Quote Chelsea-Real Madrid

Scommesse Chelsea-Real Madrid

Martedì 18 aprile 2023 alle ore 21:00 Stamford Bridge ospiterà Chelsea-Real Madrid, gara di ritorno dei quarti di finale della Champions League 2022-2023. Si tratta di un attesa sfida tra due compagini capaci di conquistare complessivamente ben 7 delle ultime 11 finali della massima competizione europea per club, tra il 2012 e il 2022. Le quote di Chelsea-Real Madrid disponibili su Eurobet (dove si possono consultare anche tutte le altre quote Champions League su incontri e torneo) descrivono un quadro abbastanza equilibrato, con una leggera preferenza nei confronti della squadra ospite: l'esito 2 che indica il successo dei Blancos (all’andata vittoriosi in casa per 2-0) viene proposto a 2,55, mentre il segno 1 di un’eventuale vittoria dei Blues ammonta a 2,60. La X viene proposta con una quota di 3,50 volte la puntata.

Per quanto riguarda il numero di gol, dal palinsesto delle scommesse su Chelsea-Real Madrid emerge che ci sono buone chance di assistere a un match con tante reti: l’esito over 2,5 (3 o più reti) è bancato a 1,82, quota poco più bassa rispetto a quella indicata per l'under 2,5 (da 0 a 2 reti), risultato offerto a 1,90. Tra le file degli spagnoli milita pur sempre Vinicius Jr, tra i favoriti nelle quote capocannoniere della Champions. Il gol-gol di Chelsea-Real Madrid viene offerto a 1,67, quota nettamente inferiore a quella del no gol, proposto a 2,10.

Infine, vale la pena parlare delle quote sul passaggio del turno. Quello del Real Madrid è indicato in palinsesto a 1.04 (quindi considerato quasi scontato), quello del Chelsea a 8,00 (poco probabile).

Pronostico Chelsea-Real Madrid 18/4/2023

Proviamo ora ad approfondire il pronostico di Chelsea-Real Madrid, come facciamo per tutti gli altri pronostici sulla Champions League, dando uno sguardo ai risultati delle ultime uscite delle due squadre, in modo da ricavarne informazioni utili sullo stato di forma.

PRONOSTICO CHELSEA - Il Chelsea aveva perso per 1-0 in casa della Dinamo Zagabria nella prima giornata dei gironi, poi ha pareggiato tra le mura amiche con il Salisburgo per 1-1 e di seguito ha ottenuto 4 vittorie di fila: in casa col Milan per 3-0, a San Siro con gli stessi rossoneri per 0-2, sul campo del Salisburgo per 1-2 e in casa con la Dinamo Zagabria per 2-1. Agli ottavi, invece, i Blues hanno vinto per 1-0 in casa del Borussia Dortmund per poi confermarsi tra le mura amiche per 2-0. Nel match d’andata dei quarti gli inglesi hanno perso con il Real Madrid per 2-0, in Spagna.

 

PRONOSTICO REAL MADRID – Il Real Madrid ha perso una sola partita nella fase a gironi. Dopo lo 0-3 sul campo del Celtic erano arrivati il 2-0 con il Lipsia e il 2-1 sullo Shakhtar Donetsk, entrambi in casa. In seguito al pareggio in terra ucraina per 1-1 è arrivato il ko in casa del Lipsia per 3-2, infine il 5-1 a Madrid sul Celtic. Agli ottavi di finale, invece, le merengues hanno superato nel doppio confronto il Liverpool, vincendo per 2-5 in Inghilterra e per 1-0 in Spagna. Ora non resta che confermare il doppio vantaggio maturato sul Chelsea nell’andata dei quarti per conquistare le semifinali.

Statistiche Chelsea-Real Madrid

Concentriamoci ora sulle statistiche di Chelsea-Real Madrid, altro elemento che può tornare utile per decifrare al meglio la partita tra queste due squadre che a detta dei bookmaker sono due delle favorite per arrivare in fondo, come si evince dalle quote sulla vincente della Champions League. Contando anche l’ultimo match di questa edizione del torneo continentale, Chelsea e Real Madrid si sono affrontati in 8 precedenti ufficiali, tutti con le coppe europee a fare da sfondo. Il bilancio è a favore degli inglesi, con 4 vittorie e 2 pareggi, mentre ci sono stati solo 2 successi da parte del Real.

