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INDICE

Quote Napoli Milan, pronostico di Eurobet

Le quote per le scommesse sullo sport di Eurobet conferiscono al Napoli (segno 1) il 50% di probabilità di vittoria, con quota a 1.87, mentre per il Milan (segno 2) le chance si abbassano al 24%, con quota offerta a 3.85. La X ha una probabilità di riuscita del 26% con quota a 3.60. La scommessa consigliata è l’1.

Domenica 30 marzo 2025 alle ore 20:45 allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli si giocherà Napoli Milan, incontro valevole per la trentesima giornata di Serie A. Nell’ultimo turno di campionato la squadra di Antonio Conte ha perso l’occasione di rimanere a stretto contatto con la capolista Inter, pareggiando a reti bianche sul campo del Venezia e ora è seconda con 61 punti (18 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte, 45 gol fatti e 23 subiti), a -3 dai nerazzurri. I rossoneri guidati da Sergio Conceição, invece, sono stati protagonisti di una stagione molto altalenante, che era difficile pronosticare così negativa nei pronostici sulla Serie A d’inizio stagione, e sono indietro in classifica dove, dopo il successo 2-1 in casa col Como, occupano la nona posizione con 47 punti (13 successi, 8 pari e 8 sconfitte, 44 gol realizzati e 33 incassati). Le quote scommesse di Napoli Milan presenti nella sezione quote sulla Serie A di Eurobet, indicano l'esito 1 per gli azzurri a 1.87, la X a 3.60 e il 2 dei milanesi a 3.85. 

Quote scommesse Under/Over e Gol Gol/No Gol

Le quote di Napoli Milan non forniscono una previsione netta per quanto riguarda il numero di reti che potrebbero essere segnate.

L’Under 2.5 è bancato a 1.87, mentre l’Over 2.5 ha una quota di 1.82. La scommessa consigliata è l’Over 2.5.

Tuttavia, dai numeri per le scommesse di Napoli Milan, si ricavano maggiori chance di riuscita per il Gol Gol, proposto a 1.70, mentre il No Gol è dato a 2.00.

Quote scommesse sul risultato esatto

Naturalmente anche i pronostici di Napoli Milan sui risultati esatti denotano quote più basse per quelli a favore dei partenopei.

L’1-0 è dato a 7.20, il 2-1 a 8.40 e il 2-0 a 9.40, mentre 3-1 e 3-0 vengono bancati a 14.50 e a 17.50. La scommessa consigliata è il 2-1.

Per quanto riguarda i risultati a favore del Milan, lo 0-1 è dato a 11.50, l’1-2 paga a 13.00 e lo 0-2 a 22.00, mentre tra i pareggi l’1-1 è proposto a 7.20, lo 0-0 a 10.00 e il 2-2 a 14.50.

Quote scommesse Primo tempo/Finale

Analogamente agli altri tipi di puntate prese in considerazione finora, anche gli esiti relativi al primo tempo/finale di Napoli Milan restituiscono come più attesi quelli favorevoli ai campani.

L’1-1 è dato a 2.90, seguito dall’X- a 4.90. La scommessa consigliata è 1-1.

La lista prosegue poi con l’X-X a 5.40, il 2-2 a 6.40 e l’X-2 a 8.80. Ci sono poi l’1-X e il 2-X, tutti e due bancati a 15.00, e infine il 2-1 a 23.00 e l’1-2 a 35.00.

Pronostico Napoli Milan

Osservando il pronostico di Napoli Milan si evince - in linea ovviamente con l’indicazione fornita dalle quote 1X2 - una netta preferenza per la vittoria dei partenopei che vantano il 50% di possibilità di successo contro il 24% dei rossoneri, mentre la probabilità che la partita termini con un pareggio ha una percentuale del 26%. E in effetti, queste percentuali, rispecchiano il gap in termini di punti e posizioni in classifica tra le due squadre. Nei pronostici sul calcio e pronostici di oggi la compagine partenopea è sempre saldamente tenuta in grande considerazione, molto più del Diavolo.

