Lunedì 22 aprile 2024 alle ore 20:45 lo stadio Giuseppe Meazza di Milano ospiterà Milan-Inter, Derby della Madonnina numero 180 nella storia del campionato di Serie A, match valido per la 33ª giornata del campionato 2023-2024. La stracittadina milanese, gara già ricca di significati di suo, questa volta avrà un’importanza capitale, poiché in caso di vittoria l’Inter, prima in classifica con 83 punti, a +14 sul secondo posto del Milan, potrà laurearsi campione con cinque giornate d’anticipo rispetto alla conclusione del torneo. Per quanto riguarda il rendimento tra le mura amiche, i rossoneri hanno conquistato 35 punti in 15 gare, con 11 successi, 2 pareggi e 2 sconfitte per un totale di 26 gol fatti e 8 subiti. L'Inter ha però il primo rendimento in trasferta della Serie A: i nerazzurri, ancora imbattuti nelle gare lontano da San Siro, hanno conquistato 41 punti grazie a 13 vittorie e 2 pareggi, segnando 36 gol e incassandone solo 7. E osservando le quote sulla Serie A disponibili tra i pronostici sulla Serie A sulla piattaforma di Eurobet, la squadra nerazzurra sembra avere più chance di vittoria.Nel dettaglio, il palinsesto delle quote di Milan-Inter sorride al “Biscione"
Secondo i dati sul pronostico Milan Inter di Eurobet i nerazzurri hanno il 45% di possibilità di trionfare con quota a 2.20, i rossoneri il 29% a quota 3.25. Il pareggio invece è al 28% con quota a 3.40.
Per quanto riguarda le scommesse su Milan-Inter riguardanti il numero di gol, invece, risulta elevata la possibilità di assistere a un incontro aperto:
L’Over 2,5 viene offerto a 1.72, mentre l’Under 2,5 è quotato a 2.00, e anche il Gol-Gol viene offerto a 1.57, quota inferiore al No Gol proposto a 2.25.
La stracittadina è sempre una partita molto concitata e di conseguenza potrebbe incuriosire la quota relativa all’eventuale assegnazione di un rigore puntare sulla battuta di un penalty vale 2.75 volte la posta, mentre l’assenza di esecuzioni dal dischetto è quotata a 1.32. L’autorete da parte di una delle due formazioni presenta una quota pari a 20.00, mentre il ricorso al VAR da parte del direttore di gara è bancato a 3.85. La sezione “Goal Special” propone la combinazione GG 1T + GG 2T quotata a 10.50. Il risultato esatto più probabile, invece, viene individuato nell’1-1, indicato a 6.60.
Di seguito le scommesse consigliate da Eurobet:
SCOMMESSA RIGORE - SI
SCOMMESSA AUTORETE - SI
ARBITRO CONSULTA VAR - SI
RISULTATO ESATTO
Dopo cinque vittorie consecutive contro Lazio (0-1), Empoli (1-0), Verona (1-3), Fiorentina (1-2) e Lecce (3-0), il Milan ha pareggiato sul campo del Sassuolo (3-3) estendendo a sette la serie di risultati utili. Dopo 32 giornate di campionato i rossoneri sono al secondo posto in classifica con 69 punti frutto di 21 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte con 63 gol fatti e 37 subiti.
In serie utile da 26 giornate di campionato, l'Inter nell'ultimo turno di Serie A ha pareggiato in casa contro il Cagliari (2-2). Per la squadra di Simone Inzaghi si è trattato del secondo pareggio nelle ultime cinque giornate dopo quello in casa col Napoli (1-1) a cui erano seguite le due vittorie contro Empoli (2-0) e Udinese (1-2). La classifica vede la compagine nerazzurra al primo posto con 83 punti con un rassicurante vantaggio di 14 lunghezze sul secondo posto del Milan.
