La diciassettesima prova del Mondiale di Formula 1 2024 è in programma domenica 15 settembre: si tratta del Gran Premio di Baku in Azerbaijan. La corsa sull’asfalto del circuito cittadino della capitale dell’Azerbaijan arriva a distanza di due settimane dal Gran Premio d’Italia, una gara che ha visto centrare il secondo trionfo stagionale al monegasco della Ferrari Charles Leclerc. La notizia è che per la sesta gara di fila non ha vinto Max Verstappen, campione in carica che resta il favorito nei pronostici sulla F1 ma che si conferma in difficoltà. A podio a Monza sono andate anche le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris. Con questi risultati, a distanza di otto appuntamenti dalla conclusione del mondiale, si riaprono gli scenari sia per la classifica piloti, sia per il mondiale costruttori.
Osservando le quote sul GP d’Azerbaijan di F1 a Baku il favorito è Lando Norris, il cui successo viene quotato a 1.70. Dopo il pilota britannico della McLaren, la lista dei papabili vincitori c'è Charles Leclerc della Ferrari, la cui vittoria sul tracciato asiatico può valere 5.50 volte la puntata iniziale. Il ferrarista è seguito dal leader del mondiale Max Verstappen su Red Bull, offerto a 7.00 come Oscar Piastri, pilota dell'altra McLaren. A seguire l'altro ferrarista Carlos Sainz Jr. e i due piloti della Mercedes George Russell e Lewis Hamilton,tutti bancati a 16.00.
Le quote sul Gran Premio d’Azerbaijan 2024 iniziano ad essere molto più alte con Sergio Pérez (Red Bull), Fernando Alonso (Aston Martin) e Alex Albon (Williams), dati a 101.00. Staccati Nico Hulkenberg (Haas) a 301.00, Yuki Tsunoda (RB), Daniel Ricciardo (RB) e Lance Stroll (Aston Martin) a 501.00. Esteban Ocon, Pierre Gasly, Franco Colapinto (Williams), Oliver Bearman (Haas), Valtteri Bottas (Sauber) e Zhou Guanyu (Sauber) sono dati a 1001.00, la quota più alta tra tutte.
Sul fronte delle quote sulla scuderia vincente nel GP di F1 di Baku vengono attribuite elevate probabilità di successo alla McLaren, la cui vittoria è data a 1.15. Subito dopo c'è la Ferrari a 5.00, seguita da Red Bull e Mercedes, entrambe a 7.00. Dopo l'Aston Martin e la Williams a 101.00, RB e Haas vengono offerte a 301.00, mentre per Alpine e Sauber la quota è a 501.00.
Per quanto riguarda le quote sul vincente del campionato piloti di Formula 1 2024 nella sezione delle quote sulla F1 di Eurobet Verstappen è ancora il favorito con la sua quota a 1.55, tallonato da Lando Norris della McLaren a 2.25. Alle spalle dei due grandi favoriti nella lista ci sono il ferrarista Charles Leclerc, quotato a 51.00 e l’altro pilota della McLaren, Oscar Piastri, a 81.00. Dopo questi quattro piloti si registra una vera e propria spaccatura nelle quote, dato che Lewis Hamilton viene bancato a 501.00, e il resto dei piloti (Alex Albon, Fernando Alonso, Valtteri Bottas, Pierre Gasly, Nico Hulkenberg, Kevin Magnussen, Esteban Ocon, Sergio Pérez, Daniel Ricciardo, George Russell, Carlos Sainz Jr., Logan Sargeant, Lance Stroll, Yuki Tsunoda e Zhou Guanyu) vengono offerti a 1001.00 volte la puntata.
Per quel che riguarda, infine, le scuderie favorite per la vittoria del mondiale costruttori di F1 2024, a guidare l’elenco non è più la Red Bull, ora quotata a 7.00, ma la McLaren, offerta a 1.10. Chiude il podio virtuale la Ferrari, offerta a 11.00. Dopo la Mercedes a 101.00, chiudono con le quote più alte Alpine, Aston Martin, Haas, Sauber, RB e Williams, tutte bancate a 1001.00 volte la puntata.
