Considerando le quote calcio di Eurobet, il Torino ha il 19% di probabilità di successo con una quota di 4.80 (esito 1), la Juventus (segno 2) ha il 52% a quota 1.82, mentre al risultato di parità (segno X) sono attribuite il 29% di possibilità di verificarsi. La scommessa consigliata è il 2.
Sabato 11 gennaio 2025 alle ore 18:00 lo stadio Olimpico Grande Torino nel capoluogo piemontese sarà il palcoscenico del derby della Mole Torino Juventus, partita valida per la ventesima giornata del campionato di Serie A 2024-2025. Ci sono 11 punti a dividere le due squadre in classifica con i granata che sono attualmente undicesimi con 21 punti conquistati in 19 partite, grazie a 5 vittorie, 6 pareggi e 8 sconfitte e 19 gol fatti e 24 subiti, mentre i bianconeri con 18 match disputati sono quinti in graduatoria a 32 punti, frutto di 7 vittorie e 11 pareggi senza alcuna sconfitta subita, e con 30 gol realizzati e 15 incassati. Nei pronostici della Serie A il Torino è una squadra che mira alla salvezza tranquilla mentre la Juventus, essendo una big del campionato, è vista come una pretendente alle posizioni apicali della graduatoria della Massima Serie italiana. Una differenza che si riflette ovviamente nelle quote scommesse di Torino Juventus, inserite nell’elenco delle quote sulla Serie A sul sito di Eurobet, dove l’esito 1 della vittoria dei granata è offerto ad una quota di 4.80 e il 2 della vittoria bianconera a 1.82. La X del pareggio, infine, viene bancata a 3.25.
Le quote scommesse di Torino Juventus su quante reti potrebbero essere realizzate indicano che ci sono probabilità di assistere ad una gara con un numero di reti limitato.
La quota dell’Over 2.5 viene offerta a 2.40, mentre l’Under 2.5 viene bancato a 1.52. La scommessa consigliata è l’Under 2.5.
E le scommesse di Torino Juventus su chi potrebbe andare a segno mostrano il segno Gol Gol ad una quota di 2.10 mentre il No Gol viene proposto ad una quota di 1.65.
I pronostici di Torino Juventus sui risultati esatti ovviamente confermano quanto detto finora, con bianconeri hanno maggiori chance di vittoria.
Lo 0-1 viene offerto a 5.40 ma a seguire ci sono l’1-1 con una quota di 6.60 e poi lo 0-0 a 6.80. La scommessa consigliata è lo 0-1.
Andando avanti tra i risultati c’è poi lo 0-2 in favore della Juventus ad una quota di 7.80, mentre il risultato di 1-2 è offerto a 9.80. A seguire troviamo poi la vittoria del Torino per 1-0, bancata a 10.50 mentre sia il 2-1 per i granata che l’1-3 per la squadra bianconera hanno una quota di 17.00.
Naturalmente, anche i risultati primo tempo/finale di Torino Juventus questi guardano con un vantaggio in favore della Juventus.
Il 2-2 con il vantaggio della squadra ospite alla fine di entrambi i tempi viene bancato a 2.85, seguito dall’X-X a 4.20. La scommessa consigliata è 2-2.
A seguire troviamo l’X-2, ovvero il pareggio alla fine del primo tempo e il vantaggio della Juventus al termine della seconda frazione di gioco, bancato a 4.50, mentre l’esito 1-1 è offerto a 8.20. L’X-1 è dato poi a 10.00 mentre 1-X e 2-X sono proposti a quota 16.50. Chiudono l’1-2 a 28.00 e il 2-1 a 40.00.
Prendendo in considerazione le scommesse relative all’esito di 1X2 è chiaro che il pronostico di Torino Juventus appare nettamente a favore della squadra bianconera, ben più in alta in classifica e con una rosa di sostanziale superiorità. Questo viene dimostrato anche dalla considerazione che la Vecchia Signora ottiene insieme alle big nel panorama dei pronostici sul calcio e dei pronostici di oggi. In particolare il pronostico attribuisce al Torino il 19% di possibilità di vittoria, a differenza del 52% di chance di vittoria date alla Juventus mentre le possibilità che la gara termini con un pareggio sono del 29%.
Ma come arrivano le due squadre al derby della Mole? Il Torino ha cominciato davvero bene il campionato ma nelle ultime gare qualcosa si è incrinato e l’andamento non è stato certamente dei migliori. Nelle ultime cinque partite, infatti, i granata hanno raccolto una sola vittoria (con l’Empoli per 0-1) e poi solo 3 pareggi (con Genoa, Udinese e Parma) e anche una sconfitta per 0-2 contro il Bologna. Sicuramente tanto male ai risultati granata ha fatto l’assenza di Duvan Zapata per infortunio, lui che era certamente sempre ben visto nelle quote marcatori Serie A in ogni gara che il Torino disputava.
