immagine quote roma fiorentina serie a eurobet

INDICE

Quote Roma Fiorentina, pronostico di Eurobet

Nelle quote scommesse sportive di Eurobet, la Roma (segno 1) detiene il 57% di possibilità di vittoria a quota 1.63, mentre per la Fiorentina (segno 2) la percentuale scende al 18% con quota 5.20. Al pareggio (segno X) viene attribuito il 25% di probabilità di verificarsi con quota a 3.70. La scommessa consigliata è l’1.

Domenica 4 maggio alle ore 18:00 lo stadio Olimpico di Roma ospiterà per la trentacinquesima giornata della Serie A 2024-2025 l’interessante sfida Roma Fiorentina. Sarà uno scontro diretto tra due squadre che ambiscono a qualificarsi alle coppe europee, entrambe in corsa per il quarto posto che vale la partecipazione alla prossima Champions League. Per quanto riguarda la situazione di classifica gli uomini di Claudio Ranieri sono sesti a quota 60 punti (grazie a 17 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte, con 49 gol fatti e 32 subiti), mentre la formazione viola guidata da Raffaele Palladino è ottava con 59 punti (ottenuti con 17 vittorie, 8 pareggi e 9 ko, con 57 gol segnati e 45 incassati). Entrambe le compagini non erano candidate alla vittoria del titolo nei pronostici della Serie A ma si prevedeva che avrebbero lottato per i posti che valgono l’Europa. Dalle quote per le scommesse di Roma Fiorentina consultabili nell’ampio palinsesto delle quote Serie A di Eurobet, si evincono maggiori possibilità per i padroni di casa: l’1 in favore dei capitolini è dato a 1.63, il 2 per la squadra gigliata è quotato 5.20, mentre la X del pareggio, è bancata a 3.70.

Quote scommesse Under/Over e Gol Gol/No Gol

Sul numero di reti che potrebbero essere marcate in questa gara, la tendenza va verso un match con poche emozioni.

La quota dell’Under 2.5 è offerta a 1.80, mentre l’Over 2.5 è bancato a 1.90. La scommessa consigliata è l’Under 2.5.

I numeri per le scommesse di Roma Fiorentina relativi a quale delle due squadre riuscirà a segnare non forniscono chiare indicazioni perché sia il Gol Gol (sia giallorossi che viola in rete) che il No Gol (almeno una delle due formazioni non realizza alcuna marcatura) vengono offerti con quota di 1.85.

Quote scommesse sul risultato esatto

Naturalmente in linea con quanto indicato dalle quote 1X2 anche nei pronostici di Roma Fiorentina sui risultati esatti sono favoriti i giallorossi.

L’1-0 viene offerto a 6.20, il 2-0 a 7.60 e il 2-1 a 8.20. La scommessa consigliata è l’1-0.

Lo 0-1 per la Fiorentina è quotato a 13.00, l’1-2 a 17.00 e lo 0-2 a 30.00. Tra i pareggi l’1-1 è quotato a 7.40, lo 0-0 a 9.40 e il 2-2 a 17.00.

Quote scommesse Primo tempo/Finale

Dando uno sguardo alle quote relative al primo tempo/finale di Roma Fiorentina gli uomini di Claudio Ranieri.

L'1-1 è dato a 2.45, seguito dall’X-1 a 4.40. La scommessa consigliata è 1-1.

A seguire si trovano l’X-X a 5.40, il 2-2 a 8.80 e l’X-2 a 11.00. Il 2-X è dato a 16.00, l’1-X a 16.50, il 2-1 paga a 24.00 mentre l’1-2 è dato a 40.00.

Pronostico Roma Fiorentina

Il pronostico di Roma Fiorentina stando a quanto visto dalle quote 1X2 risulta nettamente a favore dei giallorossi, i quali arrivano in grande fiducia e possono vantare alla vigilia, a pochi giorni dal match, il 57% di possibilità di vittoria. Decisamente meno chance di ottenere i tre punti per i viola, indicati con il 18% di chance di trionfare, mentre il pareggio ha una probabilità di verificarsi del 25%.

