Quote Barcellona-Valencia

Scommesse Valencia-Barcellona

Lunedì 29 aprile 2024 alle ore 21:00 l’Estadio Lluys Companys di Barcellona ospiterà Barcellona-Valencia, incontro valido per la 33ª giornata del campionato di Liga 2023-2024. Ad affrontarsi saranno due squadre che guardano la classifica da prospettive molto differenti, divise da ben 23 punti: è più avanti la squadra blaugrana di Xavi, seconda in classifica a quota 70, mentre gli uomini di Rubén Baraja sono ottavi con 47 punti raccolti. Considerando il rilevante divario tecnico e il fattore campo, i pronostici sulla Liga per questa sfida attribuiscono ovviamente molte più chance di successo ai catalani.

Nel dettaglio, le quote di Barcellona-Valencia proposte su Eurobet nella sezione delle quote sulla Liga indicano il segno 1 di un eventuale successo del Barça viene a 1.37, una quota molto più bassa rispetto a quella dell’esito 2, proposto a 7.80, mentre per la X di un eventuale pareggio la quota è di 4.90. Per quel che riguarda il numero di reti, invece, le cifre delle scommesse su Barcellona-Valencia sembrano preventivare una partita da Over 2,5 (3 o più gol) vista la quota di 1.62, più bassa rispetto a quella indicata per l’Under 2,5 (2 o meno reti) proposto a 2.20. Più difficile scegliere tra l’eventuale Gol-Gol (entrambe le squadre a segno) a 1.87 e il No Gol (nessuna o solo una delle due squadre in rete) a 1.85.

Pronostico Valencia-Barcellona 29/4/2024

Per mettere a punto un pronostico di Barcellona-Valencia di lunedì 29 aprile 2024 che sia il più possibile attendibile può essere utile ripercorrere il rendimento delle due compagini nelle ultime uscite.

PRONOSTICO BARCELLONA - Il Barcellona ha visto interrompersi una striscia di 10 risultati utili in campionato (8 vittorie, contro Osasuna, Alavés, Celta Vigo, Getafe, Mallorca, Atlético Madrid, Las Palmas e Cádiz, e 2 pareggi con Granada e Athletic Bilbao). con la sconfitta nel Clásico giocato in casa del Real Madrid. Ora gli uomini di Xavi si trovano al secondo posto in classifica con 70 punti (64 gol fatti, 37 subiti), a -11 dalla vetta occupata dai Blancos. In casa i catalani hanno il quinto rendimento della Liga: in 16 partite hanno conquistato 37 punti (12V, 1P, 3S con 34 gol fatti e 19 subiti).

PRONOSTICO VALENCIA - Dopo 32 giornate il Valencia occupa l'ottavo posto in classifica con 47 punti (13V, 8P, 11S con 35 gol fatti e 34 subiti). Considerando le ultime cinque partite, il Valencia si è arreso nel derby col Villarreal (1-0), poi ha pareggiato in casa col Mallorca (0-0), vinto le successive due gare in trasferta contro Granada (0-1) e Osasuna (0-1), prima di essere nuovamente sconfitto in casa dal Real Betis (1-2). Fuori casa la squadra di Rubén Baraja ha conquistato 18 punti in 16 partite (5V, 3P, 8S con 16 gol fatti e 24 subiti), per quello che è il decimo rendimento della Liga.

Statistiche Barcellona-Valencia

Parlando di statistiche e precedenti di Barcellona-Valencia, le due squadre si sono affrontate complessivamente 177 volte nella massima divisione spagnola. Nel testa a testa sono avanti i catalani con 88 vittorie contro le 43 vittorie del Valencia e 46 pareggi. Negli 88 precedenti di questa sfida disputati in Catalogna, il bilancio è ancor più netto a favore del Barcellona che conta 52 vittorie, contro 23 pareggi e 13 vittorie del Valencia.

L'ultima partita tra Valencia e Barcellona in Liga risale al girone di andata del campionato in corso, gara al Mestalla valida per la 17ª giornata. Era il 16 dicembre 2023. Il match si concluse col punteggio di 1-1 in virtù delle reti di João Félix (al 55’) per il Barcellona e Hugo Guillamón per il Valencia (al 70’).

L’ultima vittoria del Barcellona in casa contro il Valencia in campionato risale invece alla stagione 2022-2023, precisamente alla partita del 5 marzo 2023. Si disputava la 24ª giornata. L’incontro terminò con il punteggio di 1-0 deciso da una rete di Raphinha al 15’.

Per trovare l’ultima vittoria del Valencia in casa del Barcellona in Liga bisogna tornare indietro alla stagione 2015-2016, esattamente alla 33ª giornata, quando al Camp Nou Els Che riuscirono a imporsi 1-2. Gli ospiti si portarono in vantaggio al 26' con un'autorete di Ivan Rakitic e raddoppiarono al primo minuto di recupero del primo tempo con Santi Mina. Al 63' un gol di Lionel Messi accorciò le distanze ma non poté evitare la sconfitta ai catalani.

L'ultimo pareggio tra Barcellona e Valencia in casa dei Blaugrana in campionato è più recente e risale alla stagione 2020-2021. Si disputava la 14ª giornata, era il 19 dicembre 2020. Mouctar Diakhaby portò in vantaggio il Valencia al 29', poi Lionel Messi pareggiò nei minuti di recupero per il Barça. Al 52' Ronald Araujo ridiede il vantaggio ai catalani ma Maxi Gómez fissò il punteggio sul 2-2 finale con un gol al 69'.