La Juventus all’inizio del campionato era inserita nell’elenco delle quote sulla vincente della Serie A tra le big di categoria. Qualcosa però non è sempre andato per il verso giusto. Lo dimostrano anche e soprattutto i risultati e come si vede nelle ultime 5 gare in Serie A i bianconeri hanno vinto una sola volta (per 1-2 contro il Monza ultimo in classifica) e pareggiato per 4 volte: per 1-1 contro il Lecce in trasferta, poi i 2-2 consecutivi contro Bologna e Venezia e infine nell’ultima gara di campionato, ancora per 2-2 contro la Fiorentina. Stanno mancando soprattutto i gol del bomber Dusan Vlahovic, all’inizio del campionato inserito in alto nelle quote dei capocannonieri della Serie A. Ma ad ogni modo la Juventus resta squadra temibile anche se un derby può sempre raccontare una storia diversa rispetto ai dati della classifica.
Le statistiche di Torino Juventus dicono che tra le due squadre ci sono in Serie A 159 gare giocate con 35 vittorie del Torino, 78 quelle della Juventus e 46 sono stati i pareggi complessivi. Nelle 81 gare disputate in casa granata, il Torino ha vinto 20 volte mentre 36 sono stati i successi bianconeri e 25 i pareggi.
L'ultima partita in campionato tra Torino e Juventus in Serie A si è disputata nella 12esima giornata della stagione 2023-2024 in casa dei bianconeri, il 9 novembre del 2023. In quell’occasione il risultato è stato di 2-0 con i gol di Timothy Weah e di Kenan Yildiz.
L'ultima vittoria del Torino in casa contro la Juventus in campionato risale invece alla stagione 2014-2015 nella 32esima giornata, il 26 aprile del 2015. Allora il Torino si impose per 2-1 grazie ai gol di Matteo Darmian e Fabio Quagliarella, cui risposero al momentaneo vantaggio marcato da Andrea Pirlo.
L'ultima vittoria della Juventus in casa del Torino è del campionato 2022-2023 alla decima giornata, il 15 ottobre 2022. Il risultato fu di 0-1 per i bianconeri che passarono in vantaggio e vinsero grazie al gol di Dusan Vlahovic.
Salutato dopo tre anni Ivan Juric a fine stagione 2023-2024, il Torino è ripartito da Paolo Vanoli, ex allenatore di Spartak Mosca e Venezia, ma cresciuto sotto l’ala protettrice di Antonio Conte, prima al Chelsea e poi all’Inter. Obiettivo di Vanoli a inizio stagione era quello di riportare il Torino a lottare non solo per la salvezza ma anche per un posto in Europa. E l’inizio di campionato sembrava davvero promettente, giunto addirittura per qualche giornata primo in classifica di Serie A. Questo grazie soprattutto all’acquisto di Duvan Zapata, arrivato dall’Atalanta per 8 milioni di euro e subito resosi punto di riferimento della squadra. Purtroppo a metà girone d’andata il campione colombiano si è dovuto fermare per infortunio e questo ha rallentato la corsa del Torino che nonostante le cessioni di Alessandro Buongiorno (all’Inter per 35 milioni) e Raoul Bellanova (all’Atalanta per 20 milioni), stava compiendo un ottimo percorso.
Anche la Juventus a fine stagione 2023-2024 ha deciso di cambiare radicalmente, salutando dopo tre stagioni Massimiliano Allegri e accogliendo in Piemonte Thiago Motta che con il Bologna, nello scorso campionato, aveva compiuto un mezzo miracolo sportivo portando gli emiliani per la prima volta in Champions League. I piani però non stanno andando come progettato. In estate la campagna acquisti bianconera è stata di altissimo profilo grazie agli arrivi di Teun Koopmeiners per 54 milioni, di Douglas Luiz per 51 milioni dall’Aston Villa, ma anche grazie all’acquisto di Khephren Thuram per 20 milioni dal Nizza e per i 12 milioni spesi per accaparrarsi Juan Cabal dal Verona. Oltre ai prestiti onerosi di Nico Gonzalez della Fiorentina e di Francisco Conceicao dal Porto. Mega investimenti che per ora non hanno portato tanti benefici. Si pensava che i bianconeri potessero giocarsi una chance di lottare per lo Scudetto ma evidentemente la squadra deve ancora crescere e il progetto di Thiago Motta ancora concretizzarsi.