Chi sarà il capocannoniere della Serie A 2024-2025? Quale bomber conquisterà il titolo di miglior marcatore del massimo campionato di calcio italiano? Una buona indicazione sui calciatori con maggiori probabilità di segnare più di ogni altro arriva dalle quote capocannoniere Serie A disponibili nel più ampio quadro delle quote sulla Serie A. Dopo il primo terzo di campionato imaggiore indiziato è il centravanti dell’Atalanta Mateo Retegui, che sta segnando con una regolarità importante e viene offerto a 1.90, con la quota più bassa tra tutte. Dopo l’italo-argentino, vengono collocati l’interista Marcus Thuram, a 6.00 (stessa quota della voce ‘Altro’), lo juventino Dusan Vlahovic, e l’altro nerazzurro Lautaro Martinez (capocannoniere dello scorso campionato) entrambi bancati a 7.00. Come si può notare, ovviamente i centravanti tenuti in maggiore considerazione sono spesso quelli delle formazioni che hanno maggiori chance di conquistare lo Scudetto secondo i pronostici sulla Serie A. Da tenere d’occhio anche Moise Kean della Fiorentina, dato a 8.00, seguito da Ademola Lookman dell’Atalanta e Romelu Lukaku del Napoli, entrambi a 11.00. A 16.00 il laziale Taty Castellanos, poi il romanista Artem Dovbyk a 21.00, seguiti dal milanista Christian Pulisic e da Khvicha Kvaratskhelia del Napoli, entrambi a 26.00.
Dopodiché le quote iniziano a farsi più alte: Lorenzo Lucca (Udinese) e Patrick Cutrone (Como) vengono offerti a 51.00, Alvaro Morata (Milan), Boulaye Dia (Lazio) e Santiago Castro (Bologna) a 71.00, seguiti da Kenan Yldiz (Juventus) a 81.00. Per Andrea Pinamonti, Joel Pohjanpalo (Venezia), Rafael Leão (Milan) e Riccardo Orsolini (Bologna) la quota offerta è a 101.00, mentre Charles De Ketelaere (Atalanta) e Mattia Zaccagni (Lazio), vengono dati a 151.00. Albert Gudmundsson (Fiorentina), Ché Adams (Torino), Florian Thauvin (Udinese), Milan Djuric (Monza), Nikola Krstovic (Lecce), Paulo Dybala (Roma) e Roberto Piccoli, invece, vengono offerti a 201.00.
I protagonisti delle quote sul capocannoniere della Serie A, giocatori del calibro Retegui, Thuram, Vlahovic e Martinez, sono naturalmente al centro settimanalmente anche delle quote sui marcatori della Serie A nelle singole partite. Le altre quote possono essere consultate nella sezione antepost giocatori delle quote sulla Serie A di Eurobet.
Su Eurobet oltre a poter scommettere sul risultato delle singole partite, o ad effettuare pronostici sulla squadra vincente del campionato, in palinsesto sono presenti numerose tipologie di quote per piazzare in totale sicurezza e trasparenza giocate su molteplici aspetti secondari. Come noto non esistono solo le quote sui marcatori Serie A riferite alle singole partite, ma si può scommettere anche sul vincitore della classifica cannonieri.
La massima serie quest’anno è ripartita da certezze come Lautaro Martinez, attaccante argentino che ha trascinato l’Inter allo Scudetto (non a caso i nerazzurri sono ancora i favoriti nelle quote vincente sulla Serie A), Dusan Vlahovic della Juve e Romelu Lukaku del Napoli ma non potrà contare più su diversi protagonisti, visti gli addii di bomber come l’ex laziale Ciro Immobile, accasatosi al Besiktas, o l’ex milanista Olivier Giroud, volato in MLS, la partenza di Victor Osimhen, passato dal Napoli al Galatasaray dopo una lunga telenovela. Visto l’abbandono della massima serie da parte di questi goleador, c’è molta curiosità per capire quali saranno i nuovi nomi da seguire nelle quote sul capocannoniere della Serie A.
La figura del capocannoniere è da sempre una delle più affascinanti nell’immaginario collettivo degli amanti del pallone fin da bambini (non a caso, è assai più comune che l’idolo di un bambino sia un attaccante o comunque un giocatore offensivo e abituato a segnare piuttosto che un portiere o un difensore). Ogni generazione di appassionati di calcio che si rispetti è cresciuta ispirandosi a un bomber che ha dominato le classifiche marcatori, e la Serie A è sempre stata una delle leghe in cui i grandi realizzatori non sono mancati, basti pensare a nomi come quelli di Francesco Totti, Hernan Crespo, Alessandro Del Piero, Luca Toni, soltanto per nominarne alcuni che hanno fatto la storia recente. Una delle dinamiche più belle della corsa al titolo di capocannoniere è che per quanto a volte l’esito possa apparire scontato, alla fine essa può regalare anche delle sorprese totalmente inaspettate come ad esempio quella di Fabio Quagliarella che al termine della stagione 2018-2019 di Serie A si è laureato capocannoniere con 26 gol a 36 anni compiuti, precedendo in classifica anche campioni come Cristiano Ronaldo (che l’ha poi vinta nella stagione 2020-2021 realizzando 29 centri).
