Quando si parla della Juventus è impossibile non farvi riferimento come il club calcistico più titolato d'Italia. La squadra bianconera, amata e seguita fedelmente da milioni di tifosi in tutto il mondo, può vantare nella sua bacheca ben 36 Scudetti, 1 campionato di Serie B, 14 Coppe Italia e 9 Supercoppe italiane, 2 Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 3 Coppe UEFA, 2 Supercoppe UEFA, 1 Coppa Intertoto, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa delle Alpi. Conosciuta come la Vecchia Signora, la formazione bianconera nel corso degli anni si è contraddistinta per essere una squadra in cui hanno sempre giocato grandi campioni, da John Charles a Omar Sivori, passando per Michel Platini, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero a Zinedine Zidane e Pavel Nedved, fino a Cristiano Ronaldo, asso dei giorni nostri, il cui futuro è però incerto. Per allenare grandi club, si sa, non contano solo i giocatori ma ci vuole - oltre che una dirigenza con le idee chiare - anche un grande allenatore e la Juventus in tal senso può vantare un'eccellente tradizione. Essere l’allenatore dei bianconeri, tuttavia, è una grande responsabilità, strettamente legato ai risultati, per questo le quote sull’allenatore della Juventus su Eurobet sono sempre aggiornate in base ai risultati e allo stato di forma della squadra torinese.
Ad oggi, a guardare i numeri di Eurobet per le scommesse sull’allenatore della Juventus, il favorito per sedersi sulla panchina della Vecchia Signora, è Massimiliano Allegri, quotato a 1,50. Segue nell’ordine la conferma di Andrea Pirlo, bancato a 2,50. Terzo della lista è Zinedine Zidane, indicato a 5,00. Poi nell’ordine: Gian Piero Gasperini, 7,00, Antonio Conte, 8,00, Josep Guardiola, 21,00, Didier Deschamps, 41,00, Luciano Spalletti, 41,00, Jürgen Klopp, 51,00, Igor Tudor, 51,00, e Paulo Fonseca, 75,00. La voce “altro” viene infine indicata a 9,00.
Il primo allenatore nella storia della Juventus è stato l'ungherese Jenő Károly, scelto dal presidente Edoardo Agnelli nel 1923 con l'obiettivo di introdurre innovazioni dal punto di vista tattico e strategico nel gioco della squadra. Károly allenò la squadra per 70 partite, fino alla sua morte, avvenuta prematuramente a 40 anni nel luglio del 1926. Il tecnico che è durato più a lungo in carica sulla sponda bianconera di Torino è stato Giovanni Trapattoni, rimasto alla guida della Juventus per 13 anni, di cui 10 consecutivi (nel calcio italiano, due record per un allenatore sulla panchina di uno stesso club), dal 1976 al 1986 e dal 1991 al 1994. Al Trap, così come è soprannominato l'allenatore di Cusano Milanino, spetta anche il primato nel numero di partite come allenatore (596) e di trofei vinti con il club (14, record tra gli allenatori italiani). Andando indietro nel tempo merita di essere ricordato anche Carlo Carcano, artefice del Quinquennio d'oro degli anni 1930, che avviò un ciclo vincente simile a quello visto di recente con Massimiliano Allegri, sulla panchina bianconera dal 2014 al 2019, periodo in cui è diventato l'unico allenatore nella storia del calcio italiano capace di vincere 5 Scudetti consecutivi. Carcano e Allegri sono inoltre stati gli unici capaci di vincere 4 campionati italiani nei loro primi quadrienni alla guida della Vecchia Signora. Oggi sulla panchina bianconera c’è Pirlo, ma domani? Per avere un’idea di chi possa sostituirlo si possono consultare le quote sull’allenatore della Juve su Eurobet.
Tra i tecnici che hanno fatto grandi i bianconeri bisogna necessariamente ricordare Giovanni Trapattoni, allenatore che detiene il record di panchine (596) e Scudetti vinti (7) con i bianconeri. Con la Juventus si è consacrato anche Marcello Lippi che oltre a 5 Scudetti ha portato a Torino una Champions League, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa UEFA, una Coppa Italia e 4 edizioni della Supercoppa italiana. E che dire di Fabio Capello e Carlo Ancelotti, tecnici di statura internazionale che hanno raccolto meno del previsto nella loro esperienza bianconera? Negli ultimi 10 anni, infine, si sono distinti due grandi allenatori, Antonio Conte e Massimiliano Allegri. Il primo è stato una bandiera Juventina da calciatore e da allenatore è riuscito a trasmettere l'abitudine a vincere ai suoi giocatori, riaprendo un ciclo di vittorie bianconere. L'esperienza da tecnico della Juve di Conte si è chiusa con 3 Scudetti in altrettante stagioni (il primo da imbattuto) e 2 vittorie della Supercoppa italiana. Dopo l’addio del tecnico leccese chi aveva puntato sul nome di Massimiliano Allegri tra i profili presenti nelle scommesse allenatore Juve ha scoperto di averci visto giusto poiché il tecnico livornese si è dimostrato un cavallo di razza e ha portato la Juve a sfiorare la vittoria della Champions in un paio di occasioni.
