Come sempre le quote scommesse sulla Formula 1 forniscono una chiara indicazione sui piloti e i team con maggiori probabilità di vittoria nel Mondiale. Osservando le quote sul vincente del Mondiale piloti di Formula 1 2025, a poche settimane dall’inizio della stagione, Max Verstappen, il pilota che ha dominato le ultime quattro annate, è ancora tra i favoriti ma prima di lui c’è Lando Norris: il successo nel Mondiale del britannico della McLaren viene quotato 3.00, mentre l’olandese della Red Bull è quotato a 3.50. A seguire c’è Charles Leclerc della Ferrari, quotato a 4.00, seguito dal nuovo compagno di squadra Lewis Hamilton, che viene offerto a 9.00, proprio come Oscar Piastri, altro pilota McLaren. Dopo George Russell della Mercedes, quotato a 16.00, i pronostici sulla Formula 1 indicano probabilità di vittoria decisamente più basse per il resto dei piloti. Nel dettaglio, una improbabile vittoria da parte di Fernando Alonso (Aston Martin), Kimi Antonelli (Mercedes), Liam Lawson (Red Bull), Carlos Sainz Jr. (Williams) o Yuki Tsunoda (Racing Bulls) viene offerta a 101.00. Ad Alex Albon (Williams) e Pierre Gasly (Alpine) vengono attribuite quote a 501.00, mentre Oliver Bearman (Haas), Gabriel Bortoleto (Sauber), Jack Doohan (Alpine), Isack Hadjar (Racing Bulls), Nico Hulkenberg (Sauber), Esteban Ocon (Haas) e Lance Stroll (Aston Martin) vengono tutti quotati a 1001.00.
La F1 nacque a seguito del crescente interesse per le corse automobilistiche nel secondo dopoguerra. La prima edizione del Campionato Mondiale di Formula 1 si tenne nel 1950 ma il progetto era stato ideato due anni prima.
Negli anni '50, le auto montavano motori anteriori ma già nel decennio successivo lo sviluppo delle vetture vide spostarsi il motore nella parte posteriore della vettura. Negli anni '70 furono sviluppate le prime monoposto (le prime furono le Lotus 72 e Lotus 79). L'evoluzione che subirono le auto da corsa fu radicale, con tante migliorie e innovazioni non soltanto dal punto di vista del motore e dell'aerodinamica e dunque delle prestazioni. Le monoposto, trasformate in prototipi del tutto e per tutto diversi dai veicoli che si vedevano sulle strade, erano dotate delle più avanzate tecnologie elettroniche per essere sempre più veloci, di pari passo però, crescevano anche gli incidenti mortali sui circuiti di F1.
Jackie Stewart, pilota di nazionalità scozzese, fu uno dei più fervidi sostenitori dell'introduzione di nuove misure e dispositivi di sicurezza che garantissero maggiore protezione ai piloti. Fu così che vennero introdotte novità come le tute ignifughe e i caschi integrali che ebbero un ruolo determinante a scongiurare altre tragedie (un esempio eclatante è l'incidente a cui scampò l'austriaco Niki Lauda al Nürburing nel 1976, proprio grazie all'introduzione di questi nuovi dispositivi di protezione).
Le odierne monoposto sono dei veri e propri capolavori dell'ingegneria meccanica ed elettronica che montano motori posteriori V6 turbo ibridi da 1600 cm³ e sono costruite in fibra di carbonio.
Gli anni 2020 hanno segnato un punto di svolta nella storia della Formula 1 dal punto di vista tecnico. Nel 2021 è stata introdotta la budget cap, mentre nel 2022 il regolamento ha previsto alcune innovazioni come alettoni semplificati, pance più larghe, pneumatici di maggiori dimensioni e il ritorno dell'effetto suolo, a tal punto che si può parlare di una vera e propria nuova generazione di monoposto.
Di seguito l’albo d’oro recente con i piloti campioni di Formula Uno degli ultimi 10 anni.
