La stagione calcistica 2024-2025 si avvia verso la conclusione. Sono quasi andati in archivio i vari campionati in giro per il Vecchio Continente e ormai anche le coppe internazionali si avviano al loro atto finale. L’Europa League si concluderà mercoledì 21 maggio 2025 allo stadio San Mamés di Bilbao, in Spagna, con la finale tra Tottenham e Manchester United. Nelle righe che seguono, ricostruiremo il cammino delle due squadre durante la manifestazione e il modo in cui si avvicinano alla partita più importante della stagione, fornendo informazioni utili per elaborare un pronostico sull'esito dell’Europa League.
INDICE
Pronostico Tottenham-Manchester United
Finale Europa League 2025: il torneo
Finale Europa League: il cammino del Tottenham
Finale Europa League: il cammino del Manchester United
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Mercoledì 21 maggio con fischio di inizio alle ore 21:00 lo stadio San Mamés di Bilbao ospiterà l’attesa e interessante finale di UEFA Europa League 2024-2025 tra Tottenham e Manchester United. Un derby inglese tra due compagini che hanno scritto pagine importanti di storia del calcio europeo. Gli Spurs hanno vinto in passato il torneo quando portava ancora il nome di Coppa UEFA, nel 1972 e nel 1984, mentre il Manchester United si è aggiudicato la competizione quando aveva già cambiato denominazione, nel 2017. Insomma, a scendere in campo saranno due formazioni che solo di recente hanno cominciato a conseguire risultati brillanti con continuità a livello internazionale, peraltro entrambe reduci da una stagione deludente in patria.
Ma chi è la favorita? Navigando nella sezione delle quote sull’Europa League di Eurobet si può notare come per il pronostico di Tottenham-Manchester United indichi un sostanziale equilibrio tra le due contendenti. Almeno sulla carta, infatti, la sfida potrebbe essere aperta a qualsiasi risultato. L'esito 2 che indica un eventuale successo dei Red Devils viene offerto a 2.30 mentre il segno 1 di una possibile vittoria dei Lilywhites viene bancato a 2.90. La possibilità che i tempi regolamentari si concludano in parità e si prosegua con i supplementari non è concreta, considerando che la X viene offerta a 3.30.
Sul fronte del numero di gol, dalle quote di Tottenham-Manchester United, sembra esserci una timida fiducia nei confronti dell'esito Under 2,5 (da 0 a 2 reti), proposto a 1,83, quota che appare solo di poco inferiore rispetto a quella dell'Over 2,5 (almeno 3 reti), indicato a 1,87. Il No Gol (almeno una delle due squadre senza reti) a 2.05 sembra invece meno probabile rispetto al Gol Gol (tutte e due le formazioni a segno), proposto a 1.68.
Nel campo delle quote sulla vincente Europa League (quelle che tengono conto solo del successo nella manifestazione e non solo del risultato dei 90 minuti regolamentari) i Diavoli Rossi sono chiaramente favoriti. Il pronostico sulla finale dell’Europa League relativo a chi alzerà effettivamente la coppa, a prescindere da eventuali supplementari e rigori, vede il Manchester United quotato a 1.72, mentre il Tottenham è indicato a 2.10.
Come molti già sanno, l’Europa League ha assunto la sua denominazione attuale 15 anni fa, quando la UEFA ha cambiato il format della vecchia Coppa UEFA. Da quel momento in poi si è voluto dar vita ad un torneo più lungo e articolato, in grado di accogliere un maggior numero di squadre provenienti da tutta Europa. Per quanto alcuni la definiscano la ‘sorella minore’ della Champions League, l’UEFA Europa League è una competizione difficile e impegnativa e vincerla conferisce comunque grande prestigio. Le squadre che prendono parte al torneo, che si svolge anch’esso in infrasettimanale tra le gare di campionato, spendono molte energie che poi non riescono a recuperare sempre in vista dei rispettivi impegni in ambito nazionale. Anche per questo motivo da parte di alcuni club, anche italiani, mostratisi più spesso interessati agli introiti garantiti dalla manifestazione, a volte si è evidenziata una certa tendenza a snobbare la coppa poiché considerata una ‘distrazione’ dalle gare di campionato. Le varie formazioni sono costrette ad affrontare trasferte molto lunghe, alle quali va sommato lo sforzo della partita contro avversari il cui valore cresce con il passare dei turni. Al tempo stesso, però, l’Europa League è una coppa affascinante in cui trovano spazio tantissimi talenti e che molto spesso consente agli appassionati di calcio di vedere giocate di grande qualità, gol e spettacolo. Vincerla non è per niente facile e arrivare fino in fondo mette in palio l’opportunità di vedere il proprio nome scolpito nella storia e nell’albo dei vincitori. Nella stagione 2021-2022 era stato modificato il format della competizione: mentre le prime classificate dei rispettivi gironi accedevano direttamente agli ottavi di finale, le seconde classificate dovevano affrontare gli spareggi per accedere agli ottavi contro le squadre retrocesse dalla Champions League. Non sono state poche le critiche giunte all’indirizzo della formula del torneo: in particolare, a finire nel mirino era stato il concetto di ripescaggio delle terze classificate dei gironi di Champions League. Numerose squadre retrocesse dalla principale competizione europea hanno finito infatti con l’aggiudicarsi il torneo minore, approfittando di un notevole divario tecnico. Con l’avvento della Conference League e la conseguente modifica della stessa Europa League, dal 2021 le formazioni provenienti dalla Champions non hanno più giocato direttamente gli ottavi di finale, ma sono state costrette ad un turno supplementare nel quale si affrontano le seconde classificate dell’Europa League e chi vince si qualifica per gli ottavi di finale. Dalla stagione in corso, comunque, il format dell’Europa League è stato rivoluzionato ulteriormente con l’introduzione di un unico girone da 36 squadre, che ha dato vita alla fase campionato in cui ogni partecipante ha dovuto affrontare 8 avversarie diverse prima di giungere eventualmente alla fase ad eliminazione diretta, senza possibilità di retrocessioni in altre competizioni.
