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Quote Roma-Inter

Scommesse Roma-Inter

Sabato 10 febbraio alle ore 18:00 allo stadio Olimpico di Roma si giocherà Roma-Inter, uno dei big match della 24ª giornata del campionato di Serie A 2023-2024 e una delle sfide classiche del calcio italiano. Si tratta di una sfida tra due formazioni che vedono la classifica da prospettive nettamente diverse: i giallorossi padroni di casa inseguono il quarto posto, i nerazzurri sono ampiamente favoriti per la conquista dello Scudetto. I pronostici sulla Serie A per questo incontro attribuiscono molte più chance agli ospiti di ottenere i tre punti in palio. La differenza di organico è evidente.

Le quote di Roma-Inter proposte nel palinsesto delle quote sulla Serie A di Eurobet indicano l’esito 2 in favore della compagine allenata da Simone Inzaghi a 1.95, una cifra molto più bassa rispetto a quella indicata per il segno 1, offerto a 3.95, e per la X, quotata a 3.35. Per quel che riguarda invece il numero di gol, dalle cifre delle scommesse su Roma-Inter emerge che non ci si attende un elevato numero di reti.  L'under 2,5, quotato a 1.65 e ritenuto più probabile rispetto all’over 2,5 a 2.15, mentre non c’è una differenza così marcata tra le quote per il gol gol e il no gol, offerte rispettivamente a 1.90 e 1.80.

Pronostico Roma-Inter 10/2/2024

Per contribuire a definire un pronostico di Roma-Inter possono rivelarsi utili informazioni come quelle sullo stato di forma delle due compagini e dei risultati recenti.

PRONOSTICO ROMA - Dopo la sconfitta contro il Milan costata la panchina José Mourinho la Roma si è affidata Daniele De Rossi che ha vinto sia contro il Verona sia contro la Salernitana, riportando la squadra giallorossa in corsa per il quarto posto. Nelle partite interne la Roma vanta numeri più che confortanti: in 11 gare all'Olimpico ha vinto sette volte con tre pareggi è una sola sconfitta per un totale di 24 punti conquistati con 24 gol fatti e 9 subiti e un rendimento interno che è il sesto della Serie A.

PRONOSTICO INTER - Grazie alla vittoria ottenuta in casa contro la Juventus l’Inter si è portata a 57 punti, conquistando un vantaggio di 4 punti sui bianconeri, rispetto ai quali ha una partita in meno. Il trionfo nel derby d’Italia, quarta vittoria consecutiva per Simone Inzaghi e i suoi, è stato il numero 18 in questo campionato in 22 gare, in cui sono arrivati anche 3 pareggi e un solo ko, con 51 reti fatte e appena 10 subite, dati che fanno dell’Inter il miglior attacco e la miglior difesa della Serie A. Fuori casa, dove sono imbattuti, i nerazzurri hanno il miglior rendimento di tutta la categoria avendo conquistato 29 punti sui 33 a disposizione in 11 gare lontano da San Siro grazie a 9 vittorie e 2 pareggi. 

Statistiche Inter-Roma

Le statistiche di Roma-Inter si registrano 181 precedenti in Serie A tra le due squadre. Nel testa a testa sono in vantaggio i nerazzurri, risultati vincitori di 77 confronti contro le 50 vittorie della Roma e pareggi. Considerando solo le 90 partite disputate nella Capitale il rapporto s’inverte con 34 successi della Roma, 30 dell’Inter e 26 pareggi.

L’ultima partita tra Inter e Roma in Serie A è stata disputata a San Siro nel girone di andata della in corso alla 10ª giornata. In quell’occasione hanno vinto 1-0 i nerazzurri con il gol partita di Marcus Thuram all’81’.

I nerazzurri avevano vinto anche nell'ultima partita di Serie A tra Roma e Inter giocata all’Olimpico, risalente alla 34ª giornata della stagione 2022-2023 (6 maggio 2023). In quel caso il punteggio fu di 0-2 con le reti di Federico Dimarco al 33’ e di Romelu Lukaku al 74’. Questa è stata l’ultima vittoria dell’Inter in casa della Roma in campionato.

L’ultima vittoria della Roma in casa contro l’Inter in Serie A risale al 2 ottobre 2016, alla 7ª giornata della stagione 2015-2016, quando i giallorossi ebbero la meglio 2-1: il vantaggio fu siglato da Edin Dzeko al 5', Ever Banega pareggiò per l'Inter al 72' ma un'autorete di Mauro Icardi al 76' diede i tre punti ai capitolini.

L’ultimo pareggio tra Roma e Inter all’Olimpico in Serie A è il 2-2 della stagione 2020-2021 alla 17ª giornata (10 gennaio 2021). Vantaggio Roma al 17’ con Lorenzo Pellegrini, pari Inter nella ripresa con Milan Skriniar al 56’, poi sorpasso firmato da Achraf Hakimi al 63’. Il gol del pari giallorosso fu segnato da Gianluca Mancini all’86’.

