Domenica 2 marzo si terrà la Notte degli Oscar 2025, l'evento più atteso dal mondo del cinema e dai suoi numerosissimi appassionati, e - come sempre - è alta l’attesa per scoprire quale opera verrà premiata come miglior film. Come sempre una buona indicazione arriva dalle quote sugli Oscar 2025, continuamente aggiornate e disponibili anche sulla piattaforma Eurobet.
Enne, quest'anno - a poche settimane dall’evento - la pellicola che sembra avere maggiori chance di successo sembra essere Anora, opera diretta da Sean Baker. La vittoria del film sentimentale viene quotata su Eurobet a 1.50. Il secondo nome caldo nel palinsesto delle scommesse sugli Oscar 2025 riguarda The Brutalist di Brady Corbet, cui vittoria viene bancata a quota 2.85. Si piazza al terzo posto nella lista dei favoriti Conclave, di Edward Berger, un’opera che su Eurobet viene bancata a 17.00. Di poco più alta la quota di c’è A Complete Unknown, a 23.00. Stessa quota per Emilia Pérez di Jacques Audiard. Dopo la quota Altro a 31.00, nell’elenco delle quotazioni dei Premio Oscar 2025 troviamo Wicked di John M. Chu a 51.00, Dune - Parte 2 di Denis Villeneuve e Nickel Boys di RaMell Ross, entrambi a 101.00.
Su Eurobet non possono di certo mancare le quote dell’Oscar al miglior Film straniero 2025. Quest’anno il favorito è Emilia Pérez (prodotto in Francia) quotato a 1.40, seguito da I’m Still Here (Brasile) a 2.50. Più staccato Il Seme del Fico Sacro (Germania) a 13.00, seguito da Flow (Lettonia) a 21.00. Completa la lista dei candidati all’Oscar per il miglior film straniero il film The Girl with the Needle (Danimarca) a 41.00.
Alcuni tra i riconoscimenti più attesi dal pubblico durante la Notte degli Oscar sono quelli che premiano i singoli interpreti. I candidati come migliori attori ai premi Oscar competono nelle categorie miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista, declinate anche al femminile.
Quest’anno il principale candidato per il riconoscimento destinato al miglior attore protagonista è Adrien Brody (The Brutalist), bancato a 1.55. A seguire c’è Timothée Chalamet (A Complete Unknown) proposto a 2.50, poi Ralph Fiennes (Conclave) a 11.00. Colman Domingo (Sing Sing) e Sebastian Stan (The Apprentice) vengono entrambi offerti a 21.00.
Sempre restando agli uomini, ci sono poi le quote per il miglior attore non protagonista Oscar 2025: favoritissimo Kieran Culkin (A Real Pain) a 1.05, poi Edward Norton (A Complete Unknown) a 9.00, Yuri Borisov (Anora) e Guy Pearce (The Brutalist), entrambi a 18.00, e Jeremy Strong (The Apprentice) a 21.00.
Nella categoria miglior attrice protagonista agli Oscar 2025 è sfida tra Demi Moore (The substance) a 1.40 e Mikey Madison (Anora) a 3.00. Fernanda Torres (I’m Still Here) è data a 7.00, mentre sono più staccate Karla Sofía Gascón (Emilia Pérez) a 26.00 e Cynthia Erivo (Wicked) a 33.00. Per quanto riguarda la miglior attrice non protagonista agli Oscar 2025, la favoritissima è Zoe Saldana (Emilia Pérez) a 1.10, seguita da Ariana Grande (Wicked) a 6.00, Felicity Jones (The Brutalist) a 15.00 e Isabella Rossellini (Conclave) a 21.00, mentre la quota Altro è data a 26.00.
Ma quando ci sono gli Oscar e dove vederli? Proviamo a fornire qualche risposta. Giunta alla 97ª edizione, la cerimonia più attesa del mondo del cinema coinvolgerà anche quest’anno grandi nomi tra tutti gli addetti ai lavori. La consegna dei Premi Oscar 2025 si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles la notte tra sabato 1° e domenica 2 marzo e verrà in diretta televisiva su Rai 1 e in streaming su RaiPlay. Le candidature sono state annunciate il 23 gennaio. Il film che ha ricevuto il maggior numero di nomination, con 13 candidature, è Emilia Pérez. Il presentatore scelto per questa edizione è nuovamente Conan O’Brien, che condurrà l’evento per la prima volta nella sua carriera.