Da non dimenticare, tuttavia, sono anche le imprese di Totò Di Natale, attaccante capace di vincere la classifica cannonieri per due stagioni consecutive di Serie A (2009-2010 e 2010-2011) con 28 e 29 centri, realizzati in età non più verdissima e soprattutto vestendo la maglia dell'Udinese, squadra senz'altro più modesta rispetto alle tradizionali big che da sempre dettano legge nel campionato italiano. O come trascurare le imprese compiute da Igor Protti e Dario Hübner, attaccanti che non hanno avuto la considerazione che avrebbero meritato ma che sono riusciti nell’incredibile impresa di laurearsi capocannonieri in Serie A, in Serie B e in Serie C: Protti ci riuscì nella stagione 1995-1996, quando militava nel Bari, diventando capocannoniere insieme a Giuseppe Signori (tre volte vincitore del titolo di cannoniere di Serie A con la maglia della Lazio) con 24 gol (ma con più reti segnate su azione, e nonostante ciò non riuscì ad evitare la retrocessione dei galletti, il che resta un fatto senza precedenti nel campionato di Serie A), mentre Hübner ci riuscì nella stagione 2001-2002 con la maglia del Piacenza, segnando 24 gol come lo juventino David Trezeguet. Notevole anche l'impresa di Cristiano Lucarelli, che riuscì a vincere la classifica cannonieri nel 2004-2005 con il Livorno. Anche per questo motivo effettuare scommesse marcatori Serie A è sempre una sfida divertente, poiché l’esito finale di questa puntata può rivelare sempre sorprese inaspettate rispetto agli iniziali pronostici sulla Serie A.
Fino alla stagione 2015-2016, anno in cui è stato battuto da Gonzalo Higuain, il record di gol segnati in una stagione di Serie A a 20 squadre apparteneva all'attaccante della nazionale svedese e del Milan Gunnar Nordahl (storico componente in rossonero del terzetto Gre-No-Li, con Gunnar Gren e Nils Liedholm, il terzo marcatore di tutti i tempi in Italia con 225 centri). Il centravanti scandinavo nella stagione 1949-1950 fu capace di mettere a segno ben 35 reti. Se invece si prende in considerazione la Serie A nel formato a 18 squadre, il record apparteneva ad Antonio Angelillo, centravanti argentino naturalizzato italiano che nel campionato di Serie A 1958-1959 mise a segno 33 reti.
Come detto in precedenza, entrambi i record, sono stati eguagliati e superati da Gonzalo Higuain, attaccante argentino che nella stagione 2015-2016 era in forza al Napoli: in occasione di quel campionato, El Pipita realizzò la bellezza di 36 reti, trovando la porta per 33 volte su azione e 3 volte dal dischetto. Un numero di reti impressionante che però è stato a sua volta eguagliato dall’attaccante della Lazio Ciro Immobile al termine della stagione 2019-2020. Certamente una bella soddisfazione per il centravanti biancoceleste che aveva già vinto la classifica marcatori nel 2013-2014 col Torino e nel 2017-2018 con la Lazio (a pari merito con l’ex interista Mauro Icardi) e che si è ripetuto ancora con i biancocelesti nel 2021-2022, diventando l’unico calciatore a vincere quattro volte la classifica dei cannonieri. Primo nella classifica marcatori di Serie A di sempre è invece Silvio Piola che comanda a quota 274 reti. Attualmente è proprio Immobile l’attaccante in attività con più gol segnati nel campionato italiano.
La classifica dei migliori marcatori di sempre in Serie A vede al primo posto Silvio Piola, che tra Pro Vercelli, Lazio, Juventus e Novara ha messo a segno ben 274 gol nella sua storica carriera. Subito dopo di lui, il miglior marcatore della Serie A risulta essere Francesco Totti, indimenticato capitano della Roma giunto fino a 250 reti nel massimo campionato. Sul terzo gradino del podio figura invece Gunnar Nordahl con 225 centri indossando la maglia di Milan e Roma. Il quarto posto è condiviso tra Giuseppe Meazza (che ha realizzato reti per Inter, Milan e Juventus) e José Altafini (Milan, Napoli e Juventus), entrambi a quota 216 marcature. Poco più indietro Antonio Di Natale, storico capitano dell’Udinese, con 209 gol. Roberto Baggio, che in carriera ha vestito le maglie di Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia, si era fermato a 205. Tra i calciatori l’unico ancora in attività è Ciro Immobile che però non milita più in Serie A.
Qui la classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi nella storia della Serie A con dati aggiornati al 18 novembre 2024.
274 Silvio Piola (Pro Vercelli, Lazio, Juventus, Novara)
250 Francesco Totti (Roma)
225 Gunnar Nordahl (Milan, Roma)
216 Giuseppe Meazza (Inter, Milan, Juventus)
216 José Altafini (Milan, Napoli, Juventus)
209 Antonio Di Natale (Empoli, Udinese)
205 Roberto Baggio (Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter, Brescia)
201 Ciro Immobile (Genoa, Torino, Lazio)
190 Kurt Hamrin (Juventus, Padova, Fiorentina, Milan, Napoli)
188 Giuseppe Signori (Foggia, Lazio, Sampdoria, Bologna)
188 Alessandro Del Piero (Juventus)
188 Alberto Gilardino (Piacenza, Verona, Parma, Milan, Fiorentina, Genoa, Bologna, Palermo)