Pronostici Bundesliga

La Bundesliga, campionato di calcio di massima divisione tedesca, è senza dubbio uno dei tornei più importanti d'Europa (è il quarto nel ranking UEFA dei campionati dopo Premier League, Serie A e Liga). Il titolo nazionale di Germania viene conteso da 18 squadre, che si sfidano in gare di andata (da agosto a dicembre) e ritorno (da gennaio a maggio) separate da una lunga pausa invernale. La squadra che diventa campione di Germania conquista il trofeo denominato Deutsche Meisterschale, e guadagna di diritto l'accesso alla fase a gironi della Champions League. Alla Champions accedono anche le squadre piazzate dalla seconda alla quarta posizione, mentre la quinta classificata partecipa alla Europa League e la sesta alla Conference League. Le formazioni che concludono il campionato agli ultimi due posti retrocedono direttamente in 2. Fußball-Bundesliga, mentre la terzultima in classifica affronta uno spareggio contro la 3ª classificata della seconda divisione.

Pronostici sulla Bundesliga: i campioni in carica

Il club campione in carica della Bundesliga è il Bayern Monaco, che nello scorso torneo ha trionfato in Bundesliga per la 34ª volta nella sua storia. Il club bavarese, che aveva vinto per 11 stagioni di fila, si è ripreso immediatamente la corona, dopo il trionfo del Bayer Leverkusen nel 2023-2024. E anche quest’anno la compagine guidata da Vincent Kompany sembra la favorita per mettere le mani sul titolo. Di seguito proveremo ad analizzare le prospettive della Bundes 2025-2026, che inizierà il 22 agosto e a fornire spunti utili nell’ottica delle scommesse sulla Bundesliga, scoprendo quali sono i rapporti di forza tra le squadre del torneo di massima serie tedesco.

Pronostici Bundesliga 2025-2026: i favoriti del campionato tedesco

Chi vincerà la Bundesliga 2025-2026? I pronostici ai nastri di partenza del campionato sembrano prevedere l’ennesimo acuto del Bayern Monaco. Le quote sulla vincente della Bundesliga alla vigilia del torneo indicano un eventuale successo dei campioni in carica a 1.25 segnando un divario ampio con tutte le altre avversarie. La seconda quota più bassa spetta a Bayer Leverkusen e Borussia Dortmund, entrambi dati a 9.00. Con una quota leggermente più alta, a 15.00, troviamo il Lipsia, seguito dall’Eintracht Francoforte a 31.00. Le quote iniziano a crescere sensibilmente a partire da Friburgo e Stoccarda, entrambi dati a 101.00. Più indietro troviamo Mainz, Wolfsburg e Werder Brema a 151.00, Borussia Mönchengladbach e Union Berlino a 201.00, e l’Hoffenheim a 251.00. L’elenco prosegue con Augsburg a 351.00, Colonia a 501.00 e Amburgo a 751.00. La quota più alta è per Heidenheim e St. Pauli, entrambe quotate a 1001.00.

Oltre alle quote antepost, per ogni giornata del campionato tedesco (così come avviene per i principali campionati nazionali europei), è possibile scommettere sulle singole partite potendo contare su quote sempre aggiornate e un vastissimo numero di opzioni di scommessa. Oltre ai classici 1X2, infatti, nel menù delle quote scommesse sulla Bundesliga di Eurobet sono presenti molte altre tipologie di giocate (under/over, gol/no gol, parziale/finale, marcatori, cartellini, calci d’angolo, multigol, combo e tante altre ancora). Si possono giocare scommesse singole o scommesse multiple, scegliendo quali e quanti eventi inserire in schedina. 

