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Stando alle quote delle scommesse sportive di Eurobet, il Chelsea (esito 1) detiene il 69% di chance di successo, con quota a 1.35, mentre al Manchester United (esito 2) viene attribuito il 13% di probabilità di prevalere, con quota a 7.20. Alla parità (esito X) viene assegnata una possibilità di verificarsi del 18%, con quota 5.20. La scommessa consigliata è l’1.
Venerdì 16 maggio 2025 alle ore 21:15 allo Stamford Bridge di Londra andrà in scena l’interessante incontro della 37ª giornata di Premier League 2024-2025 Chelsea Manchester United. Sarà un match di rilievo in particolar modo per i padroni di casa, che con altre 4-4 squadre si trovano in lotta per un posto che valga la qualificazione alla prossima Champions League. Al momento la squadra padrona di casa guidata da Enzo Maresca è occupa la quinta posizione con 63 punti (dopo 18 vittorie, 9 pareggi e 9 sconfitte, con 62 gol fatti e 43 subiti): finora i Blues sono stati protagonisti di una buona stagione, cosa che non si può invece dire per la compagine allenata da Ruben Amorim. Il Manchester United è quintultimo in classifica con 39 punti (ottenuti con 10 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte, con 42 gol segnati e 53 incassati). Si tratta di una partita tra due squadre che nei pronostici sulla Premier League vengono generalmente considerate tra le big ma stavolta le quote scommesse di Chelsea Manchester United disponibili nel vasto palinsesto delle quote sulla Premier League di Eurobet dicono che i londinesi sono ampiamente favoriti.
Esaminando le quote di Chelsea Manchester United incentrate sul numero di reti, si scopre una maggiore probabilità per la riuscita dell’Over 2.5 rispetto all’Under 2.5.
La quota dell’Under 2.5 è offerta a 2.55, mentre l’Under 2.5 è dato a 1.45. La scommessa consigliata è l’Over 2.5.
Osservando i numeri per le scommesse di Chelsea Manchester United sui gol, inoltre, emergono buone possibilità di assistere a una gara in cui segneranno entrambe le squadre, visto la quota dell’esito Gol Gol a 1.68, mentre il No Gol è quotato a 2.05.
Il pronostico di Chelsea Manchester United relativo ai risultati esatti, come prevedibile, in linea con l’indicazione dell’1X2, presenta quote favorevoli per i risultati di marca Blues.
Il 2-0 è offerto a 7.80. A seguire ci sono il 2-1 a 8.60, l’1-0 a 9.00 e il 3-0 a 9.80. La scommessa consigliata è il 2-0.
L’1-2 è dato a 22.00, lo 0-1 a 23.00 e lo 0-2 a 45.00. Per ciò che concerne i pareggi l’1-1 è dato a 10.50, il 2-2 a 17.50 e lo 0-0 a 16.50, mentre il 3-3 è bancato 50.00 volte la puntata.
Anche le quote sul primo tempo/finale di Chelsea Manchester United ovviamente sono a favore dei londinesi.
L'1-1 è bancato a 1.90, seguito dall’X-1 a 4.30. La scommessa consigliata è 1-1.
A seguire ci sono l’X-X a 8.20, il 2-2 a 12.00 e l’X-2 a 15.50. Il 2-X è dato a 18.00, l’1-X a 18.50. Chiudono il 2-1 a 19.50 e l’1-2 a 40.00.
Dai numeri delle quote scommesse sull’esito 1X2 si evince un pronostico di Chelsea Manchester United fortemente a favore dei Blues, che hanno l’obiettivo di qualificarsi alla Champions League della prossima stagione. I Red Devils, invece, sono fortemente attardati in classifica e si trovano nella metà destra, di poco sopra la zona retrocessione e sperano di arrivare in Europa vincendo l’Europa League dove sono arrivati in finale contro il Tottenham. Il pronostico attribuisce al Chelsea il 69% di possibilità vittoria contro il 13% di chance di successo del Manchester United e il 18% di probabilità che il match termini in parità.
Ma come arrivano le due squadre alla sfida del 16 maggio? Nelle ultime cinque di campionato il Chelsea ha ottenuto 3 vittorie, un pari e una sconfitta. Dopo aver pareggiato in casa (2-2) contro l'Ipswich, ha vinto il derby in trasferta col Fulham (1-2) e poi in casa con l'Everton (1-0), ripetendosi anche contro il Liverpool (3-1), ma nell’ultimo turno è stato sconfitto a Newcastle (0-2).
Il Manchester United, invece, negli ultimi cinque turni di campionato ha rimediato ben quattro sconfitte e un pari. Dopo aver perso di schianto in trasferta con Newcastle (4-1) i Red Devils sono stati sconfitti in casa dal Wolverhampton (0-1) poi hanno pareggiato a Bournemouth (1-1) prima di finire nuovamente ko sul campo del Brentford (4-3) e in casa contro il West Ham (0-2).
Osservando le statistiche di Chelsea Manchester United si apprende che tra le due squadre nel campionato di massima divisione inglese, tenendo conto degli incontri disputati in First Division e Premier League, si contano 161 precedenti. Nel testa a testa sono in vantaggio i Red Devils con 64 vittorie contro le 46 dei Blues e 51 pareggi. Nelle 80 partite disputate in casa del Chelsea si registrano 27 successi dei padroni di casa, 31 vittorie dello United e 22 pareggi.
L’ultima partita tra Manchester United e Chelsea in Premier League risale alla 10ª giornata della stagione in corso. Era il 3 novembre 2024, si giocava a Old Trafford e il punteggio fu di 1-1 con Moises Caicedo che rispose al vantaggio dei padroni di casa con Bruno Fernandes.
