Dal 14 giugno al 13 luglio 2025 gli appassionati di calcio potranno seguire l’attesa Coppa del Mondo per Club FIFA. Il torneo, che si disputa negli Stati Uniti, quest’anno si presenta per la prima volta con il rinnovato format a 32 squadre e vede affrontarsi, ovviamente, alcune delle più prestigiose e forti formazioni di ogni continente. Ovviamente, le quote per le scommesse sul Mondiale per Club 2025 forniscono un’indicazione chiara e utile per scoprire quali sono le compagini con maggiori chance di conquistare il trofeo. Ebbene, i numeri di Eurobet dicono che il gruppo delle favorite è composto da PSG (dato a 5.00), Real Madrid (il cui successo è bancato a 5.50), Manchester City (proposto a 6.25), Bayern Monaco (la cui vittoria può valere 7.25 volte la posta iniziale) e Chelsea (a 11.00). Tra i potenziali outsider troviamo Atletico Madrid e Inter (entrambe quotate a 15.00) e Borussia Dortmund (21.00).
La lista delle quote scommesse sulla Coppa del Mondo per Club prosegue poi con squadre che hanno meno chance di arrivare fino in fondo: una vittoria della Juventus è quotata 31.00), segue un terzetto composto da Benfica, Flamengo e Palmeiras (35.00), più indietro Fluminense e Porto (51.00), River Plate (61.00), Al Hilal (66.00), Boca Juniors, Botafogo, Inter Miami e LAFC (71.00) e Salisburgo (81.00). Con proposte ancora più alte nelle quote antepost del Mondiale per Club 2025 troviamo Seattle Sounders (101.00), Al Ahly (126.00), Pachuca (151.00), Urawa Red Diamonds (151.00), Al Ain e Ulsan Hyundai (201.00). Poi Monterrey (251.00), Esperance de Tunis, Mamelodi Sundowns e Wydad Casablanca (501.00) e infine Auckland City (1001.00).
Tra le quote scommesse sul Mondiale per Club 2025 non mancano quelle relative ai singoli gironi. Nel Gruppo A la squadra favorita è il Porto (2.35), seguita da Palmeiras (2.90), Inter Miami (4.00) e Al Ahly (10.00). Nel Gruppo B troviamo invece come grande favorito il PSG campione d’Europa (1.68), seguito da Atletico Madrid (2.50), Botafogo (11.00) e Seattle Sounders (21.00). Queste invece le gerarchie nel Gruppo C: Bayern Monaco (1.50), Benfica (4.00), Boca Juniors (5.10) e Auckland City (101.00). Il Gruppo D vede favorito il Chelsea (1.55) seguito da Flamengo (3.25), LAFC (7.00) ed Esperance (41.00). Nel Gruppo E si parte dall'Inter (1.42), seguita da River Plate (3.20), Urawa Red Diamonds (18.00) e Monterrey (21.00). Per il Gruppo F in testa c'è il Borussia Dortmund (1.40), poi Fluminense (3.00), Ulsan Hyundai (15.00) e Mamelodi Sundowns (26.00). Manchester City (1.40) favorito nel Gruppo G, a seguire Juventus (2.90), Al Ain (25.00) e Widad Casablanca (51.00). Chiude il Gruppo H con Real Madrid (1.15), Al Hilal (8.00), Salisburgo (11.00) e Pachuca (21.00).
Per quanto riguarda le quote sul capocannoniere del Mondiale per Club, la proposta più bassa, quota 2.00, è attribuita alla voce Altro, che indica tutti i giocatori non presenti nell'elenco. La lista dei candidati a vincere la classifica marcatori del torneo parte da Harry Kane del Bayern Monaco e Kylian Mbappe del PSG, entrambi offerti a 5.00, seguiti da Erling Haaland del Manchester City a 5.50. Dopo Ousmane Dembele del PSG a 7.00 troviamo Omar Marmoush del City a 13.00, Marcus Thuram dell'Inter, Serhou Guirassy del Borussia Dortmund e Vinicius Jr del Real Madrid, tutti offerti a 16.00. Il titolo di miglior marcatore a Alexander Sørloth dell'Atletico Madrid è dato a 18.00, stessa cifra per Bradley Barcola del PSG e Lautaro Martínez dell'Inter. Dopo Julian Alvarez (Atletico Madrid) e Randal Kolo Muani (Juventus) a 21.00, ci sono Cole Palmer (Chelsea), Desire Doue (PSG) e Serge Gnabry (Bayern Monaco) a 26.00. Quote più alte per Gonçalo Ramos (PSG), Jude Bellingham (Real Madrid), Khvicha Kvaratskhelia (PSG), Lionel Messi (Inter Miami) e Rodrygo (Real Madrid), tutti bancati a 31.00. Per la lista completa, che include molti altri protagonisti della competizione, si consiglia di consultare il palinsesto di Eurobet relativo al Mondiale per Club 2025 nella sezione Antepost giocatori.
