quote scommesse Europa League

Scommesse Europa League

Quote Europa League 2024-2025

L’UEFA Europa League, torneo lunghissimo e appassionante entra ancor più nel vivo e anche quest’anno appassiona tifosi e amanti del calcio in tutto il mondo. Al momento la competizione si trova nell’affascinante fase dei quarti di finale, dopo i passaggi della fase campionato e del turno degli ottavi di finale. Le quote dei match sono già disponibili nella sezione scommesse Europa League 2024-2025 di Eurobet dove si può puntare sia sulle singole partite, che sui singoli risultati, sulle combinazioni di risultati, sui singoli giocatori, sui risultati esatti e su altre tantissime combo di ogni gara della manifestazione.

Stando a quanto dicono le quote vincente sull’Europa League disponibili sul sito di Eurobet, la principale favorita è una squadra spagnola, l’Athletic Bilbao con una quota di 4.15. Gli spagnoli hanno scavalcato le squadre inglesi nelle gerarchie della favorita per la vittoria. Infatti subito dopo, tra le squadre che hanno più chance di conquistare il trofeo, c’è il Manchester United, bancato a 4.50 e a seguire la Lazio allenata da Marco Baroni, con una quota di 5.00, alla pari del Tottenham. Ma i pronostici sull’Europa League, a questo punto del torneo, guardano con favore anche all’Eintracht Francoforte il cui successo finale può valere 8.00 volte la puntata, mentre il Lione è dato a 11.00 e i Glasgow Rangers a 21.00. Le quote sulla vincente del torneo si chiudono infine con il Bødo/Glimt, proposto a 41.00.

Nell’elenco delle quote proposte su Eurobet, oltre alle quote antepost, si possono trovare le quote sulle partite di Europa League, oltre a quelle su dati statistici degli e quote sul passaggio del turno Europa League.

Europa League 2024-2025: le date e il format

Inizio: giovedì 11 luglio 2024 (preliminari)
Finale: mercoledì 21 maggio 2025

L’UEFA Europa League 2024-2025 è la 54ª edizione del secondo torneo di calcio per club d'Europa organizzato dalla UEFA. Si tratta della 16ª stagione da quando è stata ribattezzata da Coppa UEFA a UEFA Europa League. Come di consueto, i vincitori del torneo si qualificano automaticamente per la fase a gironi della UEFA Champions League 2025-2026 e ottengono così anche il diritto di giocare contro i vincitori della UEFA Champions League 2024-2025 nella Supercoppa UEFA 2025.

Il torneo ha visto la sua partenza in una prima fase eliminatoria andata in scena da giovedì 11 luglio fino a giovedì 29 agosto con il primo, secondo e terzo turno di qualificazione e gli spareggi. Mercoledì 25 e giovedì 26 settembre ha avuto inizio la fase campionato a girone unico, vera novità dell’Europa League 2024-2025, con 36 squadre ognuna delle quali ha sfidato 8 avversarie, giocando 4 partite in casa e 4 in trasferta. Girone che si è concluso giovedì 30 gennaio 2025. Si è passati poi alla fase degli spareggi. In cosa consiste? Le squadre giunte dal primo all’ottavo posto in classifica si qualificano direttamente agli ottavi di finale, mentre i club classificati dal nono al ventiquattresimo posto si affrontano in sfide di andata e ritorno per determinare chi può accedere agli ottavi di finale. Gli spareggi si sono giocati giovedì 13 e giovedì 20 febbraio. Passata questa fase è stato il momento degli ottavi di finale, disputati giovedì 6 e giovedì 13 marzo. E ora si entra nel vivo del torneo, con meno squadre in campo ma con l’agonismo e la qualità delle partite che sale considerevolmente. Arriviamo così ai quarti di finale che andranno in scena il 10 e il 17 aprile, cui seguiranno le due semifinali (giovedì 1° e giovedì 8 maggio) e la finalissima programmata per mercoledì 21 maggio 2025.

Come detentore del titolo di Europa League, l’Atalanta si è qualificata per la UEFA Champions League 2024-2025. La Lazio è l’unica squadra italiana impegnata in Europa League dopo l’eliminazione agli ottavi di finale della Roma.

Scommesse Europa League: la finale

La finale della 54ª edizione dell’UEFA Europa League verrà disputata mercoledì 21 maggio 2025 in Spagna: la sede prescelta per ospitare l’ultimo atto della competizione sarà l'Estadio de San Mamés di Bilbao, impianto di proprietà del club cittadino dell’Athletic Bilbao. Lo stadio è stato costruito nel 2013 sulle ceneri del vecchio impianto, con lo stesso nome, che invece risale al 1913 e aveva già ospitato un’altra finale, quella di ritorno della Coppa UEFA del 1977. In quell’occasione si affrontavano Athletic e Juventus e dopo la vittoria per 1-0 dei bianconeri a Torino, gli spagnoli si imposero in casa loro per 2-1 vincendo così il titolo. Lo stadio poi ospitò durante i Mondiali del 1982 tre partite ma per questo nuovo impianto la finale dell’Europa League 2024-2025 è il primo grande evento del genere. Lo stadio, che sorge nell'area urbana della città, è in grado di ospitare 53.289 spettatori.

