Mercoledì 8 maggio 2024 alle ore 21:00 allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid si giocherà Real Madrid-Bayern Monaco, incontro valido come match di ritorno delle semifinali della Champions League 2023-2024. Le merengues hanno ormai vinto il campionato spagnolo e possono concentrarsi tranquillamente sulla massima competizione europea, che per i bavaresi rappresenta invece l’ultima soluzione per salvare una stagione più che travagliata, durante la quale non hanno conquistato nemmeno un trofeo. Soltanto un successo di prestigio come una grande affermazione internazionale potrebbe rimediare a quella che rischia di essere ricordata come una delle annate più deludenti della storia del club teutonico. Dopo il 2-2 maturato all’andata in Germania i giochi sono ancora aperti, tuttavia la qualità tecnica degli spagnoli sembra impareggiabile e i pronostici sulla Champions League per il secondo round delle semifinali attribuiscono così le maggiori probabilità di successo ai padroni di casa. Le quote sul passaggio del turno sorridono parzialmente agli iberici: il successo del Real ai tempi supplementari è offerto a 11,00 e quello del Bayern a 16,00, mentre una qualificazione attraverso i rigori è bancata in entrambi i casi a 13,00.
Nel dettaglio, nelle quote di Real Madrid-Bayern Monaco proposte nell’ampio palinsesto delle quote sulla Champions League di Eurobet il segno 1 che indica il successo della squadra di Thomas Tuchel è indicato a 1,92, una quota di gran lunga inferiore a quella relativa all’esito 2 in favore del Real Madrid, pari a 3,75, mentre il segno X viene proposto a 3,70. Per quanto riguarda il numero di gol ai quali potremmo assistere, le cifre per le scommesse su Real Madrid-Bayern Monaco sembrano prospettare una sfida dai ritmi particolarmente elevati: l'Over 2,5 (3 o più gol) viene offerto 1,58, mentre l’Under 2,5 (da 0 a 2 gol) è indicato a 2,25. Il Gol-Gol (entrambe le squadre a segno) presenta una quota di 1,50, più bassa rispetto a quella del No Gol (nessuna o solo una delle due squadre a segno), che ammonta infatti a 2,40.
<h2>Pronostico Real Madrid-Bayern Monaco 8/5/2024
Per definire un pronostico di Real Madrid-Bayern Monaco può essere utile ripercorrere in che modo le due compagini arrivano all’appuntamento dell’8 maggio con i risultati più recenti conseguiti in Europa.
PRONOSTICO REAL MADRID - Le merengues erano arrivate al primo posto nel girone C conseguendo unicamente vittorie e vantando alla fine un vantaggio di 8 punti sul Napoli. All’inizio della fase ad eliminazione diretta il Real ha battuto in trasferta il Lipsia per poi pareggiare tra le mura amiche, ottenendo dunque la qualificazione ai quarti di finale, dove si è resa necessaria la lotteria dei rigori per avere la meglio sul Manchester City. Il Real ha segnato nel complesso 24 reti, subendone 14.
PRONOSTICO BAYERN MONACO - I tedeschi hanno perso solo una partita in questa edizione della Champions League. Dopo aver vinto il girone totalizzando 5 vittorie e un pareggio, il Bayern era caduto in casa della Lazio nella gara d’andata degli ottavi di finale, per poi ribaltare il risultato al ritorno. Ai quarti di finale i ragazzi di Thomas Tuchel hanno dunque affrontato l’Arsenal, pareggiando per 2-2 a Londra e vincendo per 1-0 a Monaco. Contando anche la gara d’andata della semifinale con il Real, il Bayern ha segnato fin qui 20 gol, subendone 11.
Sul fronte statistiche di Real Madrid-Bayern Monaco i precedenti complessivi tra le due compagini in tutte le competizioni sono 27: nel testa a testa tra le due squadre sono in vantaggio i bavaresi con 12 vittorie contro gli 11 successi dei blancos e 4 gare finite in parità. Se si prendono in considerazione esclusivamente i 13 incontri giocati in casa degli spagnoli, il Real è in vantaggio con 8 vittorie contro i 3 successi teutonici, mentre 2 partite sono finite in pareggio. Numeri e dati utili per studiare al meglio i prossimi pronostici su Real Madrid-Bayern Monaco.
L’ultima partita ufficiale tra Real Madrid e Bayern Monaco si è tenuta martedì 30 aprile 2024, vale a dire in occasione delle semifinali d’andata dell’attuale edizione della Champions League. Il risultato di 2-2 è stato firmato da Vinicius Jr. (doppietta), Leroy Sané e Harry Kane.
L’ultima vittoria del Real Madrid in casa contro il Bayern Monaco è del 23 aprile 2014. Un secco 1-0 con gol di Karim Benzema per la gara d’andata delle semifinali di Champions.
L’ultima vittoria del Bayern Monaco in casa del Real Madrid è del 1° maggio 2001. Anche quella volta si stava giocando la semifinale d’andata della principale coppa europea e il risultato fu di 0-1 con rete di Giovane di Elber. Invero, i tedeschi ebbero la meglio anche nei tempi regolamentari del match di ritorno dei quarti di finale del 18 aprile 2017, ma l’1-2 siglato da Robert Lewandowski, Cristiano Ronaldo e un’autorete di Sergio Ramos servì solo per trascinare il doppio confronto ai supplementari, che vide gli spagnoli travolgere i tedeschi con altri 3 gol nel giro di 7 minuti.