Il Mondiale per club è diretto discendente della Coppa Intercontinentale, che si è giocata dal 1960 al 2004 e che rappresentava la sfida tra la vincente della Coppa dei Campioni/Champions League in Europa e la vincente della Copa Libertadores in Sud America. La squadra che ha giocato più edizioni della Coppa Intercontinentale è stata quella del Milan: sono 7 in totale, di cui però soltanto 3 vinte, nel 1969, nel 1989 e nel 1990. La formazione che ha il miglior saldo in assoluto tra finali giocate e vinte è invece quella uruguaiana del Nacional di Montevideo: ne ha giocate 3 negli anni ’70 e ’80 e le ha vinte tutte! Ma ha avuto una gran fortuna, perché ha battuto – nell’ordine – Panathinaikos (finalista della Coppa Campioni 1970/71: andò al posto dell’Ajax), Nottingham Forest e PSV Eindhoven, non certo 3 “big” del calcio europeo.
Sempre per quanto riguarda l’Intercontinentale, la Nazione che ha portato a casa più trofei è l’Argentina: sono 9 in totale, conquistati da Boca Juniors (3), Independiente (2), Estudiantes, River Plate, Racing Club e Velez. E, nel computo totale tra Europa e Sud America, quest’ultima prevale di appena una lunghezza: negli oltre 40 anni di vita della manifestazione il totale è di 22 Coppe Intercontinentali per il CONMEBOL, la Federazione Sudamericana e di 21 per la UEFA.
Nella storia dell’intera manifestazione esiste UN UNICO CASO in cui ad alzare la Coppa Intercontinentale è stata una squadra NON vincitrice della propria rassegna continentale.
È successo nel 1974, quando a vincere il trofeo è stato l’Atletico Madrid (ovviamente nel suo unico successo planetario), finalista della Coppa Campioni 1973/74, e che andò a giocare la doppia sfida contro l’Independiente per via della rinuncia del Bayern!
Tra l’altro, nella storia dell’Intercontinentale 2 edizioni non sono state giocate: si tratta di quella del 1975, che avrebbe dovuto disputarsi tra Bayern Monaco e Independiente, e quella del 1978, che avrebbe visto di fronte Liverpool e Boca Juniors.
Chiudendo il discorso sull’Intercontinentale, va detto che i giocatori con il maggior numero di partecipazioni sono 2 del Milan: si tratta di Paolo Maldini e Alessandro Costacurta, presenti a 5 edizioni. E sempre quella del Milan è la squadra con il maggior numero di gol nella storia del torneo: sono 17 totali.
Il giocatore che ha segnato più gol nella manifestazione è però un certo… Pelè! Per lui 7 gol segnati nel 1962 e nel 1963 nelle sfide contro Benfica e Milan.
E avviciniamoci allora al Mondiale per club dicendo che Intercontinentale e Mondiale per club (il torneo che ne ha poi preso il posto) hanno anche convissuto per un certo periodo di tempo: ma per una sola stagione, nel 2000. Quell’anno fu infatti varata una versione dimostrativa del Mondiale per club (disputatosi poi ininterrottamente dal 2005 in poi), vinta dai brasiliani del Corinthians, mentre il Boca Juniors battè il Real Madrid nella Coppa Intercontinentale.
E dal 2005, anno della sua partenza ufficiale e definitiva, il Mondiale per Club premia i vincitori con un trofeo diverso, ma che in realtà richiamo quello dell’Intercontinentale. È una Coppa più moderna con un pallone in cima sostenuto da tutte le aree geografiche del globo.
