quote scommesse inter-fiorentina

Quote Fiorentina-Inter

Scommesse Fiorentina-Inter

Domenica 28 gennaio alle ore 20:45 allo stadio Artemio Franchi di Firenze si giocherà Fiorentina-Inter, partita della 22ª giornata del campionato di Serie A 2023-2024. Entrambe le squadre hanno saltato lo scorso turno di campionato in quanto impegnate in Supercoppa Italiana e perciò hanno una gara da recuperare: i viola sono quarti in classifica con 34 punti, mentre i nerazzurri, sono secondi a quota 51. I pronostici sulla Serie A attribuiscono più alte probabilità di conquistare il bottino piano nel match alla compagine allenata da Simone Inzaghi.

Nel dettaglio, tra le quote di Fiorentina-Inter consultabili nel palinsesto delle quote sulla Serie A di Eurobet, emerge che il segno 2 di un’eventuale vittoria nerazzurra, sia l’esito più probabile, vista la quota di 1.85, mentre l’1, che sta per il successo dei viola viene offerto a 3.90, ed è meno probabile rispetto alla X, proposta a 3.70. Da un’analisi delle scommesse su Fiorentina-Inter sul numero di gol emerge poca differenza tra under 2,5 (da 0 a 2 reti) e over 2,5 (3 o più marcature), proposti rispettivamente a 1.88 e a 1.83. L’eventuale Gol-Gol (entrambe le squadre a segno) offerto a 1.72 sembra un esito più probabile rispetto al No Gol (nessuna o solo una delle due squadre a segno) indicato a 2.00.

Pronostico Fiorentina-Inter 28/1/2024

Ora ripercorriamo gli ultimi risultati delle due squadre provando a fornire qualche utile informazione per elaborare il proprio pronostico di Inter-Fiorentina del 28 gennaio 2024.

PRONOSTICO FIORENTINA - Dopo tre vittorie consecutive (tutte col punteggio di 1-0) la Fiorentina ha rallentato, prima con il passo falso di misura sul campo del Sassuolo e poi con il pareggio interno contro l'Udinese. I viola sono quarti in classifica con 34 punti, ottenuti grazie a 10 vittorie e 4 pareggi a cui vanno sommate 6 sconfitte. Nel bottino complessivo dei viola, 20 punti sono stati conquistati tra le mura amiche (settimo rendimento interno della Serie A) grazie a 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.

PRONOSTICO INTER - Impegnata in Supercoppa Italiana, l'Inter è stata provvisoriamente superata in vetta alla classifica di Serie A dalla Juventus. La squadra di Simone Inzaghi ha 51 punti (uno in meno dei bianconeri) ottenuti grazie a 16 vittorie, 3 pareggi e un solo ko in 20 giornate di campionato. In trasferta (dove hanno il miglior rendimento della categoria) i nerazzurri hanno conquistato 26 punti, vincendo 8 delle 10 partite disputate lontano da San Siro e pareggiando in altre 2 occasioni.

Statistiche Fiorentina-Inter

Infine, le statistiche e precedenti di Inter-Fiorentina. Le due squadre si sono affrontate in totale 171 volte nel campionato di Serie A. I nerazzurri sono avanti nel testa a testa con 71 successi contro i 45 dei viola e 55 pareggi. Nelle 85 gare disputate a Firenze il rapporto cambia con 29 successi viola, 35 pareggi e 21 successi dei milanesi. Due argentini sono i bomber di questa sfida: 11 gol ciascuno per Mauro Icardi e Gabriel Batistuta.

L'ultima partita di campionato in assoluto tra Fiorentina e Inter risale al girone d’andata della stagione in corso, e cioè alla gara giocata a San Siro il 3 settembre 2023, in occasione della 3ª giornata. Un match vinto 4-0 dai nerazzurri con le reti di Marcus Thuram al 23', Lautaro Martinez, autore di una doppietta, al 58' e al 73', e Hakan Calhanoglu al 58'.

L’ultima vittoria dell'Inter in casa della Fiorentina in Serie A risale al campionato 2022-2023. Era il 22 ottobre 2022, correva l’11ª giornata e i nerazzurri portarono via i tre punti dal Franchi vincendo 3-4 all’ultimo respiro. La squadra di Simone Inzaghi dopo un quarto d'ora era avanti di due reti per i gol di Nicolò Barella al 2' e Lautaro Martinez al 15'. La Fiorentina accorciò le distanze al 33' con Arthur Cabral su rigore e pareggiò nella ripresa con Jonathan Ikoné al 60', prima di essere nuovamente punita da Lautaro al 73', anche lui su rigore. Al 90' ci fu il pari viola con Luka Jovic, ma Henrikh Mkhitaryan segnò il gol vittoria al 95'.

Più datata l’ultima vittoria della Fiorentina in casa contro l’Inter nel campionato di Serie A, che risale al 22 aprile 2017. Era la 33ª giornata del campionato 2016-2017 e al Franchi finì con un pirotecnico 5-4. La Fiorentina andò in vantaggio al 23' con Matias Vecino, l'Inter pareggiò al 29' con Ivan Perisic e andò in vantaggio al 34' con Mauro Icardi. Al 63' la Viola pareggiò con il compianto Davide Astori, e un minuto più tardi si portò sul momentaneo 3-2, ancora con Vecino. Poi salì in cattedra Khouma Babacar, che colpì al 70' e al 79', portando la Fiorentina sul 5-2. Nel finale Icardi segnò altre due reti, all'88' e al 92', ma la sua tripletta non bastò ad evitare il ko ai nerazzurri.