Anno Pilota Scuderia
2015 Hamilton L. Mercedes
2016 Rosberg N. Mercedes
2017 Hamilton L. Mercedes
2018 Hamilton L. Mercedes
2019 Hamilton L. Mercedes
2020 Hamilton L. Mercedes
2021 Verstappen M. Red Bull
2022 Verstappen M. Red Bull
2023 Verstappen M. Red Bull
2024 Verstappen M. Red Bull
Questo invece l’albo d’oro recente con le scuderie di F1 che hanno conquistato il titolo costruttori negli ultimi 10 anni.
Anno Scuderia
2015 Mercedes
2016 Mercedes
2017 Mercedes
2018 Mercedes
2019 Mercedes
2020 Mercedes
2021 Red Bull
2022 Red Bull
2023 Red Bull
2024 McLaren
Ma - piloti a parte - chi vincerà il mondiale F1 tra i vari costruttori? Le quote scommesse sulla scuderia vincitrice del Mondiale di F1 2025 a inizio stagione sembrano indicare buone probabilità di assistere ad un duello tr la McLaren, vincitrice del campionato passato, ora offerta a 2.00, e la Ferrari, bancata a 2.25, con possibile inserimento della Red Bull, quotata a 9.00. La Mercedes è fuori dal podio dei favoriti, data a 11.00. Le quote sulla scuderia vincente del mondiale costruttori 2025 si fanno molto più alte dall’Aston Martin, la cui eventuale vittoria viene offerta a 101.00. Molto staccate tutte le altre opzioni: Alpine, Haas, Racing Bulls, Sauber e Williams vengono tutte bancate a 1001.00.
La principale novità in termini di cambio di scuderia è indubbiamente rappresentata da Lewis Hamilton, che ha lasciato la Mercedes dopo dodici stagioni (record di annate consecutive al volante di una vettura di un singolo costruttore) per approdare in Ferrari. Il britannico prende il posto dello spagnolo Carlos Sainz Jr., che dopo quattro stagioni a Maranello ha firmato con la Williams. Il posto di Hamilton in Mercedes, invece, è stato preso dal giovane italiano Andrea Kimi Antonelli (classe 2006), proveniente dalla Formula 2.
Nico Hülkenberg e Kevin Magnussen hanno lasciato la Haas: Hülkenberg si accasa alla Sauber, team con cui aveva già gareggiato nel 2013. Al suo posto è arrivato Oliver Bearman, proveniente dalla Formula 2 (già visto in F1 nel 2024 nel GP d'Arabia Saudita con la Ferrari, e nei GP d'Azerbaigian e di San Paolo con la Haas). Al posto di Magnussen è arrivato il francese Esteban Ocon, che ha lasciato l'Alpine. Al posto del francese, come nuovo compagno di team di Pierre Gasly, c'è l'australiano Jack Doohan (figlio del campione di motociclismo Mick Doohan).
Cambi al volante anche per l Sauber che ha detto addio a Valtteri Bottas (tornato in Mercedes per diventare pilota di riserva) e Zhou Guanyu (diventato pilota di riserva della Ferrari). Insieme al già citato Hülkenberg, ci sarà il brasiliano Gabriel Bortoleto, campione in carica della Formula 2.
Sergio Pérez ha lasciato la Red Bull dopo quattro stagioni, interrompendo il suo contratto con un anno d'anticipo rispetto alla scadenza. Al posto del messicano è stato ingaggiato il neozelandese Liam Lawson, che era già nell'orbita del team austriaco avendo corso undici GP tra il 2023 e il 2024 con AlphaTauri e RB. Il pilota di riserva della Red Bull Racing e di Formula 2, Isack Hadjar, è diventato il nuovo compagno di team di Yūki Tsunoda in Racing Bulls.
Spostando il focus sulle scuderie, invece, il team italiano RB ha cambiato la propria denominazione in Visa Cash App Racing Bulls F1 Team, mentre la Williams è ora conosciuta come Atlassian Williams Racing dopo aver sottoscritto un accordo di sponsorizzazione con l’azienda sviluppatrice di software.