Barcellona

Il Barcellona ha vinto la scorsa edizione della Liga spezzando un digiuno che durava dalla stagione 2018-2019. Lo stratega di questo successo è stato Xavi, ex calciatore dei Blaugrana dei quali è una vera e propria leggenda. L’impresa, ad ogni modo, sembra destinata ad essere un exploit singolo, e non l’apertura di un nuovo ciclo vincente, in quanto il sodalizio catalano, pur trovandosi al secondo posto in campionato, in questa stagione ha avuto meno continuità e si trova a -11 dal Real Madrid che occupa la vetta e si avvia verso la vittoria del suo trentaseiesimo titolo. La vittoria della Liga dell’anno scorso aveva ringalluzzito un ambiente decisamente sfiduciato dai risultati degli ultimi anni, in cui il Barcellona ha fatto parlare di sé più per alcuni scandali e problemi finanziari che per le imprese sportive. Le fortune del Barça sono iniziate a scemare con l’addio di Lionel Messi, plurivincitore del Pallone d’Oro che più di tutti con il suo talento e il suo carisma ha contribuito ai trionfi del recente passato del club catalano. La stagione 2023-2024 si avvia ad essere un’altra annata deludente, che avrà come massima soddisfazione la qualificazione alla Champions League della prossima stagione: oltre al campionato, che salvo scenari imponderabili finirà nelle mani del Real, infatti, il Barcellona ha perso la finale di Supercoppa di Spagna (proprio contro i Blancos), ed è stato eliminato ai quarti di finale sia in Coppa del Re (uscito per mano dell’Athletic Bilbao, poi vincitore del trofeo) sia in Champions League, dove ha subito la rimonta del Paris Saint-Germain nella partita di ritorno. Il destino di Xavi, che a gennaio aveva annunciato il suo addio alla panchina Blaugrana a fine stagione, sembrava segnato anche in virtù dei risultati insoddisfacenti, tuttavia, verso la fine di aprile con una conferenza congiunta del presidente del Barcellona Joan Laporta e dello stesso tecnico, è stato annunciato il "dietrofront", comunicando che Xavi resterà sulla panchina del club anche il prossimo anno. Alla base del ripensamento la fiducia nel progetto mostrata dai calciatori che hanno convinto l’allenatore di poter tornare a vincere nella prossima stagione.

Valencia

Il Valencia è reduce da una stagione 2022-2023 abbastanza tribolata in cui ha conquistato la salvezza solamente negli ultimi turni di campionato. Nell’estate 2022 la dirigenza aveva scelto Gennaro Gattuso come perno del progetto tecnico, ma il Campione del Mondo 2006 con l’Italia non è riuscito ad ottenere buoni risultati (come spesso gli sta capitando nelle sue esperienze in panchina) e dopo 19 turni è saltato, a causa del rendimento negativo della squadra. Dopo un paio di giornate con Voro, come tecnico ad interim (ruolo che aveva già ricoperto in passato), l’incarico di dirigere la prima squadra è stato affidato a Rubén Baraja, ex centrocampista che è stato un simbolo del club da calciatore, indossando anche la fascia da capitano. Sotto la guida di Baraja il il Valencia è arrivato fino ai quarti di finale di Coppa del Re, e ha raggiunto la semifinale di Supercoppa di Spagna. Cosa più importante, però, è stata aver scongiurato la retrocessione che a un certo punto della stagione sembrava uno scenario concreto. In questa stagione Els Che, come è soprannominato il club, naviga in acque molto più tranquille e può addirittura aspirare a qualificarsi alla Conference League. Decisamente un buon risultato se si pensa che in estate le spese sono state contenute, superando di poco la decina di milioni di euro. Di questi, 5 milioni di euro sono andati all'Olympique Lione riscattare il cartellino del centrale difensivo turco Cenk Özkacar, e altri 5 sono stati pagati al Levante per acquistare il 24enne mediano Pepelu. Sergi Canós di ruolo ala destra è costato 250mila euro dagli inglesi del Brentford. Il trequartista marocchino-belga Selim Amallah è arrivato con la formula del prestito oneroso dal Real Valladolid, mentre Roman Yaremchuk, centravanti di nazionalità ucraina, è stato prelevato in prestito secco dal Club Bruges. Sono stati ceduti Yunus Musah, comprato dal Milan a 20 milioni di euro, Uros Racic, centrocampista serbo trasferitosi al Sassuolo per 2,2 milioni di euro, Marcos André al Real Valladolid per 2 milioni di euro, e il centrale difensivo Jorge Sáenz al Leganés per 400mila euro. Edinson Cavani si è svincolato, firmando col Boca Juniors e sono andati via a parametro zero anche Toni Lato al Mallorca e Iago Herrerín all'AEK Larnaca. L’ex milanista Samu Castillejo è andato in prestito al Sassuolo, Eray Cömert al Nantes. A gennaio Koba Koindredi, che era già in prestito all’Estoril Praia, è stato acquistato a titolo definitivo dai portoghesi, mentre Gabriel Paulista si è trasferito gratis all’Atlético Madrid. Sempre nella sessione invernale dal Real Madrid Castilla è arrivato l’attaccante Peter Federico in prestito.