Atteso per tutto l’anno dagli appassionati, il Torneo di Wimbledon è il più antico torneo del mondo del tennis. L’evento britannico è il terzo del Grande Slam in ordine cronologico (viene dopo l'Australian Open e l’Open di Francia ed è seguito dagli US Open). Si tratta dell’unico Slam ad essere giocato su una superficie d’erba e si tiene annualmente tra giugno e luglio nel sobborgo londinese di Wimbledon con una durata di due settimane (la tradizione vuole che il torneo cominci sei settimane prima del primo lunedì di agosto).
L'ATP Tour 2025 avanza con il terzo slam della stagione: a Wimbledon c’è il maggior appuntamento della stagione sull'erba e le attese per il celebre torneo inglese, sempre pregno di match emozionanti, sono già alle stelle. I grandi favoriti nelle quote sul vincente di Wimbledon 2025 sul torneo maschile disponibili nella sezione delle quote sul tennis di Eurobet sono il campione in carica Carlos Alcaraz e il numero uno al mondo Jannik Sinner, entrambi quotati a 2.50. Subito dietro i due fuoriclasse, a maggio protagonisti di un’epica finale al Roland Garros, c’è Novak Djokovic, sette volte vincitore dello Slam londinese, considerato il terzo favorito con una quota di 5.50. A breve distanza dal serbo c’è Jack Draper, proposto a quota 11.00, seguito da Alexander Zverev, dato a 16.00. Taylor Fritz ha una quota di 21.00 e precede Alexander Bublik a 23.00, mentre a 33.00 si trovano Daniil Medvedev, Holger Rune, Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, João Fonseca e Jakub Mensik. Tommy Paul è leggermente più indietro: la sua vittoria può valere 41.00 volte la posta.
Tra i nomi con possibilità più ridotte, troviamo Alex De Minaur, Hubert Hurkacz, Ben Shelton, Giovanni Mpetshi Perricard e Jiri Lehecka, tutti a 51.00. Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev sono ancora più indietro, quotati a 61.00, così come Felix Auger-Aliassime, Ugo Humbert, Denis Shapovalov e Reilly Opelka, offerti a 81.00. Dopo Frances Tiafoe, Tallon Griekspoor e Cameron Norrie a 101.00, troviamo Karen Khachanov, Daniel Evans, Alexei Popyrin e Jan-Lennard Struff a 121.00, seguiti a quota 151.00 da Grigor Dimitrov, Matteo Arnaldi, Gabriel Diallo e Learner Tien. Con chance ancora più basse, a 201.00, Eurobet include una lunga lista di giocatori: Sebastian Baez, Nicolás Jarry, Luca Nardi, Flavio Cobolli, Fabio Fognini, Jayson Fearnley, Jenson Brooksby, Tomas Machac, Justin Engel, Marin Cilic e Francisco Cerúndolo. La quota più alta, infine, spetta ai due italiani Lorenzo Sonego e Luciano Darderi, entrambi offerti a 301.00
I pronostici sul tennis su Eurobet riguardano naturalmente anche il torneo femminile di Wimbledon 2025: qui la favorita assoluta è Aryna Sabalenka, quotata a 3.75, davanti alla vincitrice del 2022, Elena Rybakina, il cui successo viene proposto a 6.00, e all’americana Coco Gauff, data a 7.00. Subito dopo nella lista dei favoriti troviamo Iga Swiatek, indicata a 9.00.
Tra le outsider più pericolose spicca la giovanissima Mirra Andreeva, che Eurobet quota a 11.00, seguita dalla campionessa 2023, Marketa Vondrousova, a 13.00 e da Madison Keys bancata a 17.00, mentre l’azzurra Jasmine Paolini, che viene da una stagione fin qui molto proficua è data vincente a 18.00. Altro nome caldo è quello della cinese Qinwen Zheng a 21.00, mentre a 33.00 troviamo un terzetto composto da Naomi Osaka, Emma Navarro e Jessica Pegula. Appena più alte le quote di Amanda Anisimova (36.00), Emma Raducanu, Karolina Muchova, Elina Svitolina e Ekaterina Alexandrova, date a 41.00. Tra i nomi con possibilità più ridotte ma di cui non si può escludere un exploit, ci sono Barbora Krejcikova, vincitrice dello scorso anno, Ons Jabeur, Danielle Collins, Paula Badosa, Liudmila Samsonova, Linda Noskova, Diana Shnaider e Clara Tauson, tutte proposte a quota 51.00. In fascia più alta troviamo Jelena Ostapenko, Daria Kasatkina, Leylah Fernandez, Maria Sakkari, Anna Kalinskaya, Katie Boulter, Marta Kostyuk e Beatriz Haddad Maia, tutte a 66.00, mentre Donna Vekic è data a 71.00. Petra Kvitova, due volte campionessa a Londra, è quotata 81.00, mentre Victoria Azarenka, Veronika Kudermetova, Karolina Pliskova, Caroline Garcia, Sofia Kenin e Lulu Sun sono tutte offerte a 101.00. chiudono la lista con le quote più alte Dayana Yastremska e Peyton Stearns, entrambe a 151.00, e Linda Fruhvirtova, che secondo Eurobet parte con una quota di 201.00.
