Il prossimo appuntamento del Motomondiale 2025 sarà il Gran Premio d’Aragona, ottava prova del calendario è in programma nel weekend del 7 e 8 giugno sul circuito denominato MotorLand Aragón, dove i piloti di Moto2, Moto3 e MotoGP si daranno battaglia per conquistare altri preziosi punti che delineeranno ancor di più le gerarchie. Ma chi sono i favoriti?
Le quote scommesse sul GP d’Aragona 2025 disponibili ad inizio weekend (dopo le prime prove libere) tra le varie quote scommesse sulla MotoGP di Eurobet dicono che per la gara della domenica c’è un netto favorito. Una vittoria di Marc Márquez del team Ducati Lenovo viene infatti bancata a 1.15, una quota molto più bassa di quella indicata per il fratello Álex Márquez del team Gresini, il cui successo può valere 6.00 volte la posta iniziale. A chiudere il podio dei favoriti è il due volte campione in carica Francesco Bagnaia, dato a 11.00. La lista prosegue poi con Pedro Acosta a 16.00 e Franco Morbidelli (VR46) a 21.00, Fermín Aldeguer (Gresini) a 26.00, Fabio Di Giannantonio (VR46) a 31.00, Johann Zarco (LCR Honda) a 31.00, Marco Bezzecchi (Aprilia) a 36.00, Maverick Viñales (Tech3) a 36.00, e Fabio Quartararo (Yamaha) e Joan Mir (Honda) a 51.00. Ancora più staccati Brad Binder (KTM) e Álex Rins (Yamaha), la cui vittoria al Gran Premio d’Aragona viene quotata a 101.00. Enea Bastianini (Tech3), Miguel Oliveira (Pramac), Ai Ogura (Trackhouse) e Raul Fernández (Trackhouse) vengono proposti a 301.00. Chiudono l’elenco delle quote scommesse sul GP d’Aragona di MotoGP Somkiat Chantra (LCR Honda), Lorenzo Savadori (Aprilia) e Augusto Fernández (Tech3), tutti indicati a quota 501.00.
Anche sul fronte delle quote sul vincente della Gara Sprint del GP d’Aragona 2025 (in programma il sabato) Marc Márquez è il favorito assoluto. Un successo dello spagnolo protagonista dei pronostici sulla MotoGP viene proposto con una quota di 1.20. Il fratello Álex Márquez lo segue a 5.00. Pedro Acosta e Francesco Bagnaia sono invece dati entrambi a 11.00. La lista continua con Fermín Aldeguer, Franco Morbidelli, Maverick Viñales e Johann Zarco a 26.00. Più indietro Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio a 31.00 e Brad Binder a 36.00. Staccati Fabio Quartararo e Joan Mir a 51.00. Via via tutti gli altri: Jack Miller e Álex Rins sono entrambi quotati 101.00; Raúl Fernández, Ai Ogura, Enea Bastianini e Miguel Oliveira sono proposti a 301.00; infine, Augusto Fernández, Somkiat Chantra e Lorenzo Savadori sono dati 501.00.
FP1 e P: venerdì 6 giugno (10:45-11:30, 15:00-16:00)
FP2 e Qualifiche 1 e 2: sabato 7 giugno (10:50-11:05, 11:15-11:30)
Sprint: sabato 7 agosto (ore 15:00) 11 giri
Gara: domenica 8 giugno (ore 14:00) 22 giri
Il GP d’Aragona 2025 di MotoGP avrà luogo nel fine settimana a cavallo tra il 6 agosto e l’8 giugno come ottava manche del Motomondiale. Il weekend motociclistico inizierà venerdì 6 con la prima sessione di prove libere e le prove. Sabato, dopo la seconda sessione di libere, si terranno le due sessioni di qualifica per la Sprint, prevista alle 15:00, e per il Gran Premio, programmato per domenica 8 giugno con partenza alle 14:00.
Lo scorso appuntamento, tenutosi a Silverstone, in Gran Bretagna, si è aperto con il trionfo nella gara Sprint del sabato per Álex Márquez che ha preceduto sul podio suo fratello Marc Márquez e l’italiano Fabio Di Giannantonio. Il quarto posto della gara breve è andato a Marco Bezzecchi, seguito da Johann Zarco e Francesco Bagnaia. Nella gara regolare della domenica, invece, il Bez è salito sul gradino più alto del podio precedendo Zarco e il leader del mondiale Marc Márquez. Al quarto posto Franco Morbidelli, seguito da Álex Márquez e Pedro Acosta. Altra gara da dimenticare per Francesco Bagnaia, costretto al ritiro dopo essere caduto al quarto giro.
