scommesse Coppa Davis

Scommesse Coppa Davis

Quote Coppa Davis 2023

La Coppa Davis 2023 sta entrando nel vivo. Una volta terminata la fase a gironi in programma a settembre, la platea degli aspiranti al titolo si è dimezzata e alcune gerarchie tra i favoriti sono state riviste. Il team della Spagna, che a inizio competizione era indicato tra i papabili vincitori, è arrivato infatti solo terzo nel Gruppo C. Ora gli occhi sono puntati sulla fase finale in programma dal 21 al 26 novembre a Malaga. Dando uno sguardo alle quote Coppa Davis proposte su Eurobet (all’interno del più ampio palinsesto di quote sul tennis) emerge che le quote più basse spettano oggi all'Italia e alla Serbia. Le due favorite vengono bancate rispettivamente a 3,00 e a 3,75. Quella azzurra e quella serba sono due Nazionali che possono vantare tra le loro fila alcuni dei campioni sempre tenuti in elevata considerazione nel panorama dei pronostici sul tennis. Con quote ben più alte troviamo la Gran Bretagna, indicata a 5,00, e l’Australia, il cui successo può valere 6,00 volte la puntata iniziale. La lista dei pronostici sul possibile vincitore della Coppa Davis 2023 prosegue con il Canada, che si trova a quota 7,00. L’Olanda e la Repubblica Ceca sono quotate a 21,00. A chiudere l’elenco delle scommesse sulla Coppa Davis con minori possibilità di successo è la Finlandia, la cui vittoria viene proposta a quota 31,00.

Coppa Davis 2023: le date

  • Fase a gironi: 12-17 settembre (Bologna, Manchester, Valencia, Croazia)

  • Finals: 21-26 novembre (Malaga)

La Coppa Davis 2023 è la 111ª edizione del celebre torneo di tennis riservato alle nazionali. Il regolamento della Coppa Davis 2023 è quello entrato in vigore nel 2019. Il Canada è la nazione detentrice del titolo.

Alla fase finale 2023 hanno partecipato 16 nazioni: oltre al Canada vincitore della passata edizione erano presenti l’Australia finalista nel 2022 e le rappresentative di Italia e Spagna, che hanno goduto di due wild-card; a queste si sono aggiunte le 12 vincitrici del turno di qualificazione.

La fase a gironi delle Finals di Coppa Davis 2023 ha visto 16 squadre divise in 4 gruppi, con match disputati tra il 12 e il 17 settembre a Bologna, a Manchester, a Valencia e in Croazia. Le prime due classificate di ciascun gruppo si sono qualificate per la fase a eliminazione diretta, che si svolgerà presso il Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, in Spagna, dal 21 novembre (quarti di finale) al 26 novembre (giorno in cui è prevista la finale).

Sulla falsariga di quanto accaduto nel 2022, l'ITF ha optato per lo svolgimento delle due fasi in date lontane tra loro, in modo da ridurre la pressione sui tennisti..

Coppa Davis: record di vittorie e curiosità

Vediamo ora chi sono i vincitori della Coppa Davis del passato attraverso qualche statistica e curiosità. Sono gli Stati Uniti a detenere il maggior numero di edizioni vinte del torneo con ben 32 successi. L’ultimo torneo vinto dagli USA, tuttavia, risale al 2007. Subito dopo gli americani, si colloca l'Australia che ha vinto 28 edizioni della Coppa Davis. Al terzo posto troviamo Regno Unito e Francia con 10 vittorie ciascuno. Il quarto posto nell'albo d'oro della Coppa Davis spetta invece alla Svezia con 7 trionfi. Seguono la Spagna che ha trionfato 6 volte, Cecoslovacchia/Repubblica Ceca, Germania Ovest/Germania e Russia contano ognuna 3 vittorie, mentre a quota 2 c’è la Croazia. L'Italia è riuscita a vincere la Coppa Davis in una sola occasione, nel 1976, e vanta il poco invidiabile score di 6 finali perse (l'ultima nel 1998 contro gli svedesi); tuttavia, l’italiano Nicola Pietrangeli è il tennista che detiene il record mondiale nella storia della Coppa Davis di 164 incontri giocati, di cui 78 vinti in singolare e 42 in doppio. Come gli italiani, hanno vinto soltanto una volta la Coppa Davis le seguenti nazionali: Argentina, Serbia, Svizzera, Sudafrica e Canada.

Coppa Davis: l’albo d’oro

Di seguito l’albo d'oro recente della Coppa Davis con gli ultimi 10 vincitori. Tra parentesi è indicato il numero di titoli complessivi raggiunti.

