Briscola

La Briscola è uno dei giochi di carte italiani più popolari! Sfida l'avversario e realizza il punteggio maggiore a Briscola online. Scegli se giocare con carte italiane o francesi e divertiti!

Briscola online

La Briscola, insieme alla Scopa, può essere certamente considerato uno dei giochi di carte classici italiani più amati, un passatempo molto famoso e diffuso in ogni area del Paese. Il successo di questo gioco è legato soprattutto alle sue regole semplici e al fatto che combini al tempo stesso le componenti della fortuna e della strategia in una formula molto divertente, risultando un intrattenimento perfetto da praticare in compagnia. La popolarità della Briscola arriva da lontano ed ha attraversato anche i mutamenti degli ultimi anni, con la nascita e il continuo sviluppo di piattaforme di gioco online, comprese le sale da casinò. Ovviamente la Briscola Online non poteva mancare nella categoria dei Giochi di Carte Online di Eurobet e nello specifico nella raccolta di Giochi di Carte Classici Italiani. Insieme a Scopa, Scopone, Tresette, 7 e Mezzo e tanti altri giochi, gli utenti possono accedere al gioco in pochi clic e divertirsi nella massima sicurezza. Va precisato che su Eurobet la Briscola è disponibile anche nella particolare versione Briscola Premio Matto, che si differenzia dal gioco classico per l’assegnazione di speciali montepremi casuali.

Regole della briscola: come si gioca

Ma come si gioca a Briscola? Partendo dal presupposto che le regole della Briscola online sono le medesime del gioco tradizionale, il gioco della Briscola viene praticato in 2 o in 4 persone: nel primo caso, si gioca uno contro l’altro, mentre nel secondo si formano due squadre. Le carte da gioco utilizzate sono quelle italiane, di cui viene adoperato un mazzo da 40.

Il mazziere effettua la distribuzione di tre carte per ogni giocatore e poi metterne una al centro scoperta. La carta scoperta, che rappresenta il seme dominante, viene detta “Briscola” e manterrà questo valore per tutta la durata della partita. Il giro nella Briscola procede in senso antiorario. Il giocatore che siede alla destra del mazziere è colui che apre il turno scegliendo una delle tre carte che ha in mano e posizionandola sul tavolo. Il seme di quella carta è il seme del turno e tutti gli altri giocatori devono posizionare una carta di quel seme sul tavolo. Chi butta il numero più alto, può prendere tutte le carte a terra e può iniziare il turno successivo.

Ogni giocatore deve pescare una nuova carta dal mazzo prima di ricominciare la mano e il gioco prosegue fino a quando non vengono esaurite le carte del mazzo. Si arriva così all’ultimo turno, il più importante di tutta la partita, quello in cui i giocatori solitamente mettono in campo le carte di valore maggiore che hanno tenuto in mano fino a quel momento. Uno dei giocatori dovrà pescare la Briscola, quindi già nel penultimo turno si potranno iniziare a fare calcoli. L’ultima mano è quella in cui ci si gioca il tutto per tutto e che dà l’occasione di accumulare molti punti.

Briscola: regole per le varianti con più di 2 giocatori

Come accennato in precedenza, la Briscola è gioco che può essere praticato in 2, 3 o 4 partecipanti. Di seguito vengono riportate le differenze rispetto alle regole della briscola classica.

●      Regole della briscola in 2

Le regole della Briscola in due sono le stesse della Briscola Classica: ciascuno dei partecipanti gioca per conto suo e fa punteggio a sé.

●      Regole della briscola in 3
La Briscola in tre non si discosta molto dalla briscola in due, anche in questo caso, infatti, ogni partecipante concorre per sé stesso. Per giocare in tre a Briscola bisogna eliminare una carta (un due) dal mazzo, riducendolo a 39 carte.