L’Academy Award, meglio conosciuto come Premio Oscar, è il premio cinematografico più antico e prestigioso al mondo. L’assegnazione si tiene ogni anno in un periodo variabile tra febbraio e marzo. L’ambito riconoscimento fu assegnato per la prima volta il 16 maggio 1929, tre anni prima che il Festival di Venezia iniziasse ad assegnare i propri premi. La consegna delle statuette ad attori, registi e addetti ai lavori rappresenta uno degli eventi più glamour al mondo, con un seguito di livello planetario.
A conferire i premi è l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS), un'organizzazione professionale onoraria di cui fanno parte personalità (in gran parte statunitensi) che hanno portato avanti la loro carriera nel mondo del cinema (attori, registi, produttori e tanti altri), e che al 2007 contava circa 6mila membri votanti. Partecipare alla cerimonia finale degli Oscar non è così semplice. Le regole per iscrivere i film sono molto serrate ed eventuali strafalcioni nella consegna dell’apposita modulistica possono comportare l’esclusione perpetua di determinati lungometraggi dalla manifestazione.
A caratterizzare la storia della notte degli Oscar sono numerosi episodi che sono entrati di diritto nella cultura popolare. L'ultimo in ordine cronologico è il ceffone in mondovisione assestato da Will Smith al presentatore Chris Rock per una battuta su sua moglie, Jada Pinkett Smith, durante la cerimonia del Premio Oscar 2022. Un'aggressione, quella dell'ex Principe di Bel Air, che gli è costata l'esclusione per i prossimi 10 anni dalle cerimonie dell'Academy. Ma sono altrettanto celebri il pianto di John Wayne nel 1970, il ballo di Charlie Chaplin nel 1972, la rinuncia all’Oscar per il miglior attore da parte di Marlon Brando nel 1973, ma anche il bacio tra Adrien Brody e Halle Berry nel 2003. Per quanto riguarda l’Italia, nella memoria di tutti sono rimaste scolpite le immagini della proclamazione de La vita è bella di Roberto Benigni come miglior film straniero, nel 1999. Il noto attore toscano, invocato a gran voce da Sophia Loren, si alzò in piedi camminando sui sedili della sala per raggiungere il palco, suscitando l’ilarità generale. Nel 2014, invece, la notte degli Oscar ha dato involontariamente vita a quello che sarebbe diventato un incredibile fenomeno di costume in tutto il mondo: i selfie. La conduttrice Ellen DeGeneres realizzò infatti un autoscatto con Bradley Cooper, Angelina Jolie, Jennifer Lawrence, Jared Leto, Lupita Nyong'o, Brad Pitt, Julia Roberts, Kevin Spacey, Meryl Streep e Channing Tatum, ottenendo un successo clamoroso sui social in termini di condivisioni e attirando di conseguenza una grande attenzione mediatica.
Nel 2017, infine, si è verificato uno degli incidenti più imbarazzanti di sempre per l’intero settore dello spettacolo e dell’intrattenimento. Al momento di proclamare l'Oscar al miglior film, Warren Beatty rimase interdetto nella lettura del nome del titolo vincitore, quindi ci pensò Faye Dunaway a dare l’annuncio, eleggendo La La Land. Il cast salì quindi sul palco per le procedure di rito, ma quando si trattò di passare ai ringraziamenti arrivò un colpo di scena degno del peggiore dei film: il contenuto della busta era stato infatti travisato, in quanto era stata aperta quella con il nome della miglior attrice protagonista, che riportava anche il titolo del film per il quale la stessa veniva premiata, per l’appunto La La Land. A quel punto non rimase che rispedire il cast di La La Land a posto e rivelare finalmente il vero film vincitore, vale a dire Moonlight. Considerando l’importanza della platea, eventi del genere sono destinati ad essere ricordati periodicamente.