Analizzando le quote per le scommesse sul calcio di Eurobet la Juventus ha il 60% di possibilità di conquistare i tre punti in palio (con il segno 1 quotato a 1.57). Per il Torino le probabilità si abbassano al 15% (segno 2 a 6.20). Per il pareggio, invece, il dato è del 25%, con quota a 3.85. La scommessa consigliata è l’1.
Sabato 9 novembre 2024 alle ore 20:45 all’Allianz Stadium si giocherà il derby Juventus Torino, atteso incontro valevole per la dodicesima giornata di Serie A 2024-2025. Ad affrontarsi sono due formazioni con ambizioni e obiettivi diversi: i bianconeri sono una delle concorrenti per la lotta Scudetto e per la qualificazione alla Champions League, mentre i granata ambiscono a tornare in Europa. Attualmente le due squadre sono divise da 7 punti in classifica: la Juve, ancora imbattuta, è sesta in classifica con 21 punti (5 vittorie e 6 pareggi con 19 gol fatti e 7 subiti), mentre il Toro è decimo con 14 punti (4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, 15 gol fatti e 14 subiti). Nei pronostici della Serie A la squadra allenata da Thiago Motta gode indubbiamente di maggior credito rispetto a quella guidata da Paolo Vanoli, non a caso, le quote scommesse di Juventus Torino elencate nel palinsesto delle quote Serie A di Eurobet, nel dettaglio, segnalano l’esito 1 a favore dei bianconeri a 1.57, la X del pareggio a 3.85 e il 2 dei granata a 6.20.
Prendendo in esame le cifre delle quote scommesse di Juventus Torino incentrate sul numero di marcature rendono l’idea di una partita da massimo due reti.
La quota dell’Under 2.5 è di 1.65, mentre l’Over 2.5 può valere 2.15 volte la posta. La scommessa consigliata è l’Under 2.5.
Le quote di Juventus Torino dicono inoltre che ci sono elevate chance di assistere ad un match in cui entrambe le formazioni vanno a segno. La quota del Gol Gol è offerta a 1.62, mentre il No Gol viene bancato a 2.20.
In linea con le quote 1X2, il pronostico di Juventus Torino sui risultati esatti, come è ovvio, suggerisce la maggiore probabilità di punteggi relativi a una vittoria della Vecchia Signora.
L’1-0 è dato a 5.40, seguito dal 2-0 a 6.40 e dal 2-1 a 8.80, mentre il 3-0 viene offerto a 11.50. La scommessa consigliata è il 2-0.
Lo 0-1 in favore del Toro è dato a 13.00, seguito dall’1-2 a 21.00 e dallo 0-2 a 35.00. I risultati di parità, invece, svariano dall'1-1 dato a 7.60, allo 0-0 a 8.20 fino al 2-2 a 22.00.
Ovviamente anche l’esito sul primo tempo/finale di Juventus Torino più probabile è a favore della squadra di Thiago Motta.
L'1-1 (con la Juve avanti nel primo tempo che al termine dell’incontro) viene offerto a 2.35, seguito dall’X-1 (parità alla fine della prima frazione di gioco, Juve vincente al triplice fischio) a 4.20. La scommessa consigliata è 1-1.
La lista continua con l’X-X a 5.20, il 2-2 a 10.50, l’X-2 a 12.50. Nell’ordine 1-X e 2-X vengono bancati a 18.50 e a 14.50, mentre per 2-1 e 1-2 le quote attribuite sono rispettivamente 27.00 e 45.00.
Le quote per le scommesse sull’esito 1X2 di questo danno un’idea chiara del pronostico di Juventus Torino che assegna maggiori possibilità di vittoria ai bianconeri. La Juventus possiede una rosa nettamente più forte e proviene da una lunghissima serie utile che l’ha condotta a -4 dalla vetta. Il Toro, invece, è in un momento di crisi e alcuni organi di stampa sostengono che il derby potrebbe addirittura essere decisivo per la panchina di Vanoli. In particolare il pronostico assegna alla Juventus il 60% di possibilità vittoria contro il 15% di probabilità di successo del Torino e il 25% di chance che la gara termini con un pareggio.
Ma in che stato di forma si presentano le due squadre al match dello Stadium? La Juventus dopo i primi undici turni di campionato è ancora imbattuta anche se non è la principale candata allo Scudetto secondo le quote sulla vincente della Serie A. La lunga serie utile dei bianconeri dura dalla prima giornata. Negli ultimi cinque turni di campionato i bianconeri hanno pareggiato tre volte e vinto in due occasioni. Al pari in casa contro il Cagliari (1-1), è seguita la vittoria tra le mura amiche con la Lazio (1-0), poi c’è stato il rocambolesco pareggio a San Siro nel Derby d’Italia con l’Inter (4-4), seguito da un’altra X casalinga col Parma (2-2), prima di ritrovare la vittoria in trasferta contro l’Udinese (0-2).