Su sito e app di Eurobet è disponibile un vasto palinsesto di quote per scommettere su tutti i più prestigiosi eventi del tennis mondiale. Nel corso dell’anno, come avviene per le scommesse su Wimbledon possono essere consultate anche quote sull’Australian Open, quote sul Roland Garros, quote sull’US Open, quote sulla Coppa Davis e su tanti altri eventi dei calendari ATP e WTA, costantemente aggiornate.
Inizio: lunedì 30 giugno
Fine: domenica 13 luglio
Quella del 2025 sarà la 138ª edizione nella storia del Torneo di Wimbledon. Teatro della manifestazione dal 30 giugno al 13 luglio sarà come di consueto l’erba dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club. Carlos Alcaraz e Barbora Krejcikova sono i campioni in carica nel singolare maschile e femminile, avendo trionfato nell’edizione del 2024. La finale di Wimbledon maschile si disputerà domenica 13 luglio, anticipata di un giorno dalla finale femminile.
Questa sarà la quarta edizione dopo quella dello scorso anno in cui si giocherà anche durante la domenica della prima settimana del torneo, nel giorno definito Middle Sunday (in passato c'erano state solo 4 eccezioni rispetto alla tradizione che prevede la sospensione della competizione la domenica della prima settimana) per permettere di giocare match interrotti a causa della pioggia nelle giornate precedenti. Il montepremi dell’edizione 2025 ammonta a 53 milioni di sterline britanniche (equivalente a circa 62,54 milioni di euro) in aumento rispetto ai 50 milioni di sterline dello scorso anno.
Il torneo di Wimbledon fu istituito nel lontano 1877 in Inghilterra su impulso dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club, un circolo in cui il croquet era il principale sport praticato. Le origini del torneo sono contemporanee alla diffusione del tennis come sport, il cui regolamento fu pubblicato dal gallese Clopton nel 1874.
Il primo vincitore nella storia del torneo fu Spencer Gore nel 1877, dopo aver sconfitto in finale William Marshall. Da allora a oggi le regole del torneo non sono cambiate quasi per niente e moltissime delle consuetudini dell'epoca, tranne quelle più tecniche, vengono tutt'ora rispettate, in particolare quelle legate al dress code dei tennisti che devono essere vestiti rigorosamente di bianco.
Wimbledon si contraddistinse per ospitare tennisti di alto livello sin dalle sue origini: gli anni '20 e '30 videro tra i protagonisti anche il francese René Lacoste, due volte vincitore, e Fred Perry che nel torneo inglese ottenne ben tre titoli tra il 1934 e il 1936. Entrambi avrebbero poi avuto grande successo nel mondo della moda. A partire dal secondo dopoguerra Wimbledon acquisì un'importanza imprescindibile nell'ambito della stagione tennistica internazionale.
Gli anni ’70 videro sbocciare grandi talenti che animano incontri e finali molto combattute. Tra il 1974 e il 1984 la sfida per la vittoria finale riguardò principalmente tre tennisti, gli statunitensi Jimmy Connors e John McEnroe e lo svedese Björn Borg dalla Svezia. Nell'arco di questo decennio si segnalano due successi di Connors, tre di McEnroe e addirittura cinque affermazioni di fila per Borg che dominò dal 1976 al 1980, finendo ko solo una volta, in finale contro McEnroe nel 1981. Nella seconda metà degli anni '80 emerse Boris Becker che vinse Wimbledon per tre volte (1985, 1986, 1989), perdendo anche 4 finali tra il 1988 e il 1995. L’unico rivale in grado di dargli filo da torcere fu lo svedese Stefan Edberg, vincitore del torneo nel 1988 e nel 1990.
Gli anni '90, invece, videro brillare la stella di Pete Sampras padrone di Wimbledon dal 1993 al 2000, con una striscia di vittorie consecutive interrotta soltanto nel 1996 dall’olandese Richard Krajicek. Chi invece è riuscito a vincere Wimbledon soltanto in un'occasione è Andre Agassi, che nonostante il suo enorme talento ha potuto festeggiare solo nel 1992 battendo in finale il croato Goran Ivanisevic. È passata alla storia la finale del 1999 Agassi-Sampras, vinta da quest'ultimo in maniera abbastanza netta (3-0).
