La storia della Champions League è indissolubilmente legata al nome di grandi attaccanti che da quando è nata questa competizione hanno impresso il proprio nome negli annali del torneo a suon di gol. Gli ultimi due decenni, a livello di marcature, sono stati letteralmente monopolizzati da Cristiano Ronaldo, miglior marcatore assoluto del torneo con 141 gol, e Lionel Messi, secondo subito dopo il portoghese, con 129 reti. Parliamo di due atleti che hanno fatto incetta di successi individuali e di squadra con Real Madrid e Barcellona, ma che dalla stagione 2023-2024, per la prima volta dopo un ventennio intero non partecipano più alla competizione avendo scelto altre mete per continuare la carriera (CR7 con i sauditi dell’Al-Sadd, Messi con l’Inter Miami in MLS). Un vuoto non semplice da colmare, che deve fungere da stimolo per le nuove generazioni di attaccanti.
L’edizione 2024-2025 della Champions League è la prima con il nuovo format a 36 squadre contraddistinto da un girone unico in cui ogni squadra gioca 8 partite contro 8 avversari diversi. Al termine della fase campionato si qualificano per gli ottavi di finale le prime 8 classificate e le vincitrici degli spareggi tra le classificate dal nono al ventiquattresimo posto.
Con più squadre, più partite da giocare e un maggiore peso specifico per la differenza reti, la nuova Champions si sta dimostrando ancora più interessante e combattuta e con ancora più occasioni per vedere tanti gol. Nella scorsa edizione si sono messi in evidenza due re del gol: Harry Kane del Bayern Monaco e Kylian Mbappé del Paris Saint-Germain. Entrambi hanno chiuso il torneo con 8 reti, condividendo il titolo di capocannoniere della Champions League, e quest’anno si candidano a ripetersi, l’inglese ancora con la maglia dei bavaresi, il francese con il Real Madrid a cui è appena approdato dopo aver lasciato il PSG.
Ma cosa dicono nel dettaglio le quote sul capocannoniere della Champions League 2024-2025 ora che ci avviciniamo ai quarti di finale? Il primo candidato da tenere d’occhio è Raphina, attaccante del Barcellona (squadra al momento favorita nelle quote vincente Champions e nei pronostici della Champions League), quotato a 2.50. Alle spalle del brasiliano ci sono Harry Kane del Bayern Monaco e il compagno di squadra in blaugrana Robert Lewandowski, entrambi a 3.30. Serhou Guirassy del Borussia Dortmund, viene proposto a 6.00, poi troviamo Kylian Mbappé del Real Madrid a 9.00 e il compagno di squadra Vinicius Jr. a 12.00. L’interisa Lautaro Martínez viene bancato a 51.00, seguito da Rodrygo del Real Madrid a 101.00. Il giovane asso del Barça Lamine Yamal è bancato a 301.00 come l’altro interista Marcus Thuram. Jamal Musiala del Bayern Monaco viene offerto a 501.00, seguito da Bukayo Saka dell’Arsenal a 801.00. Concludono la lista del menù antepost sui marcatori consultabile nella sezione delle quote sulla Champions League di Eurobet, Bradley Barcola (PSG), Dani Olmo (Barcellona), Ferran Torres (Barcellona) e Jude Bellingham (Real Madrid), tutti quotati a 1001.00.
La classifica dei migliori marcatori di sempre in Champions League (preliminari inclusi) vede al primo posto Cristiano Ronaldo attualmente in forza all’Al-Nassr e quindi impossibilitato ad aumentare il proprio score. Il fenomeno portoghese, che ha vinto il torneo sia con i Red Devils (una volta) sia con il Real Madrid (4 volte), ha realizzato fino ad oggi ben 141 reti (la maggior parte di esse quando era sotto contratto con i Blancos, ma ha timbrato il cartellino anche con la maglia della Juventus). Al secondo posto, dopo il miglior marcatore della Champions League, viene il rivale di sempre di CR7, un altro campione ancora in attività ma ormai lontano dai panorami europei, cioè Lionel Messi. Il fuoriclasse argentino ha segnato in totale 129 reti, la quasi totalità delle quali realizzate con la maglia del Barcellona (circostanza che ne fa il miglior marcatore nella storia della UEFA Champions League per un singolo club).
Dopo i due “alieni”, il terzo miglior marcatore di sempre nella storia della Champions League è Robert Lewandowski, attaccante del Barcellona che ha realizzato finora 94 centri, molti dei quali con la maglia del Bayern Monaco. Appena al di sotto del polacco, c’è poi l’ex Real Madrid Karim Benzema, a quota 90, che ha iniziato a segnare in questa competizione con la maglia del Lione. Al quinto posto spunta un’altra leggenda dei Blancos, ossia Raul Gonzalez Blanco, ex anche dello Schalke 04, con 71 gol. Scorrendo i nomi troviamo poi altre leggende del calcio come Ruud Van Nistelrooy con 60 gol tra PSV e Manchester United e Andriy Shevchenko con 59 reti (di cui ben 16 nei preliminari). Thomas Müller, ancora in attività col Bayern Monaco, si trova oggi a quota 56, poi Kylian Mbappé, che ha vestito le maglie di Monaco, PSG, Real Madrid, a quota 55. Con 51 centri ci sono Mohamed Salah (Basilea, Roma e Liverpool) e Thierry Henry, che in Champions ha vestito le maglie di Monaco, Arsenal e Barcellona.
