Il Gran Premio di Belgio sarà il quattordicesimo appuntamento del campionato mondiale di Formula 1 2024. La gara verrà disputata come da tradizione sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps, un tracciato che tra appassionati e addetti ai lavori è soprannominato l'Università della Formula 1 per via della sua varietà di curve, rettilinei, salite e discese, famose per mettere a dura prova il talento e la resistenza dei piloti.
Per la gara del 28 luglio le quote scommesse sul GP Belgio di F1 disponibili nel panorama di quote scommesse sulla Formula 1 di Eurobet vedono come favorito Lando Norris della McLaren, pilota che è tra i più in forma del recente periodo, il cui trionfo viene dato a 2.00. Una vera notizia, considerando che Max Verstappen, campione in carica per il terzo anno di fila e attuale leader del mondiale piloti, è quasi sempre il favorito nei pronostici sulla Formula 1. Questa volta, invece, per la sfida di Spa-Francorchamps un successo dell’olandese viene quotato a 3.00, con la seconda quota più bassa. Dopo i due favoritissimi c’è Oscar Piastri, anche lui in grande spolvero con l’altra McLaren, bancato a 7.00. Poco distanti dall’australiano i due piloti Mercedes, George Russell, la cui vittoria è quotata a 11.00, e Lewis Hamilton, dato a 13.00. Seguono i due ferraristi Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr, offerti rispettivamente a 21.00 e a 26.00. A seguire Fernando Alonso dell’Aston Martin, a 51,00, mentre a Sergio Pérez sull’altra Red Bull viene attribuita una quota a 51.00.
La griglia delle quote scommesse sul vincente del GP del Belgio presenta poi quote decisamente più alte a partire da Fernando Alonso (Aston Martin), quotato a 101.00 come Nico Hulkenberg (Haas). Yuki Tsunoda (RB), Daniel Ricciardo (RB), Lance Stroll (Aston Martin) e Alex Albon (Williams) vengono offerti a 301.00, seguiti da Pierre Gasly (Alpine) ed Estaban Ocon (Alpine) a 501.00. Le quote più alte spettano a Kevin Magnussen (Haas), Valtteri Bottas (Sauber), Guanyu Zhou (Sauber) e Logan Sargeant (Williams), tutti proposti a 1001.00 volte la puntata.
Per quanto riguarda la scuderia vincente del Gran Premio del Belgio 2024 di Formula 1, i quotisti credono che il successo verrà conteso dalla McLaren, offerta a 1.75, e dalla Red Bull, bancata a 2.00. Il momento non positivo della Ferrari si riflette anche nelle quote, con la Rossa vincente a 16.00, dopo la Mercedes, a 7.00. Aston Martin, RB e Haas vengono bancate a 101.00, seguite da Alpine, Sauber e Williams a 301.00.
FP1 e FP2: 26 luglio (ore 13:30 - 14:30 e 17:00 - 18:00)
FP3 e Qualifiche: 27 luglio (ore 12:30 - 13:30 e 16:00 - 17:00)
Gara: domenica 28 luglio (ore 15:00)
Il Gran Premio di F1 del Belgio 2024 in programma domenica 28 luglio sul circuito di Spa-Francorchamps avrà validità come quattordicesima prova del mondiale di Formula 1 2024. Quella di quest’anno sarà l’edizione numero 80 nella storia del GP belga. Il weekend di gara avrà inizio il 26 luglio con le prime due sessioni di prove libere, mentre di sabato ci saranno la terza sessione di libere e la qualifica per la gara domenicale. La partenza della gara di domenica 28 luglio è prevista alle ore 15:00. Sono previsti 44 giri.
Il Gran Premio d’Ungheria ha segnato il trionfo della McLaren, che ha piazzato una doppietta: l’australiano Oscar Piastri ha centrato la prima vittoria in carriera, precedendo all’arrivo il compagno di squadra Lando Norris. Sul terzo gradino del podio si è accomodato Lewis Hamilton con la sua Mercedes, confermando i progressi fatti nel recente periodo dal team tedesco. Quarto Charles Leclerc su Ferrari. Soltanto quinto posto per Max Verstappen, che resta leader della classifica piloti. Sesto Carlos Sainz Jr. sull’altra Rossa. A punti anche Sergio Pérez (Red Bull), George Russell (Mercedes), Yuki Tsunoda (RB) e Lance Stroll (Aston Martin).