Il campionato di Formula 1 2025 prevede 24 Gran Premi per la seconda volta nella sua storia. Le gare sono le stesse della scorsa stagione, con alcune differenze nella calendarizzazione. Il campionato inizierà il 16 marzo con il GP d’Australia sul circuito di Albert Park a Melbourn e si concluderà il 7 dicembre con il GP degli Emirati Arabi Uniti ad Abu Dhabi. I Gran Premi di Cina, Miami, Belgio, Stati Uniti, San Paolo e Qatar prevedono anche la gara Sprint.
Di seguito la lista completa dei GP in calendario e delle rispettive date:
1 - GP Australia (Albert Park Circuit, Melbourne) - 16 marzo 2025
2 - GP Cina (Shanghai International Circuit) - 23 marzo 2025
3 - GP Giappone (Suzuka International Racing Course, Suzuka) - 6 aprile 2025
4 - GP Bahrein (Bahrain International Circuit, Sakhir) - 13 aprile 2025
5 - GP Arabia Saudita (Jeddah Street Circuit, Jeddah) - 20 aprile 2025
6 - GP Miami (Miami International Autodrome) - 5 maggio 2025
7 - GP Emilia Romagna (Circuito di Imola, Imola) - 18 maggio 2025
8 - GP Monaco (Circuit de Monaco, Monte Carlo) - 25 maggio 2025
9 - GP Spagna (Circuit de Barcelona-Catalunya, Montmeló) - 1° giugno 2025
10 - GP Canada (Circuit Gilles Villeneuve, Montréal) - 15 giugno 2025
11 - GP Austria (Red Bull Ring, Spielberg) - 29 giugno 2025
12 - GP Gran Bretagna (Silverstone Circuit, Silverstone) - 6 luglio 2025
13 - GP Belgio (Circuit de Spa-Francorchamps, Stavelot) - 27 luglio 2025
14 - GP Ungheria (Hungaroring, Mogyoród) - 3 agosto 2025
15 - GP Olanda (Circuit Zandvoort, Zandvoort) - 31 agosto 2025
16 - GP Italia (Autodromo Nazionale di Monza, Monza) - 7 settembre 2025
17 - GP Azerbaijan (Baku City Circuit, Baku) – 21 settembre 2025
18 - GP Singapore (Marina Bay Street Circuit, Singapore) - 5 ottobre 2025
19 - GP Stati Uniti (Circuit of the Americas, Austin, Texas) - 19 ottobre 2025
20 - GP Città del Messico (Autódromo Hermanos Rodríguez, Città del Messico) - 26 ottobre 2025
21 - GP San Paolo (Autódromo José Carlos Pace, San Paolo) - 9 novembre 2025
22 - GP Las Vegas (Las Vegas Street Circuit, Las Vegas, Nevada - 22 novembre 2025
23 - GP Qatar (Lusail International Circuit, Lusail) - 30 novembre 2025
24 - GP Abu Dhabi (Yas Marina Circuit, Abu Dhabi) - 7 dicembre 2025
Al campionato mondiale di Formula 1 del 2025 partecipano 10 scuderie ed ovviamente 20 piloti. Questo l’elenco completo di team e coppie di piloti:
● BWT Alpine Formula One Team - #7 Jack Doohan (AUS) #10 Pierre Gasly (FRA)
● Aston Martin Aramco Formula One Team - #14 Fernando Alonso (Spa) - #18 Lance Stroll (CAN)
● Scuderia Ferrari HP - #16 Charles Leclerc (MON) - #44 Lewis Hamilton (GB)
● MoneyGram Haas F1 Team - #31 Esteban Ocon (FRA) - #87 Oliver Bearman (GB)
● Stake F1 Team Kick Sauber - #5 Gabriel Bortoleto (BRA) - #27 Nico Hulkenberg (GER)
● McLaren Formula 1 Team - #4 Lando Norris (GB), #81 Oscar Piastri (AUS)
● Mercedes-AMG Petronas Formula One Team - #12 Andrea Kimi Antonelli (ITA), #63 George Russell (GB)
● Visa Cash App Racing Bulls Formula One Team - #6 Isack Hadjer (FRA) - #22 Yuki Tsunoda (JAP)
● Oracle Red Bull Racing - #1 Max Verstappen (NED), #30 Liam Lawson (NZL)
● Atlassian Williams Racing - #23 Alexander Albon (GB) - #55 Carlos Sainz Jr (SPA)
Come ogni anno, anche nel 2025 il mondiale di F1 presenta novità tecniche e nel regolamento sportivo.
