Quote Dortmund-Lazio: le migliori scommesse

Scommesse Dortmund-Lazio

Mercoledì 2 dicembre il Signal-Iduna Park di Dortmund ospiterà la partita della quinta giornata della fase a gironi di Champions League tra i padroni di casa del Borussia Dortmund e la Lazio. La prima (BVB a quota 8) e la seconda (Lazio a 7) forza del Gruppo F si scontrano per stabilire la leadership del gruppo, con spettatore interessato il Club Brugge (4 punti) che giocherà a San Pietroburgo contro lo Zenit. All'andata all'Olimpico, la sfida tra gialloneri e biancocelesti finì con una vittoria degli uomini di Simone Inzaghi, che trionfarono vincendo 3-1. Le quote relative alle scommesse Dortmund-Lazio su Eurobet.it, tuttavia, vedono come nettamente favoriti i tedeschi: l'1 del BVB paga a 1,62 mentre il 2 delle aquile è pagato a 4,90 e il pari a 4,35. I bookmakers ritengono che la sfida tra Borussia e Lazio possa riservare spettacolo e dunque le quote Dortmund-Lazio come l'over 2,5 a 1,42 e il gol-gol a 1,48 siano gli esiti più probabili.

Precedenti Borussia Dortmund-Lazio

Prima della partita d'andata del Gruppo F di Champions League vinta 3-1 dalla Lazio (gol di Immobile, autorete di Hitz e gol di Akpa-Akpro, mentre per i tedeschi andò a segno Haaland), i biancocelesti avevano precedentemente affrontato per la prima volta il Borussia Dormtund nell'allora Coppa UEFA della stagione 1994-1995. Era il 28 febbraio 1995 e all’Olimpico si giocava la gara d’andata dei quarti di finale della seconda coppa europea per importanza. La Lazio, all'epoca allenata da Zdenek Zeman, con campioni come Signori, Boksic e Casiraghi vinse 1-0 grazie a un'autorete di Freund. Al ritorno però, due gol del Borussia, segnati da Chapuisat e Riedle, eliminarono i capitolini che mancarono così l'accesso alla semifinale. Il terzo incontro tra le due squadre c'è stato il 12 agosto del 2018: fu la prima volta di Immobile contro la sua ex squadra e la partita finì 1-0 per i gialloneri di Favre con un’autorete di Radu.

 

Borussia Dortmund

Chiusa la stagione 2019-2020 al secondo posto in campionato, con ben 13 punti di distacco dal Bayern Monaco (laureatosi campione per la 30° volta), il Borussia Dortmund ha concluso la scorsa annata sollevando un solo trofeo, la Supercoppa di Germania, vinta nell'estate 2019 battendo in finale proprio i bavaresi. Il cammino dei gialloneri in Champions League, nonostante i gol a grappoli del sorprendente norvegese Erling Braut Haaland, si è interrotto agli ottavi di finale nella doppia sfida contro il Paris Saint-Germain. Anche in Coppa di Germania, dopo aver superato i primi due turni, i gialloneri si sono arresi agli ottavi, eliminati dal Werder Brema. 

 

La squadra allenata dallo svizzero Lucien Favre, tuttavia, si è ripresentata ai nastri di partenza della nuova stagione con rinnovate ambizioni: oltre a far bene in questo primo scorcio di Bundesliga in cui le posizioni di testa sono ancora abbastanza livellate, il BVB si sta facendo valere anche in Champions League dove è inserito nel Gruppo F insieme a Club Brugge, Lazio e Zenit San Pietroburgo. I tedeschi pur avendo perso all'esordio contro la Lazio sono riusciti a portarsi in testa al girone vincendo con russi e belgi (2 volte).

 

Contrariamente ad altre sessioni di mercato in cui aveva rinunciato ad alcuni dei giocatori più importanti a sua disposizione, il Dortmund durante il mercato estivo non sia privato di alcun pezzo pregiato, mantenendo in squadra tutti i suoi giocatori più forti. L'unica cessione è stata quella di Ömer Toprak, ceduto al Werder Brema per 4 milioni di euro. Le due operazioni più onerose per quanto riguarda il mercato in entrata sono state quelle del riscatto di Emre Can dalla Juventus (costato complessivamente 25 milioni di euro) e l'acquisto del giovanissimo centrocampista inglese Jude Bellingham dal Birmingham, pagato ben 23 milioni di euro, una cifra sicuramente importante per un ragazzo che ha da poco compiuto 17 anni. 

