Scommesse Coppa America: scopri le migliori quote

Quote Coppa America 2021: i favoriti per la vittoria

Chi vincerà la Coppa America 2021? Come sempre, a dare chiare indicazioni sulle probabilità di successo delle varie nazionali sono le cifre dei bookmaker. Le quote per le scommesse sulla Coppa America disponibili su indicano il Brasile favorito, davanti all’Argentina. Alle loro spalle, distanziati, ci sono Colombia, Uruguay e Cile.

Solo fino a pochi giorni fa la nazionale albiceleste era la favorita assoluta per il successo nella prestigiosa manifestazione, in quanto unica ospitante del torneo. Oggi, invece, a detenere il favore dei pronostici è il Brasile campione in carica, che si occuperà dell’aspetto organizzativo. Nel dettaglio, il successo della Selecão del commissario tecnico Tite su Eurobet viene offerto a 2,25 volte la posta iniziale. Subito dopo nelle preferenze dei quotisti si posiziona l’Argentina. La possibilità che a trionfare siano Lionel Messi e compagni viene proposta a 3,30. 

Scorrendo le quote sulla Coppa America, alle spalle delle due grandi favorite, si piazzano Colombia (8,00), Uruguay (9,00) e Cile (12,00), con quote non troppo simili. Più staccato è l’Ecuador, quotato a 23,00. Minore fiducia da parte dei quotisti per ciò che concerne Paraguay e Perù (entrambi offerti a 31,00). Venezuela a 45,00, Australia e Qatar, inizialmente quotati a 71,00, si sono ritirati. La squadra con la quota più alta e dunque con le minori probabilità di trionfare è la Bolivia, bancata 121,00 volte la posta iniziale.

Coppa America: cenni storici

La Coppa America (la cui denominazione originale è Copa América) è il campionato continentale di calcio per le nazionali affiliate alla CONMEBOL, la confederazione che raggruppa le nazionali di calcio sudamericane.

Non tutti sanno che la Coppa America è il più antico torneo calcistico per nazionali ancora attivo. La sua prima edizione si tenne nel 1916 in Argentina e fu inizialmente chiamata “Campeonato Sudamericano de Football”, per poi assumere la denominazione “Copa América” nel 1975. 

L'idea di un torneo internazionale per le rappresentative nazionali sudamericane venne a Héctor Rivadavia Gómez, un dirigente uruguaiano che scelse come data della competizione il mese di luglio 1916, durante il quale ricorreva il centenario dell'indipendenza dell'Argentina. Il Campeonato Sudamericano de Football 1916 ebbe inizio il 2 luglio a Buenos Aires con la partita Uruguay-Cile, vinta dagli uruguagi per 4-0. Il primo gol in assoluto nella storia del torneo fu realizzato da José Piendibene. Alla fine l’Uruguay a laurearsi campione, curiosamente però, alla Celeste non fu assegnato alcun trofeo poiché la Coppa America fu creata soltanto nel 1917 da una gioielleria di Buenos Aires e messa in palio per la seconda edizione del Sudamericano, tenutasi in Uruguay. 

Dal 1919 al 1927, il torneo si svolse con cadenza annuale, ma dopo 8 edizioni questa consuetudine si interruppe nel 1928 a causa del torneo olimpico di Amsterdam. Da quel momento (tranne per occasioni particolari) la manifestazione non si è più disputata con cadenza annuale. L’ultimo Sudamericano si giocò nel 1967, poi vi fu un periodo di pausa che durò 8 anni. Con un congresso tenutosi a Bogotà il 17 marzo 1972 la Confederación Sudamericana de Futbol decise di organizzare una nuova edizione nel 1975, cambiando radicalmente la formula e il nome del torneo, utilizzando per la prima volta la denominazione Copa América. Fu abbandonata la consuetudine della sede fissa e le nazionali furono divise in tre gironi da 3 squadre ciascuno, con partite di andata e ritorno: le prime classificate e la selezione campione in carica si qualificavano alle semifinali. 

Fu la prima occasione in cui parteciparono tutti e 10 i membri della CSF. Nel 1987 la Coppa tornò a essere organizzata in un solo paese. Nel 2016, in occasione del centenario della CONMEBOL, è stata organizzata un'edizione speciale della Coppa America (Copa América Centenario) negli Stati Uniti, alla quale presero parte anche 6 squadre della CONCACAF. 

Copa América: record e curiosità 

In 46 edizioni della Coppa America disputate fino ad oggi, sono 8 le nazionali riuscite nell’impresa di vincere il trofeo. A vantare il maggior numero di successi è l'Uruguay con 15 trionfi. La Celeste è seguita dall’Argentina, vittoriosa in 14 edizioni, e dal Brasile protagonista di 9 affermazioni. Fuori dal podio ci sono Cile, Paraguay e Perù che hanno vinto 2 edizioni ciascuno, mentre Bolivia e Colombia ci sono riuscite soltanto una volta. Delle 10 storiche nazionali sudamericane solo Ecuador e Venezuela non hanno ancora vinto il titolo. L'Uruguay detiene un altro impressionante record, che è quello relativo al maggior numero di partecipazioni alla fase finale del torneo con 44 presenze su 46 edizioni.