Bundesliga: la storia del torneo

Prima della fondazione della Bundesliga, il calcio tedesco era giocato a livello amatoriale e contava un vasto numero di leghe sub-regionali, fino a quando nel 1949, fu introdotto il semi-professionismo e le leghe regionali, dette, Oberligen rimasero in 5. I campioni regionali e le squadre arrivate al secondo posto disputavano dei play-off per stabilire le due squadre che si sarebbero contese la vittoria del campionato nazionale. Il 28 gennaio 1900 a Lipsia fu fondata la Deutscher Fußball Bund (DFB), la federcalcio tedesca, a cui aderirono 86 squadre. La prima squadra a vincere un campionato nazionale di Germania riconosciuto dalla federazione fu il VfB Leipzig nel 1903. Nel corso degli anni '50 si spingeva per la creazione di una lega professionistica centrale, anche perché le squadre degli altri Paesi dove il professionismo era già stato raggiunto iniziarono a fare razzia dei migliori calciatori tedeschi, impoverendo il patrimonio tecnico delle squadre locali. Una figura chiave nello sviluppo della lega tedesca fu il CT della nazionale Sepp Herberger la cui convinzione era che per rimanere competitivi a livello internazionale, dovessero essere alzate le aspettative del movimento calcistico a livello nazionale. Contemporaneamente, nella Germania dell'Est, nel 1950, era stata fondata un'altra lega detta DS-Oberliga (Deutscher Sportausschuss Oberliga), poi rinominata Football Oberliga DFV nel 1958 ma conosciuta più semplicemente come DDR-Liga or DDR-Oberliga. Il campionato all'epoca contava 14 squadre e prevedeva due retrocessioni.

La sconfitta della Germania contro la Jugoslavia ai quarti di finale della Coppa del Mondo 1962 diede impulso alla formazione di un campionato nazionale. Al raduno annuale della DFB a Dortmund, sotto la direzione del presidente Hermann Gösmann, fu creata la Bundesliga: era il 28 luglio 1962, e il campionato sarebbe partito l'anno successivo, con la stagione 1963–1964. La formazione della Bundesliga nel 1963 segnò un cambiamento significativo nel campionato di calcio tedesco con l'abbandono dello storico campionato regionale e del formato dei playoff nazionali, in favore di un campionato nazionale unificato. Sedici squadre delle cinque Oberligen esistenti all'epoca furono invitate a far parte del nuovo circuito, che per la prima volta riconobbe formalmente lo sport come professionistico piuttosto che amatoriale. Le prime partite della Bundesliga furono giocate il 24 agosto 1963. Il favorito 1. FC Köln fu il primo campione della Bundesliga con i club al secondo posto Meidericher SV ed Eintracht Francoforte. Da allora la competizione è stata dominata dal Bayern Monaco, che ha vinto il campionato in 34 delle 62 stagioni della Bundesliga giocate fino al 2025. Dopo la riunificazione tedesca nel 1990, le leghe della Germania dell'Est furono fuse nel sistema della Germania Ovest. Dal 1992-1993, il campionato ha adottato un formato a 18 squadre.

Bundesliga: record e statistiche del torneo

Il club primatista di successi in Bundesliga è il Bayern Monaco, vincitore di 34 titoli. I bavaresi hanno letteralmente monopolizzato il campionato nazionale se si pensa che seconda e terza classificata per numero di titoli vinti sono l'FC Nürnberg e Borussia Dortmund, con 9 e 8 Meisterschale. Lo Schalke 04 ha vinto 7 edizioni, poi vengono Amburgo a 6, Stoccarda e Borussia Mönchengladbach a 5, Werder Brema ed 1. FC Kaiserslauterna a 4. Sono 3 i titoli di Colonia, Lokomotive Leipzig e Greuther Fürth, mentre Hertha BSC, FC Viktoria 1889 Berlin, Dresdner SC, e Hannover 96 sono a quota 2. Un solo titolo per Bayer Leverkusen, Karlsruher FV, Holstein Kiel, TSV Münich 1860, SpVg Blau-Weiß 90 Berlin, Karlsruher SC, Fortuna Düsseldorf, Eintracht Francoforte, Friburgo, Rapid Vienna, Mannheim, Rot-Weiss Essen ed Eintracht Braunschweig.

