Mercoledì 13 aprile 2022 alle ore 21:00 ad Anfield, si giocherà Liverpool-Benfica, partita di ritorno dei quarti di finale della Champions League 2021-2022, che metterà in palio l'accesso alla semifinale della prestigiosa competizione. La gara d'andata ha visto prevalere gli inglesi in trasferta con il risultato di 1-3 e ciò fa di loro i principali favoriti per il passaggio del turno. Una previsione che è ampiamente riscontrata consultando le quote di Liverpool-Benfica su Eurobet, dove l'1 dei Reds viene proposto soltanto a 1,32, mentre per il 2 dei lusitani la quota paga ben 8,00 volte la puntata, e la X viene offerta a 5,25. Dalle varie opzioni per le scommesse su Liverpool-Benfica, per quel che concerne il numero di reti, emerge che l'over 2,5 è uno scenario più probabile rispetto all’under 2,5, e che il gol-gol è favorito rispetto al no gol.
Analizziamo ora il pronostico di Benfica-Liverpool ripercorrendo i risultati delle ultime uscite delle due compagini e il recente stato di forma, come per tutti i pronostici sulla Champions League (tra cui pronostici sulle semifinali e sulla finale).
PRONOSTICO LIVERPOOL - È un ottimo momento per il Liverpool che in Premier League è riuscito ad arrivare a ridosso del Manchester City, capolista della Premier League, riaprendo i giochi per la corsa al titolo. La squadra guidata da Jürgen Klopp recentemente ha anche conquistato l'accesso alla semifinale di FA Cup eliminando ai quarti di finale il Nottingham Forest, incontrerà proprio il City in trasferta a metà aprile. Per i Reds, lo scorso 27 febbraio è già arrivato il primo titolo con la vittoria della finale di EFL Cup, in cui ha battuto il Chelsea ai calci di rigore. L’ultima sconfitta del Liverpool risale allo scorso 8 marzo nella gara degli ottavi di finale di ritorno di Champions League contro l’Inter, un ko senza conseguenze (che ha interrotto una striscia positiva di 12 vittorie di fila tra tutte le competizioni) che non ha compromesso la qualificazione ai quarti, assicurata dallo 0-2 di San Siro contro i nerazzurri. Mezzo piede già in semifinale dopo l’1-3 del Da Luz al Benfica.
PRONOSTICO BENFICA - Sconfitto nell’andata dei quarti di finale contro il Liverpool, impostosi 1-3 al Da Luz, il Benfica continua ad occupare il terzo posto nel campionato portoghese con un ampio distacco dal primo posto del Porto e dal secondo dello Sporting Lisbona. Nell’ultimo turno si è interrotta una lunga serie di risultati utili, con la sconfitta 3-2 sul campo dello Sporting Braga. Il ko è arrivato dopo aver battuto l’Estoril 2-1 tra le mura amiche, dando continuità ai risultati ottenuti in precedenza contro Vizela (1-1 in casa), Portimoense (1-2 in trasferta) e Vitoria Guimaraes (3-0 in casa) per un totale di 7 gare in serie utile prima della sconfitta di Braga..
Consultiamo ora le statistiche di Liverpool-Benfica cercando di ricavarne dettagli utili per approfittare delle quote sulla Champions League di Eurobet. Liverpool e Benfica, due grandi club dall'importante tradizione in Europa, si sono affrontati 11 volte nel corso della loro storia. Nel testa a testa tra questi due club, sono in vantaggio gli inglesi, vincitori in 7 confronti contro i 4 successi dei lusitani, mentre non ci sono mai stati pareggi. Nelle 5 gare giocate in casa, gli inglesi hanno ottenuto 4 successi a fronte di 1 sola vittoria dei portoghesi.
L’ultima partita tra Liverpool e Benfica in ordine cronologico è ovviamente la gara d’andata dei quarti di finale dell’edizione 2021-2022 giocata al Da Luz il 5 aprile. Il punteggio è stato di 1-3 per gli inglesi. La squadra di Klopp ha chiuso il primo tempo in vantaggio di due reti dopo i gol di Ibrahima Konaté e Sadio Mané. In apertura di ripresa Darwin Nuñez ha accorciato le distanze, ma a pochi minuti dal 90' Luis Diaz ha realizzato la rete dell'1-3.
La penultima partita tra Liverpool e Benfica (l’ultima se non si considera la gara d’andata del 5 aprile) risale alla stagione 2009-2010, ai quarti di finale di UEFA Europa League. All’andata i portoghesi prevalsero con il risultato 2-1: dopo il vantaggio iniziale del Liverpool con Daniel Agger in avvio dell’incontro, nella ripresa il risultato fu ribaltato da una doppietta di Oscar Cardozo. Al ritorno, però, gli inglesi vinsero 4-1 con i gol di Dirk Kuyt, Lucas Leiva e una doppietta di Fernando Torres. Inutile la rete di Oscar Cardozo, che servì a rendere solo meno amaro il punteggio.
