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Quote Lazio Fiorentina, pronostico di Eurobet

Secondo le quote scommesse sportive di Eurobet, la Lazio ha il 46% di possibilità di vittoria con la quota a 2.05 (segno 1), la Fiorentina il 26% a quota 3.55 (segno 2) e il pareggio il 28% di chance di verificarsi a quota 3.40 (segno X). La scommessa consigliata è l’1.

Domenica 26 gennaio 2025 alle ore 20:45 lo stadio Olimpico di Roma ospiterà la partita della 22ª giornata di Serie A 2024-2025 Lazio Fiorentina. Un classico del massimo campionato italiano. Attualmente le due compagini sono separate da 6 punti in classifica: i biancocelesti sono quarti con 39 punti (dopo 12 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte), mentre la formazione di Raffaele Palladino occupa la sesta posizione con 33 punti (con 9 successi, 6 pareggi e 5 ko). La rosa della Lazio appare più attrezzata rispetto a quella viola e non a caso i pronostici della Serie A per questa sfida attribuiscono più alte possibilità di vittoria agli aquilotti. Nel dettaglio, le quote scommesse di Lazio Fiorentina elencate nel vasto panorama quote sulla Serie A di Eurobet, indicano l’esito 1 a favore della squadra guidata da Marco Baroni a 2.05, mentre al segno X viene attribuita una quota di 3.55 e al segno X di 3.40.

Quote scommesse Under/Over e Gol Gol/No Gol

Osservando le quote scommesse che riguardano il numero di reti c’è una leggera predominanza dell’Under 2.5.

La quota dell’Under 2.5 viene bancata a 1.85, mentre quella dell’Over 2.5 viene offerta a 1.87. La scommessa consigliata è l’Under 2.5.

I numeri per le scommesse su Lazio Fiorentina, inoltre, sembrano evidenziare il Gol Gol, quotato a 1.70, come più probabile rispetto al No Gol, indicato a 2.05.

Quote scommesse sul risultato esatto

I pronostici di Lazio Fiorentina sui risultati esatti indicano come più probabili i risultati a favore dei biancocelesti.

La quota più bassa è quella dell’1-1 a 6.60, seguita dall’1-0 a 7.60. La scommessa consigliata è l’1-1.

Il 2-0 è dato a 10.50 e il 2-1 a 8.80. Lo 0-1 in favore della Fiorentina vale 10.50 volte la puntata iniziale. L’eventuale 0-0 viene quotato a 9.80.

Quote scommesse Primo tempo/Finale

Gli esiti sul primo tempo/finale di Lazio Fiorentina sono favorevoli alla formazione capitolina.

L'1-1 con il vantaggio della Lazio al termine sia del primo che del secondo tempo viene bancato a 3.20, seguito dall’X-X a 5.00. La scommessa consigliata è 1-1.

A seguire ci sono l’X-1 a 5.20 e il 2-2 a 5.80, mentre l’opzione X-2 è offerta a 8.20. Per il 2-1 la quota ammonta a 25.00, per l’1-2 invece a 30.00.

Pronostico Lazio Fiorentina

Come si può osservare dalle quote per le scommesse sull’esito 1X2, il pronostico di Lazio Fiorentina indica maggiori chance di successo per la formazione biancoceleste, che ambisce a un posto in Champions League. Più nel dettaglio, il pronostico attribuisce alla Lazio il 46% di possibilità vittoria contro il 26% di chance di successo della Fiorentina e il 28% di possibilità che il match si concluda in parità.

Ma come si presentano le due compagini alla sfida dell’Olimpico? La Lazio aveva vinto in casa del Lecce per 1-2 prima di pareggiare tra le mura amiche con l’Atalanta per 1-1 e cadere nel derby di Roma per 2-0. In seguito all’1-1 interno col Como è arrivato infine il successo per 0-3 sul campo del Verona. I gol all’attivo sono in tutto 37 a fronte di 28 reti subite. Tutti questi risultati aprono la strada ad un ottima considerazione per la squadra di Baroni nei pronostici del calcio ed ovviamente anche nel panorama dei pronostici di oggi.

Per la Fiorentina, invece, il momento è piuttosto critico in quanto non è arrivata nemmeno una vittoria nelle ultime uscite. Il ko interno con l’Udinese per 1-2 ha preceduto il pareggio in casa della Juventus per 2-2, dopodiché sono state registrate 2 sconfitte di fila: contro il Napoli per 0-3 e soprattutto a Monza per 2-1, nonostante i brianzoli navighino in pessime acque, come confermano d’altronde anche le quote retrocessione Serie A. Nell’ultimo turno i gigliati non sono andati oltre il pari per 1-1 contro il Torino, a Firenze. I gol realizzati fin qui sono 33, quelli incassati invece 21.

Lazio Fiorentina, statistiche e precedenti

Dalle statistiche di Lazio Fiorentina emerge che le due formazioni si sono incontrate finora complessivamente 151 volte nel campionato di Serie A. Nel testa a testa sono in vantaggio i biancocelesti, vincitori di 59 confronti, mentre i viola hanno ottenuto finora 49 vittorie e i restanti 43 incontri si sono conclusi in parità. Nelle 75 gare disputate a Roma il trend è di 38 successi dei padroni di casa, 15 vittorie dei viola e 23 pareggi.