Bundesliga oggi: il mercato delle big

Il calciomercato è il momento della stagione in cui i tifosi sognano nuovi acquisti e le dirigenze dei club lavorano per rinforzare le rose delle rispettive squadre. In alcuni casi i trasferimenti possono avere un impatto molto importante anche sui pronostici della Bundesliga, ridefinendone gli equilibri

Bayern Monaco

Il Bayern Monaco ha speso 70 milioni per acquistare Luis Diaz dal Liverpool, poi ha strappato Jonathan Tah al Bayer Leverkusen pagandolo 2 milioni e ha reclutato il giovane Tom Bischof dall’Hoffenheim per 300mila euro. I bavaresi hanno fatto cassa cedendo Mathys Tel al Tottenham, Adam Aznou all’Everton, Frans Krätzig al Salisburgo e Gabriel Vidovic alla Dinamo Zagabria. Bryan Zaragoza è andato in prestito oneroso al Celta Vigo, Daniel Peretz con la stessa formula all’Amburgo, mentre Arijon Ibrahimovic (Heidenheim), Maurice Krattenmacher (Herta Berlino) e Lovro Zvonarek (Grasshoppers), sono stati girati in prestito secco. Via gratis Eric Dier (Monaco), Leroy Sané (Galatasaray).

Bayer Leverkusen

Il Bayer Leverkusen ha speso oltre 100 milioni di euro per rinforzarsi. Le aspirine hanno comprato Jarell Quansah dal Liverpool, Malik Tillman dal PSV Eindhoven, Ibrahim Maza dall’Herta Berlino, Mark Flekken dal Brentford, Cristhian Kofane dall’Albacete, Abdoulaye Faye dall’Häcken (poi girato in prestito al Lorient), Tim Oermann dal Bochum (mandato in prestito allo Sturm Graz) e Farid Alfa-Ruprecht dal Manchester City, mentre Axel Tape è arrivato gratis dal PSG. L’asse con il Liverpool è proseguito anche per quanto riguarda le uscite: Florian Wirtz è stato venduto a ben 125 milioni di euro ai Reds che hanno comprato anche Jeremie Frimpong per 40 milioni di euro. Odion Kossonou è stato riscattato dall’Atalanta, mentre Granit Xhaka si è accasato al Sunderland. Sono stati venduti anche Gustavo Puerta e Jonathan Tah rispettivamente al Hull City e al Bayern Monaco. Matej Kovar (PSV), Francis Onyeka (Bochum) e Artem Stepanov (Norimberga) sono stati mandati a giocare in prestito.

Borussia Dortmund

Le principali operazioni del Borussia Dortmund sono state l’acquisto di Jobe Bellingham dal Sunderland e il riscatto di Yan Couto dal Manchester City. In giallonero sono arrivati anche Daniel Svensson dal Nordsjælland e Patrick Drewes dal Bochum. Sono stati ceduti Jamie Gittens al Chelsea, Soumaila Coulibaly allo Strasburgo e Youssoufa Moukoko al Copenaghen. Kjell Wätjen è andato in prestito oneroso al Bochum. Marcel Lotka si trasferito a titolo gratuito al Fortuna Düsseldorf, mentre Diant Ramaj è andato in prestito all’Heidenheim.

Lipsia

Il Lipsia ha acquistato Yan Diomandé dal Leganés, Arthur Vermeeren dall’Atletico Madrid, Johan Bakayoko dal PSV Eindhoven, Ezechiel Banzuzi dal OH Leuven, Andrija Maksimovic dalla Stella Rossa e Max Finkgräfe dal Colonia. I sassoni hanno ceduto Ilaix Moriba al Celta Vigo e Yussuf Poulsen all’Amburgo. Yannick Eduardo (Dordrecht), Frederik Jäkel (Eintracht Braunschweig), Jonathan Norbye (Arminia Bielefeld) e Timo Schlieck (Greuter Fürth) sono andati a giocare in prestito.

Stoccarda

Lo Stoccarda ha acquistato Lorenz Assignon dal Rennes, Lazar Jovanovic dalla Stella Rossa, Chema Andrés dal Real Madrid Castilla e Noah Darvich dal Barça Athletic. Jacob Bruun Larsen è stato venduto al Burnley, Woo-yeong Jeong all’Union Berlino e Luca Raimund al Fortuna Düsseldorf.