Ma come arrivano le due squadre alla partita dell’Olimpico di Roma? Nelle ultime cinque partite di Serie A la Roma ha ottenuto 3 vittorie e 2 pareggi prolungando a 18 la propria striscia di risultati utili di fila. Dopo aver vinto in trasferta a Lecce (0-1), la squadra di Claudio Ranieri ha pareggiato in casa con la Juve (1-1) e nel derby sul campo della Lazio (1-1), poi ha vinto di misura in casa col Verona (1-0) e a San Siro con l'Inter (1-0)

nelle ultime cinque uscite in campionato la Fiorentina ha invece portato a casa 3 vittorie e 2 pareggi. Dopo il successo casalingo con l'Atalanta (1-0) sono arrivati i due pari a San Siro con il Milan (2-2) e al Franchi col Parma (0-0), a cui sono seguite le vittorie in trasferta a Cagliari (1-2) e nel derby giocato in casa con l'Empoli (2-1).

Roma Fiorentina, statistiche e precedenti

Per quel che concerne le statistiche di Roma Fiorentina emerge che i due club si sono affrontati 171 volte in Serie A con un bilancio favorevole ai capitolini. Nel testa a testa i giallorossi hanno vinto 58 confronti, mentre i viola vantano 51 vittorie e 62 partite sono finite in parità. Se consideriamo invece solo le sfide disputate nel massimo campionato in casa della Roma le due formazioni si sono sfidate 85 volte con un bilancio di 41 successi dei capitolini, 29 risultati di parità e 15 vittorie dei toscani.

L'ultima partita in campionato tra Fiorentina e Roma è stata giocata il 27 ottobre 2024 al Franchi alla 9ª giornata della stagione in corso ed è coincisa con una schiacciante vittoria dei viola con il punteggio di 5-1. La squadra di Palladino colpì con una doppietta di Moise Kean, le reti di Lucas Beltran ed Edoardo Bove e un’autorete di Mats Hummels, mentre per i giallorossi il gol della bandiera fu di Manu Kone.

L'ultima vittoria della Roma in casa contro la Fiorentina in campionato invece si è registrata nella stagione 2022-2023, con una sfida della 18ª giornata,match disputato il 15 gennaio 2023 che si concluse con un 2-0 in virtù di una doppietta di Paulo Dybala.

L'ultima vittoria della Fiorentina in casa della Roma in Serie A risale alla stagione 2017-2018, alla 31ª giornata. Il match, disputato il 7 aprile 2018, terminò con il risultato 0-2 dopo le reti di Marco Benassi e Giovanni Simeone.

Per trovare l’ultimo pareggio tra Roma e Fiorentina all’Olimpico in Serie A bisogna tornare indietro al 10 dicembre 2023, alla 15ª giornata della stagione 2023-2024: la partita terminò con il punteggio di 1-1 dopo le reti di Romelu Lukaku e Lucas Martinez Quarta.