L’ultimo pareggio tra Real Madrid e Bayern Monaco in casa degli spagnoli risale alla stagione 2017-2018. Le due squadre si affrontavano per nella gara di ritorno delle semifinali di Champions League. Era precisamente il 1° maggio 2018. Il match si concluse col punteggio di 2-2 a Madrid e ad andare in rete furono Joshua Kimmich, Karim Benzema, James Rodriguez e ancora Karim Benzema. Gli spagnoli avevano vinto in Germania e di conseguenza furono loro a disputare la finalissima, poi vinta contro il Liverpool.
Il Real Madrid era arrivato secondo in campionato l’anno scorso, mentre in questa stagione ha dominato la Liga. Dopo aver vinto la Supercoppa di Spagna le merengues erano state eliminate agli ottavi di finale di Coppa del Re, ma in Champions League stanno continuando a dire la loro. Grazie a Carlo Ancelotti il Real è tornato a brillare come anni fa e al momento è addirittura il primo favorito nelle quote vincente sulla Champions League. D’altro canto, i madridisti hanno vinto ben 14 edizioni della massima competizione continentale e con Carletto in panchina è stata centrata almeno la semifinale 5 volte su 5. Il lavoro certosino del tecnico gli è valso così il prolungamento del contratto fino al 2026, a dispetto delle voci che lo volevano nuovo commissario tecnico della nazionale brasiliana. A quanto pare il mister terminerà la propria carriera di allenatore proprio sulla panchina dei blancos, ma fino al momento del ritiro ha tutta l’intenzione di portare a casa molti altri trofei.
Le ambizioni di vittoria del Real Madrid erano apparse ben chiare già durante la sessione di calciomercato estiva. Il tanto chiacchierato Jude Bellingham è stato preso dal Borussia Dortmund per 103 milioni di euro: una spesa che ha ripagato le aspettative, considerando soprattutto la notevole vena prolifica che ha contraddistinto il centrocampista nella prima metà della stagione. Arda Güler è arrivato dal Fenerbahce per 20 milioni e Fran García dal Rayo Vallecano per 5 milioni, mentre Joselu, già ex delle merengues, è giunto in prestito oneroso dall'Espanyol per mezzo milione. Per un milione intero, invece, è stato preso con la medesima formula Kepa Arrizabalaga dal Chelsea per sostituire l’infortunato Thibaut Courtois. Via Antonio Blanco, finito all’Alavés, e Alvaro Odriozola, passato alla Real Sociedad. Karim Benzema si è trasferito gratuitamente all’Al-Ittihad, così come Marco Asensio al Paris Saint-Germain e Mariano Díaz al Siviglia, mentre Eden Hazard ha optato curiosamente per il ritiro a soli 32 anni. Sempre in estate Jesus Vallejo è stato girato in prestito al Granada. In inverno, infine, non sono stati registrati movimenti in entrata e la società si è limitata a lavorare per il prestito di Peter Gonzalez al Valencia.
Il Bayern Monaco ha molto da farsi perdonare in questa stagione, in cui ha fallito clamorosamente su tutti i fronti. Dopo più di 10 anni i bavaresi non sono riusciti a vincere il campionato, lasciando il titolo al Bayer Leverkusen, ma non sono stati in grado di mettere in bacheca nemmeno la Supercoppa di Germania e la DFB-Pokal, dove sono stati eliminati già al secondo turno. La Champions League rappresenta quindi l’ultima spiaggia per salvare la faccia. L’anno scorso Julian Nagelsmann fu esonerato alla 25ª giornata e fu proprio il subentrante Thomas Tuchel a vincere il campionato per il rotto della cuffia, ma stavolta il miracolo sportivo non si è ripetuto.
Un vero e proprio paradosso se si considera che in estate il Bayern si era mosso sul mercato aggiudicandosi addirittura Harry Kane, preso dal Tottenham per la bellezza di 100 milioni di euro. Sulla soglia dei 31 anni, tra l’altro, il centravanti inglese non ha mai vinto nessun titolo in carriera e rischia clamorosamente di alimentare il trend negativo anche adesso che veste la maglia di una delle storiche superpotenze d’Europa. Dal Napoli è arrivato invece il difensore Kim Min-Jae grazie al pagamento della clausola rescissoria da 50 milioni, mentre in porta si è aggiunto l'israeliano Daniel Peretz, proveniente dal Maccabi Tel Aviv per 5 milioni, in sostituzione di Yann Sommer, finito all'Inter per circa 7 milioni. Kondrad Laimer dal RB Lipsia e Raphaël Guerreiro dal Borussia Dortmund sono arrivati da svincolati. Lucas Hernandez è passato al Paris Saint-Germain per 45 milioni di euro, Ryan Gravenberch è stato ceduto al Liverpool per 40 milioni e Benjamin Pavard all’Inter per 30, stessa cifra incassata con il trasferimento di Sadio Mané all'Al-Nassr. A gennaio si è aggiunto alla rosa Sacha Boey, preso dal Galatasaray per 30 milioni di euro, oltre che Eric Dier e Bryan Zaragoza, presi in prestito oneroso rispettivamente dal Tottenham e dal Granada.