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Quote Lazio-Napoli

Scommesse Lazio-Napoli

Domenica 28 gennaio 2024 alle ore 18:00 lo Stadio Olimpico di Roma ospiterà Lazio-Napoli, gara valevole per la 22ª giornata di Serie A 2023-2024. Entrambe le squadre non hanno preso parte alla scorsa giornata di campionato (recupereranno in seguito le sfide con Torino e Sassuolo) poiché impegnate nella final four di Supercoppa Italiana in Arabia Saudita (biancocelesti eliminati in semifinale dall’Inter che ha poi battuto i partenopei in finale). La Lazio, reduce da quattro successi consecutivi è quinta con 33 punti, mentre il Napoli, tornato alla vittoria nel derby con la Salernitana, è nono a quota 31.

Osservando le quote di Lazio-Napoli consultabili nel palinsesto delle quote sulla Serie A di Eurobet si può notare come i padroni di casa siano leggermente favoriti: il segno 1, che indica un eventuale successo biancoceleste, viene offerto a 2.25, una quota che è inferiore sia a quella offerta per la X a 3.05, sia per il segno 2, che indica il successo dei partenopei ed è quotato a 3.35. Per quel che concerne il numero di gol, le quote per le scommesse su Lazio-Napoli sembrano suggerire la possibilità di un incontro da under 2,5 (2 o meno gol), esito bancato a 1.60, mentre l’over 2,5 (3 o più gol) viene proposto a 2.20. C’è invece maggiore incertezza per ciò che concerne le giocate su Gol-Gol (entrambe le squadre in rete), offerto a 1.87, e No Gol (nessuna o solo una delle due squadre a segno) a 1.83.

Pronostico Napoli-Lazio 28/1/2024

Aggiungiamo ulteriori informazioni al pronostico di Napoli-Lazio, esaminando il rendimento delle due squadre nelle ultime uscite, in modo analogo a tutti gli altri pronostici per la Serie A.

PRONOSTICO LAZIO – La Lazio è reduce da un periodo positivo per quanto riguarda il campionato di Serie A: dopo essere stati sconfitti dall'Inter, lo scorso 17 dicembre, i biancocelesti hanno infilato quattro vittorie consecutive portandosi a 33 punti, a una sola lunghezza di distanza dal quarto posto. In 20 giornate la squadra di Maurizio Sarri ha ottenuto 10 vittorie e 3 pareggi a cui vanno sommate 7 sconfitte, con 24 gol fatti e 20 subiti. In casa la Lazio ha totalizzato 20 punti, vincendo 6 delle 10 gare disputate all'Olimpico, con 2 pareggi e 2 sconfitte, 12 gol fatti e 7 incassati, numeri che certificano l'ottavo rendimento interno della Serie A.

PRONOSTICO NAPOLI - Il Napoli si trova al nono posto in classifica in Serie A con 31 punti. La formazione Campione d'Italia in carica ha avuto una prima metà di campionato non esaltante in cui ha ottenuto 9 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte, con 30 gol fatti e 25 subiti. Nell'ultimo turno è arrivata una vittoria casalinga nel derby con la Salernitana, seguita a un periodo di tre gare senza vittoria (prima il ko all'Olimpico con la Roma, poi il pari interno col Monza e dopo la sonora sconfitta col Torino). Nelle gare in trasferta i partenopei hanno il quarto rendimento della Serie A avendo conquistato 17 punti, grazie a 5 vittorie, 2 pareggi e 3 ko in 10 gare lontano dal Maradona con 16 gol fatti e 11 subiti.

Statistiche Lazio-Napoli

Infine, un po’ di statistiche e precedenti di Lazio-Napoli. Tra le due squadre esistono finora 135 precedenti totali nella massima divisione. Nel testa a testa tra Lazio e Napoli i partenopei sono in vantaggio con 54 vittorie contro 40 successi dei biancocelesti, mentre in 41 occasioni il confronto è finito in parità. Se si prendono in considerazione soltanto i 67 incontri disputati nella Capitale, il bilancio è a favore della squadra di casa che conta 28 vittorie contro le 20 del Napoli e 19 pareggi.

L'ultima partita ufficiale tra Napoli e Lazio in campionato risale al girone di andata della stagione in corso, alla 3ª giornata. Era il 2 settembre 2023, si giocava allo stadio Diego Armando Maradona e gli ospiti vinsero 1-2. Lo score fu aperto alla mezz’ora da Luis Alberto, ma Piotr Zielinski pareggiò quasi immediatamente. Decisivo ai fini del risultato fu il gol di Daichi Kamada al 52’.

L’ultima vittoria del Napoli in casa della Lazio in Serie A risale al 3 settembre 2022 alla 5ª giornata della stagione 2022-2023. In quell'occasione la Lazio andò in vantaggio al 4' con Mattia Zaccagni ma al 38' subì il pari di Kim Min-Jae e al 61' il sorpasso di Khvicha Kvaratskhelia.

L'ultima vittoria della Lazio in casa contro il Napoli nel massimo campionato è il 2-0 della 13ª giornata dell’annata 2020-2021. Quella partita, disputata il 20 dicembre 2020 fu decisa dalle reti di Ciro Immobile al 9’ e Luis Alberto al 56’.