Ereditata la squadra da Conte, alla guida della Vecchia Signora Allegri ha vinto 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane, mancando il “Triplete” nel 2015 e nel 2017 per colpa di Barcellona e Real Madrid. Nella stagione 2019-2020 la dirigenza della Juventus ha avvertito la necessità di cambiare pelle e aprire un nuovo ciclo con Maurizio Sarri, a cui è stata affidata la panchina. Il tecnico che dopo gli esordi con l'Empoli si è fatto apprezzare per tre grandi stagioni al Napoli e per la vittoria dell'UEFA Europa League nell’unica stagione in cui ha allenato il Chelsea, rappresentava la speranza del management bianconero di vedere una squadra che oltre a vincere offrisse una proposta di gioco più gradevole e convincente, e che attraverso essa provasse a dare l'assalto alla Champions League, diventata una vera e propria ossessione per il club torinese. Ovviamente non si trattava di un compito facile, poiché vincere in Italia non era più sufficiente per la famiglia Agnelli. Sarri ha portato a casa il nono Scudetto consecutivo della Juventus, ma ha perso la finale di Coppa Italia contro il suo ex Napoli. In Europa non sono arrivati i risultati sperati e così la dirigenza ha optato per un colpo di teatro, promuovendo Andrea Pirlo dalla formazione Under 23 affidandogli direttamente la prima squadra. Il ciclo bianconero si è però interrotto: l’Inter di Antonio Conte è apparsa inarrestabile e Pirlo ha portato a casa solo la Supercoppa italiana e la Coppa Italia, ottenendo tra l’altro per un soffio la qualificazione in Champions League. L’ultima annata della Juventus è stata indubbiamente travagliata e non c’è da stupirsi se si stia parlando nuovamente di un cambio di guida tecnica. D’altro canto, Pirlo era alla primissima esperienza in panchina e più volte le sue idee di gioco hanno lasciato a desiderare. Oggi i tifosi bianconeri sono in attesa di capire cosa riserverà per loro il futuro e in tal senso consultare le quote sul prossimo allenatore della Juve di Eurobet possono rivelarsi utili, oltre che per divertirsi scommettendo, per capire chi è favorito per il prestigioso incarico di tecnico della prima squadra bianconera.
Come si può constatare consultando le quote sul nuovo allenatore della Juve stilate dai quotisti di Eurobet, ad oggi la permanenza di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera è in dubbio. Le cose, però, nel calcio possono cambiare rapidamente. Anche per questo il nome di Massimiliano Allegri, che ha fatto benissimo durante il suo primo mandato a Torino, resta una candidatura forte per la guida della Juve: il tecnico toscano rappresenta ad oggi l’alternativa più probabile alla permanenza di Pirlo, che comunque ha le sue discrete chance di continuare l’avventura con la Vecchia Signora. Un vecchio pallino di Agnelli, però, porta il nome di Zinedine Zidane: il francese è un ex calciatore della Juventus ed è stato capace di vincere 3 Champions League di fila con il Real Madrid. Come se non bastasse, conosce alla perfezione Cristiano Ronaldo, allenato in Spagna proprio prima dell’esperienza del portoghese in Serie A. Potrebbe essere lo stesso Zidane a convincere CR7 a rimanere alla Juve. Quasi impraticabile la pista che porta a Luciano Spalletti, apparentemente orientato verso il Napoli. Antonio Conte ha rescisso con l’Inter, ma immaginare un suo ritorno a Torino è davvero complicato. Anche Jürgen Klopp sembra irraggiungibile, per non parlare di quel Guardiola già chiacchierato l’anno scorso e in procinto di giocarsi la finale di Champions. Fino a qualche giorno fa, tra i potenziali candidati alla panchina bianconera c’era anche Roberto De Zerbi, che però si è appena accasato allo Shakhtar Donetsk. Di conseguenza potrebbe esserci qualche speranza in più per Paulo Fonseca, che rimane oggettivamente il più lontano di tutti. Per consultare la lista completa dei candidati alla panchina bianconera, vi consigliamo di esplorare la sezione scommesse Juventus di Eurobet.
Con la vittoria della Coppa Italia e la qualificazione alla Champions League, Andrea Pirlo è ancora relativamente padrone del suo destino. I tifosi bianconeri non sono ancora del tutto convinti delle capacità di un allenatore alle prime armi, ad ogni modo artefice dell’interruzione della striscia di vittorie in campionato. Per l’ex regista della Nazionale saranno decisivi i prossimi giorni. Ormai il dado è tratto, il tecnico si è giocato le ultime carte alla grande, ma a prescindere questo potrebbe non bastare per una riconferma. Se la Juventus cedesse Cristiano Ronaldo, a quel punto si potrebbe rivoluzionare il resto della rosa e avviare un nuovo progetto tecnico. Forse incolpare Pirlo della mancata vittoria dello Scudetto in considerazione dell’exploit dell’Inter di Conte sarebbe eccessivo, ma tant’è. Il nostro consiglio è di visitare le quote per le scommesse sul prossimo allenatore della Juventus su Eurobet per usufruire delle quotazioni più aggiornate sul mercato dei portali di scommesse.