Il primo colpo degli spagnoli contro il Chelsea è avvenuto in trasferta a Stamford Bridge, nell’andata dei quarti di finale della Champions League 2021-2022, giocata il 6 aprile 2022. Mattatore assoluto della sfida, com’era già avvenuto contro il Paris Saint-Germain, è stato Karim Benzema, autore di una tripletta con due reti nel primo tempo e un gol nella ripresa. Sul parziale di 0-2 per i Blancos, inutile il tentativo di riaprire l’incontro da parte del tedesco Kai Havertz, a segno sul finire del primo tempo. Nel match di ritorno, disputato invece il 12 aprile 2022, il Real si guadagnò clamorosamente i tempi supplementari perdendo per 1-3 nei regolamentari. Gli inglesi si portarono avanti con Mason Mount nel primo tempo, per poi raddoppiare con Antonio Rudiger a inizio ripresa e arrotondare con Timo Werner al 75’; provvidenziale, dunque, il gol di Rodrygo all’80’, che ha tenuto ancora in vita gli spagnoli. Contando sulle mura amiche e giocando ormai in vantaggio psicologico, il Real ha trovato il gol della qualificazione al 96’ con il solito Karim Benzema.

Ma torniamo indietro nel tempo, ripercorrendo le altre sfide tra queste due squadre. Il primo confronto tra Chelsea e Real Madrid è datato 19 maggio 1971 nella finale di Coppa delle Coppe 1970-1971. Si tratta di una partita che finì in parità col punteggio di 1-1 (gol di Peter Osgood e Ignacio Zoco) al termine dei tempi supplementari e che, com'era consuetudine all'epoca, fu ripetuta due giorni più tardi, decretando questa volta la vittoria del Chelsea 2-1 (ancora in gol Osgood poi le reti di John Dempsey e Sebastian Fleitas).

Chelsea e Real Madrid si affrontarono anche nella finale di Supercoppa Uefa del 28 agosto 1998 allo Stade Louis-II di Monaco, altro match vinto dai Blues 0-1 grazie al gol di Gus Poyet.

Molto più recente il doppio confronto della stagione 2020-2021, quando i due club si affrontarono in semifinale di UEFA Champions League. Nella partita d'andata disputata a Madrid il 27 aprile 2021 il tabellino dei marcatori fu aperto dai blues con una rete di Christian Pulisic al quarto d'ora di gioco, poco prima della mezz'ora però Karim Benzema fissò il risultato sull'1-1. Nella partita di ritorno disputata a Londra il 5 maggio 2021, il Chelsea s'impose con un secco 2-0 grazie alle reti segnate da Timo Werner al 28' e da Mason Mount all'85'. Grazie a quella vittoria, gli inglesi si qualificarono alla finale poi vinta contro i connazionali del Manchester City.

L’ultimo precedente tra Chelsea e Real Madrid riguarda ovviamente la gara d’andata dei quarti di finale di Champions League in corso, la sfida di qualche giorno fa, del 12 aprile. Al Santiago Bernabeu sono state le merengues a imporsi, vincendo per 2-0 grazie alle reti di Karim Benzema e di Marco Asensio. Nel mezzo, l’espulsione di Ben Chilwell.

Chelsea

Laureatosi campione d’Europa per la seconda volta nella sua storia nel 2021, dopo aver battuto in finale il Manchester City, il Chelsea non è riuscito ad ottenere soddisfazioni in campionato, nonostante si fosse assicurato sul mercato un big del calibro di Romelu Lukaku, strappato all’Inter per 115 milioni di euro. Oltre a Big Rom, a Londra era arrivato anche un altro profilo di grande esperienza internazionale come Saul Ñiguez, nazionale spagnolo preso in prestito oneroso dall’Atletico Madrid. Nonostante i ritocchi a una rosa già molto competitiva, il Chelsea sta faticando in Premier League anche quest’anno, considerando che si trova addirittura nella seconda metà della graduatoria e molto probabilmente non riuscirà a raggiungere il quarto posto.

