Juventus: le quote 2023-2024

Per la Juventus la stagione 2023-2024 sarà molto importante poiché nelle ultime tre annate, i bianconeri hanno visto festeggiare prima Inter, Milan e Napoli. Dopo i nove titoli di fila, la Juve ha collezionato due quarti posti di fila e un settimo posto.

 

Dopo le ultime annate in ombra la Juventus deve provare a ritrovare il proprio smalto per attrarre grandi campioni e in generale ha bisogno di top player che possano risollevarne le sorti. D’altronde è solo con i grandi giocatori che si può puntare ad obiettivi importanti come la partecipazione e di conseguenza la possibilità di vincere la Champions League, un traguardo che per due volte è stato ad un passo nel recente passato, e che continua ad ossessionare la dirigenza del club piemontese e dei suoi tifosi. C’è però da star certi che i bianconeri faranno tutto ciò che è nelle loro corde per tornare al vertice e diventare di nuovo la squadra da battere nei pronostici sulla Serie A.

 

Scommesse Juventus aggiornate su Eurobet

Il panorama delle scommesse di Eurobet è continuamente aggiornato con quote su tutte le principali competizioni calcistiche al mondo e sulle sfide dei maggiori club al mondo. Su Eurobet.it dunque puoi trovare tutte le quote aggiornate sulla Juventus e le sue avversarie nei tornei nazionali e internazionali. Nella sezione scommesse sportive sul calcio, durante il corso della stagione agonistica, si possono trovare le quote Juventus riguardanti la Serie A (dalle quote scudetto alle quote retrocessione) e la Coppa Italia ma anche scommesse speciali che non riguardano direttamente eventi sportivi come le partite, come ad esempio le quote allenatore Juve.

 

Quote Juventus: il calciomercato 2023-2024

Tra le varie quote sulla Juventus offerte su Eurobet, ci sono quelle che riguardano il calciomercato estivo. In vista della stagione 2023-2024, in cui i bianconeri sono chiamati a fare del loro meglio per riprendere a lottare per il titolo e altri traguardi importanti. Dopo i trionfi di Inter, Milan e Napoli nelle ultime tre stagioni, la squadra di Max Allegri aggiungerà sicuramente dei rinforzi al proprio organico. In questa finestra di calciomercato estivo i bianconeri si sono già aggiudicati Timothy Weah dal Lille per 11,3 milioni di euro e hanno riscattato Arkadiusz Milik dal Marsiglia, così come Manuel Locatelli e Moise Kean da Sassuolo ed Everton. Nel frattempo sono andati via a titolo gratuito Ángel Di María (Benfica) e Juan Cuadrado (Inter), mentre Arthur Melo è andato in prestito oneroso alla Fiorentina. Le prossime mosse dipenderanno soprattutto dal destino di Dusan Vlahovic, seguito da parecchi top club europei: se dovesse andar via il serbo (la cui permanenza a Torino è quotata 1,85) potrebbe innescarsi un domino di attaccanti. Romelu Lukaku è il profilo più vicino ai bianconeri ma alla Juve vengono accostati anche Gianluca Scamacca (8,00), Victor Osimhen (71,00). Per il centrocampo, invece, uno degli obiettivi è Rodrigo de Paul (10,00). 

Quote scommesse Juventus

Sostenuta da milioni di tifosi tra i confini nazionali e all’estero, la Juventus è la squadra più titolata d’Italia, non a caso una è quasi sempre una delle favorite nelle quote sulla Serie A. Che quello torinese sia un club glorioso, lo si può intuire semplicemente osservando la bacheca dei trofei conquistati: c’è posto per 36 Scudetti, 1 campionato di Serie B, 14 edizioni della Coppa Italia e 8 Supercoppe italiane. A livello internazionale, invece, la Juve ha vinto 2 Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 3 Coppe UEFA, 2 Supercoppe UEFA, 1 Coppa Intertoto, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa delle Alpi.

 

Con un palmarès simile, non ci si può meravigliare del fatto che la Juventus sia una delle squadre che nel corso della propria storia ha visto vestire la propria divisa a grandissimi campioni del calcio mondiale. Sono tante le leggende del calcio e i palloni d'oro, che hanno indossato la maglia bianconera: da campioni del passato come Omar Sivori e John Charles, passando per autentici ‘dei’ del calcio come Michel Platini, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Zinedine Zidane e Pavel Nedved, solo per citarne alcuni.

 

L’ultimo Scudetto conquistato dalla Juve, dopo averne vinti nove di fila, stabilendo un record a livello nazionale (3 con Antonio Conte, 5 con Massimiliano Allegri e uno con Maurizio Sarri), risale alla stagione 2019-2020, una striscia che si è poi interrotta dalle vittorie di Inter (2020-2021) e Milan (2021-2022). Oggi la Juventus nelle quote per la vittoria del titolo offerte nella sezione antepost sulla Serie A di Eurobet, è la seconda squadra favorita dopo l’Inter, per la vittoria del campionato 2023-2024: il ritorno alla vittoria dello Scudetto della Vecchia Signora viene bancato a 5,00, con la terza quota più bassa dopo quelle dell’Inter (2,75) e degli attuali campioni in carica del Napoli, offerti a 3,50.