Dal 2007 la squadra vincitrice della manifestazione applica sulla propria divisa il FIFA World Cup Champions Badge.
È uno stemma che si indossa per tutta la stagione successiva e fino ad una nuova edizione del torneo.
E, sempre proseguendo in questo nostro excursus cronologico, l’edizione 2009, che ha visto l’affermazione del Barcellona sull’Estudiantes, è stata la prima disputata fuori dal Giappone, che da tempo aveva il “monopolio” delle gare finali, prima a Tokyo e poi a Yokohama.
15 anni fa, nel 2010, si è poi assistito ad una prima finale storica che ha interrotto il duopolio Europa-Sud America.
In quell’anno, in finale, arrivarono infatti i congolesi del Mazembe, dopo aver sconfitto in semifinale i brasiliani dell’Internacional di Porto Alegre. Persero però 3-0 al cospetto dell’Inter.
Da 11 anni consecutivi, però, il Mondiale per club è appannaggio di squadre europee: l’ultima sudamericana a vincerlo è stata la squadra brasiliana del Corinthians nel 2012, in finale sul Chelsea. E in questo lasso di tempo (11 anni, appunto) il Real Madrid ha conquistato ben 5 edizioni: 3 addirittura consecutive, dal 2016 al 2018.
Anzi: il Real Madrid è la squadra che ha il saldo migliore nella manifestazione, perché il suo bilancio è di 5 partecipazioni e altrettante vittorie.
A proposito di questo: per la Juventus sarà la 1ª partecipazione in assoluto ad un Mondiale per club! Sembra incredibile, ma è così. L’Inter ne ha invece una (con vittoria finale nel 2010, come sappiamo e come abbiamo detto prima), al pari del Milan (vittorioso nel 2007), ma per i bianconeri sarà una “prima assoluta”.
Per quanto riguarda le Nazioni, invece, quella che conta più titoli del Mondiali per club è la Spagna. Sono 8 totali: 5 del Real Madrid e 8 del Barcellona. Argentina e Messico sono le due Nazioni con il peggior saldo in termini di partecipazioni al Mondiale per club: sono 5 per entrambe, senza mai una vittoria: 4 finali perse per gli argentini, solo una per i messicani.
Entrando nello specifico delle partecipazioni a questa edizione 2025, c’è una storia davvero curiosa da sapere: una delle 4 rappresentanti brasiliane, tra l’altro una storica società di Rio de Janeiro, fondata nel 1894, sarà presente per la prima volta assoluta in un Mondiale per club. Si tratta dei bianconeri del Botafogo, che hanno conquistato la Copa Libertadores la scorsa estate, e che in tutti i suoi 130 anni di storia non sono mai stati presente neanche in una finale di Coppa Intercontinentale, incredibile! Mentre invece c’è una squadra per la quale questa sarà la 12ª presenza in un Mondiale per club, più di ogni altra formazione, e si tratta dell’AUCKLAND CITY, visto che in Oceania vincono sempre loro la Champions League di quel continente! Per gli egiziani dell’Al-Ahly è “solo” (si fa per dire…) la 10ª presenza, la 7ª per il Real Madrid.
Ancora una curiosità sulle squadre presenti al torneo: in questa edizione 2025 solo 31 su 32 squadre partecipanti sono state invitate per ranking delle varie Confederazioni continentali o perché vincitrici delle rispettive Champions League negli ultimi anni. Tutte, tranne UNA, infatti: si tratta del Los Angeles FC, perché originariamente erano qualificati i messicani del Leon, esclusi poi per violazione delle regole sulla multiproprietà, condivisa con il Pachuca. E i californiani hanno quindi dovuto affrontare uno spareggio contro l’America di Città del Messico, giocato in casa e vinto 2-1 ai tempi supplementari. Sono stati, in pratica, i primi gol di questa edizione.
Ma entriamo nel dettaglio delle partite in programma in questo primo turno, visto che domenica (alle ore 21) si gioca PSG-Atletico Madrid, Gruppo B. E nell’unico precedente tra le due squadre l’hanno spuntata i “Colchoneros” spagnoli: si sono incontrate nella scorsa Champions, nella fase a girone unico, e ha vinto 2-1 la formazione di Diego Simeone grazie ad un gol di Correa a tempo scaduto.