L'ultimo pareggio tra Lazio e Napoli all’Olimpico in Serie A, invece, è più lontano nel tempo e risale al 9 febbraio 2013, alla 24ª giornata della stagione 2012-2013, quando la partita finì 1-1 con le reti di Sergio Floccari all’11’ e Hugo Campagnaro all’87’.

Lazio

La Lazio nello scorso campionato di Serie A ha chiuso al secondo posto in classifica alle spalle del Napoli, centrando la qualificazione alla Champions League. Un grande risultato per Maurizio Sarri che era solo alla sua seconda stagione sulla panchina biancoceleste, e che l'anno precedente aveva chiuso al quinto posto. Dopo una partenza non soddisfacente nel torneo 2023-2024, la Lazio sta tornando in corsa per il quarto posto, ritenuto l'obiettivo minimo, ed è approdata agli ottavi di finale di Champions dove affronterà il Bayern Monaco.

In estate la Lazio ha vissuto un periodo di cambiamenti. Dopo una lunga militanza è stato ceduto Sergej Milinkovic Savic, considerato tra i top player dei biancocelesti: il serbo è stato ceduto ai sauditi dell'Al-Hilal per 40 milioni. La sua cessione è servita a finanziare l'acquisto di un vice Immobile (un immancabile protagonista delle quote capocannoniere Serie A avendo vinto la classifica marcatori ben 4 volte in carriera nella massima divisione), individuato nell’argentino ‘Taty’ Castellanos, pagato 15 milioni al New York City FC dopo essersi messo in evidenza nel Girona. Il danese Gustav Isaksen, proveniente dal Midtjylland, è stato pagato 12 milioni di euro, mentre l’ex Eintracht Francoforte Daichi Kamada è arrivato a parametro zero. Dal Marsiglia è stato prelevato il centrocampista francese Mattéo Guendouzi, ex Arsenal ed Herta Berlino, mentre dalla Juventus sono arrivati Nicolò Rovella e Luca Pellegrini (per lui un ritorno in biancoceleste dopo il prestito da gennaio a giugno 2023). La Lazio si è cautelata anche tra i pali, dove sono stati tesserati Luigi Sepe, in prestito dalla Salernitana, e Christos Mandas, proveniente dall’OFI Creta, entrambi come riserve di Ivan Provedel. Sono stati ceduti Gonzalo Escalante (Cádiz) e Francesco Acerbi (riscattato dall'Inter). Luka Romero, Jony e Riza Durmisi si sono liberati a parametro zero. Matteo Cancellieri (passato all’Empoli), Luis Maximiano (finito all’Almeria), Jean-Daniel Akpa Akpro (al Monza) e Marcos Antônio (al PAOK), sono stati ceduti in prestito oneroso. Stefan Radu invece, si è ritirato

Napoli

Tutti hanno ancora negli occhi le immagini del Napoli della scorsa annata dopo la vittoria del terzo Scudetto, un traguardo che i tifosi partenopei hanno atteso per 33 lunghi anni. Oggi, però, l'impresa della scorsa stagione (in cui gli azzurri hanno fatto bene anche in Champions, raggiungendo per la prima volta i quarti di finale, dove sono stati eliminati dal Milan) appare come un ricordo piuttosto sbiadito. L'entusiasmo per lo Scudetto, infatti, ha iniziato a disperdersi subito dopo l'addio di Luciano Spalletti, l'artefice del trionfo, che dopo la conclusione ha concluso anzitempo la sua esperienza alle pendici del Vesuvio sostenendo di aver bisogno di riposo, diventando in seguito commissario tecnico della Nazionale italiana dopo le dimissioni di Roberto Mancini. Nel Napoli scudettato (ma non più favorito nelle quote vincente della Serie A), sono poi venuti meno altri tasselli di importanza strategica, dentro e fuori dal campo (si pensi al direttore Cristiano Giuntoli, ora alla Juventus, e a Kim Min-Jae, pilastro difensivo ceduto al Bayern Monaco). Per il dopo-Spalletti De Laurentiis ha puntato su Rudi Garcia, ma la scelta non si è rivelata felice: il feeling con squadra e piazza non è mai sbocciato e dopo 13 giornate l'avventura del tecnico francese si è conclusa con l'esonero. Al suo posto è arrivato Walter Mazzarri, traghettatore che ben conosce la piazza avendo già allenato il Napoli dal 2009 al 2014, a cui spetta il compito di guidare la squadra fino al termine del campionato. Anche il tecnico livornese, però, sta ugualmente riscontrando difficoltà a risollevare i risultati della squadra, questo perché molti dei protagonisti della scorsa stagione non stanno rendendo allo stesso livello. Non è bastato trattenere il bomber Victor Osimhen (nome sempre da considerare nelle quote marcatore o quote sul capocannoniere della Serie A) e Khvicha Kvaratskhelia, corteggiati dalle big europee e dalle sirene arabe: l'addio di Kim ha indebolito parecchio la squadra e Natan, 22enne brasiliano preso dal Bragantino, non sembra un rimpiazzo adeguato. Acquisti come il centrocampista svedese Jens Cajuste, pagato 12 milioni allo Stade de Reims, e il danese Jesper Lindstrøm, costato 30 milioni dal Francoforte, ancora non hanno dimostrato il loro valore, per questo a gennaio il ds Mauro Meluso si è mosso comprando Cyril Ngonge e Pasquale Mazzocchi da Verona e Salernitana e prendendo in prestito Hamed Junior Traorè dal Bournemouth