Nel weekend del 21 e 22 giugno il circuito del Mugello ospiterà il Gran Premio motociclistico d’Italia, nona prova del Motomondiale 2025. Sarà la 76ª edizione di questo storico e atteso appuntamento per gli appassionati delle due ruote. Per quanto riguarda la classe regina della MotoGP, sabato 21 giugno alle ore 15:00 è prevista la gara Sprint, mentre la gara è in programma domenica 22 giugno con partenza alle 14:00.
Al momento le quote sul GP d’Italia di MotoGP 2025 non sono ancora state pubblicate ma presto saranno disponibili nel panorama delle quote sulla MotoGP di Eurobet. Ad ogni modo, al momento, ci si può attenere alle quote vincente mondiale piloti MotoGP 2025 per ricavare indicazioni utili su piloti e team con maggiori chance di successo. Ad oggi l’indiziato numero uno per la vittoria del titolo iridato è Marc Márquez della Ducati ufficiale, il cui successo è quotato a 1.02. A seguire c’è suo fratello Álex Márquez del team Gresini, bancato a 16.00, poi il compagno di team in Ducati Francesco Bagnaia a 21.00. Subito dopo i tre favoriti nei pronostici sulla MotoGP, le quote subiscono un'impennata: Fabio Di Giannantonio (VR46), Franco Morbidelli (VR46), Marco Bezzecchi (Aprilia), Fabio Quartararo (Yamaha) e Johann Zarco (LCR Honda) vengono tutti offerti a 301.00, seguiti a quota 501.00 da Pedro Acosta (KTM), Maverick Viñales (Tech3) e Fermín Aldeguer (Gresini). Il campione in carica Jorge Martín (Aprilia) è dato a 1001.00 e con lui Brad Binder (KTM), Enea Bastianini (Tech3), Miguel Oliveira (Pramac), Álex Rins (Yamaha), Jack Miller (Pramac), Luca Marini (Honda), Ai Ogura (Trackhouse), Joan Mir (Honda), Somkiat Chantra (LCR Honda) e Raul Fernandez (Trackhouse).
FP1 e FP: 20 giugno (10:45-11:30 e 15:00-16:00)
FP2 e Qualifiche 1 e 2: 21 giugno (10:10-10:40, 10:50-11:05 e 11:15-11:30)
Sprint: 21 giugno (15:00) 11 giri
Gara: 22 giugno (14:00) 23 giri
La 76ª edizione del Gran Premio Motociclistico d’Italia avrà luogo nel weekend del 21 e 22 giugno. La prima sessione di prove libere si svolgerà venerdì 20 insieme alle prove, la seconda sessione di libere e le qualifiche del Mugello sono in programma invece sabato 21, giornata in cui è prevista anche la Sprint race, alle ore 15:00. Domenica 22 alle 14:00, invece, è in programma il GP vero e proprio. Per il Gran Premio di MotoGP del Mugello sono previsti 23 giri (ogni giro ha una lunghezza totale di 5,2 km) per una distanza complessiva di 120,6 km.
Il fine settimana in Catalogna ha visto un’altra prova di forza di Marc Márquez che ha vinto sia nella Sprint del sabato, precedendo suo fratello Álex e Fermín Aldeguer, sia nella gara regolare della domenica. Invariati i primi due gradini del podio, mentre nel GP al terzo posto si è classificato Francesco Bagnaia che aveva chiuso al dodicesimo posto la Sprint, rimanendo fuori dalla zona punti.
Dopo il weekend di Montmeló Marc Márquez è saldamente in testa alla classifica del Mondiale piloti con 233 punti, a +32 su suo fratello Álex Márquez, a quota 201 punti. Terzo è Francesco Bagnaia a 140. A seguire in ordine ci sono altri due italiani, Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, a 115 e a 99 punti. Sesto Johann Zarco a 97, settimo Marco Bezzecchi a 79, ottavo Pedro Acosta a 76. Chiudono le prime dieci posizioni Fermín Aldeguer a 73 e Fabio Quartararo a 59.
Per quanto riguarda infine la classifica costruttori la Ducati guida il Mondiale al momento con 282 punti davanti a Honda a 119, KTM a 106 e Aprilia a 103. Ultima la Yamaha a 89 punti.
La storia del Gran Premio d'Italia inizia nel 1914 a Torino. Otto anni più tardi, nel 1922 la gara fu denominata Gran Premio delle Nazioni, spostandosi dal capoluogo piemontese all'Autodromo nazionale di Monza che era stato inaugurato da poco. La corsa ebbe validità per il Campionato Europeo nel 1924, 1925, e poi nel 1932 (edizione disputata presso l'Autodromo del Littorio di Roma che fu la sede fino al 1936) e nel 1938. La corsa tornò ad essere disputata nel secondo dopoguerra, precisamente nel 1947. La ripresa si ebbe su un circuito stradale a Milano, mentre nel 1948 il Gran Premio fu disputato a Faenza per via dell'indisponibilità del circuito di Monza, divenuto temporaneamente un deposito ARAR dove venivano ospitati residuati bellici.