FP1 e FP2: venerdì 13 settembre (11:30-12:30 e 15:00-16:00)
FP3 e Qualifiche: sabato 14 settembre (10:30-11:30 e 14:00-15:00)
Gara: domenica 15 settembre (13:00)
Il programma della F1 a Baku prevede che il weekend di gara inizi venerdì 13 settembre con le prime due sessioni di prove libere. Sabato 14 è prevista la terza sessione di libere, seguita dalle qualifiche che determineranno la griglia di partenza del Gran Premio d’Azerbaijan di domenica 15 settembre, con partenza programmata alle 13:00 ora italiana (quando a Baku saranno le 15:00). La corsa avrà una durata di 51 giri per una distanza complessiva di 306,049 km.
Il Gran Premio d'Italia disputato a Monza lo scorso 1° settembre si è concluso con un'inaspettata vittoria della Ferrari, tornata a trionfare sul circuito brianzolo a distanza di cinque anni. Come nel 2019, il primo a sfrecciare davanti alla bandiera a scacchi sventolata per l'occasione da Alex Del Piero è stato Charles Leclerc che ha preceduto i due piloti della McLaren Oscar Piastri e Lando Norris, rispettivamente secondo e terzo classificato. Appena fuori dal podio l'altra Rossa guidata da Carlos Sainz Jr. Solo un sesto posto per il campione in carica della Red Bull, Max Verstappen, preceduto da Lewis Hamilton su Mercedes. A punti anche George Russell, settimo sull'altra Mercedes, Sergio Pérez, ottavo, Alexander Albon con la Williams e Kevin Magnussen della Haas.
La classifica del mondiale piloti di Formula 1 2024 vede al primo posto Max Verstappen con 303 punti, inseguito da Lando Norris a 241 e Charles Leclerc a 217. Al quarto posto c’è Oscar Piastri, a 197, seguito da Carlos Sainz Jr. a 184, Lewis Hamilton a 164, e Sergio Pérez a 143. Concludono le prime dieci posizioni George Russell a 128, Fernando Alonso a 50 e Lance Stroll a 24.
Per quanto riguarda la classifica del mondiale costruttori di F1 2024, la Red Bull è ancora prima con 446 punti, ma è tallonata dalla McLaren a 438, e dalla Ferrari a 407, mentre la Mercedes è quarta a 292 punti. Al quinto posto l’Aston Martin a 74 punti, poi RB a 34, Haas a 28, Alpine a 13 e Williams a 6. Chiude la Sauber ancora a 0 punti dopo 16 Gran Premi.
Cerchiamo ora di scoprire un po’ di storia del Gran Premio d'Azerbaijan, una corsa che fa parte del mondiale di Formula 1 soltanto da pochi anni. Il governo dell'Azerbaijan aveva manifestato l'intenzione di ospitare un Gran Premio del campionato mondiale di Formula 1 già nel 2014, anno in cui l’allora ministro dello Sport Azad Rahimov garantì che dal 2015, si sarebbe svolto un GP di F1 sull'asfalto di un circuito cittadino, appositamente progettato per le strade di Baku. Ad ogni modo, il primo GP per le vie della capitale azera si tenne soltanto nella stagione 2016 ma col nome di Gran Premio d'Europa. Una volta finita la stagione, gli organizzatori della corsa si rivolsero alla FIA affinché la denominazione della gara fosse cambiata in Gran Premio d'Azerbaigian, a partire dal 2017. Il permesso fu accordato dalla federazione, e così a partire dal 2017, la corsa di Baku entrò ufficialmente nella lista delle gare valevoli per il Mondiale di F1, diventando il quinto Gran Premio di quella stagione ad essere corso su un circuito cittadino, insieme a quelli di Singapore, di Monte Carlo (Monaco), d’Australia (Melbourne) e del Canada (Montreal). Il primo vincitore nella storia del GP d'Azerbaijan fu Daniel Ricciardo, all'epoca pilota della Red Bull. Nel 2020 il Gran Premio d'Azerbaigian, che era inserito come quarta prova del Mondiale, non fu disputato a causa delle restrizioni causate dall’imperversare della pandemia di Covid-19. Le edizioni del 2021 (in cui era l’ottava prova), del 2022 e del 2023 (in cui è stato anticipato come quarto evento della stagione) sono state nel segno della Red Bull, scuderia che ha trionfato per due edizioni di seguito con Pérez, Verstappen e poi ancora Pérez.
