Pronostico Lazio-Juventus

Sabato 30 marzo alle ore 18:00 allo Stadio Olimpico di Roma è previsto il calcio d’inizio di Lazio-Juventus, gara valida per la 30ª giornata del campionato di Serie A 2023-2024. Ad affrontarsi saranno la nona e la terza in classifica, separate da un divario di 16 punti in favore dei bianconeri. Stagione sicuramente al di sotto delle aspettative per la formazione biancoceleste, che dopo il secondo posto della scorsa stagione, è a quota 43 punti, lontana dai piazzamenti Uefa.

Un po’ più roseo lo scenario per i bianconeri, che hanno ottenuto finora 59 punti e che, dopo aver dato l’impressione di poter lottare per lo Scudetto, si sono riassestati verso un campionato in cui raggiungere l’obiettivo minimo della qualificazione alla Champions League della prossima stagione, traguardo con il quale al momento sono in linea. Nonostante il gap che divide le due squadre i pronostici della Serie A relativi a questo incontro non indicano una formazione ampiamente favorita.

Che la gara dell’Olimpico sia aperta ad ogni esito è confermato anche dalle quote di Lazio-Juventus proposte nel palinsesto delle quote sulla Serie A di Eurobet:

Secondo i dati sul pronostico Lazio Juventus i biancocelesti hanno il 30% di probabilità di vincere con quota 3.15, i bianconeri hanno il 39% di probabilità di vincere con quota 2.45. Il pareggio invece è stimato al 31% bancato a 3.05, cifra quai uguale alla vittoria della Lazio.

Scommesse e Bonus consigliati

Lazio vince

Pareggio

Juventus vince

Under 2.5

Scommesse Lazio Juventus

Sul fronte del numero di reti invece, i numeri per le scommesse su Lazio-Juventus sembrano suggerire una partita in cui

L’Under 2.5, esito offerto a 1.55, è da considerare più probabile rispetto all’Over 2.5 quotato a 2.35.  Il No-Gol a 1.77 sembra essere un’eventualità più probabile rispetto al Gol-Gol, offerto a 1.95.


L'ultimo mese per la Lazio è stato particolarmente difficile. Attardata in classifica rispetto all'obiettivo Champions, che ormai sembra irraggiungibile, la Lazio ha perso gli scontri diretti con Fiorentina (2-1) e Milan (0-1). Dopo l'eliminazione agli ottavi di Champions per mano del Bayern, i biancocelesti sono finiti ko anche con l'Udinese, sconfitta a seguito della quale si è dimesso Maurizio Sarri, lasciando la squadra nelle mani del vice Giovanni Martusciello che ha guidato la Lazio nella vittoria in casa del Frosinone (2-3). La Lazio dopo 29 partite è nona con 43 punti (13 vittorie, 4 pareggi e 12 sconfitte con 36 gol fatti e 33 subiti). In casa ha ottenuto 21 punti in 14 partite con 6 vittorie, 3 pareggi e 5 ko, con 14 reti a favore e 12 contro.

 

Dalla fine di gennaio a oggi la Juventus, impegnata su un solo fronte, ha ottenuto soltanto una vittoria. La crisi di risultati dei bianconeri iniziata con l'1-1 in casa con l'Empoli, li ha visti perdere con Inter (1-0) e Udinese (0-1), pareggiare col Verona (2-2), battere in rimonta il Frosinone (3-2) per poi finire ko a Napoli (2-1) e rimediare altri due pareggi contro Atalanta (2-2) e Genoa (0-0). Nel frattempo sono andati persi punti preziosi e la Juve è passata dal secondo al terzo posto, posizione che occupa tutt'ora con 59 punti (17 vittorie, 8 pareggi e 4 ko in 29 giornate, con 44 gol fatti e 23 subiti). Fuori casa i bianconeri hanno conquistato 27 punti in 14 gare con 8 successi, 3 pareggi e 3 sconfitte, 22 gol fatti e 13 subiti.

Statistiche Lazio-Juventus

Sul fronte delle statistiche di Lazio-Juventus va evidenziato che biancocelesti e bianconeri si sono sfidati ben 159 volte nella storia del campionato di Serie A. Nel confronto nella massima divisione italiana risulta ampiamente in vantaggio la Vecchia Signora con 86 vittorie, mentre i capitolini si sono imposti solo 35 volte. In 38 confronti il risultato è stato di parità. Prendendo in esame i soli 79 precedenti disputati a Roma, il rapporto resta a favore della Juventus, che può vantare 34 vittorie contro 26 successi laziali e 19 pareggi.

L’ultima partita in assoluto in campionato tra Lazio e Juventus risale al girone d’andata del campionato in corso, precisamente alla 4ª giornata, ovvero al match disputato 16 settembre 2023 all’Allianz Stadium di Torino. La partita fu vinta dagli uomini di Massimiliano Allegri conn il risultato di 3-1 grazie alla doppietta di Dusan Vlahovic e a un gol di Federico Chiesa, mentre per la Lazio andò a segno Luis Alberto.