Ma come arrivano le due formazioni al match del 30 marzo al Maradona? Il Napoli nelle ultime cinque partite di Serie A ha raccolto 6 punti, frutto di tre pareggi, una vittoria, e una sconfitta. Dopo il 2-2 in trasferta con la Lazio, ha perso 2-1 a Como, pareggiato 1-1 al Maradona con l'Inter, vinto 2-1 in casa con la Fiorentina e pareggiato a reti bianche a Venezia.

Il Milan, invece, nelle ultime cinque gare in campionato ha un ruolino di marcia di tre sconfitte e due vittorie che hanno portato in dote 6 punti. Battuti 2-1 dal Torino sul campo dei granata, hanno perso con lo stesso risultato anche nel recupero con il Bologna e nel match casalingo contro la Lazio, poi hanno vinto 2-3 sul campo del Lecce e 2-1 in casa col Como.

Napoli Milan, statistiche e precedenti

Dando uno sguardo alle statistiche di Napoli Milan emerge che tra le due squadre sono andate in scena finora 153 partite in Serie A. Il bilancio vede in vantaggio i rossoneri, con 58 incontri vinti, mentre gli azzurri si sono imposti in 46 incontri, mentre 49 partite sono finite in parità. Se si prendono in considerazione solo i 76 incontri disputati nel capoluogo campano, si contano 28 successi del Napoli, 25 del Milan e 23 pareggi.

L'ultima partita tra Napoli e Milan in campionato è stata giocata nel girone d’andata del campionato in corso, il 29 ottobre 2024, a San Siro e ha visto prevalere gli uomini di Antonio Conte col punteggio di 0-2 grazie alle reti siglate da Romelu Lukaku e Khvicha Kvaratskhelia, entrambe nel primo tempo.

L'ultima vittoria del Napoli in casa contro il Milan in Serie A risale al campionato 2018-2019 alla 2ª giornata, nel match disputato il 25 agosto 2018, finito 3-2: nonostante il doppio vantaggio rossonero con le reti di Giacomo Bonaventura e Davide Calabria, tra primo e secondo tempo, il Napoli riuscì a ribaltare il punteggio con la doppietta di Piotr Zielinski e il gol di Dries Mertens.

L'ultima vittoria del Milan in trasferta contro il Napoli in campionato è datata 2 aprile 2023, un netto 0-4 alla 28ª giornata del campionato 2022-2023 con una doppietta di Rafael Leão e i gol di Brahim Diaz e Alexis Saelemaekers.

Per trovare l'ultimo pareggio tra Napoli e Milan in casa dei partenopei in Serie A bisogna tornare indietro al campionato 2023-2024, alla gara della 10ª giornata disputata il 29 ottobre 2023, terminata 2-2. Dopo la doppietta di Olivier Giroud nel primo tempo, i padroni di casa pareggiarono con Matteo Politano e Giacomo Raspadori nella ripresa.

La stagione del Napoli

La stagione successiva alla storica conquista del terzo scudetto si è rivelata un'annata da dimenticare per il Napoli, che ha chiuso il campionato al decimo posto, mancando l'accesso alle competizioni europee. Un risultato deludente, frutto anche di una stagione travagliata, caratterizzata da ben tre cambi di allenatore. Per invertire la rotta e riportare il Napoli ai vertici del calcio italiano, il presidente Aurelio De Laurentiis ha orchestrato una vera e propria rivoluzione. La mossa più significativa è stata l'ingaggio di Antonio Conte, un tecnico di comprovata esperienza e ambizione, desideroso di lasciare nuovamente il segno in Serie A. La campagna acquisti estiva è stata altrettanto ambiziosa, nonostante le voci riguardanti la possibile partenza di Victor Osimhen, poi ceduto in prestito al Galatasaray. Il Napoli ha rinforzato la rosa con acquisti di rilievo come Alessandro Buongiorno dal Torino, Scott McTominay dal Manchester United, Romelu Lukaku dal Chelsea, David Neres dal Benfica, Billy Gilmour dal Brighton e Rafa Marín dal Real Madrid. A questi si sono aggiunti Leonardo Spinazzola, arrivato a parametro zero dalla Roma, e Michael Folorunsho, rientrato dal prestito al Verona.

