Dall’8 al 10 marzo il Motomondiale farà tappa in Qatar, sul circuito di Losail andrà in scena il primo appuntamento della stagione 2024. Per l’esordio sono dunque in programma la Gara Sprint e il Gran Premio del Qatar di MotoGP. Il weekend in Medio Oriente sarà molto interessante poiché potrà dare un’idea di quali potrebbero essere i rapporti di forza in questa nuova stagione, dopo il duello protrattosi fino all’ultima gara lo scorso anno tra Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Jorge Martín, ancora due dei principali favoriti nei pronostici sulla MotoGP.
Le quote per le scommesse sul GP del Qatar di MotoGP 2024 non sono ancora disponibili, ma saranno presto inserite nel palinsesto delle quote sulla MotoGP di Eurobet, insieme alle quote per la Gara Sprint. Nel frattempo, per farsi un’idea di come potrebbe andare questa stagione, si possono consultare le quote sul vincente del Mondiale di MotoGP 2024 che evidenziano un possibile testa a testa tra Francesco Bagnaia e Marc Márquez (e qui quotazioni sono in ascesa dopo il passaggio alla Ducati del team Gresini) con Jorge Martín pronto a inserirsi nella corsa per il titolo. Sembrano esserci buone possibilità anche per Enea Bastianini, compagno di squadra di Pecco, e Brad Binder della KTM ufficiale, mentre al momento Marco Bezzecchi del team VR46, che da quest'anno può contare anche su Fabio Di Giannantonio, parte più defilato.
Prove libere: venerdì 8 marzo 13:45-14:30-18:00-19:00
Prove libere e Qualifiche 1 e 2: sabato 9 marzo 12:00-12:30, 12:40-12:55, 13:05-13:20
Sprint: sabato 9 marzo 17:00 (11 giri)
Gara: domenica 19 marzo ore 18:00 (22 giri)
Il Gran Premio del Qatar di MotoGP 2024 avrà luogo presso il Losail International Circuit di Losail, in Qatar, nel fine settimana dall’8 al 10 marzo. Venerdì 8 si svolgeranno le prove libere, mentre sabato dopo l’ultima sessione di libere e le due sessioni di qualifiche, avrà luogo la Gara Sprint di 11 giri (ore 17:00), mentre domenica alle 18:00 è previsto il Gran Premio. Il tracciato di Losail misura 5,4 km e prevede 22 giri. Il regolamento della MotoGP prevede che in caso di bandiera rossa, perché la gara possa dirsi conclusa, debbano essere stati percorsi almeno 16 giri su 22 (ossia l’equivalente di tre quarti di gara).
Il campione in carica della MotoGP Francesco ‘Pecco’ Bagnaia può essere contento dopo i test svolti a Losail con la sua Ducati ufficiale GP24 il 19 e 20 febbraio scorso: il centauro torinese ha ottenuto il miglior tempo (1’50"952). Bene anche il compagno di squadra Enea Bastianini, autore del secondo miglior tempo (1’51.072). Le indicazioni ottenute finora dicono che la nuova Rossa GP24 ha un passo ancora più veloce e consuma meno gomma.
Dopo le Ducati, si è attestata l'Aprilia con Aleix Espargaro (1’51.260), dimostratosi come al solito molto rapido nel giro secco. In seconda fila Marc Marquez (1’51.335) sulla Ducati del team Gresini (+0.383 da Bagnaia e 609 millesimi in meno rispetto al fratello e compagno di squadra Alex Marquez), prima tra le Ducati non ufficiali e progressivamente sempre più rapido.
I test di Losail sono stati contraddistinti da tante cadute registrate nell’orario in cui domenica si disputerà il Gran Premio (aspetto che crea sempre un filo di apprensione). Il bilancio di questi test, ad ogni modo, ci consegna quattro italiani nelle prime dieci posizioni: oltre a Bagnaia e Bastianini ci sono Fabio Di Giannantonio (ottavo col tempo di 1’51.489) e Marco Bezzecchi (decimo con 1’51.678) e un dominio delle moto europee (nelle prime dodici posizioni 6 Ducati, le due ufficiali, una Gresini, una Pramac, e due VR46), le 4 Aprilia e le 2 KTM ufficiali. Jorge Martín si è concentrato poco sul giro veloce (1’51.466) lavorando in particolar modo sull’inserimento in curva della sua Ducati.
Ricapitolando, le Ducati ufficiali si sono dimostrate imprendibili, e anche le Ducati non ufficiali hanno sfoggiato un passo competitivo, con Marc Marquez sugli scudi. Anche l'Aprilia si è comportata bene, mentre è più complicato dare un giudizio sui test della KTM: la nuova moto ha risposto bene e anche i piloti hanno dato segnali positivi, tuttavia, la distanza con le Ducati è ancora significativa. La Yamaha ha fatto progressi sul piano della velocità massima, ma come la Honda denota ancora problemi relativamente alla velocità in uscita di curva a causa delle difficoltà di trazione.