Nella notte tra lunedì e martedì si gioca invece Boca Juniors-Benfica, Gruppo C, lo stesso del Bayern Monaco: le due squadre si sono incontrate una sola volta, in amichevole, 30 anni fa: nel 1995. In quell’occasione finì 1-1.
Per quanto riguarda il calendario e le date della Coppa del Mondo per Club 2025, la fase a gironi della competizione avrà inizio quando in Italia sarà domenica 15 giugno e si concluderà il venerdì 27 giugno. Gli ottavi di finale sono in programma invece da venerdì 30 giugno a venerdì 30 giugno, mentre i quarti di finale sono previsti il venerdì 4 e sabato 5 luglio. Dopo le semifinali di lunedì 7 e martedì 8 luglio, la gran finale. è in programma domenica 13 luglio.
Per ospitare il torneo sono state scelte 11 città e 12 stadi. Di seguito l'elenco completo:
● Pasadena (Los Angeles) - Rose Bowl
● East Rutherford (New York) - MetLife Stadium
● Atlanta - Mercedes-Benz Stadium
● Philadelphia - Lincoln Financial Field
● Seattle - Lumen Field
● Miami Gardens (Miami) - Hard Rock Stadium
● Orlando - Camping World Stadium e Inter&Co Stadium
● Nashville - Geodis Park
● Cincinnati - TQL Stadium
● Washington D.C. - Audi Field
● Charlotte - Bank of America Stadium
Tutte le scommesse sul Mondiale per Club 2025, dalle singole partite alla vincente del torneo, sono disponibili nel ricco e aggiornatissimo palinsesto di Eurobet che mette a disposizione quote su tutti i maggiori eventi nazionali e internazionali del mondo del calcio. Insieme alle quote sulla Coppa del Mondo per Club su sito e app sono consultabili anche le tradizionali quote sulla Serie A, quote sulla Premier League, quote sulla Liga e quote sulla Bundesliga, così come quote su Champions League, Europa League e Conference League.
Tutte le scommesse sul Mondiale per Club 2025, dalle singole partite alla vincente del torneo, sono disponibili nel ricco e aggiornatissimo palinsesto di Eurobet che mette a disposizione quote su tutti i maggiori eventi nazionali e internazionali del mondo del calcio. Insieme alle quote sulla Coppa del Mondo per Club su sito e app sono consultabili anche le tradizionali quote sulla Serie A, quote sulla Premier League, quote sulla Liga e quote sulla Bundesliga, così come quote su Champions League, Europa League e Conference League.
L’edizione del 2025 della Coppa del Mondo per Club è la prima a 32 squadre. Ecco l’elenco completo delle formazioni partecipanti e le rispettive federazioni.
Paese ospitante: Inter Miami (USA).
AFC: Al-Hilal (Arabia Saudita), Urawa Red Diamonds (Giappone), Al Ain (Emirati Arabi Uniti), Ulsan HD (Corea del Sud).
CAF: Al Ahly (Egitto), Wydad SC (Marocco), Esperance de Tunis (Tunisia), Mamelodi Sundowns (Sudafrica).
CONCACAF: Monterrey (Messico), Seattle Sounders (USA), Pachuca (Messico), LAFC (USA)
CONMEBOL: Palmeiras (Brasile), Flamengo (Brasile), Fluminense (Brasile), Botafogo (Brasile), River Plate (Argentina), Boca Juniors (Argentina).
OFC: Auclaknd City (Nuova Zelanda).
UEFA: Chelsea (Inghilterra), Real Madrid (Spagna), Manchester City (Inghilterra), Bayern Monaco (Germania), Paris Saint-Germain, Inter (Italia), Porto (Portogallo), Benfica (Portogallo), Borussia Dortmund (Germania), Juventus (Italia), Atletico Madrid (Spagna), Red Bull Salisburgo (Austria).
Questa edizione del Mondiale per Club FIFA , come detto, sarà la prima con il nuovo format allargato a 32 squadre. Vi sarà una fase a gironi in cui le partecipanti sono state divise in 8 gruppi da 4 squadre ciascuno, con le squadre che si affrontano tra di loro una sola volta. Le prime 2 classificate di ogni gruppo si qualificano alla fase ad eliminazione diretta, dove si affrontano in gara secca. Non è prevista la finale per il terzo posto. Il programma prevede dunque, ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e l’atto conclusivo della finale per il primo posto.