Periodo di forma tutt’altro che esaltante per il Torino di Paolo Vanoli che ha vinto solo una delle ultime sei partite disputate in Serie A. Dopo l’ottimo avvio di stagione i granata sono incappati in un trittico di sconfitte consecutive in casa contro la Lazio (2-3), a San Siro contro l’Inter (3-2) e sul campo del Cagliari (3-2), interrotto solo dal successo interno contro il Como (1-0). Dopodiché sono arrivate altre due sconfitte di misura, all’Olimpico contro la Roma (1-0) e in casa contro la Fiorentina (0-1).
Ma cosa dicono le statistiche di Juventus Torino? Vale la pena analizzare alcuni dati e numeri relativi ai precedenti incontri. La sfida tra queste due squadre si è giocata in totale 158 volte nella storia della Serie A e nel testa a testa sono avanti i bianconeri che hanno vinto 77 partite contro 46 pareggi e 35 successi dei granata. Nelle 77 partite disputate in casa della Juventus si contano 41 vittorie di Madama, 21 pareggi e 15 vittorie toriniste.
L’ultimo precedente in Serie A tra Juventus e Torino risale al girone di ritorno del campionato 2023-2024, alla sfida della 32ª giornata giocata il 13 aprile 2024 allo Stadio Olimpico-Grande Torino, finita 0-0.
L’ultima vittoria della Juventus in casa contro il Torino in campionato risale alla stagione 2023-2024, all’incontro dell’8ª giornata giocato il 7 ottobre 2023 e finita col punteggio di 2-0, con reti decisive messe a segno da Federico Gatti al 47' e Arek Milik al 62’.
L'ultima vittoria del Torino in casa della Juventus in Serie A risale addirittura alla 26ª giornata della stagione 1994-1995, al match disputato il 9 aprile 1995, conclusosi sul punteggio di 1-2. In quell'occasione i granata vinsero grazie a una doppietta siglata da Ruggiero Rizzitelli, che colpì al 6’ e al 33’. Nel mezzo la rete bianconera di Roberto Maltagliati al 23’.
La Juventus è reduce dal terzo posto della stagione 2023-2024, stagione in cui ha vinto la Coppa Italia. Il nuovo corso dei bianconeri nel 2024-2025 è stato affidato a Thiago Motta, allenatore che dopo aver condotto il Bologna ad un’impensabile qualificazione alla Champions League, ha preso il posto che fino alla scorsa stagione era stato di Massimiliano Allegri. Al tecnico italo-brasiliano è stata consegnata una rosa profondamente ringiovanita, con acquisti importanti come Teun Koopmeiners dall’Atalanta, centrocampista di valore in fase offensiva sempre ben considerato dalle quote sul marcatore e dalle quote sul capocannoniere della Serie A insieme a pochi altri compagni di reparto, che vengono molto ben considerati in fDouglas Luiz dall’Aston Villa, Khéphren Thuram dal Nizza, Francisco Conceiçao dal Porto, Juan Cabal dal Verona, Pierre Kalulu dal Milan e Michele Di Gregorio dal Monza. Hanno lasciato Torino Matias Soulé, venduto alla Roma, Dean Huijsen venduto al Bournemouth, Samuel Iling-Junior ed Enzo Barrenechea venduti all’Aston Villa, Moise Kean ceduto alla Fiorentina, Federico Chiesa al Liverpool, Koni De Winter al Genoa e Kaio Jorge al Cruzeiro, oltre ad Alex Sandro e Gianluca Frabotta, via a titolo gratuito. Filip Kostic (Fenerbahce), Daniele Rugani (Ajax), Hans Nicolussi Caviglia (Venezia), Mattia De Sciglio (Empoli) sono andati via in prestito, mentre Adrien Rabiot e Wojciech Szczesny si sono svincolati.
Dopo due stagioni il Torino in estate ha voltato pagina cambiando allenatore. A Ivan Juric, che ha lasciato i granata dopo un decimo e un nono posto, è succeduto Paolo Vanoli, allenatore protagonista della promozione dalla B alla A del Venezia. Al nuovo tecnico sono affidate le speranze dei granata di tornare in Europa, un traguardo che ormai al Toro manca da tempo. In estate la dirigenza granata ha portato a compimento i riscatti di Duván Zapata dall'Atalanta e Adam Masina dall'Udinese e ha speso un'altra cifra importante per l'acquisto del centrale Saúl Coco dal Las Palmas. Sempre in difesa sono stati acquistati Sebastian Walukievicz dall'Empoli e Guillermo Maripán dal Monaco. Dal Feyenoord è arrivato in prestito oneroso Marcus Pedersen, mentre dal Southampton ha firmato a titolo gratuito lo scozzese Ché Adams. Si sono uniti ai granata anche i due portieri Alberto Paleari e Antonio Donnarumma arrivati da Benevento e Padova e Borna Sosa in prestito dall'Ajax. Sono stati ceduti due elementi di spessore come Alessandro Buongiorno e Raoul Bellanova, venduti a Napoli e Atalanta. Via a titolo definitivo anche Ben Lhassine Kone al Como, Nemanja Radonjic alla Stella Rossa e Ricardo Rodriguez al Betis. Ceduti in prestito Pietro Pellegri (Empoli) e Demba Seck (Catanzaro), mentre Koffi Djidji si è svincolato.