Il Paris Saint-Germain Football Club, spesso abbreviato con l’acronimo PSG, è una società professionistica di calcio francese con sede a Parigi. Il club capitolino è nato nel 1970 dalla fusione di due società, lo Stade de Saint-Germain e il Paris Football Club e milita nella Ligue 1, la principale divisione del calcio francese.
Dal 1974 la squadra gioca le sue gare nello stadio parigino conosciuto come Parco dei Principi. Sebbene rispetto ad altre società la sua fondazione sia relativamente recente, il Paris Saint-Germain è una delle società più titolate di Francia. I parigini possono vantare ben 7 campionati francesi, 12 Coppe di Francia, 8 Coppe di Lega e 8 Supercoppe nazionali.
Per quanto riguarda la bacheca dei trofei internazionali, il club parigino si fregia di 1 Coppa delle Coppe e 1 Coppa Intertoto. Il Paris Saint-Germain è inoltre l'unico club francese a non aver mai patito una retrocessione dalla massima serie, oltre ad essere uno dei due soli club francesi ad aver vinto una competizione UEFA (l'altra squadra è l'Olympique Marsiglia, compagine con la quale esiste la più accesa rivalità del calcio transalpino, con lo scontro tra le due squadre che assume il nome di Le Classique).
Il Paris Saint-Germain, inoltre, è al momento la squadra che milita da più stagioni consecutive nella massima serie del campionato francese (ininterrottamente dalla stagione 1974-75 ad oggi). A onor del vero va detto che il successo sportivo del Paris Saint-Germain non è stato propriamente il frutto di una tradizione costruita nel tempo e con la programmazione societaria ma si deve principalmente al cambio di proprietà avvenuto nel 2011, quando il club è passato nelle mani dell’Oryx Qatar Sports Investments, fondo che fa capo all’ex emiro qatariota Hamad bin Khalifa al-Thani.
La nuova proprietà ha irrorato le casse societarie con centinaia di milioni di euro mettendo a disposzione del PSG un budget di spesa illimitato che negli ultimi anni ne ha fatto una delle regine indiscusse del mercato, non a caso dispone di alcuni tra i migliori calciatori al mondo.
La stagione 2017-2018 per il Paris Saint-Germain allenato da Thomas Tuchel si è aperta in maniera trionfale con il 4-0 inflitto al Monaco in Supercoppa di Francia ai primi di agosto. Da quel momento la compagine capitolina non si è più fermata e ha vinto tutte e 13 le partite fin qui disputate in campionato, potendo vantare il miglior attacco della Ligue 1 con 45 reti segnate (il secondo miglior attacco del torneo è quello del Marsiglia che ha segnato 24 goal).
Anche il margine di vantaggio sulla seconda in classifica, il Lille, è abbastanza imbarazzante: +13 ad appena un terzo della stagione. Ora nel mirino del PSG c’è ii record assoluto di vittorie: manca solo una partita per eguagliarlo, due per battere quello del Bordeaux che dalla dalla 28^ giornata della stagione 2008-2009 alla 3^ giornata della stagione 2009-2010 infilò 14 vittorie consecutive.
Il record potrebbe arrivare proprio in casa del Bordeaux a inizio dicembre. In Champions League, invece, il cammino dei capitolini non è stato così lineare, ma si sa, fuori dai confini francesi la competitività è ben più elevata. Il PSG si gioca la qualificazione contro Napoli e Liverpool: decisive le ultime due partite contro i reds e la Stella Rossa.
Per la partita di ritorno della fase a gironi di Champions League 2018-2019 tra Paris Saint-Germain e Liverpool, in programma il prossimo 28 novembre al Parco dei Principi, i bookmakers incaricati di stilare i pronostici ritengono favorita la squadra di casa: la vittoria del PSG è quotata a 2,00.
Un giudizio su cui evidentemente pesa il maggior talento a disposizione della formazione parigina, che può vantare un attacco stratosferico con talenti come Neymar, Cavani e Mbappe. Di poco più alte le quote vittoria per la squadra di Jürgen Klopp, bancata a 3,30, mentre il pareggio viene quotato a 3,80.
Bisogna ricordare come questa partita potrebbe essere determinante per il futuro di entrambe le squadre, motivo per cui sia il PSG sia il Liverpool daranno tutto per strappare la qualificazione agli ottavi di finale e continuare a cullare il sogno di alzare la Champions League.
Interessante la doppia chance X2, pagata quasi a 1,80, mentre sono in forte ribasso le quote dell’over 2,5 che appare uno scenario molto concreto viste le grandi potenzialità offensive di ambedue le squadre.
Prima di questa edizione della Champions League Paris Saint-Germain e Liverpool si erano affrontate soltanto due volte in gare ufficiali nell'ambito della semifinale di Coppa delle Coppe nella stagione 1996-1997. Nella partita d'andata, giocata al Parco dei Principi, ad avere la meglio furono proprio i parigini: ad aprire le marcature fu l'attuale direttore sportivo del Milan Leonardo, dopo 11 minuti di gioco.