Il decennio successivo, quello degli anni 2000 si contraddistingue per il dominio di Roger Federer. Sul green di Wimbledon il campione svizzero ha avuto la possibilità di esaltare al massimo le sue straordinarie qualità tecniche, vincendo per 5 anni di fila, dal 2003 al 2007. La sua leadership nello slam inglese è stata messa in discussione soltanto dall’emergere del giovane Rafa Nadal, che nel 2008 gli inflisse una severa sconfitta dando inizio a una delle rivalità epiche della storia del tennis. Federer è tornato a vincere il torneo inglese nel 2017, battendo in finale il croato Marin Cilic: Re Roger a 36 anni ha superato così il record di 7 vittorie di Sampras nel torneo, mettendo a segno un traguardo che difficilmente potrà essere eguagliato da altri tennisti.
Gli ultimi anni hanno visto imporsi l'attuale numero uno al mondo Novak Djokovic, che dal 2011 ha ottenuto ben 7 titoli a Wimbledon, oltre ad aver perso una finale con Andy Murray nel 2013 e una contro Carlos Alcaraz nel 2023. Il tennista serbo in finale ha battuto una volta Rafa Nadal, nel 2011, tre volte Federer, nel 2014 (match memorabile, durato quasi 4 ore), 2015 e 2019, Kevin Anderson nel 2018, Matteo Berrettini nel 2021 e Nick Kyrgios nel 2022.
Per quanto riguarda il torneo singolare maschile il tennista più titolato nella storia di Wimbledon è Roger Federer: il campione svizzero ritiratosi il 25 settembre 2022 vanta 8 edizioni vinte (2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2009, 2012, 2017). Di Federer, a pari merito con Bjorn Borg, anche il record di edizioni vinte consecutivamente (5) dopo l'apertura ai pro. Prima dell'era Open il dominatore incontrastato era stato il britannico William Renshaw, vincitore di 7 edizioni (1881, 1882, 1883, 1884, 1885, 1886, 1889). Tra i vincitori di Wimbledon nell’era Open vanno segnalate anche le 7 edizioni vinte da Pete Sampras e Novak Djokovic e le 5 edizioni vinte da Bjørn Borg. A quota 4, invece, c’è Rod Laver, mentre con 3 edizioni ci sono Wilfred Baddeley, Arthur Gore, Bill Tilden, Fred Perry, John Newcombe e John McEnroe. Due i trionfi per Rafa Nadal, Andy Murray e Carlos Alcaraz.
Se consideriamo il torneo singolare femminile invece la tennista più vincente della storia di Wimbledon è la statunitense Martina Navratilova con 9 titoli, seguita per quanto riguarda l'era Open daii 7 titoli ciascuna per Serena Williams e Steffi Graff e dai 5 per Venus Williams.
Anno Vincitore
2015 Novak Djokovic
2016 Andy Murray
2017 Roger Federer
2018 Novak Djokovic
2019 Novak Djokovic
2020 non disputato
2021 Novak Djokovic
2022 Novak Djokovic
2023 Carlos Alcaraz
2024 Carlos Alcaraz
Anno Vincitrice
2015 Serena Williams
2016 Serena Williams
2017 Garbine Muguruza
2018 Angelique Kerber
2019 Simona Halep
2020 non disputato
2021 Ashleigh Barty
2022 Elena Rybakina
2023 Marketa Vondrousova
2024 Barbora Krejcikova
Wimbledon è conosciuto anche per i suoi campi iconici. Il campo principale detto Centre Court è quello che ospita i match conclusivi del torneo e ha una capacità di 14.979 spettatori seduti. Viste le condizioni atmosferiche spesso incerte che contraddistinguono il torneo britannico è stato installato un tetto retraibile, sfruttato a partire dall'edizione del 2009, per evitare lunghe interruzioni.
C’è poi il Campo N. 1, arena che fu soggetta a un’imponente ristrutturazione nel 1997. In principio questo campo era situato accanto al Centre Court ma fu poi soppiantato da una nuova arena con un maggior numero di posti per gli spettatori. Recentemente il Campo N. 1 è stato dotato di una nuovissima copertura fissa e ovviamente retrattile. Il numero dei posti a sedere del nuovo campo è stato portato a 12.345. Come il Centre Court, anche il campo N. 1 ospita alcuni degli incontri più importanti, come i quarti di finale del torneo di singolo.
Infine, c’è il Campo N. 2. Demolito e ricostruito dopo l'edizione 2008, era conosciuto come Il cimitero dei campioni, un soprannome affibbiatogli poiché nel corso delle varie edizioni molti tennisti quotati per il successo nel torneo sono stati eliminati a sorpresa, spesso anche al primo turno.