I Blues avevano iniziato la stagione con Thomas Tuchel, ma sono attualmente guidati da Bruno Saltor dopo l’esonero di Graham Potter. Gli interventi sul mercato erano stati davvero numerosi, soprattutto in estate: Wesley Fofana del Leicester City era costato 80 milioni, mentre Marc Cucurella era stato preso dal Brighton per 65,3 milioni di euro, Raheem Sterling dal Manchester City per 56,2 milioni e Kalidou Koulibaly dal Napoli per 38. Minori le spese sostenute per Carney Chukwuemeka dell’Aston Villa, pagato 17,9 milioni, e per il giovane Cesare Casadei dell’Inter, per il quale sono stati sborsati 15 milioni. Pierre-Emerick Aubameyang del Barcellona è stato preso per 12 milioni, mentre il portiere Gabriel Slonina del Chicago Fire per 15. In prestito, invece, il centrocampista della Juventus Denis Zakaria. Via Romelu Lukaku, tornato all’Inter in prestito per 8 milioni più 4 di bonus. Svincolati Andrea Christensen (oggi al Barcellona), Jake Clarke-Salter (finito al QPR), Danny Drinkwater, Charly Musonda Jr. (Levante) e Matt Miazga (ora al FC Cincinnati). Durante il mercato di gennaio è arrivato Enzo Fernandez dal Benfica per 121 milioni di euro, mentre dallo Shakhtar Donetsk è stato preso Mykhaylo Mudryk a 70 milioni. Per 38 milioni è arrivato dal Monaco Benôit Badiashile, mentre Noni Madueke del Feyenoord è costato 35 milioni di euro e Malo Gusto del Lione (ancora in prestito ai francesi) è stato pagato 30 milioni. João Felix è arrivato in prestito oneroso dall'Atletico Madrid a 11 milioni di euro, mentre Jorginho è finito all’Arsenal per 12 milioni.

Real Madrid

Trattandosi di una squadra che ha vinto ben 14 volte la coppa “dalle grandi orecchie”, non ci si può affatto meravigliare di trovare il Real Madrid costantemente tra le favorite nei pronostici del torneo, dunque in lizza per la finale di Champions League. La squadra che da un paio di anni a questa parte ha trovato nuovamente una guida in Carlo Ancelotti, tecnico italiano che nel 2013-2014 regalò ai Blancos la famigerata “Décima”, si è aggiudicata l’ultima edizione della Champions League, anche se oggi fatica enormemente nella Liga, considerando che il Barcellona capolista vanta un distacco notevole in classifica. Karim Benzema, Pallone d’oro in carica, è ancora il punto di riferimento principale in avanti insieme a Vinicius Jr. Anche quando non è al meglio, il Real rimane comunque un’avversaria più che temibile per ogni compagine presente nel tabellone. L’esperienza europea fa chiaramente la differenza in squadre di questo calibro, a prescindere dai risultati ottenuti nelle altre competizioni nel corso della stessa stagione. Per quanto riguarda il mercato, l’estate scorsa gli spagnoli hanno ingaggiato il difensore Antonio Rüdiger, svincolato dopo l’avventura al Chelsea, oltre che il centrocampista Aurélien Tchouaméni, preso dal Monaco per 80 milioni di euro. Borja Mayoral è stato ceduto al Getafe per 10 milioni, Mario Gila alla Lazio per 6 milioni, Luka Jovic alla Fiorentina a titolo gratuito e Miguel Gutiérrez al Girona per 4 milioni. Si sono liberati infine a parametro zero Gareth Bale (ritiratosi), Isco e Marcelo (oggi alla Fluminense). In inverno, infine, Antonio Blanco, di ritorno dal prestito al Cadice, è stato girato all’Alaves.