●      Regole della briscola in 4

La Briscola in quattro costituisce la “variante a squadre” della Briscola classica. In questa modalità di gioco, le due squadre sono composte da due coppie che si dispongono faccia a faccia, in un ideale quadrato. Ai giocatori non è consentito parlare tra loro: si possono solo fare segni (o concordare un linguaggio) al fine di non far capire ai propri avversari le carte che si hanno in mano. La distribuzione delle carte e lo svolgimento del gioco sono gli stessi della Briscola normale, mentre l’assegnazione dei punti vuole che ad ognuna delle due squadre venga assegnato il punteggio derivato dalla somma dei punti dei singoli giocatori.

Giocare a Briscola: come calcolare il punteggio

Come si calcolano i punti nella Briscola? Quanto valgono precisamente le carte? Le due risposte a queste domande sono strettamente collegate, poiché per calcolare il punteggio nella Briscola è prima di tutto necessario conoscere il valore delle carte. 

Carta

Valore

Asso

11 punti

Tre

10 punti

Re

4 punti

Regina

3 punti

Fante

2 punti

Tutte le altre carte (lisci o scartine)

0 punti

Il massimo punteggio che si può ottenere in una partita a Briscola è 120 punti. La vittoria viene attribuita alla squadra o al giocatore che riesce a totalizzare almeno 61 punti.

Briscola: storia e curiosità

Così com’è per molti altri giochi di carte disponibili sul web, anche le origini della Briscola non sono del tutto certe. Gli studiosi ipotizzano che questo gioco sia arrivato in Italia dalla Francia, come possibile derivato della Brusquembille e della Bazzica. Ad ogni modo, vi è anche chi teorizza esso abbia una correlazione col mondo dei Tarocchi, in cui il termine “Briscola” veniva adottato per indicare una sequenza di trionfi di un certo valore. Qualsiasi siano le origini della Briscola, una cosa appare certa: nel XIX secolo era uno dei passatempi tra i più in voga in Italia, così come testimoniato da un componimento del poeta Gioacchino Belli. Nel 1888, invece, fu pubblicato il primo trattato contenente le regole del gioco della Briscola.

Briscola: le caratteristiche del gioco

Come già è stato detto in precedenza, la Briscola è un gioco in cui la fortuna recita la sua parte (lo stesso vale per la Briscola online), tuttavia, chi si cimenta in una partita può mettere in atto alcune strategie di gioco per incrementare le proprie possibilità di successo. Nella Briscola tradizionale sono consentiti alcuni segnali in codice tra giocatori per comunicare quali carte si possiedono, cosa che naturalmente non è possibile replicare nella Briscola online (sebbene sia consentito comunicare in chat con i membri della squadra, ma in quel caso è considerato un comportamento scorretto). Data l’impossibilità di comunicare, la memoria diventa uno strumento di fondamentale importanza: ricordare le carte già uscite, infatti, è uno stratagemma utilissimo per calcolare quali numeri e quali semi rimangono, un vantaggio che si può sfruttare a proprio favore in particolar modo nelle ultime mani.

FAQ: domande e risposte sulla Briscola

Quali tipi di carte si usano per la Briscola?
Per giocare alla Briscola vengono utilizzate le carte napoletane o piacentine (40). All’occorrenza, è possibile impiegare i mazzi francesi rimuovendo gli Otto, i Nove e i Dieci di ogni seme.

Com’è nata la Briscola?
L’origine del gioco non è mai stata chiarita e l’inventore è tutt’oggi ignoto. Ciò che è certo che la Briscola non sia nata in Italia, Paese in cui si crede sia stata importata dai francesi.

In quante persone si gioca a Briscola?
Il gioco della Briscola può essere praticato in 2, 3 o 4 giocatori.

Quante carte vengono distribuite a Briscola?
Una partita alla Briscola classica richiede l’impiego di un mazzo di 40 carte, di cui solo 3 vengono assegnate ai giocatori a inizio mano. A seconda della variante del gioco, però, la quantità di carte da distribuire può variare (ad esempio nella briscola a 3 si gioca con 39 carte).