Il ritorno della corsa a Monza si concretizzò subito dopo la nascita del Motomondiale e il Gran Premio italiano fu annoverato nel calendario della manifestazione iridata sin dalla sua prima edizione che ebbe luogo nel 1949. Proprio la gara del 1949 è rimasta nella storia del motociclismo del nostro Paese, poiché i vincitori furono quattro piloti italiani in sella a motociclette anch'esse italiane appartenenti a tre diverse case motociclistiche (Benelli, Gilera e FB Mondial). La corsa continuò ad essere ospitata dall'Autodromo di Monza fino al 1973 (ad eccezione delle edizioni del 1969 e del 1972 disputate sul circuito di Imola), anno in cui durante una gara della classe 250 due piloti persero la vita in un tremendo incidente. Vittime di quel nefasto 20 maggio 1973 furono l'italiano Renzo Pasolini e il finlandese Jarno Saarinen. La tragedia ebbe luogo al primo giro quando l'Harley-Davidson di Pasolini perse aderenza e scivolò impattando contro il guard-rail. Nello scontro la moto si disintegrò in vari pezzi. Sella e serbatoio rimbalzarono in pista e centrarono in pieno il malcapitato Saarinen, che transitava proprio in quell'istante e fu sbalzato di sella, venendo successivamente travolto e investito dalle altre moto che sopraggiungevano. Dodici piloti furono coinvolti nell'incidente e alcuni di loro rimasero gravemente feriti. La gara fu annullata, così come quelle della classe 500 La gara fu annullata, così come quella della 500 e le altre in programma. Tra le cause dell'incidente molti citarono la pericolosità e le cattive condizioni del circuito.
Dal 1974 in poi, il Gran Premio d'Italia (denominazione che fu ripristinata nel 1991) fu disputato a Imola (5 volte), Misano Adriatico (6 volte), altre 4 a volte Monza e 4 al Mugello, prima che il circuito toscano diventasse un appuntamento fisso a partire dal Motomondiale del 1994.
Da quando nel 2002 la MotoGP ha preso il posto della classe 500 il pilota che ha vinto più volte il GP d’Italia è stato Valentino Rossi, vincitore per 7 volte di fila al Mugello dal 2002 al 2008. Subito dopo il leggendario Dottore troviamo lo spagnolo Jorge Lorenzo con 6 primi posti (nelle stagioni 2011, 2012, 2013, 2015, 2016 e 2018). A quota 3 invece Francesco Bagnaia (trionfatore per tre anni di fila dal 2022 al 2024). Un solo trionfo nella gara del Mugello di Moto GP per Marc Márquez (nel 2014), Dani Pedrosa (2010), Andrea Dovizioso (2017), Danilo Petrucci (2019) e Fabio Quartararo (2021). Questo l’albo d’oro recente con gli ultimi 10 vincitori:
Anno Pilota Scuderia
2015 Jorge Lorenzo Yamaha
2016 Jorge Lorenzo Yamaha
2017 Andrea Dovizioso Ducati
2018 Jorge Lorenzo Ducati
2019 Danilo Petrucci Ducati
2020 non disputato
2021 Fabio Quartararo Yamaha
2022 Francesco Bagnaia Ducati
2023 Francesco Bagnaia Ducati
2024 Francesco Bagnaia Ducati
Lunghezza: 5,2 km
Curve: 17, di cui 6 sinistra e 9 destra
Larghezza: 14 metri
Lunghezza rettilineo: 1141 metri
Edificato in un'ampia vallata della campagna toscana, nei pressi di Scarperia e San Piero, località che sorge a circa 30 km a nordest di Firenze, il Circuito del Mugello è un tracciato moderno che possiede infrastrutture di grande prestigio unanimemente riconosciute a livello mondiale (l’impianto è di proprietà della Ferrari dal 1988). Lungo esattamente 5.245 metri, il tracciato nel corso degli anni è rimasto inalterato ma è stato completamente rinnovato per rispondere alle esigenze di sicurezza delle competizioni che ospita (Motomondiale e Formula 1). Il circuito del Mugello è celebre per il livello di difficoltà, oltre che per la bellezza del paesaggio circostante, caratteristica che lo rende tra i più amati. In molti sostengono come questa pista che combina virate lente e curve veloci, salite e discese, esalti i piloti tecnici e offra grande spettacolo agli spettatori. Il primo Gran Premio corso al Mugello risale al 1976 e, dopo aver terminato la ristrutturazione completa, dal 1991 è uno degli appuntamenti più attesi nel calendario del Motomondiale. Il record della pista in gara della MotoGP nel GP d’Italia attualmente appartiene a Francesco Bagnaia: nel 2022, il pilota italiano della Ducati del Team Pramac sfrecciò al Mugello in 1’46”588. Il miglior tempo sul giro in assoluto risale invece all’anno precedente: nel 2023 Fabio Quartararo conquistò la pole position fermando il cronometro dopo 1’45”:187.