Scommesse Mondiali di nuoto 2024

Quote Mondiali di nuoto 2024

I Campionati mondiali di nuoto (conosciuti come Campionati mondiali FINA fino al 2022) includono sei discipline acquatiche: nuoto, tuffi, tuffi dall'alto, nuoto in acque libere, nuoto artistico e pallanuoto. La manifestazione è organizzata dalla World Aquatics, precedentemente nota come FINA (Fédération internationale de natation), la federazione internazionale riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) per l'amministrazione delle competizioni internazionali negli sport acquatici. L’edizione 2024 è in programma dal 2 al 18 febbraio a Doha, in Qatar.

Per quanto riguarda le quote per le scommesse sui Mondiali di nuoto 2024 al momento su Eurobet al momento si possono consultare le quote vincente dei Mondiali di pallanuoto. E il pronostico indica come grandi favoriti per la conquista del torneo iridato i campioni in carica dell'Ungheria, la cui riconferma è quotata a 2.50. Subito il palinsesto delle scommesse colloca la Spagna a 3.00, l’Italia a 5.00 e la Grecia a 6.00. Minori chance per Croazia, indicata a 9.00, e Serbia, proposta a 11.00, mentre sono più alte, ma ancora possibili, le quote per la vittoria degli USA, quotati a 21.00 e del Montenegro a 26.00. Le quote schizzano a partire dalla Francia a 201.00, seguita da Australia e Giappone a 501.00. Le minori chance di vittoria vengono attribuite a Brasile, Cina, Kazakistan, Romania e Sudafrica, tutti quotati a 1001.00.

Per quanto riguarda la pallanuoto, sono disponibili anche le quote scommesse sulla vincente dei quattro gruppi. Nel Gruppo A è favorita la Spagna, la cui vittoria viene quotata a 1.50, che se la giocherà con la Croazia, offerta a 2.50. Difficile ma non impossibile che per prima arrivi l’Australia, quotata a 21.00, mentre il Sudafrica viene offerto a 501.00. Nel Gruppo B sembra scontato il primo posto della Grecia, offerta a 1.10, mentre la Francia è quotata a 6.50. Brasile, a 301.00, e Cina, a 501.00, partono invece indietro nelle gerarchie. Il Gruppo C ha come principale favorita la Serbia, quotata a 1.50, per cui le insidie potrebbero essere Montenegro e USA, tutti e due offerti a 4.00, e il Giappone a 33.00. Nel Gruppo D, infine, sarà testa a testa tra i campioni in carica dell'Ungheria, favorita con una quota di 1.65, e l'Italia, offerta a 2.15, mentre Romania e Kazakistan vengono quotati a 101.00 e a 501.00.

Calendario Mondiali di nuoto 2024: programma e date delle finali

Il calendario dei Mondiali di nuoto 2024 in programma a Doha da venerdì 2 a domenica 18 febbraio prevede che nella prima settimana vengano disputate le competizioni di tuffi, nuoto artistico e nuoto in acque libere. La seconda parte della rassegna, invece, vedrà lo svolgimento delle gare di nuoto in corsia e tuffi dalle grandi altezze. La pallanuoto, maschile e femminile, si articolerà lungo tutta la durata dell’evento. I Mondiali 2024 di nuoto in Qatar potranno essere seguiti in diretta tv su Rai Sport HD e Sky Sport e in streaming su RaiPlay.

La cerimonia di apertura si terrà il 2 febbraio, giorno in cui si svolgeranno anche le prime gare di tuffi e i preliminari del nuoto artistico. Dal 3 febbraio avranno inizio le gare di nuoto di fondo. I tornei di pallanuoto inizieranno il 4 (femminile) e il 5 (maschile) febbraio: la finale femminile è in programma il 16 febbraio, mentre quella maschile si giocherà il giorno successivo. L'11 febbraio avranno inizio le competizioni di nuoto, mentre il 13 febbraio ci saranno i preliminari di tuffo da grandi altezze, con le finali previste nei giorni 14 e 15. Il 18 febbraio è prevista la cerimonia di chiusura.

Quasi tutti gli eventi verranno disputati presso l'Aspire Dome, impianto costruito in occasione dei Giochi asiatici del 2006, già utilizzato per i campionati mondiali di nuoto in vasca corta del 2014 disputati a Doha. Le gare di tuffi verranno disputate presso l'Hamad Aquatic Centre, mentre i tuffi da grandi altezze si svolgeranno presso il Doha Port.

La storia dei campionati mondiali di nuoto

I campionati mondiali di nuoto furono organizzati per la prima volta nel 1973 a Belgrado, in Jugoslavia, con gare di nuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e pallanuoto. Nel 1991 il nuoto in acque libere fu aggiunto ai campionati come quinta disciplina. Nel 2013 sesta disciplina furono aggiunti i tuffi dall'alta quota. Nel 2017 il nuoto sincronizzato è stato ribattezzato nuoto artistico.

Prima del 9° Campionato mondiale di nuoto a Fukuoka nel 2001, i campionati erano stati organizzati a vari intervalli da due a quattro anni. Dal 2001 al 2019 i campionati si sono svolti con cadenza biennale negli anni dispari. A causa delle interruzioni dovute alla pandemia di COVID-19, delle restrizioni sui viaggi, del ritiro delle sedi ospitanti dai campionati ospitanti e del ritiro dei diritti di ospitare i campionati da parte di World Aquatics, i campionati saranno organizzati ogni anno dal 2022 al 2025 fino a quando non riprenderanno a essere biennali dal 2025 in poi.