Europa League: la storia della competizione

L’UEFA Europa League è una competizione sportiva organizzata dall'UEFA, la seconda per prestigio dopo la Champions League. Fino al 2009 il trofeo era conosciuto come Coppa UEFA, istituita nel 1971 dalla confederazione calcistica europea. La Coppa UEFA a sua volta, aveva preso il posto della Coppa delle Fiere, torneo che all’inizio non si disputava per diritto acquisito ma per invito, da rappresentative di grandi città europee che ospitavano fiere commerciali. L'UEFA ha definito la Coppa delle Fiere come antenata della successiva Coppa UEFA/Europa League; ma, non essendo la Uefa stata l'organizzatrice, non è mai stata riconosciuta come torneo ufficiale dalla confederazione continentale. Per questa ragione la Coppa delle Fiere non viene inclusa neanche nelle statistiche che riguardano l'Europa League.

L'UEFA Europa League è una coppa riservata alle squadre che nei rispettivi campionati nazionali si sono piazzate subito dopo le formazioni aventi diritto a partecipare alla Champions League. Dal 1999, in seguito all'abolizione della Coppa delle Coppe, l’EL ha inglobato anche le tradizionali partecipanti a quella competizione, ossia le vincitrici delle varie coppe nazionali.

Nel 2009, dopo 38 edizioni il format della competizione è stato rivisto in seguito all'abolizione dell'Intertoto. È così che è nata l'Europa League odierna, che segue un modello più simile a quello della Champions League, allo scopo di rendere lo svolgimento del torneo ancora più appetibile anche dal punto di vista dei diritti tv e delle sponsorizzazioni. Dal 2000, con la soppressione della Coppa delle Coppe, la squadra vincitrice della competizione acquisisce inoltre il diritto di partecipare alla Supercoppa UEFA contro la detentrice della Champions League.

Dalla stagione 2021-2022, alla Champions League e all’Europa League si è affiancata anche la Conference League, così le competizioni UEFA sono tornate tre come era stato fino al 1998-99 (l'ultima stagione in cui è stata giocata la Coppa delle Coppe UEFA). L’introduzione della terza competizione europea per club ha determinato importanti modifiche al formato dell'Europa League. Il numero di squadre nella fase a gironi è stato ridotto da 48 a 32 squadre e anche il numero di squadre che partecipano alle qualificazioni è stato ridotto in modo significativo. Anche il primo turno della fase a eliminazione diretta coinvolge ora solo le seconde della fase a gironi e le terze classificate della Champions League, con le vincitrici dei gironi che passano direttamente agli ottavi.

Il 24 giugno 2021, inoltre, la UEFA ha approvato la proposta di abolire la regola dei gol in trasferta in tutte le competizioni UEFA per club, in vigore dal 1965. Pertanto come già avviene per la Champions League, se in un doppio confronto due squadre segnano lo stesso numero di gol complessivi, il passaggio del turno non sarà sancito dal numero di goal segnati in trasferta da ciascuna squadra, ma sempre dai 30 minuti di tempo supplementare, e se le due squadre segnano lo stesso numero di gol nei supplementari, la vincente sarà decisa dai calci di rigore.

A partire invece dalla stagione 2024-2025 l’UEFA ha deciso di cambiare ancora, questa volta rivoluzionando tutto il sistema della fase a gironi. Se prima, infatti, subito dopo la fase preliminare, il torneo si divideva in otto gironi da quattro squadre ciascuno, dove le prime due si qualificavano per gli ottavi di finale successivamente il format è cambiato. Si è passati quindi ad un girone unico di 36 squadre dove ogni formazione incontra otto diverse avversarie, scelte in base alle regole del ranking UEFA, con 4 partite in casa e 4 in trasferta. Otto giornate dove alla fine di queste le prime 8 squadre del mega raggruppamento passano il turno direttamente mentre le squadre classificatesi dalla nona alla 24esima posizione si sfidano in gare di playoff per decidere le altre 8 che hanno diritto a proseguire nella competizione.

Le italiane in Europa League

Il trofeo è stato vinto finora da 30 società diverse, tredici delle quali hanno conquistato il trofeo due o più volte. La squadra più titolata è il Siviglia, con 7 successi, club che è anche quello che ha disputato il maggior numero di finali, senza mai perdere. Il Siviglia, inoltre, è stato l'unico club capace di aggiudicarsi la manifestazione per tre stagioni consecutive (nel 2014, 2015 e 2016).

