Cirulla

La Cirulla è un gioco di carte inventato diverso tempo fa in Liguria. Si gioca con un mazzo di 40 carte genovesi o regionali e le regole sono molto simili a quelle della Scopa. L’obiettivo principale è quello di raggiungere i 15 punti dopo che il giocatore avrà calato una carta il cui valore si aggiungerà a quello delle carte capovolte, che finiranno al giocatore stesso. Nonostante non sia molto noto tra i giochi di carte e i giochi di carte classici praticati in Italia e al contempo non rientri tra le novità del palinsesto di Eurobet, la Cirulla si è diffusa anche al di fuori dello Stivale.

Cirulla: la storia

Ad oggi risulta ancora complicato collocare precisamente nel tempo la creazione della Cirulla, ma è certo che sia nata sulla scia del successo della Scopa, che si giocava già 300 anni fa. Non a caso nella Cirulla alcuni punteggi sono rappresentati dalla Primiera e dalla Scopa. La denominazione del gioco sarebbe legata ai termini dialettali “cirolla” e “ciapachinze”, vale a dire “acchiappaquindici”. Non sono poche le differenze tra la Cirulla e la Scopa, che si individuano in dinamiche di gioco molto più articolate rispetto a quest’ultima. La Cirulla non fa parte del novero dei giochi dal premio matto di Eurobet, ma viene vista comunque come un passatempo tradizionale.

Come si gioca a cirulla: le regole del gioco

Vediamo insieme le regole della cirulla, per capire come fare a giocare correttamente a questo gioco di carte. Una buona conoscenza delle regole è importante non solo per poter concludere la partita, ma anche per poter avere possibilità di vittoria.

La prima domanda a cui rispondere è in quanti si può giocare. Il numero di giocatori necessari per iniziare la partita varia da 2 a 4: nel caso in cui ci dovessero essere quattro giocatori, la partita si svolgerebbe a coppie ed i giocatori della stessa squadra dovrebbero sedersi uno di fronte all’altro.

Per iniziare a giocare si utilizzano le carte genovesi, il classico mazzo da quaranta carte, o in alternativa delle carte regionali, sempre con mazzi composti da quaranta carte.

Dopo che i giocatori si sono disposti, uno di essi ricopre il ruolo di mazziere (al termine della smazzata il ruolo viene passato al giocatore successivo) e inizia a distribuire le carte. Ogni giocatore deve ricevere tre carte, mentre all’inizio della smazzata il mazziere deve porre quattro carte scoperte sul tavolo.

Bisogna subito fare la prima verifica sulle carte scoperte sul tavolo:

·       Se la somma è quindici, il mazziere ritira le carte e segna una scopa.

·       Se la somma è trenta, il mazziere ritira le carte e segna due scope.

·       Se tra le carte sono presenti due o più assi, la mano deve essere considerata a monte e al mazziere spetta il compito di distribuire nuovamente le carte.

Se la mano non è andata a monte si può iniziare a giocare. Il primo giocatore a cui spetta la mossa è quello alla sinistra di chi ha fatto il mazzo. Le regole della cirulla prevedono che ciascun giocatore giochi una delle carte che ha in mano, fino a quando tutti i giocatori avranno esaurito le carte. A questo punto il mazziere distribuirà di nuovo tre carte a ciascun giocatore, in maniera simile a quanto avviene nella scopa.

Ad ogni turno, il giocatore con la carta calata può fare una presa. Se nessuna presa è possibile la carta viene lasciata sul tavolo scoperta e diventa disponibile per gli altri giocatori. In questo gioco sono consentiti tre tipi di prese:

1.       Presa semplice: il giocatore può prendere con la propria carta una carta dello stesso valore, oppure effettuare una presa di più carte, la cui somma eguaglia il valore della carta calata. La regola prevede che le carte prese siano il minor numero possibile (ad esempio, con la Donna bisognerebbe raccogliere 5+4 invece di 3+2+4 nel caso in cui fossero disponibili queste opzioni).

