Sabato 23 gennaio alle 21:00 lo stadio Louis II ospiterà la partita della 21ª giornata di Ligue 1 tra Monaco e Marsiglia. Si tratta di una partita importante poiché entrambe le squadre sono in lizza per cercare di qualificarsi alle coppe europee. Al momento la classifica è favorevole al Monaco che dopo 20 partite occupa il quarto posto in classifica, il Marsiglia, invece, è sesto ma ha da recuperare due incontri. Le quote relative alle scommesse Monaco-Marsiglia sono favorevoli alla squadra di casa: l'1, infatti, viene offerto a quasi metà della quota offerta per il 2 e per la X. Secondo l’offerta delle quote Monaco-Marsiglia, si tratta di una partita da over 2,5 e gol-gol.
L'ultimo confronto in campionato tra Monaco e Marsiglia risale al 12 dicembre 2020, nel girone d'andata della Ligue 1 in corso. Allora la partita si giocò al Velodrome e il Marsiglia vinse 2-1 con i gol di Thauvin e Benedetto, mentre i monegaschi accorciarono con Ben Yedder verso la fine del match.
L'ultimo precedente in casa del Monaco, giocato il 15 settembre 2019, finì anche in quel caso con una vittoria del Marsiglia che si impose 3-4: Ben Yedder portò avanti i suoi di due gol ma Benedetto e Germain pareggiarono prima di rientrare negli spogliatoi. Nella ripresa il Marsiglia colpì ancora con Payet e Benedetto, mentre i padroni di casa riuscirono solo ad accorciare le distanze con Keita.
L'ultima vittoria in casa del monaco contro il Marsiglia, risale al 27 agosto 2017, un pesantissimo 6-1 su cui misero la firma Glik, Radamel Falcao (autore di una doppietta), Diakhaby, Sidibe e Fabinho, mentre il gol della bandiera marsigliese fu realizzato da Cabella. L'ultimo pari al Louis II tra queste due squadre è uno 0-0 del 30 gennaio 2011.
L'Association Sportive de Monaco Football Club, nota anche come AS Monaco o più semplicemente Monaco, è una società monegasca con sede nel Principato di Monaco, che compete nel campionato di massima divisione francese, la Ligue 1. Fondato nel 1924 come risultato della fusione di quattro società sportive di Monaco e Beausoleil, il club milita in Ligue 1 dalla stagione 2013-2014 (quando a riportarlo prima divisione fu Claudio Ranieri). Nel massimo campionato transalpino il Monaco conta 34 partecipazioni consecutive dalla stagione 1977-1978 alla stagione 2010-2011.
Il Monaco è una delle poche squadre di calcio che giocano in un campionato straniero in quanto il Principato di Monaco non ha una Federazione iscritta né all'UEFA né alla FIFA. Dal 1939 la squadra disputa le partite interne nello Stade Louis II, stanziato nel quartiere di Fontvieille. I colori sociali del club sono il rosso e il bianco, gli stessi della bandiera del Principato di Monaco. La divisa di casa del club si distingue per una metà rossa e una bianca, divise diagonalmente, un motivo che fu ideato dalla Principessa Grace Kelly. Lo stemma invece rappresenta uno scudo a strisce biancorosse con bordatura dorata che menziona la frase "AS Monaco FC" e al di sopra una corona, simbolo della monarchia monegasca.
Il Monaco ha una tradizione sportiva vincente: nella sua bacheca dei trofei ci sono 18 titoli nazionali (8 campionati, 5 coppe nazionali, 1 coppa di lega e 4 supercoppe), un numero che lo rende il quinto club più titolato di Francia alle spalle di Paris Saint-Germain (40), Marsiglia (25), Saint-Étienne (22) e Lione (21). A livello internazionale vanta invece tre Coppa delle Alpi (nel 1979, 1983 e 1984) e sedici partecipazioni alla Champions League, dove il miglior risultato conseguito è la finale, raggiunta nel 2004. Conta anche una finale di Coppa delle Coppe, raggiunta nel 1992. Forte rivalità sussiste con il Nizza, formando il cosiddetto Derby de la Côte d'Azur.