Max Verstappen comanda la classifica piloti del Mondiale di F1 con 265 punti e ha visto ridursi a 76 lunghezze il vantaggio su Lando Norris, salito a quota 189. Terzo Charles Leclerc a quota 162, quarto Carlos Sainz Jr. a 154, seguito da Oscar Piastri a 149. Dopo il sesto posto di Lewis Hamilton, a quota 125, chiudono le prime dieci posizioni Sergio Pérez a 124, George Russell a 116, Fernando Alonso a 45 e Lance Stroll a 24.
Per quel che riguarda la classifica costruttori invece, la Red Bull è prima con 389 punti, tallonata dalla McLaren a 338. La scuderia di Woking ha sorpassato la Ferrari, ora terza a 322 punti. Quarta la Mercedes a 241. Seguono Aston Martin a 69, RB a 33, Haas a 27, Alpine a 9, Williams a 4 e Sauber a 0.
Di seguito i vincitori più recenti del GP del Belgio di Formula 1:
Anno Pilota Scuderia
2014 Daniel Ricciardo Red Bull
2015 Lewis Hamilton Mercedes
2016 Nico Rosberg Mercedes
2017 Lewis Hamilton Mercedes
2018 Sebastian Vettel Ferrari
2019 Charles Leclerc Ferrari
2020 Lewis Hamilton Mercedes
2021 Max Verstappen Red Bull
2022 Max Verstappen Red Bull
2023 Max Verstappen Red Bull
La storia del Gran Premio del Belgio ebbe inizio negli anni '20, precisamente nel 1925 quando fu disputata per la prima volta una gara automobilistica così denominata. Successivamente il GP belga entrò a far parte del calendario del Campionato Mondiale di Formula 1 sin dalla sua prima edizione nel 1950. Inizialmente la sede del Gran Premio del Belgio fu il circuito di Spa-Francorchamps (il percorso includeva strade di collegamento tra alcune località belghe nei pressi di Francorchamps, centro abitato a metà strada tra Spa e Stavelot) un tracciato lungo e veloce, ritenuto da molti eccessivamente pericoloso. Proprio per questo motivo la corsa fu spostata dapprima sul circuito di Nivelles (dove si svolse nel 1972 e nel 1974) e poi sulla pista di Zolder (dove si corse ininterrottamente dal 1975 al 1982 e poi ancora un'ultima volta nel 1984). Durante il periodo in cui il Gran Premio del Belgio non fu disputato a Spa-Francorchamps, il circuito fu soggetto a lavori di ammodernamento al fine di incrementarne la sicurezza. Le modifiche apportate per rendere la pista più sicura la resero meno veloce e più corta. Il nuovo layout fu pronto nel 1979 ed il GP del Belgio tornò a corrersi a Spa nel 1983, per poi riprendere ininterrottamente dal 1985 in avanti.
Il circuito di Spa-Francorchamps è celebre per avere la curva più veloce dell'intero campionato di Formula 1, la Blanchimont, ad ogni modo la curva più famosa (non da meno in quanto a rapidità) è la Eau Rouge-Raidillon, un tratto che va affrontato in 5ª marcia a velocità superiori ai 200 km/h. Entrando un po' più nello specifico, secondo quanto raccontano molti piloti, la sezione Eau Rouge-Raidillon, è una delle sequenze di curve in grado di tenere maggiormente con il fiato sospeso. Realizzata in maniera artificiale alla fine degli Anni '30 con lo scopo di aggirare la lenta e contorta sezione dell'Ancienne Douane attraverso una velocissima e ripida serie di curve destra-sinistra in salita (in appena 240 metri di questa sezione di pista si affronta un dislivello di 24 metri) risulta essere una delle curve più veloci e pericolose del Mondiale di Formula 1 e viene percorsa dai più arditi con l'acceleratore completamente premuto. Si tratta di una curva che richiede molto coraggio per essere affrontata al meglio, non tutti i piloti, infatti, riescono a percorrerla a tutta velocità a causa della sua pericolosità (è stata infatti teatro di molti incidenti), dovuta principalmente al fatto che le due curve che la compongono non sono situate sullo stesso livello planimetrico ma poste in modo tale da creare una sorta di violento dosso (a riprova dell'importanza di questo dislivello, c'è un episodio che coinvolse il pilota britannico Nigel Mansell, il quale dopo averla percorsa piegò la colonna dello sterzo della sua monoposto).