In quale ordine vengono distribuite le carte a Briscola?
Il giro di Briscola, così come la distribuzione delle carte, avviene in senso antiorario.

Quali sono le carte di maggior valore nella Briscola?
Le carte più importanti del mazzo sono l’Asso, il Tre e il Re, che assegnano rispettivamente 4, 10 e 11 punti.

Cosa sono i carichi e le scartine nella Briscola?
Con i carichi si indicano le carte che attribuiscono il maggiore numero di punti, vale a dire l’Asso e il Tre; per contro, le scartine sono da individuare nelle carte numeriche che non assegnano alcun punto.

È consentito parlare nella Briscola?
No, parlarsi esplicitamente durante il gioco è vietato, tuttavia è possibile comunicare attraverso un linguaggio camuffato o con movimenti rapidi noti come segnate. Una segnata può rivelarsi utile anche per bluffare, facendo credere all’avversario di possedere una carta favorevole.

Quali sono le segnate più comuni nella Briscola?
Mediante uno specifico movimento, un giocatore può far capire esattamente che tipo di carta si ritrova in mano. Portare le labbra in avanti, ad esempio, serve per comunicare di possedere l’Asso di Briscola. Muovere l’angolo sinistro della bocca, invece, vuol dire che si ha in mano il Tre di Briscola. I movimenti possono essere però di vario tipo. Bisogna fare attenzione anche quando qualcuno alza gli occhi al cielo, perché significa che possiede il Re di Briscola. Se si solleva una spalla significa che si ha il Cavallo di Briscola, mentre portare la lingua tra le labbra vuol dire possederne il Fante. Se si hanno dei carichi si gonfiano le labbra, se si hanno delle scartine si sfregano pollice e indice. Per comunicare la mancanza di Briscole, infine, i giocatori più esperti arricciano gli occhi. Si tratta di movenze già note a chi è esperto del gioco; per questo motivo due compagni di squadra possono liberamente concordare tra loro nuove segnate che non possano essere decifrate dagli avversari.

È possibile pareggiare nella Briscola?
Sì. Dato che i punti ottenibili nel gioco sono 120, ossia un numero pari, può accadere che entrambi i giocatori o ambedue le squadre in gioco chiudano una partita con un punteggio di 60.

Cosa significa segnata falsa a Briscola?
La segnata falsa è un’espressione molto comune sui tavoli di Briscola, dove i giocatori sono soliti comunicare anche con dei gesti. Per certi versi è paragonabile ad un vero e proprio bluff, in quanto attraverso le espressioni facciali o specifici movimenti si fa credere agli avversari di possedere una carta piuttosto che un’altra. Il rischio è quello di trarre in inganno anche il proprio compagno di squadra.

Cosa significa Briscolone?
Il regolamento della Briscola è stato rimaneggiato più volte nel tempo, dando vita a diverse varianti alternative del gioco. Il Briscolone è una di queste. A inizio partita ogni giocatore riceve 5 carte e segue le regole della Briscola classica, ma senza che venga stabilito alcun seme preponderante sugli altri. In buona sostanza, è dunque possibile aggiudicarsi una mano solo tirando una carta dello stesso seme e dal valore superiore di quella dell’avversario.

Cosa significa Briscola Pazza?
La Briscola pazza è una variante della normale Briscola, che si può giocare in coppie. Di fatto, il regolamento non differisce da quello del gioco classico. L’unica vera differenza va individuata al momento di distribuire le carte ai giocatori, in quanto è prevista un’asta durante la quale tutti i partecipanti devono provare a prevedere l’ammontare dei punti che totalizzeranno congiuntamente al compagno di squadra.

Come si gioca a Briscola a chiamata?
Con la Briscola a chiamata si intende un’altra versione alternativa del gioco tradizionale, che prevede la presenza di 5 partecipante. La denominazione di tale variante deriva dall’impossibilità di definire le squadre prima dell’inizio della partita, che contempla infatti una cosiddetta fase di chiamata. Va da sé che una delle due squadre sarà composta da un giocatore in più.

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