Osservando le statistiche di Milan-Inter, nella storia del campionato di Serie A il Derby della Madonnina conta 179 precedenti. Il testa a testa vede attualmente in vantaggio i nerazzurri con 69 vittorie contro i 54 successi del Milan e 56 pareggi. L’Inter è avanti anche nel computo dei gol segnati, 256 contro i 230 dei rossoneri. Il bomber assoluto della sfida è Giuseppe Meazza, che in carriera ha vestito le maglie di entrambe le squadre, realizzando complessivamente 12 gol in tutti i derby giocati nella massima serie.
L'ultima partita ufficiale tra Inter e Milan in campionato è stato il derby disputato nel girone d’andata del campionato in corso, terminato con un roboante 5-1 in favore dei nerazzurri, che giocavano in casa. Era il 16 settembre 2023, correva la 4ª giornata di campionato: Henrik Mkhitaryan aprì le marcature al 5', Marcus Thuram raddoppiò al 38'. Al 57' Rafa Leão provò a riaprire la partita ma Mkhitaryan colpì ancora al 69' e nel finale i nerazzurri arrotondarono ulteriormente il punteggio con le reti di Hakan Calhanoglu e Davide Frattesi.
L’ultima vittoria dell’Inter in un derby giocato in casa del Milan in Serie A si è verificata nella stagione 2020-2021 alla 23ª giornata (21 febbraio 2021) quando i nerazzurri vinsero 0-3 con le reti di Lautaro Martínez al 5’ e al 57’ e il gol di Romelu Lukaku al 66’.
L’ultima vittoria del Milan in un derby giocato in casa contro l’Inter in campionato è avvenuta nella passata stagione (2022-2023) alla 5ª giornata (3 settembre 2022), quando i rossoneri vinsero 3. Nonostante il vantaggio di Marcelo Brozovic al 21', Rafael Leão al 28' pareggiò. Nella ripresa Olivier Giroud fece gol al 54' dando il vantaggio ai rossoneri che colpirono ancora con Leão al 60'. Inutile la rete con cui Edin Dzeko al 67 provò a riaprire l'incontro.
L'ultimo pareggio in un derby di Serie A tra Milan e Inter giocato in casa dei rossoneri è l’1-1 della stagione 2021-2022, alla 12ª giornata. Era il 7 novembre 2021 e l’Inter andò in vantaggio con l'ex rossonero Hakan Calhanoglu all'11' su calcio di rigore. Stefan de Vrij con un'auorete su punizione di Tonali, regalò la rete del pari al Milan. I nerazzurri fallirono poi l'occasione di andare in vantaggio con Lautaro Martínez che si fece respingere un rigore da Ciprian Tatarusanu.
Il Milan nello scorso campionato di Serie A vinto dal Napoli non è riuscito a riconfermarsi campione e si è dovuto accontentare del quarto posto in classifica centrando perlomeno l'obiettivo della qualificazione alla Champions League, di vitale importanza non solo per il blasone e in particolar modo per le casse societarie. A livello dirigenziale ci sono stati alcuni importanti cambiamenti: terminati gli incarichi di Paolo Maldini e Frederic Massara, per via di risultati non in linea con i programmi societari.
Il mercato è affidato all'amministratore delegato Giorgio Furlani e al responsabile dell'area scouting Geoffrey Moncada, i quali paiono aver intrapreso un'opera di ringiovanimento della rosa, mettendo sotto contratto calciatori che in futuro possano consentire al club di monetizzare anziché fiondarsi su nomi altisonanti. In panchina, invece, è stato confermato Stefano Pioli. La campagna acquisti estiva del club rossonero è stata finanziata principalmente grazie alla cessione di Sandro Tonali, venduto al Newcastle per circa 70 milioni di euro (poco prima che fosse squalificato per violazione dell'dell’art.24 del CGS).
