes, Club Français, Excelsior AC Roubaix, Fives, Hyères, Marseille, Metz, Mulhouse, Nice, Nîmes, Olympique Alès, Olympique Lillois, Racing Club de France, Red Star Olympique, Rennes, Sochaux, Sète, e Montpellier. I 20 club furono inseriti in due gruppi da 10 in cui le ultime tre classificate di ogni gruppo erano soggette alla retrocessione nella seconda divisione. I vincitori dei due gruppi, invece, si affrontavano in una finale che si disputava in campo neutro, che poi divenne lo Stadio Olimpico Yves-du-Manoir.
La prima finale si tenne il 14 maggio del 1933 e vide fronteggiarsi i vincitori del Gruppo A, l’Olympique Lillois, contro i secondi classificati del Gruppo B del Cannes, i quali presero il posto dei vincitori del gruppo dell’Antibes, squalificati poiché sospettati di corruzione da parte della federazione calcistica francese. La finale fu vinta dall’Olympique Lillois che si impose sul Cannes col risultato di 4-3.
Al termine del campionato fu deciso che si sarebbe mantenuto un format a 14 squadre senza promuovere alcuna squadra dalla seconda divisione e il nome del campionato fu cambiato da National a Division 1.
Nella stagione successiva fu ripristinato il sistema di promozioni/retrocessioni portando a 16 il numero di club della massima serie, un format che rimase invariato fino alla stagione 1938-1939. A causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il calcio in Francia fu sospeso sebbene alcuni club continuarono a giocare in competizioni regionali anche durante il conflitto. Durante i campionati di guerra, il professionismo fu abolito dal Regime Vichy e i club furono costretti a competere in leghe regionali, designate come Zona Sud e Zona Nord. LFP e FFF non riconoscono i campionati vinti dal 1939 al 1945.
A seguito della conclusione della guerra e della liberazione della Francia vi fu il ritorno del professionismo. La prima divisione crebbe da 16 a 18 squadre e il formato rimase invariato fino alla stagione 1965-1966 quando il numero fu portato a 20. Dal 2023-2024, il campionato francese (che nel 2002 aveva cambiato il proprio nome passando da Division 1 a Ligue 1) è tornato a 18 squadre.
La squadra che detiene il maggior numero di edizioni vinte della Ligue 1 è il Paris Saint-Germain che nel 2022-2023, detentore di 12 titoli. Secondo il Saint-Étienne a quota 10, poi Olympique Marsiglia a 9, seguito da Nantes e Monaco a 8, Olympique Lione a 7, Bordeaux e Stade de Reims a 6. Lille e Nizza hanno vinto 4 titoli, mentre con 2 vittorie ci sono Sète e Sochaux. Un solo titolo per Montpellier, Lens, Auxerre, Strasburgo, Roubaix-Tourcoing, RC France e Olympique Lillois.
A detenere il primato per quanto riguarda le partecipazioni al campionato di massima divisione francese è invece l'Olympique Marsiglia con 75 edizioni disputate, mentre il Paris Saint-Germain è il club che è in Ligue 1 da più anni consecutivamente (51, dal 1974 fino a oggi).
La più lunga striscia di vittorie consecutive del campionato spetta invece all'Olympique Lione, capace di trionfare per sette volte di fila tra il 2002 e il 2008.
Una delle curiosità sulla Ligue 1 è la partecipazione dell’AS Monaco, club che appartiene allo stato del Principato di Monaco ma che compete nel campionato francese (con un discreto successo avendo vinto il titolo per ben 8 volte nella sua storia).
Il record di gol in Ligue 1 appartiene ad un centravanti italo-argentino, Delio Onnis che ha segnato la bellezza di 299 gol con le maglie di Reims, Monaco, Tours e Tolone a cavallo tra Anni ’70 e metà degli Anni ’80. Il record di presenze in Ligue 1, invece, è del portiere Mickaël Landreau che ha militato con Nantes, Paris Saint-Germain, Lille e Bastia.