Quote Barcellona-Real Sociedad

Scommesse Barcellona-Real Sociedad

Tra le gare della 35ª giornata di Liga spagnola c’è anche la sfida del Camp Nou tra Barcellona e Real Sociedad, match in programma sabato 20 maggio alle ore 21:00. La partita tra i blaugrana, tornati a vincere il massimo campionato iberico dopo un digiuno che durava dal 2018-2019, e i Txuri-Urdin, che devono ancora blindare la qualificazione alla Champions, secondo le quote sulla Liga vede favoriti i padroni di casa. Nel dettaglio le quote di Barcellona-Real Sociedad indicano l’eventuale segno 1 a 1,90, una cifra abbastanza inferiore a quella proposta per la vittoria dei baschi. L’esito 2 viene bancato a 4,20, mentre la X viene offerta a 3,65. Per ciò che concerne le giocate sul numero di reti, il palinsesto delle scommesse di Barcellona-Real Sociedad descrive una situazione di equilibrio tra under e over 2,5. L’esito under 2,5 viene bancato a 1,87 mentre l’over over 2,5 viene proposto a 1,85. Il gol-gol (bancato a 1,73) è ritenuto leggermente più probabile del no gol (fissato a 1,99).

Pronostico Barcellona-Real Sociedad 20/5/2023

Come per tutti i pronostici sulla Liga, ora entriamo nel dettaglio del pronostico di Barcellona-Real Sociedad del 20 maggio andando a ricostruire qual è stato il rendimento delle due formazioni nelle scorse partite.

PRONOSTICO BARCELLONA – Con la vittoria nel derby contro l’Espanyol ottenuta alla 34ª giornata, il Barcellona si è laureato campione della Liga con 4 turni di anticipo. Prima di vincere la stracittadina, i catalani avevano inanellato due vittorie di seguito in casa contro Real Betis (4-0) e Osasuna (1-0), che erano seguite alla sconfitta in trasferta sul campo del Rayo Vallecano. Tra le mura amiche la squadra allenata da Xavi è imbattuta: in 17 partite ha vinto 14 volte con 3 pareggi per un totale di 45 punti e con questi numeri ha il miglior rendimento della Liga in casa.

PRONOSTICO REAL SOCIEDAD – La Real Sociedad è in serie positiva da cinque partite di campionato. Dopo aver perso il derby in casa dell'Athletic Bilbao, gli uomini di Imanol Alguacil hanno reagito vincendo in casa contro il Rayo Vallecano (2-1). Dopo aver pareggiato a reti bianche sul campo del Real Betis, ancora un successo esterno, questa volta in casa dell'Osasuna (0-2), seguito dalla prestigiosa vittoria interna per 2-0 contro il Real Madrid. Nell'ultimo turno pari 2-2 sul campo del Girona. La Real Sociedad ha il quarto rendimento esterno della Liga: in 17 gare lontano da casa i Txuri-Urdin hanno vinto 9 volte, con 3 pareggi e 5 sconfitte per un totale di 30 punti.

Statistiche Barcellona-Real Sociedad

Esaminiamo ora alcune statistiche delle sfide tra Barcellona e Real Sociedad. Tra queste due squadre esistono 151 precedenti nella Liga e nel testa a testa sono in netto vantaggio i catalani con 87 vittorie contro i 32 successi dei baschi e 32 pareggi. Se si considerano esclusivamente le 75 partite in casa dei blaugrana, il risultato è ancor più schiacciante con 65 vittorie del Barça, 7 pareggi e solo 3 vittorie della Real Sociedad.

L'ultima partita in ordine cronologico tra Barcellona e Real Sociedad in campionato risale alla 2ª giornata della stagione in corso, nella gara disputata all’Anoeta il 21 agosto 2022, finita 1-4 per i catalani. Primo tempo in equilibrio con due reti in avvio: vantaggio Barça al 1' con Robert Lewandowski, pari di Alexander Isak al 6'. Nella ripresa sorpasso blaugrana con Ousmane Dembélé al 66', il secondo gol di Lewandowski al 68' e Ansu Fati al 79'.

Anche nell’ultimo Barcellona-Real Sociedad giocato al Camp Nou in Liga, risalente alla 1ª giornata della stagione 2021-2022 (15 agosto 2021) i culé realizzarono un poker di reti, imponendosi 4-2. I padroni di casa andarono in vantaggio di tre reti con i gol Gerard Piqué (19') e Martin Braithwaite (45'+2 e 59'), gli ospiti però ridussero lo svantaggio con Julen Lobete (82') Mikel Oyarzabal (85'). Sergi Roberto, tuttavia, con un gol al 92' chiuse definitivamente il match.

Per trovare invece l'ultima vittoria della Real Sociedad in casa del Barcellona bisogna tornare indietro fino alla stagione 1990-1991, alla 35ª giornata di Liga (18 maggio 1991). Sulla panchina dei blaugrana c'era il mitico Johan Cruyff ma in quell'occasione furono i baschi a prevalere grazie a un gol di Dalian Atkinson al 2’ e alla doppietta di John Aldridge, a segno al 39’ e al 54’. Per i padroni di casa il gol della bandiera fu realizzato da Julio Salinas al 75’.