Hanno fatto il percorso inverso dalla Premier League alla Serie A Christian Pulisic e Ruben Loftus-Cheek, duo acquistato dal Chelsea costato complessivamente 36 milioni. Samuel Chukwueze è costato 20 milioni dal Villarreal e lo stesso importo è stato versato nelle casse del Valencia per Yunus Musah. Il centrocampo è stato ulteriormente infoltito con l'acquisto di Tijjani Reijnders, pagato 19 milioni dall'AZ Alkmaar. La stessa cifra è stata pagata al RB Salisburgo per Noah Okafor, centravanti di nazionalità svizzera. Tesserato anche l'ex Platense Marco Pellegrino, Luka Romero e Marco Sportiello, svincolati da Lazio e Atalanta, hanno firmato a zero. Sul fronte cessioni, Charles De Ketelaere è andato in prestito oneroso all'Atalanta, Junior Messias con la stessa formula al Genoa (che lo ha poi riscattato a gennaio).
Via gratis Ante Rebic (Besiktas) e Ciprian Tatarusanu (Abha). Matteo Gabbia, che era stato prestato al Villarreal in estate, a gennaio ha fatto rientro a Milanello tornando a disposizione di Pioli. Nella stessa sessione dal Verona è arrivato il laterale destro Filippo Terracciano per 4,5 milioni di euro. Rade Krunic è andato in prestito al Fenerbahce, e con la stessa formula sono andati via anche Marco Pellegrino, Daniel Maldini (prima all’Empoli, poi al Monza), Luka Romero (Almeria) e Chaka Traorè (Palermo).
L’Inter nel 2022-2023 è stata protagonista di una grande stagione pur classificandosi terza in Serie A. Qualificati alla Champions League, i nerazzurri si sono portati a casa altri due trofei vincendo la Supercoppa Italiana contro il Milan e la Coppa Italia contro la Fiorentina. La squadra di Simone Inzaghi, inoltre, è riuscita a spingersi fino in fondo anche in Champions League arrivando in finale dov'è poi stata sconfitta dal Manchester City. Inzaghi è stato confermato in panchina e con lui il club nerazzurro punta alla conquista dello Scudetto. Un'impresa che ormai è molto vicina e che era stata ampiamente pronosticata, essendo l'Inter la prima scelta nelle quote vincente Serie A. Nulla da fare in Champions, dov'è arrivata un'eliminazione inaspettata agli ottavi contro l'Atlético Madrid.
In estate la dirigenza interista ha lavorato molto bene in sede di calciomercato. Mancato il terzo ritorno di Romelu Lukaku dal Chelsea, le attenzioni nerazzurre si sono spostate su Marcus Thuram, libero dopo la fine del contratto col Borussia Mönchengladbach, una mossa rivelatasi davvero azzeccata. Edin Dzeko si è trasferito gratis al Fenerbahce, così l’Inter, come bomber di scorta, ha riportato alla Pinetina Marko Arnautovic, in prestito con obbligo di riscatto dal Bologna. Sono state di rilievo anche le cessioni: André Onana, preso a zero dall'Ajax, dopo una sola stagione è stato venduto al Manchester United per 52,5 milioni di euro, rimpiazzato con Yann Sommer, nazionale svizzero pagato poco meno di 7 milioni dal Bayern Monaco, con un rendimento migliore del camerunese.
A centrocampo è stato acquistato Davide Frattesi dal Sassuolo in prestito con obbligo di riscatto per una quarantina di milioni di euro. Rinforzate anche le corsie esterne con Juan Cuadrado, "scippato" a zero alla Juve, e Carlos Augusto, in prestito oneroso dal Monza con obbligo di riscatto a 7,5 milioni. Acquistati anche Yann Bisseck, centrale difensivo ex Aarhus, Alexis Sánchez, tornato gratis dopo una sola stagione in Ligue 1 col Marsiglia ed Emil Audero dalla Sampdoria per fare da secondo a Sommer. Ceduti Marcelo Brozovic (Al-Nassr), Robin Gosens (Union Berlino), Valentino Lazaro (Torino), Facundo Colidio (River Plate) e Joaquin Correa (Marsiglia). A gennaio dal Club Bruges è stato acquistato il laterale canadese Tajon Buchanan.