L'ultima vittoria della Lazio in casa contro la Juventus in campionato è abbastanza recente e risale alla stagione 2022-2023, al match della 29ª giornata disputato l’8 aprile 2023. Passata in vantaggio al 38’ con Sergej Milinkovic-Savic, la Lazio fu raggiunta sul pari dalla Juve al 42’ con la rete di Adrien Rabiot, poi nella ripresa Mattia Zaccagni siglò il definitivo 2-1 che assicurò i tre punti ai biancocelesti.

L’ultima vittoria della Juventus contro la Lazio a Roma in campionato risale alla stagione 2021-2022, precisamente al match della 13ª giornata (20 novembre 2021), vinto 0-2 dai bianconeri con una doppietta di Leonardo Bonucci, autore di due gol su calcio di rigore al 23’ e all’83’.

Per trovare l’ultimo pareggio tra Lazio e Juventus in gare di serie A in casa dei biancocelesti bisogna andare indietro fino alla stagione 2020-2021, con esattezza alla 7ª giornata. Era l’8 novembre 2020 e la Vecchia Signora si portò in vantaggio con un gol di Cristiano Ronaldo dopo un quarto d’ora di gioco, ma Felipe Caicedo pareggiò al 95’ evitando il ko ai capitolini.

Statistiche Lazio

La Lazio nella scorsa stagione si è classificata al secondo posto in Serie A centrando la qualificazione alla Champions League. Un traguardo indubbiamente importante per la squadra romana raggiunto da Maurizio Sarri alla sua seconda annata in biancoceleste. Più che di una vera crescita, ad ogni modo, quello dei biancocelesti sembra essere stato un exploit estemporaneo, dato che la Lazio in questa stagione ha avuto un rendimento nettamente al di sotto delle aspettative e si trova più vicina al centro della classifica che ai piazzamenti europei. L’avvio di stagione in campionato è stato contraddistinto da risultati incostanti, tuttavia, l’accesso agli ottavi di finale di Champions League sembrava poter valorizzare il lavoro di Sarri. Invece, tra febbraio e marzo, la Lazio ha di nuovo perso partite importanti finendo a tappeto negli scontri diretti con le concorrenti per l’Europa e dopo l’eliminazione dalla Champions per mano del Bayern e il successivo ko in campionato contro l’Udinese, Sarri si è dimesso lasciando la squadra momentaneamente nelle mani del vice Giovanni Martusciello, il quale però è stato rimpiazzato da Igor Tudor subito dopo la vittoria in casa del Frosinone. Al croato il compito di risollevare una squadra molto meno solida difensivamente rispetto alla scorsa stagione e anche meno prolifica (persi i gol di Sergej Milinkovic Savic, ceduto in estate all’Al-Hilal, e con un Ciro Immobile che non è più protagonista nelle quote capocannoniere e nelle quote marcatori Serie A). Anche gli acquisti, a parte Mattéo Guendouzi e Gustav Isaksen, devono ancora pienamente convincere (basti pensare a Nicolò Rovella e Taty Castellanos che ancora non si sono espressi al massimo). Sebbene il campionato sembri difficile da raddrizzare, la Lazio è ancora in corsa in Coppa Italia dove ad aprile affronterà le semifinali contro la Juventus (andata il 2 aprile a Torino, ritorno il 23 a Roma).

Statistiche Juventus

La Juventus in questa stagione sta cercando di rialzarsi dopo un’annata difficile, in cui nonostante il secondo posto sul campo è stata penalizzata con un -10 in classifica ed esclusa dalle coppe europee per un anno. Tutto è accaduto per via del caso legato alle plusvalenze fittizie e come conseguenza sono arrivati i provvedimenti della Federcalcio e della Uefa. Massimiliano Allegri, alla guida della Juve per il secondo anno da quando è tornato in bianconero, sta provando a riportare la squadra a competere con le big del campionato italiano. A inizio stagione nonostante la Juve non partisse tra le favorite nelle quote vincente Serie A ha dato l’impressione di poter sfidare l’Inter, tuttavia dopo circa metà campionato è stato abbastanza chiaro che la Juve avrebbe potuto lottare solo per un posto in Champions. Il mercato estivo, condizionato dal rispetto dei paletti imposti dalle regole del fair-play finanziario, ha portato in dote il solo Timothy Weah dal Lille per 11 milioni. Riscattati Manuel Locatelli, Moise Kean e Arek Milik dai rispettivi club di appartenenza, la Juventus in estate ha detto addio a nomi eccellenti tra i quali vanno citati principalmente Angel Di Maria, tornato al Benfica, Juan Cuadrado finito all’Inter, Leonardo Bonucci (prima all’Union Berlino e poi al Fenerbahce) e Marko Pjaca, tornato in patria al Rijeka. Nicolò Rovella e Luca Pellegrini si sono trasferiti entrambi alla Lazio in prestito con obbligo di riscatto, Arthur, invece, è andato alla Fiorentina in prestito con opzione d'acquisto. Nel mercato invernale dal Lille è stato acquistato il centrale difensivo Tiago Djalò pagando un corrispettivo che ammonta a 5 milioni. Nella stessa finestra è stato preso Carlos Alcaraz in prestito oneroso dal Southampton, mentre Filippo Ranocchia si è trasferito a titolo definitivo al Palermo per 4 milioni e Dean Huijsen è stato mandato in prestito oneroso alla Roma.