La stagione della Roma

Fresca del sesto posto nella stagione precedente con Daniele De Rossi in panchina, subentrato a Mourinho, la Roma ha avuto un avvio di campionato 2024/2025 complicato. La squadra giallorossa non è mai stata indicata come una delle protagoniste per la lotta scudetto nelle quote sulla vincente in Serie A ma il difficile percorso iniziale ha portato all'esonero di De Rossi dopo sole quattro giornate, nonostante un rinnovo fino al 2027 firmato in estate. La società ha quindi puntato su Ivan Juric, ma la situazione non ha mostrato miglioramenti, sfociando in un ulteriore cambio di guida tecnica dopo otto partite. A quel punto, la proprietà Friedkin ha scelto di affidarsi a un profilo esperto e con un forte legame con il club, Claudio Ranieri, il cui arrivo ha stabilizzato l'ambiente di Trigoria e dato una svolta positiva alla stagione. Il mercato estivo ha visto la Roma investire nell'acquisto di Artem Dovbyk, capocannoniere dell'ultima Liga proveniente dal Girona e per questo tenuto inizialmente in ottima considerazione dalle quote marcatori e dalle quote sul capocannoniere della Serie A, di Matias Soulé, arrivato dalla Juventus, e di Enzo Le Fée, giunto dallo Stade de Rennes per rinforzare il centrocampo. Dopo l'acquisto definitivo di Angeliño, sono arrivati i terzini Samuel Dahl dal Djungården e Saud Abdulhamid dall'Al-Hilal. Per il ruolo di portiere di riserva, è stato ingaggiato Matthew Ryan dall'AZ Alkmaar. Sul fronte delle cessioni, Houssem Aouar si è trasferito all'Al-Ittihad e Andrea Belotti al Como. Leonardo Spinazzola e Rui Patricio hanno lasciato il club a parametro zero, accasandosi rispettivamente al Napoli e all'Atalanta. Marash Kumbulla è stato ceduto in prestito all'Espanyol e Ola Solbakken all'Empoli, sempre con la formula del prestito. La sessione invernale di calciomercato ha registrato gli arrivi di Anass Salah-Eddine dal Twente, Devyne Rensch dall'Ajax e Pierluigi Gollini dall'Atalanta. Victor Nelsson è giunto in prestito oneroso dal Galatasaray e Lucas Gourna-Douath in prestito secco dal Salisburgo. Contestualmente, Matthew Ryan è stato ceduto al Lens, mentre Nicola Zalewski e Samuel Dahl sono passati in prestito oneroso rispettivamente all'Inter e al Benfica. Enzo Le Fée e Mario Hermoso hanno lasciato la Roma in prestito secco, trasferendosi al Sunderland e al Bayer Leverkusen.

La stagione della Fiorentina

Forte della volontà di rifarsi dopo il secondo ko consecutivo nella finale di Conference League e reduce dall'ottavo posto in campionato, la Fiorentina ha profondamente rinnovato la sua rosa. La riorganizzazione è iniziata dalla panchina, con l'addio di Vincenzo Italiano, passato al Bologna dopo tre anni alla guida dei viola, e il rapido ingaggio di Raffaele Palladino, reduce da due stagioni positive al Monza. Il mercato estivo ha visto gli arrivi di Moise Kean (Juventus), Andrea Colpani (Monza), Albert Gudmundsson (Genoa), Amir Richardson (Stade de Reims) e Marin Pongracic (Lecce). Verso la fine della sessione, si sono poi aggiunti Matías Moreno (Belgrano), Edoardo Bove (Roma), Danilo Cataldi (Lazio), Yacine Adli (Milan) e Robin Gosens (Union Berlino), mentre il difensore Nicolás Valentini (Boca Juniors) è atteso a gennaio. Contestualmente, il club ha registrato le cessioni di Nikola Milenkovic (Nottingham Forest), Nico González (Juventus) e Sofyan Amrabat (Fenerbahce), oltre agli addii a titolo definitivo dei giovani Niccolò Pierozzi (Palermo), Louis Munteanu (Cluj), Gaetano Castrovilli (Lazio), Alfred Duncan (Venezia) e Giacomo Bonaventura (Al Shabab). Sono stati ceduti in prestito M'Bala Nzola (Lens), Josip Brekalo e Antonín Barák (entrambi Kasimpasa). La finestra di mercato invernale ha portato in viola Cher Ndour (PSG) e Pablo Marí (Monza), oltre ai prestiti di Nicolò Zaniolo (Galatasaray), Nicolò Fagioli (Juventus) e Michael Folorunsho (Napoli). In uscita, Lucas Martínez Quarta è stato venduto al River Plate, mentre Riccardo Sottil, Jonathan Ikoné e Michael Kayode sono stati ceduti in prestito oneroso rispettivamente a Milan, Como e Brentford. Infine, Christian Kouamé e Nicolás Valentini (arrivato a gennaio dal Boca Juniors) sono stati prestati a Empoli e Verona, così come Cristiano Biraghi e Oliver Christensen, trasferitisi in prestito a Torino e Salernitana. La squadra viola non è mai stata considerata una vera candidata alle prime posizioni in Serie A nei pronostici sul calcio e nei pronostici di oggi aggiornati ma l’ottavo posto a poche giornate dal termine ha confermato le qualità tecniche e tattiche per ottenere una qualificazione alle competizioni europee.