Un’altra entusiasmante stagione del Motomondiale sta per andare in archivio. A poche gare dal termine, i due principali piloti in lizza per la vittoria del titolo 2024, come si può notare esplorando le quote antepost consultabili nella sezione delle quote scommesse sulla MotoGP, sono Jorge Martín con la Ducati del team Pramac, a cui viene attribuita una quota a 1.45, e Francesco Bagnaia, due volte campione del mondo con la Ducati ufficiale, proposto a 2.75. Possono ancora sperare di guastare la festa ai due principali contendenti Enea Bastianini, sull'altra Ducati ufficiale, quotato a 26.00, e Marc Márquez, in sella alla Ducati del team Gresini, a 51.00, mentre è molto più difficile ipotizzare un successo del debuttante Pedro Acosta, pilota della KTM del team GasGas, quotato a 1001.00.
I piloti italiani in gara nel mondiale di MotoGP sono sei. Il più quotato è indubbiamente Francesco Bagnaia alias ‘Pecco’, pilota che nello scorso campionato si è riconfermato campione del mondo, conquistando il suo secondo mondiale in MotoGP con la Ducati. Compagno di team del centauro torinese è Enea Bastianini, al secondo anno in Ducati, con la speranza che sia meno travagliato di quello del debutto, condizionato dagli infortuni. Franco Morbidelli è passato dalla Yamaha ufficiale alla Pramac, diventando compagno di squadra di Jorge Martín. Fabio Di Giannantonio, lasciato il team Gresini si è trasferito alla corte del VR46 Racing Team, diventando il nuovo compagno di squadra di Marco Bezzecchi, mentre Luca Marini è passato alla Honda ufficiale.
La stagione del Motomondiale 2024 è iniziata il 10 marzo con il Gran Premio del Qatar e si concluderà a Valencia il 17 novembre. Sono complessivamente 20 le tappe di MotoGP in calendario:
Qatar (Losail International Circuit, Losail) – 9 e 10 marzo
Portogallo (Algarve International Circuit, Portimão) – 23 e 24 marzo
Americhe (Circuit of the Americas, Austin) – 13 e 14 aprile
Spagna (Circuito de Jerez - Angel Nieto, Jerez de la Frontera) – 27 e 28 aprile
Francia (Circuit Bugatti, Le Mans) – 11 e 12 maggio
Catalogna (Circuit de Barcelona-Catalunya, Montmelò) – 25 e 26 maggio
Italia (Autodromo Internazionale del Mugello, Scarperia e San Piero) – 1° e 2 giugno
Olanda (TT Circuit Assen, Assen) – 29 e 30 giugno
Germania (Sachsenring, Hohenstein-Ernstthal) – 6 e 7 luglio
Gran Bretagna (Silverstone Circuit, Silverstone) – 3 e 4 agosto
Austria (Red Bull Ring, Spielberg) – 17 e 18 agosto
Aragona (Aragón, Alcañiz) – 31 agosto e 1° settembre
San Marino (Misano World Circuit Marco Simoncelli, Misano Adriatico) – 7 e 8 settembre
Emilia-Romagna (Misano World Circuit Marco Simoncelli, Misano Adriatico) – 21 e 22 settembre
Indonesia (Mandalika International Street Circuit, Central Lombok) – 28 e 29 settembre
Giappone (Twin Ring Motegi, Motegi) – 5 e 6 ottobre
Australia (Phillip Island Grand Prix Circuit) – 19 e 20 ottobre
Thailandia (Chang International Circuit, Buriram) – 26 e 27 ottobre
Malesia (Sepang International Circuit, Sepang) – 2 e 3 novembre
Valencia (Circuit Ricardo Tormo, Valencia) – 16 e 17 novembre
La MotoGP rappresenta la massima categoria di moto da corsa su circuito definita dalla Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) fondata nel 1949. Le uniche corse organizzate per MotoGP sono i Gran Premi del Campionato Mondiale della MotoGP, il campionato mondiale ufficiale più antico al mondo. La classe regina, istituita nel 2002 con l'avvento dei motori a quattro tempi. Prima di allora la classe più alta era la 500, seguita dalla 250 e dalla 125, oggi sostituite dalla Moto2 e Moto3.
Le moto che concorrono nei gran premi del Motomondiale sono dei prototipi da competizione generalmente indisponibili per l'acquisto da parte del pubblico generalista e non sono in possesso dell'omologazione per circolare su strada. Un elemento, questo, che le contrappone in modo deciso alle derivate di serie che corrono in campionati come la Superbike (SBK World Championship) in cui moto di serie vengono preparate ad hoc per le competizioni racing.
Attualmente il Motomondiale si divide in quattro classi: la MotoGP, la Moto2, la Moto3 e la MotoE. Le prime tre classi si avvalgono di motori a quattro tempi, mentre la MotoE (introdotta nel 2019) utilizza motori elettrici, proprio come avviene nella Formula E. La stagione è composta da 19 gran premi, 12 dei quali si svolgono in Europa, 3 in Asia,2 nelle Americhe, uno in Australia e uno in Medio Oriente.
Il pilota più titolato nella storia del Motomondiale è Giacomo Agostini con 15 titoli mondiali e 122 gare vinte. Agostini detiene anche il record di titoli mondiali nella classe regina con 8 trionfi, ed è seguito da piloti in attività come Valentino Rossi e Marc Marquez con 7 e 6 titoli. Attualmente il record di vittorie nei gran premi della classe regina è detenuto da Valentino Rossi con 89 successi, leggendario pilota che si è ritirato nel 2021.