Tra le squadre Italiane vincitrici della Coppa Uefa (ex Europa League) si annoverano la Juventus e l'Inter (che possono vantare ben 3 vittorie ciascuna), il Parma (2), il Napoli (1) e ultima in ordine di tempo proprio l’Atalanta che nell’edizione 2023-2024 ha vinto per la prima volta nella sua storia il trofeo continentale. Tra i grandi nomi del calcio Italiano legati a questo torneo, invece, ricordiamo Dino Zoff il primo a vincere la Coppa UEFA sia da giocatore (1976-1977) che da allenatore (1989-1990) sempre con la Juventus.

Europa League: curiosità e record

La squadra invece in assoluto più titolata della UEFA Europa League è il Siviglia che può vantare 7 vittorie totali, tutte ottenute dopo il 2000. Gli spagnoli detengono anche il record di vittorie consecutive avendo trionfato per tre volte di fila dal 2014 al 2016. Solo quattro invece le squadre che hanno realizzato il triplete vincendo nella stessa stagione campionato, coppa nazionale ed Europa League: CSKA Mosca, Porto (addirittura in due occasioni: 2003 e 2011), Galatasaray e IFK Göteborg. Il record di partecipazioni consecutive alla Coppa Uefa, che è di 10 ed è detenuta dal Club Bruges.

La nazione più vincente in Coppa UEFA/UEFA Europa League è la Spagna che può contare 14 trionfi: 7 del Siviglia, 3 dell'Atletico Madrid, 2 del Real Madrid, 1 del Valencia e 1 del Villarreal. Seconda l’Italia con 10 successi: Juventus (3), Inter (3), Parma (2), Napoli e Atalanta (1). Terza l’Inghilterra con 9 edizioni vinte: Liverpool (3), Chelsea, Tottenham (2), Ipswich Town, Manchester United (1). C’è poi la Germania con 7 trionfi: Borussia Mönchengladbach ed Eintracht Francoforte (2), Bayer Leverkusen, Bayern Monaco e Schalke 04 (1). Sono 4 i successi dell'Olanda, 2 volte per il Feyenoord e 1 volta ciascuno per Ajax e PSV. Da ricordare anche la doppietta del Porto, finora l’unica squadra portoghese a vincere il trofeo.

Il record di gol in Europa League appartiene allo svedese Henrik Larsson a segno per ben 40 volte con le maglie di Feyenoord, Celtic ed Helsinborgs, seguito dall’olandese Klaas-Jan Huntelaar con 34 centri. Sul terzo gradino del podio c'è Radamel Falcao, autore di 31 gol suddivisi nelle sue esperienze tra Porto e Atletico Madrid. Il terzo posto del colombiano è condiviso in coabitazione con Aritz Aduriz, autore di 31 centri con la maglia dell'Athletic Bilbao. Il primo italiano nella classifica dei realizzatori in Coppa UEFA è Alessandro Altobelli, che ha realizzato 25 gol con le maglie di Inter e Juventus.

Il giocatore che ha segnato il maggior numero di gol in una sola edizione è Radamel Falcao con le 17 realizzate nell'edizione 2010-2011 con la maglia del Porto. Inoltre, laureandosi capocannoniere della competizione anche nell'edizione successiva, ha stabilito un ulteriore primato, essendo stato l'unico ad esserci riuscito per due anni consecutivi (peraltro con due squadre differenti).

La classifica delle presenze in Coppa Uefa/UEFA Europa League vede al comando l'italiano Beppe Bergomi, con 96 presenze totalizzate tutte con la maglia dell'Inter dal debutto nel 1981. Al secondo posto c'è il tedesco Frank Rost con 90 presenze ottenute con le maglie di Werder Brema, Schalke 04 a Amburgo. Terzo il portiere portoghese Rui Patricio, a quota 87 raggiunta tra le esperienze con Sporting Lisbona, Wolverhampton e Roma.

Il trofeo pesa 15 kg ed è realizzato in argento. La sua forma è senza manici, e poggia su una base di marmo giallo; da questa si diparte un gruppo di giocatori che sembrano lottare per raggiungere un pallone e la dicitura COUPE UEFA: di fatto essi sostengono la coppa ottagonale che riporta l'emblema dell'UEFA. È stato disegnato da Silvio Gazzaniga e realizzato dai laboratori Bertoni di Milano per la prima finale della competizione, nel 1972, per un costo di 23mila euro.

Ogni squadra che vince la competizione per tre volte di seguito o cinque alterne ha, inoltre, il diritto di esporre sulle maglie di gioco un "multiple-winner badge": tale diritto è stato acquisito dal Siviglia nella stagione 2015-2016 dopo aver vinto la competizione per la quinta volta, nonché terza consecutiva.