141: Cristiano Ronaldo (Manchester United, Real Madrid, Juventus)
129: Lionel Messi (Barcellona, Paris Saint-Germain)
103: Robert Lewandowski (Borussia Dortmund, Bayern Monaco, Barcellona)
90: Karim Benzema (Lione, Real Madrid)
71: Raúl González (Real Madrid, Schalke)
60: Ruud van Nistelrooy (PSV Eindhoven, Manchester United, Real Madrid)
59: Andriy Shevchenko (Dinamo Kiev, Milan, Chelsea)
56: Thomas Müller (Bayern Monaco)
55: Kylian Mbappé (Monaco, PSG, Real Madrid)
51: Mohamed Salah (Basilea, Roma, Liverpool)
51: Thierry Henry (Monaco, Arsenal, Barcelona)
50: Filippo Inzaghi (Juventus, Milan)
(in grassetto i giocatori ancora attivi nel torneo, dati aggiornati al 29 marzo 2025)
A proposito di calciatori italiani: quali sono i nostri connazionali che hanno segnato più gol in assoluto nella competizione iscrivendo il loro nome nella classifica marcatori Champions League? Quelli che hanno raggiunto la doppia cifra sono soltanto 12. Il miglior bomber italiano di sempre è Filippo Inzaghi, che ha anche vinto il torneo due volte con il Milan segnando due gol in finale contro il Liverpool nel 2007. Alle spalle di Superpippo, spicca il nome dell’ex compagno di squadra alla Juventus Alessandro Del Piero, che il trofeo l'ha vinto nel 1996 perdendo poi tre finali, segnando in tutto 44 gol. La classifica dei bomber italiani in Champions vede presenti anche Marco Simone, con 25 reti, poi due leggende come Sandro Mazzola e Francesco Totti, entrambi a quota 17. Spazio anche per un altro Inzaghi, Simone, fratello di Pippo che ha timbrato 15 volte il cartellino europeo con la maglia della Lazio. Spicca anche la presenza di un difensore come Christian Panucci, in grado di realizzare 11 reti e vincitore del trofeo con la maglia del Milan nel 1994 e con quella del Real Madrid nel 1998. Ci sarà qualche altro italiano in grado di far bene quanto i suoi predecessori e marchiare il proprio nome nella classifica dei marcatori della Champions?
La UEFA Champions League è senza dubbio il più prestigioso torneo calcistico internazionale d'Europa per squadre di club maschili. Originariamente nota come Coppa dei Campioni d'Europa, fu poi rinominata Champions League (e spesso viene chiamata semplicemente Champions, in maniera abbreviata) nel 1992, sostituendo la dicitura storica con cui era stata istituita nel 1955. Fino al 1997 a questo torneo partecipavano esclusivamente le squadre vincitrici dei rispettivi campionati nazionali di massima divisione e inizialmente il format prevedeva esclusivamente doppi turni a eliminazione diretta. A partire dagli anni ‘90 i requisiti per la partecipazione al torneo furono soggetti a degli importanti cambiamenti ed estesi inizialmente ad alcune squadre piazzatesi in seconda posizione nel proprio campionato nazionale. Successivamente la partecipazione venne estesa anche alle squadre classificatesi al terzo e al quarto posto nei campionati delle prime nazioni della classifica UEFA (ad oggi le terze e le quarte delle prime quattro nazioni, terze delle prime sei nazioni). Inoltre nel 1991 vennero introdotte una o più fasi a gironi nella parte iniziale del torneo.
Fino al 2023-2024, l’UEFA Champions League prevedeva la partecipazione di 32 squadre ripartite in otto gironi da quattro squadre con partite di andata e ritorno, con le 16 squadre classificatesi al primo o al secondo posto nei gironi che venivano ammesse alla fase a eliminazione diretta, e le terze classificate che retrocedevano in Europa League. Dal 2024-2025, invece, è stato introdotto un nuovo format della competizione che porta il numero di squadre da 32 a 36, abolisce gli otto gironi in favore di un unico girone in cui ogni squadra affronta 8 partite contro avversari determinati in base al ranking, e al termine del quale le prime 8 si classificano direttamente per gli ottavi di finale, mentre le altre 8 squadre vengono determinate dagli spareggi tra le squadre classificate dalla 9ª alla 24ª posizione. Il torneo prosegue con quarti e semifinali e culmina con la finale in gara unica, solitamente disputata nel mese di maggio o giugno. La squadra che si laurea campione della Champions League, acquisisce il diritto a disputare la gara valida per l'assegnazione della Supercoppa UEFA e si qualifica per la Coppa del mondo per club FIFA, che assegna il titolo di campione del mondo per club. Celebre per essere un torneo dall’alto tasso di spettacolarità (in campo europeo solitamente si assiste a partite con meno tatticismi, in cui le squadre sono solite affrontarsi a viso aperto), la Champions regala spessissimo tanti gol ed emozioni.
A prendere parte a questo torneo, infatti, sono le migliori squadre del Vecchio continente, in cui giocano gli interpreti più forti di uno sport emozionante come il calcio. Per alcuni giocatori, in particolar modo per gli attaccanti, alle volte è sufficiente ascoltare l’inno della Champions che accompagna l’ingresso in campo delle squadre per darsi la carica e diventare protagonisti nelle notti europee che fanno sognare i tifosi. Da sempre la Champions è territorio di caccia per i grandi fuoriclasse, che oltre all’intento di sollevare la coppa, si sfidano a suon di gol e record.