 

Un altro innesto importante per aumentare il tasso di esperienza e qualità a disposizione del tecnico dei gialloneri Lucien Favre è quello che riguarda Thomas Meunier, laterale di nazionalità belga che nelle ultime stagioni ha militato nel Paris Saint-Germain, ed è giunto in Germania a parametro zero. Il calciomercato del Borussia Dortmund ha comportato una spesa complessiva di quasi 50 milioni di euro, si sono concluse con l'aggiunta in squadra di Reinier, giovanissimo fantasista brasiliano, arrivato in prestito biennale dal Real Madrid (una formula che i due club avevano già adottato in passato con Achraf Hakimi, oggi all'Inter). In prima squadra è stato integrato anche il giovanissimo Youssoufa Moukoko, 15enne prodigio tedesco di origini camerunesi, che ha segnato caterve di gol nelle giovanili contro avversari anche tre o quattro anni più grandi di lui.

 

Lazio

Dopo anni e anni trascorsi a rincorrere l’obiettivo della qualificazione alla Champions League al termine della stagione 2019-2020 la Lazio è finalmente riuscita a centrare questo traguardo, classificandosi al quarto posto nel campionato di Serie A alle spalle di Juventus, Inter e Atalanta. Simone Inzaghi e i suoi hanno ampiamente meritato di raggiungere questo traguardo, giunto alla fine di un’annata per molti versi strepitosa. Il sapore di questa conquista è ancor più dolce se si considerano le tante batoste che avevano contraddistinto il recente passato del club biancoleste, che più di una volta aveva visto svanire la qualificazione alla massima competizione europea per club all’ultima curva. 

 

Ora i supporter biancocelesti possono finalmente gioire riascoltando l’inno della Champions League, un rituale che mancava ormai da 13 anni (da tanto durava l'assenza delle aquile dalla più importante manifestazione per club europei, se si esclude la breve apparizione ai preliminari contro il Bayer Leverkusen nel 2015). Artefice principale del raggiungimento del tanto agognato obiettivo si deve a Simone Inzaghi: e pensare che inizialmente sembrava non ci fossero le condizioni per proseguire il rapporto con la Lazio (premeva per ricevere garanzie tecniche da Lotito) alla fine però, l’amore per il club in cui milita da oltre vent’anni tra campo e panchina, ha prevalso. 

 

L’annata dei laziali è stata talmente positiva che a un certo punto le aquile erano sembrate addirittura in corsa con la Juventus per la lotta Scudetto, grazie a un gioco moderno e spettacolare e a una classifica che permetteva di sognare. Come spesso è accaduto nelle ultime stagioni, però, la continuità impressionante dei bianconeri e le maggiori alternative di qualità in panchina, hanno fatto la differenza e per il nono anno consecutivo lo Scudetto ha preso la strada per la Torino bianconera. Resta il rimpianto di immaginare cosa sarebbe potuto succedere se la Lazio nell’ultimo scorcio di campionato non avesse perso uomini importanti per infortunio. In ogni caso, già essere arrivati alla Champions, rimanendo in lizza per arrivare al secondo posto fino all'ultima giornata, dev’essere motivo di orgoglio e soddisfazione.

 

Ma veniamo al mercato: in estate per qualche settimana la Lazio ha cullato il sogno David Silva, trattativa poi sfumata poiché lo spagnolo ha preferito tornare in patria per vestire la maglia della Real Sociedad. La Lazio, allora, ha pensato a rinforzare altri reparti: in porta è arrivato a parametro zero dal Milan un portiere di rinomata esperienza come Pepe Reina, reduce dall'ultima stagione vissuta con la maglia dell'Aston Villa, e che avrà il compito di far maturare serenamente Strakosha. Tra i pali è arrivato anche il giovane Gabriel Roberto Pereira dal Monaco, 2002 che sarà il terzo portiere. A centrocampo è stato preso a parametro zero Gonzalo Escalante, mediano argentino reduce da diverse stagioni in Liga con l'Eibar. 

 

L’altra scommessa che per ora sta dando esiti positivi riguarda Jean-Daniel Akpa Akpro, centrocampista franco-ivoriano preso dalla Salernitana che sta gradualmente conquistando la fiducia di Inzaghi. L'acquisto più oneroso è stato quello di Vedat Muriqi, possente attaccante kosovaro acquistato per quasi 20 milioni di euro dopo una lunga trattativa col Fenerbahce. Prima della chiusura del calciomercato della Lazio, i biancocelesti hanno ufficializzato anche altri due acquisti, Mohammed Fares, laterale algerino della Spal, e Andreas Pereira trequartista belga-brasiliano preso in prestito dal Manchester United. Sono stati ceduti, invece, Valon Berisha, venduto allo Stade de Reims in Ligue 1, Milan Badelj finito al Genoa e Jony, ceduto in prestito con diritto di riscatto agli spagnoli dell'Osasuna. Via anche Wallace, ai turchi dello Yeni Malatyaspor e Bastos, venduto a campionato già iniziato all’Al-Ain.