La stagione 2025 sarà l'ultima in cui verrà utilizzata la configurazione della power unit dei propulsori introdotta nel 2014. Dal 2026, infatti, verrà introdotta una configurazione rivista senza MGU-H, ma con una potenza in uscita maggiore dall'MGU-K. Sarà anche l'ultimo anno della generazione di vetture a effetto suolo introdotte nel 2022, e l'ultimo anno del DRS (sistema di riduzione della resistenza aerodinamica), che era stato introdotto nel 2011. Dal 2026 verranno introdotte monoposto con aerodinamica attiva e alettoni mobili, mentre il DRS verrà sostituito da un innovativo sistema per agevolare i sorpassi, denominato Manual Override Mode.
Il peso minimo consentito per il pilota viene aumentato da 80 kg a 82 kg, perciò cambia anche il limite di peso minimo complessivo della vettura senza carburante, aumentato da 798 kg a 800 kg.
Onde evitare problemi di surriscaldamento dell'abitacolo dovuti all'eccessivo calore (come avvenuto ad esempio nel GP del Qatar 2023), è stato introdotto un kit di raffreddamento, il cui utilizzo è prescritto solo in condizioni di calore estremo (quando sono previste temperature superiori a 30,5°C durante la Sprint o la gara, oppure a discrezione del direttore di gara). Con il suo montaggio, il peso minimo della monoposto viene aumentato di 5 kg.
Bandito il sistema DRS utilizzato dalla McLaren in alcuni GP della passata stagione, consistente in un'ala posteriore il cui flap mobile del dispositivo si alzava nelle zone laterali, distaccandosi dal profilo principale dopo aver acquisito un'elevata velocità sul rettilineo, nonostante esso non fosse in funzione.
Abolito il punto addizionale (era stato reintrodotto nel 2019), che veniva assegnato al pilota che terminava la gara nelle prime dieci posizioni stabilendo il giro più veloce.
Infine, passa da una a due gare l'obbligo per ogni team di schierare, durante alcune sessioni di prove libere nel corso della stagione, un giovane pilota (deve aver corso al massimo due gare in carriera in F1).
Quando è nata la Formula 1?
Il campionato mondiale di automobilismo è stato istituito nel lontano 1948 e fu pensato per sostituire la precedente Formula A.
Perché si chiama Formula 1?
Con Formula si intende semplicemente l’insieme di regole che governano la dimensione automobilistica a livello professionale. Alla fine devono esserci diversi fattori costretti a coesistere perché le gare si svolgano correttamente. Le monoposto, ad esempio, devono rispettare determinati parametri. Nella storia della competizione le limitazioni imposte ai motori sono state ritoccate più e più volte e sono in continua evoluzione.
Quanti punti spettano ai vari classificati dei GP di F1?
Chi arriva per primo al traguardo di un Gran Premio di Formula 1 conquista 25 punti nella classifica generale. Al secondo, invece, vanno 18 punti e al terzo 15. Il quarto classificato otterrà 12 punti, il quinto 10, il sesto 8, il settimo 6 e l’ottavo 4. Infine, il nono classificato prende 2 punti e il decimo uno solo. Chi si piazza dall’undicesimo posto in poi rimane a quota 0.
Cos’è il giro veloce in F1?
Per giro veloce in Formula 1 si intende quel giro intero della pista che viene eseguito in minor tempo rispetto a tutti gli altri piloti. Chi firma il giro più veloce ha diritto ad un punto in classifica, a prescindere dal posizionamento finale nella gara.
Che succede se due piloti di F1 pareggiano nella classifica generale?