Dei Campionati mondiali di nuoto fanno parte anche i Campionati mondiali di nuoto in acque libere (noti anche come Mondiali in acque libere). Negli anni pari dal 2000 al 2010 si sono svolte anche edizioni indipendenti degli Open Water Championships. I World Masters Championships (noti anche come "Masters Worlds") sono aperti agli atleti di età pari o superiore a 25 anni (30+ anni per la pallanuoto) in ogni disciplina acquatica ad eccezione dei tuffi dall'alto e si svolgono nell'ambito dei Campionati mondiali di nuoto dal 2015. In passato il Campionato Master si svolgeva separatamente, ogni due anni negli anni pari.

Gli atleti di tutte le 208 federazioni membri attuali di World Aquatics possono competere ai campionati, insieme agli atleti considerati "atleti neutrali indipendenti" secondo le regole di World Aquatics e agli atleti del "World Aquatics Refugee Team". I campionati del 2019 hanno stabilito il record per il maggior numero di atleti partecipanti (2.623).

Ai recenti campionati del 2023 hanno partecipato atleti provenienti da un numero record di 195 nazioni: 192 federazioni membri, 2 federazioni membri sospese e la squadra dei rifugiati degli atleti.

Mondiali di nuoto: curiosità e statistiche

Il medagliere complessivo dei mondiali di nuoto vede saldamente in testa gli Stati Uniti, nazione che vanta il maggior numero di ori (293) e di medaglie (715, contando anche 240 argenti e 182 bronzi). Sul podio ci sono anche la Cina (con 184 ori, 116 argenti e 94 bronzi, per un totale di 394 medaglie) e l'Australia (110 ori, 115 argenti e 85 bronzi per un totale di 310 medaglie). L'Italia si colloca al sesto posto del medagliere dei mondiali di nuoto all time con 48 ori, 52 argenti e 69 bronzi per un totale di 169 medaglie conquistate.

I tre atleti piume tagliati in assoluto dei mondiali di nuoto sono gli statunitensi Michael Phelps (33 medaglie di cui 26 ori, 6 argenti e 1 bronzo) e Katie Ledecky (26 medaglie di cui 21 ori e 5 argenti) e la russa Svetlana Romashina (21 medaglie, tutte d'oro).

Mondiali di pallanuoto: l’albo d’oro

La nazionale di pallanuoto maschile che ha vinto più volte i mondiali è la Serbia che conta 5 ori (a cui vanno sommati 2 argenti e 5 bronzi). Sono sul podio anche l'Ungheria con 4 ori (7 argenti e 1 bronzo) e l'Italia anch'essa con 4 ori (3 argenti e 1 bronzo).

Albo d'oro recente mondiali pallanuoto (ultimi 10 vincitori)

Anno     Sede                                   Vincitore

2005      Montréal (Canada)          Serbia e Montenegro
2007      Melbourne (Australia)   Croazia
2009      Roma (Italia)                     Serbia
2011      Shanghai (Cina)                Italia
2013      Barcellona (Spagna)        Ungheria
2015      Kazan (Russia)                  Serbia
2017      Budapest (Ungheria)       Croazia
2019      Gwanju (Corea del Sud) Italia
2022      Budapest (Ungheria)       Spagna
2023      Fukuoka (Giappone)        Ungheria

L’Italia ai mondiali di nuoto

A circa sei mesi dalle Olimpiadi estive di Parigi 2024, i mondiali di nuoto 2024 di Doha mettono in palio le ultime quote olimpiche per gli sport acquatici. Gli Azzurri proveranno ad aumentare il numero di quote portate a casa nell'edizione del 2023, in cui hanno ottenuto soddisfazioni nei tuffi e nelle staffette di nuoto. L’Italia un anno fa chiuse il medagliere all’ottavo posto con 14 medaglie complessive conquistate: 2 ori, 7 argenti e 5 bronzi. La nostra delegazione conquistò il primo posto nella staffetta mista 4x1500 in acque libere con Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza, e nei 50 metri farfalla con Thomas Ceccon.

L'Italia è ancora in corsa per quanto riguarda la pallanuoto sia col Settebello che col Setterosa (quest'ultimo giunto ad un soffio dalla finalissima degli scorsi Mondiali nel torneo femminile dove si è classificato terzo).

La nazionale femminile, inserita nel girone con Sudafrica, Gran Bretagna e Canada, punta a far bene anche a Doha, tenendo conto che in palio ci sono due quote Olimpiche per le squadre che ancora non ne hanno ottenuta una.

Il torneo maschile, invece, mette a disposizione quattro quote Olimpiche per i prossimi Giochi, riservate anch'esse a chi ancora non le ha ottenute. Il Settebello a Fukuoka è uscito ai quarti di finale con la Serbia e sarà sicuramente voglioso di rifarsi, a partire dal girone con i detentori del titolo dell'Ungheria, Kazakistan e Romania.

Gli atleti e le atlete azzurri, ad ogni modo, proveranno a dire la loro anche nel nuoto artistico e nel nuoto di fondo, dove le speranze sono affidate soprattutto a Gregorio Paltrinieri, che - come detto - ai Mondiali di nuoto 2023 di Fukuoka condusse la squadra mista dell'Italia alla medaglia d'oro nella 4x1500 metri.