Poco prima della fine del primo tempo arrivò il raddoppio siglato da Benoit Cauet e nel finale di gara la rete di Leroy fissò il risultato sul 3-0. Al ritorno, ad Anfield Road fu il Liverpool ad ottenere la vittoria ma le reti di Robbie Fowler e Mark Wright non furono sufficienti a riequilibrare il pesante ko dell'andata.
In finale volò il Paris Saint-Germain che però fu sconfitto in finale a Rotterdam dal Barcellona, vittorioso grazie a un calcio di rigore trasformato da Luiz Nazario da Silva, meglio conosciuto come Ronaldo il Fenomeno. Nell’edizione in corso della Champions League, la sfida tra Liverpool e Paris Saint-Germain è stata fino ad ora una delle più emozionanti: era solo la prima giornata della fase a gironi ma l’atmosfera poteva essere tranquillamente quella di una finale.
Ad Anfield gli inglesi hanno chiuso in vantaggio il primo tempo con i goal di Sturridge e Milner (su rigore). Il PSG, che aveva ridotto le distanze prima di rientrare negli spogliatoi con Meunier, era riuscito a trovare la rete del pari con un goal di Mpabbe a pochi minuti dal termine.
Alla fine, però, a prevalere è stata la squadra di Klopp grazie a una rete firmata da Roberto Firmino nei minuti di recupero che ha fissato il risultato sul definitivo 3-2.
Lo scorso anno il Liverpool ha vissuto una stagione incredibile trascinata dal suo trio delle meraviglie composto da Momo Salah, Roberto Firmino e Sadio Mané, che a suon di goal e giocate hanno trascinato i reds fino alla finale di Champions League contro il Real Madrid.
Purtroppo per i ragazzi di Klopp a sollevare il trofeo sono stati per la tredicesima volta nella loro storia gli spagnoli (anche con un po’ di fortuna visto l’infortunio di Salah a gara in corso e le due clamorose papere di Karius, spedito al Besiktas dopo il disastro nella partita più importante). Il Liverpool, tuttavia, ha capito di aver le carte in regola per tornare grande ed ha approcciato con grande fame alla nuova annata.
La stagione 2018-2019 è la 127esima nella storia del Liverpool, la 57a consecutiva nella massima divisione del calcio inglese, la 27a da quando esiste la Premier League. La sessione di calciomercato estiva ha visto come primo acquisto quello del centrocampista Naby Keïta dal Lipsia per la cifra definitiva di 60 milioni di euro (l’affare era stato già perfezionato nella sessione estiva della stagione 2017-2018 ma il calciatore era rimasto in prestito ai tedeschi).
Subito dopo è stato prelevato dal Monaco il centrocampista brasiliano Fabinho per 50 milioni di euro. Il 20 luglio è diventato ufficiale l'acquisto a titolo definitivo del portiere brasiliano Alisson dalla Roma per la cifra monstre di 72,5 milioni di euro (per qualche settimana battuto il record di portiere più costoso al mondo, detenuto da Gianluigi Buffon quando fu comprato dalla Juventus ai tempi del Parma, record poi battuto a sua volta l'8 agosto dal Chelsea che ha pagato Kepa dell’Athletic Bilbao ben 80 milioni di euro).
Sul fronte delle cessioni i reds hanno perso a parametro zero il centrocampista tedesco Emre Can, accasatosi alla Juventus dopo la scadenza del contratto e Jon Flanagan, finito ai Glasgow Rangers. Sono stati ceduti Ragnar Klavan al Cagliari e il portiere Danny Ward al Leicester City.
Il campionato è iniziato nel migliore dei modi: la squadra di Klopp ha centrato 6 vittorie di fila battendo West Ham, Crystal Palace, Brighton & Hove Albion, Leicester, Tottenham e Southampton: la miglior partenza nella massima divisione nella storia ultracentenaria del club.
Ad oggi il Liverpool è imbattuto dopo 12 giornate con 9 vittorie e 3 pareggi (contro Chelsea, Manchester City e Arsenal) e si trova al secondo posto in solitaria a soli 2 punti dalla vetta, occupata dal Manchester City di Guardiola. In Champions League, dove il Liverpool è stato sorteggiato nel difficilissimo gruppo con Napoli, Paris Saint-Germain e Stella Rossa, i reds hanno buone chance di passare il turno trovandosi al secondo posto a quota 6, a pari punti con il Napoli.
Gli inglesi devono tuttavia guardarsi dalla concorrenza del Paris Saint-Germain, distante appena un punto (occasione persa nell’ultimo turno dove il Liverpool è stato sconfitto 2-0 dalla Stella Rossa a Belgrado): in tal senso potrebbe essere decisivo lo scontro della penultima giornata della fase a gironi al Parco dei Principi contro i parigini (battuti 3-2 all’andata giocata ad Anfield in una partita di grandissima intensità).