Se più piloti di Formula 1 si ritrovano con lo stesso quantitativo di punti in graduatoria alla fine del campionato bisogna prendere in esame il numero di Gran Premi vinti nel corso della stagione. In caso di ulteriore parità si considerano i secondi posti, andando eventualmente ad oltranza con i piazzamenti dal terzo posto in poi. Uno scenario che non si è mai verificato ad oggi.
È possibile ricevere punti in F1 senza concludere una gara?
Sì. Per l’assegnazione dei punti in Formula 1 è sufficiente aver completato almeno il 90% del percorso complessivo. In questo caso i punti vengono calcolati in proporzione al percorso ultimato da chi è invece arrivato al traguardo.
Cosa succede se un Gran Premio di F1 viene interrotto per cause di forza maggiore?
In passato bastava percorrere tre quarti del percorso totale perché un GP di Formula 1 fosse omologato. Oggi sussistono diversi requisiti da rispettare. Ad esempio è necessario aver corso per almeno 2 giri che non siano stati influenzati dalla presenza della safety car.
Com’è organizzato un Gran Premio di Formula 1?
Ogni gara di F1 impegna i piloti e le scuderie per un intero weekend, che inizia solitamente di venerdì con le prove libere, alle quali seguiranno le prove e le qualifiche ufficiali il sabato. Il GP vero e proprio si corre sempre di domenica.
Cos’è la Sprint Race in F1?
La Sprint Race in Formula 1 è una gara breve che si tiene di sabato e in cui si percorre una distanza di un centinaio di km (circa un terzo della gara completa). La Sprint Race assegna punti per il campionato mondiale, ma non quanto la gara della domenica, e serve per aggiungere spettacolo al weekend di gara e offre ai team e ai piloti l'opportunità di mettere a punto le loro strategie e guadagnare posizioni in griglia di partenza.
Che tipi di motori si utilizzano in Formula 1?
In F1 si utilizzano Motori V6 turbo ibridi da 1.6L, con un massimo di 2 turbine.
Che tipi di gomme si utilizzano in Formula 1?
Le gomme in F1 possono cambiare a seconda della tipologia di tracciato e delle condizioni metereologiche. Sono le scuderie a scegliere la soluzione migliore per le loro vetture, anche in base alla strategia e al numero di pit stop che intendono effettuare. L’unico fornitore accreditato è la Pirelli.
Sono previste penalità nella Formula 1?
Sì. In F1 partire prima del semaforo verde o non possedere un limitatore inserito nella pit lane, ad esempio, comporta delle scorrettezze. Naturalmente, anche causare incidenti o rendere volutamente inagibile la pista può portare la FIA a punire i piloti.
Cos’è la bandiera nera in F1?
Se durante un Gran Premio di Formula 1 gli organizzatori sventolano la bandiera nera, significa che è stata ravvisata una grave irregolarità e che almeno un pilota sarà soggetto a squalifica. I piloti in questione non ricevono punti dalla gara di turno. Nelle situazioni più estreme si viene esclusi direttamente dal campionato e i piloti sanzionati vengono convocati nella sede della FIA, in Francia.
Come funziona il pit stop in Formula 1?
Il pit stop è una pausa che i piloti di F1 si concedono anche più volte a gara in corso per le riparazioni urgenti o, soprattutto, la sostituzione delle gomme, curiosamente vietata esclusivamente nell’edizione del 2005. La durata del pit stop dovrebbe essere sempre inferiore ai 30 secondi. Spesso il pit stop viene sfruttato anche per ragioni strategiche, ad esempio quando un pilota non riesce ad eseguire il sorpasso e anticipa le revisioni per poi superare l’avversario quando sarà questi a fermarsi.
Quale pilota ha vinto più titoli mondiali nella Formula 1?
Sono 2 i piloti in testa all’albo d’oro della F1. Si tratta di Michael Schumacher e di Lewis Hamilton, entrambi a quota 7 campionati mondiali. L’ex pilota tedesco è stato però l’unico a riuscire a trionfare per 5 edizioni di fila.