2.       Presa d’Asso: quando il giocatore sceglie di calare un Asso le conseguenze possono essere diverse, a seconda delle carte presenti sul tavolo. Se tra le carte scoperte c’è un Asso, il giocatore che cala un altro Asso potrà raccogliere solo l’Asso già presente; se tra le carte non vi è un Asso, il giocatore avrà il diritto di raccogliere tutte le carte, segnando in questo modo una scopa; se infine sul tavolo non vi è nessuna carta e il giocatore cala un Asso, dovrà lasciarlo sul tavolo.

3.       Presa da 15: la terza presa del gioco è quella da 15, che si può eseguire quando il valore della carta calata, sommato a quello di altre carte presenti sul tavolo, raggiunge un ammontare totale di quindici.

Si è capito dunque che per fare una scopa è necessario raccogliere tutte le carte che sono presenti sul tavolo. Il meccanismo è dunque simile a quello della classica scopa. Nella cirulla vi sono però anche delle regole aggiuntive, che consentono di guadagnare molti punti se si verificano le condizioni giuste.

La prima combinazione di carte da tenere a mente è proprio la stessa Cirulla, che si verifica quando le carte che si hanno in mano, sommate tutte insieme, hanno un valore inferiore a 10. Per ottenere i punti di questa combinazione bisogna dichiarare la propria condizione prima di calare la propria carta. Per dichiarare la Cirulla, conosciuta anche con le espressioni barsega o buona da tre, bisogna bussare sul tavolo e scoprire tutte le proprie carte, per mostrarle agli altri giocatori. Una combinazione di questo tipo vale tre scope.

La seconda combinazione da ricordare è il cosiddetto Decino, definito spesso buona da dieci. Il Decino si verifica quando si hanno in mano tre carte dello stesso valore. Per dichiarare il Decino non bisogna bussare, ma bisogna strisciare la mano sul tavolo e poi scoprire le proprie carte. Una combinazione di questo tipo vale dieci scope.

Infine, vanno ricordate altre due regole fondamentali del gioco. La prima riguarda la carta Matta, ovvero il 7 di cuori. Nel gioco descritto a questa carta il giocatore potrà dare un qualunque valore, a patto però che con il valore scelto il giocatore possa fare una Cirulla o un Decino. Le carte sono poi calate sul tavolo e la Matta mantiene il valore che è stato scelto dal giocatore che l’ha impiegata. Attenzione che quando si contano le carte alla Matta viene dato di nuovo il valore di sette, che sarà importante per calcolare il punto della primiera.

La seconda regola è quella del cosiddetto Capòttu, che si verifica quando un giocatore (o una coppia, nel caso di partita a quattro) prende tutti i quadri. In questo caso il giocatore vince direttamente la partita, decretando la sconfitta diretta per tutti gli altri giocatori, indipendentemente dal loro punteggio.

I punteggi della Cirulla

Una volta esaurito il mazzo di carte, si calcolano i punti. I punteggi ordinari sono costituiti da:

• Scope effettuate

• Numero di carte totali

• Numero di carte di denari

• Primiera

• Settebello

Esistono inoltre due tipi di punteggi supplementari:

• Cirulla Piccola: ottenibile con l’asso, il 2 e il 3 di quadri per guadagnare 3 punti, ai quali se ne aggiunge uno per ogni altra carta di quadri successiva nella combinazione.     

Cirulla grande: ottenibile con il Re, la Donna e il Fante di quadri per guadagnare 5 punti.

Come giocare a Cirulla Online

Negli ultimi anni questo gioco di carte è diventato più famoso e diffuso, perché è possibile giocare a Cirulla online. Una delle migliori piattaforme di gioco per fare delle partite comodamente da casa è Eurobet, alla quale si può effettuare una registrazione gratuita.

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Tra i tanti giochi di carte disponibili vi è anche quello che abbiamo descritto in maniera dettagliata in questa guida e che può essere giocato online, sfidando altri player provenienti da tutto il mondo. Le sfide sono avvincenti, anche perché con le regole del gioco vi sono combinazioni di carte che possono far fare molti punti e che potrebbero in questo modo ribaltare la classifica.

 

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