Ma come sono state scelte le partecipanti? Il 14 febbraio 2023, il Consiglio della FIFA ha ufficializzato l'assegnazione dei posti per l'edizione 2025 del Mondiale per Club, basandosi su una serie di criteri oggettivi. Alla UEFA è stato attribuito il contingente maggiore, con 12 posti, mentre la CONMEBOL ne ha ottenuti 6, posizionandosi come seconda. Le confederazioni AFC, CAF e CONCACAF disporranno ciascuna di 4 posti. Un posto è stato assegnato rispettivamente all'OFC e alla federazione del Paese ospitante. Successivamente, il 14 marzo 2023, il Consiglio FIFA ha approvato i principi chiave per l'accesso alla lista dei partecipanti.
Questi criteri, validi per il quadriennio 2021-2024, sono stati definiti come segue:
CONMEBOL e UEFA (con più di 4 posti a disposizione): si qualificano le squadre vincitrici della principale competizione confederale per club nel periodo 2021-2024. Le squadre aggiuntive vengono determinate da un ranking specifico per club, basato sullo stesso quadriennio.
AFC, CAF e CONCACAF (4 posti ciascuna): si qualificano le formazioni vincitrici della principale competizione confederale per club nel periodo 2021-2024.
OFC (un posto): si qualifica la squadra con il ranking più alto tra i vincitori della principale competizione confederale per club nel periodo 2021-2024.
Federazione del Paese ospitante (un posto): a rappresentare la federazione ospitante è un club della Major League Soccer.
Nell'eventualità che un club si aggiudichi più edizioni della principale competizione confederale durante il periodo 2021-2024, le squadre supplementari sono state determinate attraverso un ranking quadriennale. È stato inoltre imposto un limite massimo di due formazioni partecipanti per singola federazione nazionale. I meccanismi di calcolo del ranking per club di ogni confederazione si sono basati su criteri sportivi relativi alle stagioni completate nel quadriennio 2021-2024 e sono stati messi a punto previa consultazione con le confederazioni e le parti interessate.
Ma com’è nato il torneo e come si è arrivati alla formula attuale del Mondiale per Club? Prima che nascesse la Coppa del Mondo per Club FIFA nei decenni sono stati compiuto diversi esperimenti per l’organizzazione di un torneo in grado di stabilire quale sia il miglior club di calcio al mondo. Tra questi si annoverano il Football World Championship (1887-1902), il Sir Thomas Lipton Trophy (1909-1911), la Copa Rio (1951 e 1952), la Pequeña Copa del Mundo (1952-1957) e la Coppa Intercontinentale (1960-2004). La FIFA, ad ogni modo, riconosce ufficialmente solo la Coppa Intercontinentale organizzata da UEFA e CONMEBOL, in qualità di antenata ufficiale della Coppa del Mondo per Club.
La Coppa Intercontinentale fu inaugurata nel 1960 e inizialmente era stabilito che ci fosse una doppia sfida, in Europa e in Sud America, seguita da un eventuale spareggio, poi abolito. Per diversi motivi, tra cui il trattamento poco amichevole (fino ad arrivare a veri e propri gesti di violenza) riservato dalle squadre sudamericane a quelle europee e in particolar modo per la difficoltà a individuare una collocazione stabile nel calendario, il torneo rischiò di sparire ma fu rianimato grazie al contributo brand automobilistico Toyota. La manifestazione, a partire dal 1980, venne ridotta ad una sola partita da giocare a dicembre in Giappone. Le sedi scelte furono prima Tokyo e in seguito Yokohama. Al vero trofeo venne affiancata anche la Toyota Cup che donava in premio un'auto al miglior giocatore della partita.
La FIFA fino agli anni 2000 che aveva sempre e solo gestito le attività delle nazionali, prese a interessarsi anche delle squadre di club, pensando di organizzare un torneo che avesse come partecipanti squadre da tutto il mondo per favorire lo sviluppo globale del calcio.
La prima edizione del Campionato Mondiale per club si tenne a gennaio del 2000. Al torneo presero parte i campioni delle sei confederazioni appartenenti alla FIFA, più una seconda squadra europea (Real Madrid) e sudamericana (Corinthians). La FIFA tentò di mettere in piedi una seconda edizione nel 2001 in Spagna, ma il progetto si arenò a causa delle note difficoltà a trovare spazio in un calendario internazionale intasatissimo. Nell'immaginario collettivo, inoltre, la Coppa Intercontinentale rimaneva la vera competizione utile a decretare i campioni del mondo.