Parallelamente, il club ha operato alcune cessioni: Leo Østigård è stato trasferito al Rennes, mentre Jesper Lindstrøm, Jens Cajuste e Natan sono stati ceduti in prestito oneroso rispettivamente a Everton, Ipswich Town e Real Betis. Piotr Zielinski e Diego Demme hanno lasciato il club a parametro zero, accasandosi rispettivamente all'Inter e all'Herta Berlino, mentre Walid Cheddira, Gianluca Gaetano e Alessandro Zanoli sono stati ceduti in prestito secco a Espanyol, Cagliari e Genoa. Nel mercato di gennaio, il Napoli ha dovuto fare i conti con la partenza di Khvicha Kvaratskhelia, acquistato dal Paris Saint-Germain per 70 milioni di euro più bonus. Per sostituirlo, il club ha puntato su Noah Okafor, arrivato in prestito dal Milan. Oltre all'attaccante svizzero, sono stati ingaggiati Luis Hasa dal Lecce a titolo definitivo, il centrocampista danese Philip Billing e il portiere Simone Scuffet, entrambi in prestito rispettivamente da Bournemouth e Cagliari (in cambio di Elia Caprile). Infine, Michael Folorunsho e Alessio Zerbin sono stati ceduti in prestito a Fiorentina e Venezia.

La stagione del Milan

Nella scorsa stagione, il Milan ha conquistato il secondo posto in campionato, pur distanziato di ben 19 punti dall'Inter, che ha trionfato aggiudicandosi il ventesimo scudetto. Questo ampio divario ha reso i rossoneri meno favoriti nelle previsioni iniziali per la vittoria del campionato attuale. La nuova stagione è iniziata con in panchina Paulo Fonseca a raccogliere l'eredità di Stefano Pioli. Il portoghese era tornato in Serie A dopo la sua esperienza alla guida della Roma tra il 2019 e il 2021, tuttavia, la sua esperienza si è conclusa a fine 2024 con l'esonero. La società l'ha rimpiazzato con il connazionale Sergio Conceição che ha debuttato vincendo la Supercoppa italiana. Tra i nuovi arrivi estivi, spiccano il difensore serbo Strahinja Pavlovic, proveniente dal RB Salisburgo, il laterale brasiliano Emerson Royal dal Tottenham e l'attaccante spagnolo Álvaro Morata. Inoltre, Álex Jiménez, già in prestito al Milan nella scorsa stagione, è stato acquistato a titolo definitivo dal Real Madrid. Sul fronte delle partenze, Charles De Ketelaere è stato riscattato dall'Atalanta, Rade Krunic si è trasferito al Fenerbahce e Jan-Carlo Simic è stato venduto all'Anderlecht. Hanno lasciato il club a titolo gratuito Daniel Maldini (Monza), Olivier Giroud (LAFC) e Mattia Caldara (Modena). Luka Romero (Alavés), Marco Pellegrino (Independiente) e Devis Vásquez (Empoli) sono stati ceduti in prestito. Durante il mercato di gennaio, il Milan ha rafforzato il suo attacco con l'acquisto del messicano Santiago Giménez dal Feyenoord e ha ingaggiato Warren Bondo dal Monza. Inoltre, sono arrivati in prestito oneroso João Felix dal Chelsea, Riccardo Sottil dalla Fiorentina e Kyle Walker dal Manchester City. Nello stesso periodo, Alvaro Morata è stato ceduto in prestito oneroso al Galatasaray, Luka Romero è stato venduto a titolo definitivo al Cruz Azul, mentre Noah Okafor e Ismael Bennacer si sono trasferiti in prestito oneroso rispettivamente al Napoli e al Marsiglia.