Al comando della classifica del Mondiale piloti della MotoGP 2025 alla vigilia del GP d’Aragona c’è sempre Marc Márquez che ora ha 196 punti ed è seguito da suo fratello Álex Márquez, al secondo posto con 172 punti. Il terzo in classifica è Francesco Bagnaia con 124 punti. In quarta posizione c’è Franco Morbidelli a quota 98 punti, seguito da Johann Zarco a 97 e da Fabio Di Giannantonio a 88. Al settimo posto Marco Bezzecchi con 69 punti, ottavo Fabio Quartararo a 59. Completano le prime dieci posizioni Pedro Acosta a 58 e Fermín Aldeguer a 56.
Per quel che concerne invece la classifica del Mondiale costruttori della MotoGP 2025 la Ducati è al primo posto con 245 punti. Al secondo posto Honda a quota 110 punti, terza l’Aprilia a 93. Quarta la KTM a quota 88, ultima la Yamaha a 84 punti.
Il primo Gran Premio d’Aragona di MotoGP si è svolto nel 2010 sul circuito di MotorLand Aragón (inaugurato soltanto l’anno precedente), in sostituzione del Gran Premio d’Ungheria, diventando così il sesto tracciato utilizzato per un Gran Premio motociclistico in Spagna dopo quelli di Jerez, Catalogna, Jarama, Montjuich e Valencia. D'altronde non è un mistero che la Spagna possa vantare una illustre tradizione motociclistica e nel corso degli anni ha sfornato innumerevoli centauri di talento tra i quali ricordiamo Angel Nieto, Sito Pons, Alex Criville, Sete Gibernau, Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo e Marc Marquez, giusto per citarne alcuni tra i più noti. Circuito all'avanguardia molto apprezzato dai piloti per la sua conformazione, il tracciato MotorLand Aragón è stato aperto nel 2009, per dare continuità alla ricca tradizione motoristica locale che per quattro decenni ha visto disputarsi emozionanti corse cittadine nei dintorni di Alcañiz, un paese della comunità aragonese che ha ospitato eventi racing dagli inizi degli anni '60 fino al 2003. Diventato un appuntamento fisso del Motomondiale, a partire dal 2023, si è deciso di correre a rotazione su non più di tre circuiti spagnoli, e il GP d’Aragona è stato il primo Gran Premio a saltare.
Trattandosi di una gara entrata a far parte del campionato mondiale di motociclismo soltanto nel 2010, il Gran Premio d’Aragona non vanta ancora una tradizione così vasta. Consultando l’albo d’oro dei vincitori della corsa per quanto riguarda la MotoGP, ad eccezione delle prime due edizioni vinte dall’australiano Casey Stoner su Ducati e Honda, emerge un dominio spagnolo su questa pista: nel 2012 è stato Daniel Pedrosa su Honda a tagliare il traguardo per primo; nel 2013 c’è stata la prima volta di Marc Márquez, anche lui in sella alla Honda. I successi di Márquez hanno visto un intervallo nel 2014 e nel 2015, quando a trionfare è stato il connazionale Jorge Lorenzo su Yamaha, ma sono ripresi in serie dal 2016 al 2019 e di nuovo nel 2024, per un totale di 7 vittorie. Il team più vincente su questa pista è la Honda che conta 7 successi nella classe regina, seguita dalla Ducati con 3 trionfi e dalla Yamaha con 2 vittorie.
Albo d’oro recente MotoGP Aragona (ultimi 10 vincitori)
Anno Pilota vincente Scuderia
2014 Jorge Lorenzo Yamaha
2015 Jorge Lorenzo Yamaha
2016 Marc Márquez Honda
2017 Marc Márquez Honda
2018 Marc Márquez Honda
2019 Marc Márquez Honda
2020 Álex Rins Suzuki
2021 Francesco Bagnaia Ducati
2022 Enea Bastianini Ducati
2023 non disputato
2024 Marc Márquez Ducati
Lunghezza: 5,078 km
Giri: 23
Distanza totale: 116,794 km
Giro record: 1:47.795 (Luca Marini, Ducati Desmosedici GP22, 2022)
Circuito ultramoderno, il MotorLand Aragón si è guadagnato un posto nel campionato di motociclismo grazie alla grande tradizione motociclistica di Alcañiz, comune di poco più di 13mila anime della Comunità Autonoma dell’Aragona, che ha ospitato corse stradali dal 1963 al 2003. Quarant’anni di gare emozionanti ma troppo pericolose hanno fatto sì che ci fosse una maggiore richiesta di sicurezza, circostanza che di fatto ha portato alla progettazione e alla costruzione di questo splendido circuito. Con il supporto delle istituzioni locali, l’architetto tedesco Hermann Tilke ha disegnato questo tracciato lungo 5.077 metri e composto da 17 curve. Si tratta di una pista molto apprezzata dai piloti di MotoGP, che l’hanno testata per la prima volta nel 2010. Il record del circuito per la MotoGP è stato fatto registrare nel 2022 da Luca Marini, all’epoca in forza al team Sky VR46 Avintia, a bordo della sua Ducati Desmosedici GP22, fermando il cronometro dopo 1:47.795.