Per trovare l’ultimo pareggio tra Fiorentina e Inter in casa dei viola in Serie A bisogna tornare indietro fino alla stagione 2019-2020, nel match della 16ª giornata giocato il 15 dicembre 2019, finito 1-1. Quella volta i milanesi andarono avanti con il gol dell'ex segnato da Borja Valero, dopo 8' dal calcio d'inizio. I gigliati, ad ogni modo, riuscirono a pareggiare al 92' con una rete di Dusan Vlahovic.

Fiorentina

La Fiorentina ha chiuso all'ottavo posto la scorsa Serie A, perdendo una posizione rispetto alla classifica del campionato precedente, ma la stagione dei viola è stata lo stesso molto importante, poiché la squadra si è giocata due finali. Sfortunatamente è andata male sia in Coppa Italia (sconfitta 1-2 con l'Inter) che in Conference League (1-2 contro il West Ham), ma Vincenzo Italiano e i suoi possono ugualmente essere orgogliosi del percorso. Quasi come fosse un premio di consolazione, vista la squalifica dalle coppe europee per un anno comminata alla Juventus, l’ottavo posto della Fiorentina è stato utile ai viola per essere ripescati a partecipare alle qualificazioni di Conference League, accedendo poi alla fase a gironi e qualificandosi per la fase a eliminazione diretta.

 

In estate il club viola ha cambiato tante pedine. Fabiano Parisi, messosi in luce con l'Empoli, è stato il primo rinforzo diventando un'alternativa a Cristiano Biraghi. Per la mediana sono stati presi due registi: dalla Juve è arrivato Arthur Melo (prestito oneroso con opzione d’acquisto a 20 milioni), dal Sassuolo, invece, Maxime López. A due giocatori già esperti della Serie A, si somma l’acquisto di Gino Infantino, italo-argentino preso dal Rosario Central per 3,5 milioni di euro. In attacco sono andati via sia Arthur Cabral che Luka Jovic: il brasiliano è stato venduto al Benfica a 25 milioni di euro, mentre il serbo è andato via gratis (così com’era arrivato) accordandosi col Milan. Al loro posto sono stati tesserati M’Bala Nzola (pupillo di Vincenzo Italiano e l’italo-argentino Lucas Beltrán, acquistati da Spezia e River Plate, pagando 10 e 12 milioni. A Pietro Terracciano, è stato affiancato il portiere danese Oliver Christensen, proveniente dall'Herta Berlino per 4,5 milioni. Le cessioni hanno interessato anche Michele Cerofolini, venduto al Frosinone, Igor al Brighton e Aleska Terzic al Salisburgo. Si sono svincolati Riccardo Saponara (Hellas Verona) e Lorenzo Venuti (Lecce), mentre per Youssef Maleh e Szymon Zurkovski, è scattato il riscatto da parte di Lecce e Spezia. Infine, Alessandro Bianco ed Edoardo Pierozzi sono stati mandati in prestito a Reggiana e Cesena. A gennaio dal Verona è arrivato Marco Davide Faraoni, mentre Niccolò Pierozzi è andato alla Salernitana

Inter

L’Inter lo scorso anno ha chiuso il campionato al terzo posto, qualificandosi per la fase a gironi di Champions League 2023-2024. I nerazzurri nella stessa stagione hanno messo in bacheca una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia, vinte superando in finale rispettivamente Milan e Fiorentina. La squadra allenata da Simone Inzaghi ha sognato di poter dire la sua anche nella finale di Champions League, dove però si è dovuta arrendere di misura (1-0) al Manchester City di Pep Guardiola. Il tecnico piacentino, dopo la grande annata dei suoi, è stato confermato in panchina anche per quest’anno, con la sua squadra che la favorita per il titolo secondo le quote vincente Serie A. In estate il mercato è rimasto in stallo in attesa del ritorno di Romelu Lukaku, ma la nuova parentesi nerazzurra del belga non si è concretizzata (scoperto il flirt di Big Rom con la Juventus, l'attaccante è stato scaricato, finendo poi alla Roma). Al posto di Lukaku l’Inter ha puntato su Marcus Thuram, figlio del celebre Lilian, arrivato a parametro zero dal Borussia Mönchengladbach. In attacco è tornato Marko Arnautovic, preso in prestito dal Bologna per colmare il vuoto lasciato dall'addio di Edin Dzeko, accasatosi al Fenerbahce a titolo gratuito. Il bomber nerazzurro ora è Lautaro Martinez (sempre protagonista assoluto nelle quote capocannoniere e quote marcatori della Serie A ). Dopo un solo campionato è andato via il portiere André Onana, venduto al Manchester United per 52,5 milioni di euro. Al suo posto l’Inter ha preso lo svizzero Yann Sommer, comprato dal Bayern Monaco a 6,75 milioni. A centrocampo uno degl acquisti più importanti è stato Davide Frattesi, prelevato dal Sassuolo con la formula del prestito con obbligo di riscatto, in un affare che vale una quarantina di milioni. Per le corsie esterne l'Inter ha puntato su Juan Cuadrado, svincolato dalla Juve, e Carlos Augusto, in prestito dal Monza. Sono a disposizione di Inzaghi dalla scorsa estate anche Yann Bisseck, difensore tedesco proveniente dall'Aarhus, Alexis Sanchez, tornato dal Marsiglia, Emil Audero, ex Samp, preso come portiere di riserva. Gli addii hanno riguardato Marcelo Brozovic (finito al Al-Nassr), Robin Gosens (passato all’Union Berlino), Valentino Lazaro (ora al Torino), Facundo Colidio (al River Plate) e Joaquin Correa (al Marsiglia con prestito oneroso).