L'ultima partita in campionato tra Lazio e Fiorentina in Serie A risale alla 5ª giornata della stagione in corso. Il 22 settembre 2024 il risultato era stato di 2-1 per i viola padroni di casa. In gol Mario Gila prima della doppietta di Albert Gudmundsson su rigore.

Per trovare l'ultima vittoria casalinga della Lazio contro la Fiorentina in campionato bisogna tornare indietro alla stagione 2023-2024, al match della 10ª giornata, disputato il 30 ottobre 2023, terminato con un secco 1-0 grazie al penalty trasformato da Ciro Immobile al 95’.

L'ultima vittoria della Fiorentina in casa della Lazio in Serie A risale alla stagione 2015-2016, al match della 38ª giornata del 15 maggio 2016, terminato con un pesante 2-4. Dopo la marcatura iniziale di Senad Lulic arrivarono i gol viola di Matias Vecino, Federico Bernardeschi, Cristian Tello e ancora Matias Vecino, che precedettero la rete biancoceleste di Miroslav Klose su rigore.

Meno datato l’ultimo pareggio in campionato tra Lazio e Fiorentina all’Olimpico: la X si è verificata l’ultima volta con l’1-1 della stagione 2022-2023 alla 20ª giornata, disputata il 29 gennaio 2023. A segno Nicolò Casale e Nicolas Gonzalez.

La stagione della Lazio

In vista di questa stagione la Lazio ha cambiato tanto, poiché secondo la dirigenza la squadra era arrivata alla fine di un ciclo. Concluso il campionato al settimo posto in classifica qualificandosi all’Europa League, la formazione che aveva iniziato la terza stagione con Maurizio Sarri, poi dimessosi a marzo, è ripartita in estate da Marco Baroni, che ha sostituito Igor Tudor. La scelta di un allenatore che fino ad allora aveva lottato perlopiù per l’obiettivo della salvezza, conquistata nelle ultime 2 stagioni alla guida di Lecce e Verona, non aveva soddisfatto a pieno la tifoseria biancoceleste, che si è però dovuta ben presto ricredere anche in virtù dei risultati nella nuova fase campionato di Europa League. A inizio stagione anche le quote vincente Serie A tenevano in buona considerazione la Lazio, che però ha perso troppi punti per poter lottare seriamente per il vertice. Per quanto riguarda il mercato estivo, una volta riscattato Mattéo Guendouzi dal Marsiglia il club capitolino ha acquistato Loum Tchaouna dalla Salernitana e Tijani Noslin dal Verona e ha preso in prestito oneroso Fisayo Dele-Bashiru dall’Hatayspor e Samuel Gigot dal Marsiglia. Gaetano Castrovilli, Cristo Muñoz e Gabriele Artistico (poi ceduto in prestito alla Juve Stabia) sono arrivati gratuitamente da Fiorentina, Barcellona e Virtus Francavilla, mentre Nuno Tavares e Boulaye Dia sono arrivati in prestito da Arsenal e Salernitana. Ci sono stati addii eccellenti, in particolare quello di Ciro Immobile, che per anni ha popolato non solo le quote sui marcatori della Serie A, ma anche le quote capocannoniere. L’ex capitano si è trasferito al Besiktas, mentre Luis Alberto è stato ceduto all’Al-Duhail e Felipe Anderson è passato a titolo gratuito al Palmeiras dopo la scadenza del contratto. Sono stati ceduti anche Raul Moro al Valladolid e Luis Maximiano all’Almería, mentre Matteo Cancellieri, Nicolò Casale e Marcos Antônio, si sono trasferiti in prestito oneroso a Parma, Bologna e São Paulo. Daichi Kamada, infine, si è trasferito gratuitamente al Crystal Palace. 

La stagione della Fiorentina

Persa per la seconda volta consecutiva la finale di Conference League, la dirigenza della Fiorentina è intervenuta in maniera importante sull’organico che aveva chiuso il campionato all'ottavo posto e necessitava di uno scossone dopo la cocente delusione di Atene. Il primo a cambiare è stato l'allenatore: dopo l'addio di Vincenzo Italiano, accasatosi al Bologna al termine di 3 stagioni in viola, la scelta è ricaduta in tempi brevi su Raffaele Palladino, reduce da un ottimo biennio al Monza. Il primo acquisto è stato rappresentato da Moise Kean, preso dalla Juve, poi sono arrivati Andrea Colpani dal Monza, Albert Gudmundsson dal Genoa, Amir Richardson dallo Stade de Reims e Marin Pongracic dal Lecce. Sul finire del mercato estivo sono stati messi sotto contratto Matías Moreno dal Belgrano, Edoardo Bove dalla Roma, Danilo Cataldi dalla Lazio, Yacine Adli dal Milan, Robin Gosens dall'Union Berlino. Diverse anche le cessioni importanti, su tutte quelle di Nikola Milenkovic, al Nottingham Forest, Nico González alla Juve e Sofyan Amrabat al Fenerbahce. Via anche i giovani Niccolò Pierozzi e Louis Munteanu a Palermo e Cluj. Sono andati via a parametro zero Gaetano Castrovilli, Alfred Duncan e Giacomo Bonaventura, finiti rispettivamente a Lazio, Venezia e Al Shabab. Via in prestito M'Bala Nzola (Lens), Josip Brekalo e Antonín Barákm (entrambi al Kasimpasa).