Trattandosi di un Gran Premio che è entrato a far parte del calendario del Mondiale di Formula 1 soltanto dal 2017, il Gran Premio di F1 d'Azerbaijan ha un albo d'oro ancora molto breve. Fino ad ora sono state disputate soltanto 6 edizioni di questo GP, considerando che quella del 2020 non si è tenuta a causa della pandemia. Il primo a trionfare sull'asfalto azero nel 2017 è stato l'australiano Daniel Ricciardo, all'epoca pilota della Red Bull, mentre l'anno successivo il successo fu di Lewis Hamilton. Anche nel 2019 la vittoria andò alla Mercedes, questa volta con Valtteri Bottas. Dopo la pausa del 2020, nel 2021 a trionfare è stato Sergio Pérez, mentre nel 2022 è toccato a Max Verstappen e poi di nuovo al messicano nel 2023 (diventato l’unico a trionfare più di una volta a Baku). Tra le scuderie la Red Bull vanta 4 vittorie, seguita dalla Mercedes con 2 successi.
Albo d'oro del GP di F1 d’Azerbaijan a Baku
Anno Pilota Scuderia
2017 Daniel Ricciardo Red Bull
2018 Lewis Hamilton Mercedes
2019 Valtteri Bottas Mercedes
2020 - non disputato -
2021 Sergio Pérez Red Bull
2022 Max Verstappen Red Bull
2023 Sergio Pérez Red Bull
Il Circuito di Baku fu presentato a ottobre 2014 da Bernie Ecclestone, all’epoca numero uno della F1, e Azad Rahimov, l’allora ministro della gioventù e dello sport dell'Azerbaigian. Si tratta di uno 'street circuit', ossia un circuito cittadino, ricavato sulle strade della capitale azera che per l'occasione hanno subito importanti interventi di riammodernamento (in alcuni tratti, ad esempio, la superficie originariamente composta da sampietrini è stata rimpiazzata dall'asfalto). A collaborare alla definizione del tracciato è stato il celebre ingegnere e progettista Hermann Tilke, al quale fu commissionato di definire un layout che mettesse in risalto i migliori scenari di Baku nel corso della gara.
Il Circuito di Baku misura esattamente 6.003 km (è il terzo tracciato per lunghezza dopo quelli di Spa-Francorchamps, in Belgio, e Gedda, in Arabia Saudita). Il rettilineo principale, lungo ben 2,2 km, situato lungo il lungomare di Baku, è una sorta di paradiso della scia, e con le monoposto che riescono ad affiancarsi fino a tre alla volta all'ingresso della Curva 1, spesso l'azione sembra ricordare di più una gara di IndyCar che un GP di Formula 1. Ad ogni modo, di lì in poi, il tracciato si snoda tra le strette e tortuose vie della città vecchia di Baku, chiamata Icheri Sheher, scorrendo poi verso le mura medievali della città. Così come avviene sulle strade di Monaco, gli errori più insignificanti possono costare caro, mentre per quanto riguarda l'assetto, le squadre sono costrette a scegliere tra carico aerodinamico per le parti tortuose e meno resistenza per il rettilineo. Il record della pista a Baku è stato stabilito nel 2019 da Charles Leclerc a bordo della Ferrari SF90, girando in 1:43.009.