Così la FIFA si sedette al tavolo con Toyota per trovare una soluzione. Il discorso fu ripreso nel 2005 quando le parti arrivarono a un accordo, dando vita a un torneo con la regia della FIFA e sponsorizzato da Toyota. La formula del torneo portava avanti l’eredità della vecchia Coppa Intercontinentale ma al tempo stesso ne rappresentava l’evoluzione. Anche il periodo e il luogo erano gli stessi, soltanto che i campioni europei e quelli sudamericani non si sarebbero più affrontati subito in finale, ma avrebbero dovuto prima incontrare in semifinale le due vincenti delle altre gare eliminatorie. Con l’introduzione del format a eliminazione diretta, inoltre, il torneo era stato reso snello, rapido e interessante. A partire dal 2007 alla squadra che vince la manifestazione viene applicato sulla propria divisa il badge di FIFA Club World Cup Champions, uno stemma che viene indossato fino all’edizione successiva del torneo.
Nel 2009 c’è stata la prima edizione dei Mondiali per Club disputata al di fuori del Giappone. Nel 2010, invece, si è avuta la prima finale diversa dalla consueta sfida tra i campioni UEFA e quelli del CONMEBOL: il duopolio Europa/Sudamerica fu interrotto dai congolesi del TP Mazembe che sconfissero in semifinale l'Internacional di Porto Alegre ma poi persero la finale contro l'Inter 3-0. Successivamente alle due edizioni disputate negli Emirati Arabi Uniti, nel 2011 e nel 2012 il torneo ha fatto ritorno in Giappone, mentre le due successive edizioni sono state disputate in Marocco.
A marzo 2019 la FIFA ha ufficializzato il cambiamento di format, allargando il numero dei partecipanti a 24 squadre. La nuova formula ha previsto 8 gironi da 3 squadre ciascuno, con le vincenti di ogni gruppo che si qualificano per la fase ad eliminazione diretta. La prima edizione con il nuovo format, a cadenza quadriennale, avrebbe dovuto fare il suo esordio nel 2021, tuttavia, è stata rimandata come nel 2022 e nel 2023 a causa della pandemia. Il Mondiale per Club oggi è diventato a 32 squadre, segnando una radicale trasformazione rispetto al passato.
La squadra che detiene il maggior numero di vittorie nella Coppa del Mondo per Club FIFA è il Real Madrid che ha partecipato a 4 finali vincendole tutte (di cui 3 edizioni di seguito dal 2016 al 2018). Subito dopo nella lista dei più vincenti c'è un'altra formazione spagnola, il Barcellona, che può vantare 3 affermazioni in questo torneo. Appaiati con 2 titoli ciascuno troviamo i brasiliani del Corinthians e i tedeschi del Bayern Monaco. Una sola edizione vinta, invece, per Liverpool (ING), Chelsea (ING), Internacional (BRA), San Paolo (BRA), Milan (ITA), Manchester United (ING), Inter (ITA) e Manchester City (ING).
Le squadre spagnole sono le più vincenti con 7 edizioni vinte, seguite da quelle brasiliane e dalle inglesi a quota 4. Ci sono poi le italiane e le tedesche, con 2 successi per parte. La confederazione più vincente è l'UEFA che conta 15 trionfi seguita dai 4 della CONMEBOL. Nessuna vittoria per le altre confederazioni.
Questo l’elenco degli ultimi 10 vincitori del Mondiale per Club, dal 2013 in poi. Nel 2023 il Manchester City (che aveva vinto la Champions League 2022-2023) conquistò la coppa superando in finale il Fluminense (trionfatore nella Coppa Libertadores 2023) con il punteggio di 4-0. Si giocava in Arabia Saudita.
Anno Vincitore
2013 Bayern Monaco
2014 Real Madrid
2015 Barcellona
2016 Real Madrid
2017 Real Madrid
2018 Real Madrid
2019 Liverpool
2020 Bayern Monaco
2021 Chelsea
2022 Real Madrid
2023 Manchester City