L’ultimo successo del Chelsea in casa contro il Manchester United in campionato è arrivato alla 31ª giornata della stagione 2023-2024, il 4 aprile 2024, in un incontro finito 4-3 per i Blues. Dopo il doppio vantaggio londinese con le reti di Conor Gallagher e Cole Palmer, i Red Devils ribaltarono il risultato colpendo con una doppietta di Alejandro Garnacho inframezzata da una rete di Bruno Fernandes, ma nei minuti di recupero Cole Palmer si scatenò segnando altre due reti per la personale tripletta che diede la vittoria ai suoi.
L’ultima vittoria del Manchester United a Londra contro il Chelsea in Premier League si è registrata nella stagione 2019-2020, alla 26ª giornata. Era il 17 febbraio 2020: la gara si conclude con il punteggio di 0-2 in virtù delle reti di Anthony Martial e Harry Maguire.
L’ultima gara di campionato tra Chelsea e Manchester United a Stamford Bridge finita con un pari risale alla stagione 2022-2023, nel match della 13ª giornata disputato il 22 ottobre 2022 finito 1-1 con le reti di Jorginho e Casemiro, entrambe nel finale di gara.
Il Chelsea Football per l'annata 2024-2025 si è affidato a Enzo Maresca, allenatore italiano reduce dalla promozione in Premier League con il Leicester City, chiamato a sostituire Mauricio Pochettino, la cui esperienza a Stamford Bridge si è conclusa dopo una sola stagione deludente. In linea con la sua ormai nota politica di robusti investimenti, il Chelsea ha operato intensamente sul mercato, con una spesa lorda riportata di oltre 240 milioni di euro per rafforzare la squadra durante la finestra estiva. Tra i volti nuovi arrivati a Londra figurano i portoghesi Pedro Neto (proveniente dal Wolverhampton) e João Félix (acquistato a titolo definitivo dall'Atletico Madrid dopo un precedente prestito), affiancati da Kiernan Dewsbury-Hall (dal Leicester), Filip Jørgensen (dal Villarreal), Mike Penders (dal Genk), Aarón Anselmino (dal Boca Juniors), Renato Veiga (dal Basilea), Caleb Wiley (dall'Atlanta), Marc Guiu (dal Barcellona), Tosin Adarabioyo (dal Fulham) e Jadon Sancho (arrivato in prestito con obbligo di riscatto dal Manchester United). Parallelamente agli arrivi, il club ha visto un significativo numero di partenze nel corso dell'estate. Hanno lasciato il Chelsea a titolo definitivo giocatori come Ian Maatsen (trasferitosi all'Aston Villa), Conor Gallagher (all'Atletico Madrid), Lewis Hall (al Newcastle), Romelu Lukaku (al Napoli), Omari Hutchinson (all'Ipswich), Ângelo (all'Al Nassr), Diego Moreira (allo Strasburgo), Hakim Ziyech (al Galatasaray), Malang Sarr (al Lens) e Tino Anjorin (all'Empoli). Si è conclusa anche l'esperienza di Thiago Silva, passato al Fluminense a parametro zero. Nel mercato invernale ci sono state ulteriori operazioni come l'acquisto di Mathis Amougou dal Saint-Etienne, mentre Cesare Casadei è stato ceduto a titolo definitivo al Torino. Inoltre, durante questa finestra di mercato diversi giocatori hanno lasciato il club in prestito oneroso: Axel Disasi si è unito all'Aston Villa, João Félix è passato al Milan, Renato Veiga alla Juventus e Carney Chukwuemeka al Borussia Dortmund.
Nonostante i successi ottenuti nelle stagioni precedenti, con la conquista della EFL Cup nel 2022-2023 e della FA Cup nel 2023-2024, e un inizio di campionato 2024-2025 al di sotto delle aspettative, il Manchester United ha deciso di esonerare Erik ten Hag il 28 ottobre 2024 a causa dei risultati ritenuti insoddisfacenti. In seguito, la guida tecnica è stata affidata ad interim a Ruud van Nistelrooy, prima che Ruben Amorim assumesse l'incarico a titolo definitivo a partire dall'11 novembre 2024, trasferendosi dallo Sporting Lisbona dietro pagamento della clausola rescissoria di una decina di milioni di euro. La campagna acquisti estiva ha visto un notevole investimento economico per rafforzare la squadra: in difesa sono arrivati Leny Yoro (dal Lille), Matthijs de Ligt e Noussair Mazraoui (entrambi dal Bayern Monaco); il reparto offensivo è stato potenziato con l'acquisto di Joshua Zirkzee (dal Bologna), mentre il centrocampo ha accolto Manuel Ugarte (dal Paris Saint-Germain). Contestualmente, il club ha effettuato diverse operazioni in uscita: Scott McTominay si è trasferito al Napoli, Mason Greenwood all'Olympique Marsiglia e Aaron Wan-Bissaka al West Ham. Hanno lasciato Manchester anche Willy Kambwala (Villarreal), Hannibal (Burnley) e Donny van de Beek (Girona). Jadon Sancho è stato ceduto in prestito al Chelsea. A fine contratto, hanno lasciato il club Anthony Martial, che ha firmato per l'AEK Atene, e Raphael Varane, unitosi al Como, squadra con cui ha successivamente annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. Durante la finestra di mercato di gennaio, la rosa è stata ulteriormente rinforzata con gli innesti di Patrick Dorgu (dal Lecce) e del giovane Ayden Heaven (dall'Arsenal). Nello stesso periodo, alcuni giocatori sono stati ceduti in prestito: Marcus Rashford all'Aston Villa, Antony al Real Betis e Tyrell Malacia al PSV Eindhoven.