Il primo precedente tra Benfica e Liverpool risale alla Coppa dei Campioni 1977-1978, nei quarti di finale. Pur passando in vantaggio con Nené, i padroni di casa furono raggiunti da Jimmy Case e nella ripresa superati da Emlyn Hughes. Al ritorno, ad Anfield, i Reds s'imposero di nuovo, questa volta con un largo 4-1 frutto dei gol di Ian Callaghan, Kenny Dalglish, Terry McDermott e Phil Neal. Inutile la rete con cui Nené, con i suoi sotto di due reti, provò a riaprire la contesa.
Il duello si ripropose, ancora ai quarti di Coppa dei Campioni, nel 1983-1984. Quella volta l'andata fu giocata in Inghilterra e vide il Liverpool prevalere 1-0 grazie a una rete di Ian Rush. La sconfitta per il Benfica, fu ben più pesante al ritorno in casa, dove i portoghesi furono schiantati 1-4, colpiti da Ronnie Whelan, autore di una doppietta, Craig Johnston e Ian Rush. Inutile, ancora una volta, il gol della bandiera di Nené.
Ripropostosi anche nella stagione successiva, ma agli ottavi di finale, il duello sorrise ancora una volta agli inglesi, che all'andata in casa s’imposero con il punteggio di 3-1 grazie a una tripletta di Ian Rush (mentre per il Benfica segnò Diamantino) e al ritorno furono sconfitti di misura (1-0 gol di Michael Manniche) ma passarono lo stesso il turno.
A distanza di anni, le due squadre si sono ritrovate di nuovo agli ottavi della stessa competizione, ora chiamata Champions League, nel 2005-2006. Quella volta il Benfica riuscì a prevalere 1-0 all'andata, con un gol di Luisão, e a sbancare anche Anfield, 0-2, con i gol di Simão e Fabrizio Miccoli.
Dopo il terzo posto della scorsa stagione, il Liverpool si è affacciato alla Premier League 2021-2022 con rinnovate ambizioni, lanciando il guanto di sfida al Manchester City. Nonostante partenze importanti come quella di Georginio Wijnaldum, centrocampista olandese che ha contribuito in maniera importante ai successi del Liverpool, dal mercato estivo è arrivato il solo Ibrahima Konaté, difensore centrale francese originario del Mali di 22 anni, acquistato dal Lipsia per 40 milioni di euro. A gennaio, invece, si è unito alla squadra di Jürgen Klopp il colombiano Luis Diaz, pagato 45 milioni di euro al Porto. A fine febbraio è arrivato il primo trofeo stagionale battendo in finale di English Football League Cup il Chelsea ai calci di rigore. Ora il Liverpool è ancora in corsa su tutti i fronti, basti pensare che i Reds hanno raggiunto i quarti di finale di Champions League, eliminando l'Inter dopo aver vinto 0-2 a San Siro e perso 0-1 ad Anfield (e infatti è una delle prime scelte nelle quote sulla vincente della Champions League), ma è anche in semifinale di FA Cup, dov'è approdata facendo fuori il Nottingham Forest. L'obiettivo più goloso, tuttavia, è la conquista del campionato: in Premier League, infatti, pur iniziando con un distacco che a un certo punto della stagione sembrava si stesse facendo incolmabile, il Liverpool è arrivato a un solo punto dal Manchester City a cui contenderà il titolo fino alla fine.
Lo Sport Lisboa e Benfica, conosciuto più informalmente come Benfica, è uno dei principali club portoghesi, parte di una più ampia polisportiva con sede a Lisbona. Il Benfica è la società più titolata del Portogallo, e ha vinto 37 volte la Primeira Liga, il campionato di massima divisione da cui non è mai retrocessa. Il club gioca le sue partite presso l'Estádio da Luz (traducibile letteralmente in "stadio della luce", sebbene il suo vero nome, sia Estádio do Sport Lisboa e Benfica) detto anche "a Catedral". Nella bacheca del Benfica, oltre ai tanti campionati vinti, ci sono anche 26 coppe di Portogallo, 7 coppe di Lega, e 7 supercoppe portoghesi. In campo internazionale, il Benfica ha giocato 7 finali di Coppa dei Campioni, vincendo le prime due nel 1960-1961 e 1961-1962, sospinto dalla classe del suo giocatore più forte, il mitico Eusébio. Insieme a Porto e Sporting Lisbona, il Benfica forma "Os Três Grandes", termine con cui vengono indicate appunto le tre grandi del calcio portoghese, divise da una fierissima rivalità. L'ultimo titolo nazionale del Benfica risale alla stagione 2018-2019, da allora sono arrivati soltanto un secondo e un terzo posto. Anche in questa stagione, salvo il verificarsi di scenari che attualmente sembrano imponderabili, le Aquile potranno al massimo accontentarsi della qualificazione diretta o ai preliminari di Champions League, raggiungendo il secondo o il terzo posto, mentre per la prima posizione occupata dal Porto pare davvero non esservi più nulla da fare. Per i cattivi risultati (tra cui l’eliminazione in Coppa di Portogallo del 23 dicembre), a fine 2021, ha pagato l’allenatore Jorge Jesus, esonerato e rimpiazzato da Nelson Verissimo, il quale tuttavia non è riuscito a vincere neanche la finale di Taça da Liga contro lo Sporting. Ora l’ultimo obiettivo resta la Champions, anche se col Liverpool sembra davvero in salita.