Durante il calciomercato estivo la squadra del Principato ha investito la cifra più importante per acquistare l'attaccante tedesco Kevin Volland, prelevato dal Bayer Leverkusen per 15,50 milioni di euro. Il secondo acquisto più costoso è stato quello del difensore centrale franco-congolese Axel Disasi, 22 anni, prelevato dallo Stade Reims. Dall'Atletico Madrid, per 8 milioni di euro, è stato acquistato il terzino brasiliano con passaporto spagnolo Caio Henrique e dal NEC Nimega è arrivato l'olandese-congolese Anthony Musaba, ala destra di 19 anni. Si sono uniti al club anche Florentino, mediano portoghese preso in prestito dal Benfica e il portiere italiano Vito Mannone, arrivato dopo il termine del vincolo contrattuale con il Reading.
In uscita non ci sono stati movimenti di particolare spessore: la cessione più importante (non economicamente) è stata quella del capitano Kamil Glik, tornato in Italia per vestire la maglia del Benevento. Sono andati via anche Kevin N'Doram, ceduto al Metz per 4,5 milioni, Jonathan Panzo venduto al Dijon per 3,40 milioni e Jordi Mboula, ceduto al Mallorca per 1,70 milioni. Vi anche anche il centravanti sudafricano Lyle Foster, venduto al Vitoria Guimaraes, e Jemerson, tornato in Brasile per vestire la maglia del Corinthians.
L'Olympique de Marseille, detto semplicemente Marsiglia o abbreviato in OM, è una delle squadre di punta della Ligue 1, il campionato di massima divisione francese, con sede nell'omonima città. L'OM, gioca le proprie partite casalinghe allo stadio Vélodrome, caratteristico impianto da oltre 67 000 posti a sedere ed è allenato da André Vilas-Boas. L'Olympique Marsiglia è una delle società calcistiche più titolate di Francia: nella sua bacheca annovera ben 9 campionati, 10 coppe di Francia, 3 Coppe di Lega e 3 supercoppe nazionali. Il Marsiglia è inoltre la squadra che vanta il maggior numero di partecipazioni alla massima serie francese a cui ha preso parte 71 volte. Un altro record di cui può vantarsi l'OM è quello di essere l'unico club francese ad essersi laureato campione d'Europa, avendo vinto la UEFA Champions League nella stagione 1992-1993. Insieme al Paris Saint-Germain è anche uno dei due soli club transalpini ad aver vinto una competizione calcistica europea stagionale. Proprio con il PSG, il Marsiglia dà vita ad una delle rivalità più sentite del calcio francese, denominata le Classique.
In estate la squadra di Vilas-Boas non ha fatto i salti mortali sul mercato: la cifra più alta è stata spesa per acquistare l'ala sinistra di nazionalità brasiliana Luis Henrique, pagato 8 milioni di euro al Tres Pasos. Altri 4 milioni di euro sono stati versati nelle casse del Villarreal, per acquistare a titolo definitivo Alvaro Gonzalez, difensore spagnolo che aveva già militato nel Marsiglia in prestito nella scorsa stagione. Un altro innesto in difesa è stato quello di Leo Balerdi, difensore argentino cresciuto nel Boca, arrivato in prestito oneroso dal Borussia Dortmund. Alla squadra si sono aggregati anche due calciatori svincolati: Pape Gueye, 21enne franco-senegalese proveniente dal Le Havre, e l'ex interista Yuto Nagatomo, dal Galatasaray. In prestito dal Bayern Monaco è arrivato il giovane centrocampista Michael Cuisance. A gennaio è arrivato anche lo spagnolo Pol Lirola, esterno proveniente dalla Fiorentina, in prestito con diritto di riscatto. Sul fronte delle cessioni, l'uscita che ha prodotto i maggiori introiti è stata quella del laterale destro Bouna Sarr, franco-guineano ceduto al Bayern Monaco per 8 milioni di euro. Libero di accasarsi altrove il giovane trequartista Florian Chabrolle, finito all'Ajaccio in Ligue 2. In estate è partito in prestito Maxime Lopez, centrocampista franco-algerino che l'OM ha prestato al Sassuolo. Nel mercato invernale è andato via in prestito al Genoa Kevin Strootman che con Vilas-Boas non aveva trovato continuità d'impiego.