Tra i momenti ricordati con maggiore entusiasmo dagli appassionati di Formula 1 a Spa, c'è quello risalente al Gran Premio del Belgio del 2000, in cui il pilota finlandese della McLaren, Mika Häkkinen, riuscì a superare Michael Schumacher con un magistrale sorpasso: mentre il tedesco era impegnato a doppiare Ricardo Zonta all'esterno, Hakkinen riuscì a sfilare entrambi all'interno, dando vita a uno dei sorpassi più famosi della storia delle monoposto da F1.
Il pilota che ha vinto più volte il Gran Premio del Belgio di F1 è Michael Schumacher che a Spa ha sfrecciato per primo davanti alla bandiera a scacchi per ben 6 volte. Subito dopo il fenomeno tedesco, a quota 5 vittorie, troviamo un'altra leggenda del calibro di Ayrton Senna. Sul terzo gradino del podio, si siedono in coabitazione, i britannici Jim Clark e Lewis Hamilton e il finlandese Kimi Raikkonen. Dopo questi quattro piloti, altri plurivincitori del GP del Belgio sono Juan Manuel Fangio, Damon Hill, Sebastian Vettel e Max Verstappen con tre vittorie e infine Alberto Ascari, Emerson Fittipaldi, Niki Lauda, Alain Prost con due successi.
La scuderia più vincente nel GP del Belgio è la Ferrari con 18 vittorie, seguita dalla McLaren a quota 14 successi. Più staccate, Lotus con 8 trionfi, Red Bull a quota 6, e Mercedes a 5. Sono 4 le vittorie per la Williams, mentre Alfa Romeo e Benetton hanno vinto 2 volte.
Lunghezza: 7,004 km
Giri: 44
Distanza complessiva: 308,52 km
Il circuito di Spa-Francorchamps ha ospitato il suo primo Gran Premio (in precedenza, nel 1924, aveva già ospitato un Gran Premio non ufficiale) di Formula 1 nel 1950 (corsa che fu vinta da Juan Manuel Fangio al volante di un’Alfa Romeo). La sua lunghezza è di 7,004 km e la gara prevede 44 giri per una distanza totale di 308,52 km.
La pista originale di forma triangolare fu ideata nel 1921, da Jules de Thier e Henri Langlois van Ophem, utilizzando strade pubbliche tra le città di Francorchamps, Malmedy e Stavelot per creare uno straordinario tracciato lungo 14,9 km che abbracciava le foreste e le dolci colline della regione delle Ardenne. Il circuito fu ristrutturato nel 1979 e, sebbene la nuova pista sia lunga soltanto la metà dell'originale, è ancora la più lunga del calendario attuale. La lunghezza del tracciato è precisamente di 7.004 metri.
Spa è tuttora tra le piste più amate dai piloti di Formula 1, con il suo mix di lunghi rettilinei e curve veloci e impegnative, che consentono loro di spingere le monoposto al limite delle loro capacità. Tutto ciò, ovviamente, è molto più semplice in condizioni di asciutto. Già perché per le dimensioni della pista e per la natura del tempo belga, molto spesso può verificarsi pioggia su una parte della pista e condizioni di asciutto su un'altra, dando così vita a una situazione in cui l'aderenza può variare da una curva all'altra. Il giro record in gara a Spa è stato stabilito nel 2018 da Valtteri Bottas su Mercedes con il tempo di 1'46"286.