 

Questo per quanto riguarda le quote vincente Serie A, ma la quotazione della Juve su Eurobet non riguarda soltanto il campionato, ma anche le coppe, sia nazionali, sia internazionali: in Coppa Italia il trionfo dei torinesi viene bancato a 5,00. Quest’anno saranno campionato e coppa nazionale gli obiettivi dei bianconeri, esclusi dalle competizioni Uefa a fine luglio per alcune violazioni finanziarie per cui sono stati puniti anche con una multa di 10 milioni di euro.

 

Vista l’assenza dalle coppe europee, la quotazione della Juve è assente anche dagli ‘Speciali Eurobet’ dedicati al calcio, in cui si può scommettere anche sull'eventuale triplete. Presto, inoltre, si potrà scommettere anche su quali calciatori bianconeri potranno concorrere per la vittoria della classifica marcatori, consultando le quote sul capocannoniere della Serie A.

 

Quote Juventus: le ultime stagioni dei bianconeri

Travolti dallo scandalo di Calciopoli nel 2006, i bianconeri subirono una clamorosa retrocessione d'ufficio in Serie B al termine della stagione 2005-2006 vinta sul campo oltre alla revoca del titolo 2004-2005 (fatto mai accettato dalla società appartenente alla Famiglia Agnelli, che non a caso ancora oggi all’esterno dello Juventus Stadium, indica il numero 38, mettendo di fatto in discussione un verdetto del Tribunale Federale Nazionale della Figc). Dopo una sola stagione disputata tra i cadetti, culminata con l'immediata risalita nella massima serie, la Juve fu costretta attendere ben quattro campionati prima di tornare a festeggiare un titolo. Artefice del primo Scudetto post-calciopoli, fu Antonio Conte, tecnico che era stato un simbolo dei bianconeri anche da giocatore e che riuscì a replicare l'impresa anche nelle due stagioni successive. L'addio di Conte aprì le porte a Massimiliano Allegri, altro allenatore con cui bianconeri hanno dato vita ad un ciclo di successi assolutamente importante vincendo ben cinque Scudetti consecutivi e arrivando per due volte in finale di Champions League, dovendosi piegare a Barcellona e Real Madrid. Allegri poi ha lasciato per due stagioni, nelle quali si sono alternati in panchina Maurizio Sarri (vincitore dell’ultimo Scudetto) e Andrea Pirlo. Il livornese, però, è stato richiamato all’inizio della stagione 2021-2022 per provare a risollevare le sorti del club, anche se al primo tentativo non ha avuto fortuna, conquistando soltanto il quarto posto, perdendo la finale di Coppa Italia e uscendo agli ottavi di Champions col Villarreal. Addirittura peggio è andata nella stagione 2022-2023, quando la Juve, penalizzata di 10 punti, ha chiuso al settimo posto in Serie A, eliminata in semifinale sia in Coppa Italia dall’Inter, sia in Europa League dal Siviglia (dopo aver mancato il passaggio del girone in Champions). Terminato il campionato, durante l'estate 2023, come coda dei fatti extra campo che hanno coinvolto il club, l’UEFA ne ha decretato l’esclusione dalle competizioni europee per il 2023-2024, rendendo di fatto inutile la qualificazione all'UEFA Europa Conference League ottenuta attraverso il piazzamento in campionato.

 

Nel recente passato la Juventus ha dato dimostrazione di essere una vera e propria potenza calcistica, perlomeno tra i confini italiani vincendo nove volte consecutivamente lo Scudetto, stabilendo così un nuovo record in Serie A, e facendo incetta di coppe nazionali. Il vero cruccio degli Agnelli, ad ogni modo, è rimasta l'affermazione europea: la Juventus ha vinto soltanto due Champions League, una nel 1985 e una nel 1996. Per il resto detiene il poco invidiabile primato di squadra con il maggior numero di finali europee perse, ben 7 tra il 1973 e il 2017.

 

Altro cruccio della Juventus negli ultimi anni è stata la ricerca del bel gioco, elemento che si è visto poco sia con Conte, sia con Allegri, tanto da indurre la dirigenza bianconera (dopo un lungo periodo in cui era emerso anche il nome di Pep Guardiola e si sono giocate tante scommesse allenatore Juve) a puntare su Maurizio Sarri, deus ex-machina dello spettacolare Napoli che nelle ultime stagioni ha provato invano a contendere il titolo alla Juve e artefice dell'Europa League vinta dal Chelsea, ma l’esperimento non ha funzionato e dopo il breve interregno di Pirlo, si è passati alla restaurazione di Allegri.