L’ultimo pareggio tra Barcellona e Real Sociedad al Camp Nou non si verifica da moltissimo: l'ultima volta è successo il 9 aprile 1995 (in una sfida valida per la 28ª giornata di campionato). Al gol segnato da Hristo Stoichkov al 61’, rispose Andoni Imaz all’89’.

Barcellona

Grazie alla vittoria ottenuta in trasferta nel derby contro l'Espanyol il Barcellona ha messo le mani sul suo 27º titolo di massima divisione spagnola. I catalani non vincevano la Liga dalla stagione 2018-2019. All'epoca c'era ancora Leo Messi, oggi al Paris Saint-Germain (ma di cui si vocifera un ritorno nonostante la corte spietata dei sauditi dell'Al-Hilal, pronti a ricoprire d'oro il campione del mondo argentino), mentre questo titolo porta la firma di Xavi. L'ex genio di centrocampo dei blaugrana, approdato sulla panchina del club di cui ha vestito la maglia in 767 occasioni (vincendo di tutto) a novembre 2021, alla sua seconda stagione ha riportato a gioire il Barça. Uno dei trascinatori è stato Robert Lewandowski, arrivato la scorsa estate dal Bayern Monaco per 45 milioni di euro: il polacco ha segnato finora 21 gol confermandosi un bomber di razza. Per il Barcellona, che in questa stagione ha vinto anche la Supercoppa di Spagna battendo 3-1 il Real Madrid in finale (i Blancos si sono poi presi la rivincita eliminando il Barça in semifinale di Copa del Rey e vincendo il trofeo), è andata meno bene varcati i confini nazionali: in Champions League, infatti, Xavi e i suoi si sono classificati al terzo posto alle spalle di Bayern Monaco e Inter, "retrocedendo" in Europa League, ma anche qui l'avventura si è conclusa presto, a causa dell'eliminazione subita dal Manchester United (2-2 al Camp Nou e 2-1 a Old Trafford) agli spareggi per accedere agli ottavi di finale. In estate, oltre a Lewandowski, il club aveva compiuto acquisti importanti come Jules Koundé pagato 50 milioni dal Siviglia e Raphinha prelevato dal Leeds per 58 milioni, ma c'erano stati anche importanti innesti a parametro zero tra cui Andreas Christensen (Chelsea), Marcos Alonso (Chelsea) e Franck Kessié (Milan). Ora la sfida per Xavi e i suoi sarà quella di riconfermarsi anche nella prossima edizione della Liga, ma soprattutto di cercare di alzare l'asticella, puntando a tornare competitivi a tornare in Europa. E chi lo sa se il prossimo anno a dargli una mano non possa esserci anche Leo Messi, visto che ormai il rapporto col PSG pare al capolinea.

Real Sociedad

Nello scorso campionato la Real Sociedad si è classifica sesta nel campionato di massima divisione spagnola, qualificandosi per l'Europa League. In Europa, invece, la squadra di Imanol Alguacil, che è alla guida del club dal 2018, ha interrotto il proprio cammino in Europa League agli spareggi per accedere agli ottavi di finale. Quest'anno la squadra, che in passato ha vinto 2 titoli di Spagna (di seguito, nelle stagioni 1980-1981 e 1981-1982) è in piena corsa per qualificarsi alla Champions League, un traguardo che porterebbe nelle casse del club introiti importantissimi. La campagna europea di quest'anno si è interrotta agli ottavi di Europa League, mentre in Copa del Rey l'eliminazione è arrivata ai quarti di finale. Nel corso del mercato estivo la Real Sociedad ha speso 20 milioni per tesserare l'ex romanista Umar Sadiq, che a suon di gol nella passata stagione aveva trascinato l'Almeria alla vittoria della Segunda División. Altri due investimenti considerevoli, non potendo essere il club basco considerato una big, sono stati fatti per Brais Mendez, trequartista prelevato dal Celta Vigo a 14 milioni, e per moMO cho, attaccante franco-inglese ex Angers, pagato 11 milioni. Altri 6,5 milioni sono stati versati nelle casse del Real Madrid per comprare il giapponese Takefusa Kubo. Alexander Sørloth, invece, è arrivato in prestito oneroso dal RB Lipsia dietro il pagamento di una spesa di 1,5 milioni di euro. Come si può intuire, i Txuri-Urdin hanno rifatto il look all'attacco, principalmente perché hanno perso uno dei loro uomini migliori, Alexander Isak, attaccante svedese venduto a 70 milioni di euro al Newcastle, e hanno salutato anche Willian José, vendendolo a 10 milioni di euro al Real Betis. Se n'è andato anche il portiere Matthew Ryan, acquistato dal FC Copenhagen per mezzo milioeìne di euro, mentre il club non ha ricavato nulla dalle partenze di Adnan Januzaj (Siviglia), Joseba Zaldua (Cádiz), Kevin Rodrigues (Adana Demirspor), Jon Guridi (Alavés) e Jon Bautista (Eibar), tutti andati via a titolo gratuito. Portu e Jon Karrikaburu sono stati mandati in prestito al Getafe e al Leganés (a gennaio). Destino comune per Modibo Sagnan (Utrecht), Roberto Lopez (Mirandés) e Peter Pokorny (Fehérvár).