Roma

La Roma nella scorsa Serie A ha chiuso al sesto posto qualificandosi ancora per la fase a gironi la Uefa Europa League, torneo in cui è arrivata in finale dovendosi arrendere ai calci di rigore contro il Siviglia nella stagione 2022-2023. È stata la seconda finale europea di fila con i giallorossi per José Mourinho, in quell’occasione però, il portoghese che mai aveva perso in una finale Uefa si è dovuto arrendere ai rigori contro gli spagnoli (con tanto di accese recriminazioni nel post gara nei confronti dell’arbitro Taylor). L’avventura nella Capitale dello Special One, che aveva vinto l’edizione inaugurale della Conference League con la Roma, si è conclusa a metà gennaio 2024 con l’esonero dopo la sconfitta contro il Milan. Al posto del portoghese la proprietà giallorossa ha puntato su Daniele De Rossi, bandiera della Roma seppur con ancora poca esperienza da tecnico. All’ex Capitan Futuro il compito di riportare i giallorossi a competere almeno per il quarto posto. Anche la scorsa estate la Roma ha dovuto fare i conti con i rigidi parametri economici imposti dal fair play finanziario dell'Uefa, fatto che ha condizionato il mercato condotto da Tiago Pinto, costringendolo agli straordinari. Nonostante ciò, il general manager della Roma, dimessosi dal suo incarico subito dopo la chiusura del mercato invernale, è riuscito a cedere a titolo definitivo un gran numero di calciatori (Bryan Reynolds al KVC Westerlo, Gonzalo Villar al Granada, Carles Pérez al Celta Vigo, Benjamin Tahirovic all’Ajax, Justin Kluivert al Bournemouth, Cristian Volpato e Filippo Missori al Sassuolo). Roger Ibañez all’Al-Ahli per 30 milioni di euro è stata la cessione più remunerativa dei giallorossi. Eldor Shomurodov è stato prestato al Cagliari, mentre Matias Viña dapprima trasferitosi in prestito secco al Sassuolo a gennaio è stato ceduto al Flamengo. Nemanja Matic si è trasferito col Rennes. La spesa estiva più alta per il club giallorosso sono stati i 5,8 milioni di euro pagatti al Chelsea per avere Romelu Lukaku in prestito oneroso. Leandro Paredes è stato pagato 2,5 milioni al Paris Saint-Germain dal quale è arrivato anche Renato Sanches, in prestito oneroso per 1 milione di euro. Sono stati tesserati a zero il difensore centrale Evan Ndicka, ex Eintracht Francoforte, e l'algerino Houssem Aouar, centrocampista ex Lione. Rasmus Kristensen e Sardar Azmoun sono arrivati con la formula del prestito, rispettivamente dal Leeds e dal Bayer Leverkusen. A gennaio sono stati spesi 10 milioni di euro per Tommaso Baldanzi dell’Empoli, 650mila euro per il prestito di Dean Huijsen della Juve ed è arrivato anche Angeliño in presito dal Lipsia. Andrea Belotti si è trasferito alla Fiorentina in prestito oneroso, mentre Marash Kumbulla e Ola Solbakken sono andati in prestito a Sassuolo e Urawa Reds

Inter

La passata stagione è stata molto importante per l’Inter che nonostante il terzo posto Serie A (valso comunque un’importante qualificazione alla Champions), ha portato in dote nuovi trofei come la Supercoppa Italiana vinta in finale il Milan e la Coppa Italia conquistata contro la Fiorentina. Non bisogna dimenticare, inoltre, che nella stessa stagione i nerazzurri sono riusciti anche ad arrivare in finale di Champions League, dove però hanno dovuto cedere il passo al Manchester City di Pep Guardiola. I risultati e il gioco espresso sono valsi a Simone Inzaghi la riconferma in panchina e oggi la squadra guidata dal tecnico piacentino è la grande favorita per la vittoria dello Scudetto 2023-2024 (quello che varrebbe la seconda stella sulla maglia), come sottolineano le quote sulla vincente della Serie A.

L’Inter grazie alla bravura dei suoi dirigenti è stata straordinaria nel non farsi condizionare dal mancato ritorno di Romelu Lukaku dal Chelsea, non concretizzatosi poiché il belga, che sembrava ad un passo, stava in realtà trattando con la Juventus. Infastiditi, Marotta e Ausilio hanno interrotto la trattativa virando su Marcus Thuram, figlio di Lilian che giocava nel Borussia Mönchengladbach, tesserandolo da svincolato. In più hanno chiuso col Bologna per il ritorno di Marko Arnautovic, sopperendo così al vuoto lasciato da Edin Dzeko trasferitosi al Fenerbahce. Lautaro Martinez (ancora una volta tra i favoriti nelle quote sul capocannoniere e nelle quote sui marcatori della Serie A) ora ha dei validi compagni nel proprio reparto, tra i più forti del campionato. L’Inter ha lavorato bene anche sulle cessioni come dimostra la vendita di André Onana al Manchester United per 52,5 milioni di euro. Al posto del portiere del Camerun, la società nerazzurra ha preso Yann Sommer, estremo difensore ex Bayern Monaco pagato meno di 7 milioni. Un altro gran colpo a centrocampo è stato l’acquisto di Davide Frattesi, prelevato dal Sassuolo con la formula del prestito con obbligo di riscatto. In totale ai neroverdi andranno una quarantina di milioni, ma l’Inter si è assicurata un obiettivo conteso dalle big italiane ed europee. Ottimi anche gli innesti sulle fasce, per far rifiatare i titolari: dalla Juve è arrivato Juan Cuadrado a parametro zero dalla Juve, mentre Carlos Augusto è stato prelevato dal Monza con la formula del prestito. A gennaio è arrivato dal Bruges il canadese Tajon Buchanan. Completano la rosa nerazzurra anche Yann Bisseck, difensore tedesco ex Aarhus e Alexis Sanchez, tornato a Milano sponda interista dopo una sola stagione al Marsiglia. Dentro anche Emil Audero, portiere ex Samp diventato la riserva di Sommer. Ceduti senza troppi rimpianti Marcelo Brozovic (Al-Nassr), Robin Gosens (Union Berlino), Valentino Lazaro (Torino), Facundo Colidio (River Plate) e Joaquin Correa (Marsiglia).