Per quel che riguarda infine l’edizione 2024-2025, l’atto conclusivo vedrà sfidarsi nella finale del 21 maggio Tottenham e Manchester United. A guardare sia le quote sul match sia le quote antepost sulla vincente del torneo il pronostico può dirsi relativamente equilibrato: a scontrarsi saranno pur sempre due compagini inglesi, che promettono a prescindere un grande spettacolo.
Ma come sono arrivate in finale Tottenham e Manchester United? Ripercorriamo il percorso delle due squadre nella competizione per avere un’idea di quale può essere il pronostico sull’Europa League e il suo atto conclusivo.
Il Tottenham si era piazzato in quinta posizione nella scorsa edizione della Premier League, di conseguenza ha trovato libero accesso all’Europa League. La fase campionato di Europa League si è aperta con il match interno contro il Qarabag, sconfitto per 3-0. In seguito sono stati superati il Ferencvaros e l’AZ Alkmaar rispettivamente per 1-2 e per 1-0, poi i ragazzi di Ange Postecoglou hanno perso in casa del Galatasaray per 3.2 Dopo aver pareggiato tra le mura amiche con la Roma per 2-2, invece, è arrivato un 1-1 in casa dei Rangers. Alla fine della prima fase gli Spurs hanno battuto l’Hoffenheim per 2-3 e l’Elfsborg per 3-0, segnando così in totale 17 reti e incassandone 9. Dopo aver segnato 17 gol subendone 9, il Tottenham nel girone unico si è piazzato in quarta posizione in graduatoria in virtù dei suoi 17 punti. In occasione degli ottavi di finale gli Spurs hanno incrociato ancora l’AZ Alkmaar e dopo la sconfitta per 1-0 all’andata in trasferta è arrivato al ritorno un bel successo per 3-1. Ai quarti di finale gli Spurs non sono andati oltre l’1-1 in casa nel primo match con l’Eintracht Francoforte, poi eliminato in terra teutonica con un secco 0-1. In semifinale è stata quasi una formalità liquidare il Bodø/Glimt grazie al 3-1 dell’andata e allo 0-2 del ritorno. Da ben 41 anni il Tottenham non riesce a mettere le mani su una coppa europea, ma sembra che questa volta abbia tutta l’intenzione di interrompere il digiuno.
Il Manchester United aveva vinto la FA Cup nel 2024, riuscendo così a qualificarsi per l’Europa League a dispetto dell’ottavo posto registrato in Premier League. A condurre i Red Devils nelle prime tre gare della fase campionato è stato Erik Ten Hag, che ha raccolto solo 3 pareggi: in Inghilterra col Twente per 1-1, in casa del Porto per 3-3 e ancora in trasferta per 1-1 col Fenerbahce. Il primo successo è stato realizzato a spese del PAOK Salonicco, battuto per 2-0, poi sono arrivati il 3-2 sul Bodø/Glimt, l’1-2 sul Viktoria Plzen, il 2-1 sui Rangers e infine lo 0-2 sulla Steaua Bucarest. Nel complesso i Red Devils hanno totalizzato così 18 punti, utili per il terzo posto in classifica. Sono stati 16 gol firmati nella prima fase, mentre quelli subiti sono stati 9 reti. Negli ottavi di finale lo United ha eliminato la Real Sociedad grazie al 4-1 del match di ritorno, in quanto all’andata era finita 1-1. Nei quarti di finale, contro il Lione, il risultato era stato di 2-2 in Francia e al ritorno sono stati necessari dei tempi supplementari al cardiopalma per chiudere la partita sul 5-4 all’Old Trafford. In semifinale, invece, i Red Devils hanno superato l’Athletic Bilbao vincendo entrambe le sfide, con uno 0-3 all’andata e un 4-1 al ritorno. Anche per questo i pronostici sulla finale di Europa League sorridono, seppur di poco, ai ragazzi di Ruben Amorim.
