La stagione del Motomondiale 2024 è giunta al suo ultimo appuntamento. La gara conclusiva, decisiva per l’assegnazione del titolo piloti, quest’anno non andrà in scena come di consueto a Valencia a causa dell’alluvione che ha flagellato la Spagna, causando morte e devastazione soprattutto all’interno della Comunità Valenciana. La corsa conclusiva, dunque, non si terrà sul circuito Ricardo Tormo di Valencia ma al Montmeló di Barcellona, nel weekend dal 15 al 17 novembre, per quello che verrà chiamato Gran Premio di Barcellona 2024 (ufficialmente, per motivi di sponsor, Motul Solidarity Grand Prix of Barcelona). Sullo stesso tracciato già nel 2024 si è disputato il GP di Catalogna a fine maggio.
Ma chi sono i favoriti per il successo nella gara e nel Mondiale? Per quanto riguarda la singola gara, le quote sul GP di Barcellona di MotoGP 2024 non sono ancora disponibili nel panorama delle quote scommesse sulla MotoGP di Eurobet. Per quel che concerne, invece, la lotta per il titolo piloti, invece, i due contendenti sono Jorge Martín del team Prima Pramac Racing e Francesco Bagnaia del team ufficiale Ducati, separati da 24 punti in classifica a favore dello spagnolo. Si tratta dei due grandi protagonisti da inizio stagione dei pronostici MotoGP. La situazione oggi attribuisce molte più chance di successo finale allo spagnolo: un'eventuale vittoria finale di Martín è quotata a 1.05, un successo di Bagnaia a 7.00.
FP1 e P: venerdì 15 novembre (10:45-11:30, 15:00-16:00)
FP2 e Qualifiche 1 e 2: sabato 16 novembre (10:10-10:40, 10:50-11:05, 11:15-11:30)
Gara Sprint: sabato 16 novembre (15:00) 12 giri
Gara: domenica 26 novembre (14:00) 24 giri
Il Gran Premio di Barcellona 2024 è in programma nel weekend dal 15 al 17 novembre. Venerdì 15 si terranno le prove libere e le prove, sabato dopo la seconda sessione di libere ci saranno le due qualifiche e la Gara Sprint prevista alle 15:00. Domenica alle 14:00, invece, è previsto il Gran Premio di Barcellona di MotoGP 2024.
Il Gran Premio di Barcellona che sostituisce il Gran Premio della Comunità Valenciana, è quello che potrebbe consegnare il Mondiale nelle mani di Jorge Martín, ormai grandissimo favorito, ad un piccolo passo dal successo. In Malesia, per il penultimo appuntamento della stagione, il centauro spagnolo ha ha vinto la gara Sprint, mentre Francesco Bagnaia non è riuscito a portare a termine la gara breve a causa di una caduta. Il pilota torinese, campione in carica della MotoGP, ha vinto il GP di Malesia, ma il suo rivale è arrivato al secondo posto e ora ha un vantaggio di 24 punti in classifica, con 37 punti ancora a disposizione. Martín, all’ultima gara con la Ducati del team Pramac (l’anno prossimo correrà con l’Aprilia) ha dalla sua i pronostici della MotoGP ma nulla può essere dato per scontato, e Bagnaia, dopo due mondiali vinti in back-to-back ha ancora qualche flebile speranza.
A una gara dal termine della stagione, la classifica vede Jorge Martín primo con 485 punti, secondo Francesco Bagnaia con 461 punti, terzo Marc Márquez a 369, quarto Enea Bastianini a 368. Al quinto posto Pedro Acosta in 209, al sesto Brad Binder a 206. Completano le prime dieci posizioni Maverick Viñales a 189, Fabio Di Giannantonio a 165, Franco Morbidelli a 161 e Álex Márquez a 155.
Il Gran Premio di Barcellona 2024 può essere definito come un GP “straordinario”. Questo appuntamento del Motomondiale nasce nel giro di qualche settimana in sostituzione del Gran Premio di Valencia, annullato per la catastrofe che ha colpito la Comunità Valenciana. Il GP della Comunità Valenciana era in programma proprio dal 15 al 17 novembre: l’organizzazione del Motomondiale ha così scelto di tornare sul Circuit de Catalunya al Montmeló, nei pressi di Barcellona, dove nel 2024 è già stato disputato il tradizionale GP di Catalogna, andato in scena precisamente il 25 e 26 maggio.
Non essendo mai state disputate gare con la denominazione GP di Barcellona in MotoGP, non c’è un albo d’oro. Tuttavia, sul circuito del Montmeló, tra i piloti ancora in attività si contano 2 successi di Marc Márquez (2014 e 2019) e due di Fabio Quartararo (2020 e 2022), uno per Aleix Espargaró (2023) e uno per Francesco Bagnaia (2024).
È nel 1989 che ebbero inizio i lavori per dotare la città di Barcellona di un circuito all’avanguardia. Il progetto nacque dalla collaborazione congiunta tra governo autonomo catalano, comune di Montmeló e del Royal Automobile Club of Catalunya (RACC). Il tracciato, che sorge alle porte della metropoli, fu inaugurato nel settembre 1991, e nello stesso mese ospitò suo primo evento internazionale, il Gran Premio di Spagna di Formula 1. L’impianto ha continuato ad ospitare il Gran Premio motociclistico d'Europa e nel 1995 è diventata poi sede del Gran Premio di Catalogna. Considerato uno dei circuiti meglio progettati degli ultimi tempi, il Circuit de Catalunya ha conquistato il prestigioso trofeo IRTA Best Grand Prix per il 2001. Oggi può ospitare fino a 104.000 spettatori. Il tracciato è lungo 4.657 km e presenta 14 curve. Il giro record è stato stabilito da Pedro Acosta nel GP di Catalogna del 26 maggio 2024 a bordo della KTM del team GasGas.