La palma di giocatore che ha segnato più goal nella storia della Copa América è condivisa da un brasiliano e da un argentino: Zizinho e Norberto Méndez sono i due massimi capocannonieri di questo torneo con 17 centri a testa. Seguono l'uruguagio Severino Varela e il peruviano Teodoro Fernandez con 15 reti a testa. Gli unici calciatori ancora in attività che avrebbero potuto sognare di avvicinarsi al podio erano il peruviano Paolo Guerrero e il cileno Eduardo Vargas, rispettivamente a quota 14 e 12 reti: la distanza è evidente.

Recordman di presenze è il cileno Sergio Livingstone con 34 apparizioni in 7 edizioni della coppa. Sul podio con lui ci sono il brasiliano Zizinho con 33 presenze e il boliviano Victor Ugarte con 30 presenze.

 

Coppa America 2019: date, format, nazioni partecipanti

●         Inizio: 14 giugno 2019

●         Conclusione: 7 luglio 2019

La Copa América 2019 sarà la 46ª edizione del più importante torneo di calcio continentale per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dalla CONMEBOL. Quest’anno la manifestazione verrà ospitata dal Brasile per la quinta volta nella sua storia. Il torneo inizierà il 14 giugno e si concluderà con la finale del 7 luglio. La nazionale che difenderà il titolo di campione in carica del torneo sarà il Cile, vincitore delle ultime due edizioni nel 2015 e nel 2016 (la Copa América Centenario, edizione speciale per i 100 anni della CONMEBOL). 

Sarà l’ultima edizione della Copa América a essere giocata negli anni dispari, perché, a partire dal 2020, il torneo si terrà nello stesso anno di competizioni simili come il campionato europeo. Il torneo si giocherà in sei stadi, dislocati in cinque città diverse: Salvador de Bahia, Rio de Janeiro, San Paolo, Belo Horizonte e Porto Alegre. A ospitare la partita inaugurale sarà lo Stadio Morumbi di San Paolo, mentre la finale si giocherà nel leggendario Maracanà di Rio de Janeiro.

Il format della Coppa prevede che il torneo sia suddiviso in quattro fasi: fase a gironi, quarti di finale, semifinali e finale. Nel corso della fase a gironi, le 12 squadre che partecipano al torneo sono divise in tre gruppi di quattro squadre ciascuno. La formula è quella del Girone all'italiana, in cui ogni squadra gioca una partita con tutte le squadre del girone.

Si qualificano ai quarti di finale le prime due classificate di ogni girone e le due migliori terze. Se alla fine della fase a gironi due o più squadre finiscono in parità con i punti, si applicano vengono applicati i seguenti criteri di spareggio:

●         miglior differenza reti in tutte le partite di gruppo.

●         più goal segnati in tutte le partite del girone.

●         se il pareggio è tra squadre dello stesso gruppo, si classifica la vincente dello scontro diretto.

●         se la parità persiste, si procede con il sorteggio effettuato da un delegato nominato dalla Commissione amministrativa del Conmebol

●         se il pareggio di punti avviene tra due squadre che giocano l'ultima partita del loro rispettivo gruppo e se la parità persiste dopo aver applicato i primi 3 criteri, procede a determinare uno spareggio, tramite calci di rigore.

Nei quarti, le squadre che hanno giocato nello stesso girone non possono incontrarsi. Gli scontri delle squadre nei quarti di finale e le seguenti fasi sono determinati in base al programma del torneo. È prevista anche una finale per il terzo posto.

Quarti di finale, semifinali, match per il terzo posto e finale si giocano a eliminazione diretta. Se una qualsiasi partita di queste fasi termina con un pareggio dopo i novanta minuti di tempo di gioco regolamentare, si va ai calci di rigore ad eccezione del gioco della finale, in cui in caso di eventuale parità, si giocano due tempi supplementari da 15 minuti. Se il punteggio rimane in parità, si va ai calci di rigore per determinare il campione.

All'edizione 2019 della Copa América parteciperanno tutte e dieci le squadre della CONMEBOL, più due nazionali provenienti dalla confederazione asiatica (AFC). Il numero definitivo di squadre per questa edizione è stato approvato lo scorso 4 maggio 2018, quando la CONMEBOL ha annunciato che il torneo sarebbe stato giocato con 12 squadre, lo stesso numero delle precedenti edizioni dal 1993 (esclusa la Copa América Centenario), con due nazionali AFC, il Giappone e il Qatar. Per i qatarioti si tratterrà dell’esordio in questa competizione mentre per il Giappone sarà la seconda apparizione dopo quella nel 1999.

Un’ulteriore curiosità sul torneo che inizierà il prossimo 14 giugno consiste nel fatto che sarà la prima edizione della Copa América in cui nessuna delle squadre invitate appartiene alla CONCACAF. Messico (nazionale che ha preso parte a tutte e dieci le edizioni dal 1993 al 2016) e Stati Uniti, inizialmente invitate, sono state costrette a declinare l’invito in virtù della concomitanza del torneo con la CONCACAF Gold Cup 2019.