  • 2012 Repubblica Ceca (2)

  • 2013 Repubblica Ceca (3)

  • 2014 Svizzera (1)

  • 2015 Regno Unito (10)

  • 2016 Argentina (1)

  • 2017 Francia (10)

  • 2018 Croazia (2)

  • 2019 Spagna (6)

  • 2020 - non disputata -

  • 2021 Russia (3)

  • 2022 Canada (1)

Coppa Davis: format e regolamento

Ma come funziona la Coppa Davis? Proviamo a rispondere a questa domanda in questo paragrafo dedicato alla storia del torneo e al suo format, che come avrete modo di vedere è cambiato con il passare degli anni. La Coppa Davis è la più importante competizione mondiale a squadre nel tennis maschile (il suo equivalente femminile, invece, è la Fed Cup). Si tratta di un torneo a eliminazione diretta riservato alle squadre nazionali, organizzato dalla ITF (Federazione Internazionale Tennis) con cadenza annuale, in cui l’obiettivo di ogni nazione è quello di prevalere tra le 16 compagini del Gruppo Mondiale, noto anche come World Group).

Il format contempla 4 turni da disputare nel corso dell’intero anno solare. Ogni incontro prevede 5 match da giocare nel giro di 3 giorni, sempre nel weekend. Dopo i 2 singolari tocca al doppio, dunque si conclude con altri 2 singolari. Si gioca al meglio dei 5 match. Il capitano di ogni nazionale può scegliere da un minimo di 3 fino ad un massimo 5 giocatori per ogni sfida e non ci sono restrizioni per quanto riguarda il doppio. Dal 2016 ogni incontro di Coppa Davis può contemplare un eventuale tie-break, anche nell’ultimo set.

Coppa Davis: la storia del torneo

Le origini della Coppa Davis sono da rintracciarsi alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti, quando alcuni studenti dell’università di Harvard, membri della squadra di tennis universitaria, ebbero l’idea di sfidare i cugini inglesi. Fu l'americano Dwight Filly Davis a organizzare la sfida ai britannici e a trovare una formula adeguata e condivisa per realizzare quello che fu il primo evento internazionale a squadre di tennis della storia. Come premio per i vincitori della sfida, Davis mise in palio un'insalatiera d'argento acquistata da lui stesso.

Il primo scontro tra USA e Gran Bretagna ebbe luogo a Boston, al Longwood Cricket Club nel 1900. Nonostante la superiorità dei tennisti britannici, in quell’occasione a trionfare furono gli statunitensi. L’evento fu un successo e a partire dal 1905 fu esteso anche ad altri Paesi come il Belgio, l'Austria, la Francia e l'Australasia che comprendeva le odierne Australia e Nuova Zelanda. Il torneo inizialmente era chiamato International Lawn Tennis Challenge ma a partire dal 1913 fu chiamato Coppa Davis.

Per diverse decine d’anni la formula del torneo prevedeva che la squadra detentrice del titolo attendesse in finale la squadra sfidante, determinata da una gara a eliminazione diretta. Nello specifico, la finale era conosciuta col nome di Challenge Round, una modalità impiegata già da tempo a Wimbledon come ai Campionati Americani.

La Coppa Davis è stata per oltre mezzo secolo la manifestazione più importante del panorama tennistico, al pari del torneo di Wimbledon. Nel 1923, a causa del numero di squadre partecipanti sempre maggiore, la federazione fu obbligata a dividere le nazioni in gruppi geografici, denominandole “zona Americana” e “zona Europea”; dopo il 1955 fu creata anche la “zona Orientale”. Un’altra data importante è quella del 22 aprile 1968, ossia quando il tennis divenne open, cioè aperto ai professionisti (mentre prima era riservato al dilettantismo).

La Coppa Davis, tuttavia, rimase nelle mani dei dilettanti fino al 1973, ovvero l'anno successivo in cui fu archiviata la formula del Challenge Round. Da quel momento tutte le squadre, campioni in carica inclusi, vennero allineate al primo turno in un tabellone a eliminazione diretta. Nel 1973 professionisti, finalmente autorizzati a giocare in Coppa Davis, imposero subito la loro egemonia spodestando i dilettanti, detentori dell'insalatiera. Gli americani Ashe, Smith, Gorman e Van Dillen a Cleveland furono spazzati dagli australiani Laver, Rosewall e Newcombe: la sfida finì 5-0 e fu una vera e propria disfatta americana. Fino al 1974, anno in cui trionfò il Sudafrica, solo 4 nazioni avevano vinto la Davis: gli Stati Uniti, l'Australia, la Francia e la Gran Bretagna. Non a caso queste 4 nazioni “Signore dell’albo d’oro di Davis” sono quelle che ospitano i 4 principali tornei del tennis, denominati tornei del Grande Slam.

A partire dall'edizione del 2019 la Coppa Davis ha subito dei cambiamenti per quanto riguarda la sua formula. Attualmente nel mese di marzo vengono disputati gli incontri di qualificazione, mentre a novembre si giocano le "finals" in cui le squadre ammesse di diritto e quelle qualificate si affrontano divise in gironi, a cui fa seguito un tabellone che parte dai quarti di finale. Le partite si disputano al meglio dei tre set e gli incontri al meglio delle 3 partite (due singolari e un doppio). La formula della Coppa Davis 2023 è la stessa di quella entrata in vigore nel 2019.