Il Gran Premio del Qatar ha visto la sua prima edizione nella stagione 2004 ed è attualmente l’unico GP di motociclismo che si svolge in Medio Oriente. La gara si corre sul circuito internazionale di Losail, costruito proprio per ospitare questo evento. Inizialmente il Gran Premio del Qatar di MotoGP si disputava di sabato ma dall'edizione del 2008 è stato spostato alla domenica in notturna grazie all'installazione di un efficientissimo impianto di illuminazione. Le prime edizioni del GP del Qatar furono disputate nel mese di ottobre, verso il finale di stagione. Dal Motomondiale 2006 la gara è stata anticipata al mese di aprile, diventando nel Motomondiale 2007 la gara stagionale di esordio. Nel Mondiale 2023 la gara fu spostata nuovamente a novembre, diventando il penultimo appuntamento della stagione, mentre nel 2024 è tornata ad essere l’evento inaugurale della stagione.
I piloti della classe regina più vincenti nella storia del Gran Premio del Qatar di MotoGP sono a pari merito, con 4 successi, Casey Stoner (2007, 2008, 2009, 2011) e Valentino Rossi (2005, 2006, 2010 e 2015). Il duo formato dall’australiano e dall’italiano è seguito da Jorge Lorenzo con 3 vittorie (2012, 2013, 2016), Andrea Dovizioso (2018 e 2019) e Maverick Viñales (2017 e 2021) a quota due. Chiudono gli spagnoli Sete Gibernau (2004) e Marc Marquez (2014) e gli italiani Enea Bastianini (2022) e Fabio Di Giannantonio (2023) che a Losail hanno primeggiato in una sola occasione.
Il costruttore che ha trionfato il maggior numero di volte sul tracciato qatariota è la Yamaha, che ha portato a casa 9 vittorie. La casa giapponese è seguita dalla Ducati, che nella classe regina in Qatar ha conquistato 7 volte il gradino più alto del podio, e dalla Honda, che ha ottenuto 3 trionfi.
GP Qatar MotoGP: albo d’oro recente (ultime 10 edizioni)
Anno Pilota Scuderia
2014 Marc Marquez Honda
2015 Valentino Rossi Yamaha
2016 Jorge Lorenzo Yamaha
2017 Maverick Viñales Yamaha
2018 Andrea Dovizioso Ducati
2019 Andrea Dovizioso Ducati
2020 - non disputato -
2021 Maverick Viñales Yamaha
2022 Enea Bastianini Ducati
2023 Fabio Di Giannantonio Ducati
Il GP del Qatar di MotoGP viene ospitato dal Losail International Circuit. Costruito nelle vicinanze di Doha, la capitale del Qatar, il tracciato è stato approntato dopo circa un anno di lavori e il suo costo complessivo è stato di 58 milioni di dollari. Alla sua realizzazione parteciparono oltre un migliaio di addetti, i quali si sono prodigati affinché tutto fosse pronto per l'inaugurazione, avvenuta con il Marlboro Grand Prix of Qatar del 2 ottobre 2004.
La pista di Losail si estende per 5.400 metri, circondati da zone di verde sintetico appositamente concepite per impedire alla sabbia delle zone circostanti di invadere la pista (problema comune alla maggior parte dei tracciati che sorgono in zone desertiche). Il rettilineo più importante misura oltre 1 km, mentre il resto del tracciato è un vero e proprio mix di curve veloci e medie, incluse un paio di curve veloci a sinistra, molto amate dai piloti. Il Losail Circuit è articolato su 5 curve a sinistra e 10 a destra, mentre il rettilineo è lungo precisamente 1068 metri, una caratteristica che avvantaggia soprattutto le moto molto potenti. Dal 2008 su questo tracciato in MotoGP si corre in notturna (è stato il primo GP notturno della storia). Il tutto è stato reso possibile grazie alla costruzione di un impianto di luci permanente, con un intervento che ha reso il GP del Qatar tra i più spettacolari del calendario MotoGP.
Passiamo ora in rassegna i vari record di questo circuito: a Losail il maggior numero di pole position è stato conquistato dall’australiano Casey Stoner e dallo spagnolo Jorge Lorenzo, partiti davanti al resto dei propri colleghi per 4 volte ciascuno.
Il miglior tempo in assoluto per questo tracciato appartiene a Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che nel 2021 sulla sua Ducati riuscì a girare in 1'52.772 con una media di 171.7 km/h. Il miglior tempo sul giro in una gara appartiene sempre a un pilota italiano, Enea Bastianini che nel GP del 2023 ha girato in 1'52.978 con una velocità media di 169.1 km/h. La velocità di punta sulla pista del Qatar è stata raggiunta, ancora nel 2021, dal francese Johann Zarco che con la Ducati Pramac Racing toccò i 362.4 km/h.